Capitolo: Scacchi magici&non, mousse al cioccolato e tutto di più...

Era passata una settimana da quando Piper ed io avevamo fatto quel viaggio nel passato... una settimana che avevo chiarito con lei e le altre... una settimana da quando forse ho capito che essere una strega non era così niente male, a parte che odio la magia per quello che mi ha fatto Edward... mi ha lasciata la da sola e ora non posso immaginare come continuare...

Attualmente ero in compagnia di Leo, essendo che le mie sorelle sono dovute uscire o con i rispettivi ragazzi oppure erano dovute andare al lavoro. Paige e Henrie erano ancora in luna di miele e quindi quando tornavano molto probabilmente avranno deciso di andare ad abitare in un appartamento di San Francisco...

"Scacco Matto!" esclamò Leo

stavamo giocando agli scacchi magici essendo che eravamo andati a Diagon Alley per poterli prendere... ebbene si... Harry Potter nel nostro mondo, in quello della magia, intendo... è esistito veramente... non è solo una favola per bambini che ha scritto la Rowling è pura realtà... quindi attualmente i figli del magico trio staranno vivendo la loro vita.

"Uffa... ma vinci sempre te..." imprecai io "... voglio la rivincita!" dissi incrociando le braccia

"Siamo a 10 a 5... vuoi perdere ancora?" mi domandò Leo che all'improvviso disse "Oh...oh..."

"Che c'è?"domandai io diventando nervosa

"Gli anziani... devo andare da loro..." mi disse lui guardandomi "... non preoccuparti... se succede qualcosa chiamami, sei al sicuro stando qui dentro, quindi cerca di non uscire..." mi ordinò Leo

non dissi nulla e il nostro angelo bianco orbitò lassù...

ed io rimasi da sola in camera mia ripensando a quello che mi era successo con Piper

INIZIO FLASHBLACK

"Quindi è questo quello che ti tormenta..." incominciò Piper comparendo davanti alla mia visuale

"Io... non..." cercai di dire qualcosa ma senza successo

"Sei venuta qui anche per stare con noi ed ultimamente ti abbiamo trascurato troppo..." incominciò Piper

non dissi nulla "... mi dispiace Bella... noi non... " nemmeno lei sapeva cosa dire

abbassai gli occhi e cercai di capire come continuare questa conversazione

"... sono sempre abituata a fare tutto da sola, mentre voi in gruppo... non voglio che i miei problemi siano anche i vostri... sono venuta a San Francisco per stare con voi... questo è vero... ma ultimamente la magia ed io non andiamo molto d'accordo... ero abituata a vivere una vita senza di essa purtroppo però a San Francisco di magia c'è ne tanta... e tanto sole, anche..."

che c'entrava il sole? io adoro il sole...

Piper sta li immobile ad ascoltare quello che dovevo dire e lo dissi cercando di essere meno espressiva del solito... non ero molto brava coi discorsi, sopratutto se li devo fare io...

"Bella..." cercò di dire lei senza poi aggiungere altro

"Che ne dici di ricominciare da zero?" mi chiese mia sorella

"Come?"domandai io a mia volta confusa

" Ti chiedo scusa per come mi sono comportata negli ultimi giorni... però, vorrei rimediare incominciando da zero... partendo tutto dall'inizio..." mi disse lei lasciando la frase in sospeso

annuii e risposi che andava bene

poco dopo eravamo state raggiunte da Harry Potter e ci disse "Buona Fortuna" ed un bagliore di luce c'invade completamente facendoci poi ritrovare nella cucina di casa nostra, Piper mi sorrise ed io ricambiai il sorriso.

"Mousse al cioccolato?"domandò lei

"Mousse al cioccolato!" risposi io

e così incominciammo a fare la mousse al cioccolato, uno dei nostri dolci preferiti.

FINE FLASHBLACK

Scendo giù in cucina e mi metto a preparare la mousse al cioccolato e dopo vengo raggiunta da Piper

"Mousse al cioccolato?"domandò lei

"Mousse al cioccolato!" risposi io

e così come da due brave sorelle, incominciammo a preparare la mousse al cioccolato divertendoci da matti, poi all'improvviso comparve Leo facendoci spaventare e far scoppiare il sacchetto di farina che avevo in mano da tutte le parti sporcando la cucina tutta di farina e ricoprendoci tutti

poco dopo aver visto il disastro incominciammo a ridere come dei pazzi

"Che cosa è successo qui dentro?"domandò Phoebe appoggiando la borsa su un mobile che c'era li

"Stavamo facendo la mousse al cioccolato, ma Leo è apparso all'improvviso e Bella si è spaventata facendo riempire la cucina di farina!!!" raccontò Piper

"Chiedo scusa... ma non volevo farvi spaventare!" ci disse Leo e scommetto che sotto sotto si stava divertendo anche lui

Phoebe ci guardò e si mise a ridere anche lei e continuammo tutti insieme a preparare la mousse al cioccolato così come ci piace a tutti in questa famiglia...

Casa Halliwell, ore 21:00 pm.

Ero assieme con Leo in camera mia che stavamo mangiando la mousse di poche ore fa, Piper e Phoebe sono dovute andare una rispettivamente al lavoro e l'altra una serata con il suo ragazzo, stavolta è un certo Matt...

Dopo aver ripulito tutta la cucina c'eravamo andati tutti a fare una doccia e dopo avevamo cenato e Leo non c'aveva ancora detto come mai gli anziani lo volevano prima...

" Che cosa volevano gli anziani? " domandai io curiosa continuando a mangiare la mia mousse al cioccolato

" Solite riunioni... " mi rispose sbrigativo lui

non indagai oltre e dopo aver mangiato la mousse al cioccolato incominciammo a giocare agli scacchi dei maghi, facendo vincere così ancora Leo un altra volta.

"Okay, mi arrendo hai vinto tu!" dissi io alla fine

Inizio flashback

Casa Cullen, stanza di Edward.

"Ho vinto ancora io!" esclamò una voce maschile che riconobbi come quella di Edward

"Uffa... è la quindicesima volta che vinci!" esclamai io incrociando le braccia

Stavamo giocando lo stesso a scacchi ma quelli normali

"Rivincita?"domandò lui

"Tanto perdo lo stesso... comunque, vada... rivincita!"

e così rincominciammo a giocare a scacchi facendomi perdere lo stesso...

Fine flashback

Incominciammo a parlare del più e del meno decidendo così alla fine quando non riuscii più a tenere gli occhi aperti mi addormentai nel mio letto sentendo poi Leo orbitare via dalla mia camera.

Il giorno dopo, mi svegliai alle otto del mattino, decisi di cambiarmi d'abito indossando dei jeans scuri ed una maglietta nera con un cuore sopra ed i capelli legati in una treccia lunga e ai piedi delle scarpe da ginnastica; scendo in cucina dove accendo la televisione che da il programma delle previsioni del meteo sentendo la solita voce che diceva “Buon giorno miei cari amici... sembra che si prospetti uno splendido mercoledì...” disse la ragazza della TV.

All'improvviso suona il telefono e vado a rispondere è Piper che ha bisogno di un vestito per incontrarsi con una persona per via del P3

“Piper cosa ci fai al P3? Sono le otto del mattino!” dissi io

entro in cucina e vedo Leo intento a fare colazione con una tazza di latte fumante e dei biscotti in mano

“Buongiorno!” mi disse lui che ricambiai con un buongiorno “D'accordo, sarò li tra un'ora...” dissi io riferendomi a Piper appoggiai il telefono sul tavolo e presi anche io una tazza di latte caldo e dei biscotti

“Cosa voleva Piper?”domandò lui guardandomi

“Un vestito... per incontrare una del P3 per qualche manutenzione...” risposi io

“Puoi prendere uno dei miei vestiti!” mi disse Phoebe “Anzi, aspetta che te lo vado a prendere...” continuò lei lasciando la frase in sospeso e uscendo nuovamente dalla cucina

“Ha macchiato il suo vestito e ne deve prendere uno nuovo...” risposi io

poco dopo andammo tutti in veranda dove c'era la televisione ancora accesa e decidemmo quindi sul da farsi

“Glielo porto prima di andare a scuola...” dissi io lasciando la frase in sospeso e vedendo mia sorella scendere dalle scale con un vestito nero con lo scollo a v adatto a Piper

“Questo potrebbe andarle bene...” mi disse lei dandomi il vestito in mano che lo appoggiai sul divano

In questo momento si sente provenire da fuori un suono di un clacson, poi dopo una frenata si sente un auto sbattere. Phoebe ed io ci guardiamo

“Dove hai parcheggiato la mia macchina ieri sera?”domandò Phoebe a Leo

“Sul passo carrabile... credo...” rispose Leo sperando che quell'auto non fosse quella di Phoebe

Ci eravamo affacciate alla finestra e vidimo due macchine sbattute

“L'auto della signora Anderson!” disse Phoebe sospirando

“Ah... meno male, si che la tua auto non sia sul passo carrabile e che io non sia nei guai... tutto bene?”domandò Leo cercando di sperare una scusa normale

molto probabilmente quando ieri sera mi ero addormentata aveva raggiunto Piper al locale.

“Si. Una piccola botta hai paraurti niente di grave... le otto e mezza, sono già in ritardo!” esclamò Phoebe uscendo di casa dopo aver salutato tutti e prendendo poi la borsa e le chiavi dell'auto

fortunatamente avevo una mia auto qui a San Francisco e poteva usarla benissimo come volevo e quindi decisi di andare a portare il vestito di Phoebe a Piper per poi andare direttamente a scuola dove prima di uscire da casa salutai Leo

presi l'auto e mi diressi verso il P3, dove c'impiegai una ventina di minuti ad arrivare, diedi il vestito a mia sorella e dopo averla salutata mi diressi verso la scuola dove trovai Caroline e Matt che stavano parlando del più e del meno

“Halliwell!” salutò Matt

salutai anche io i miei amici e ci dirigemmo verso la lezione di storia dove dopo sei ore di lezione tornai a casa cercando di non avere l'idea dell'essere annoiata come sempre.

All'improvviso notai qualcuno vicino alla porta di casa mia ed era una ragazza dai capelli corti e corvini con occhi di un colore dorato ed indossava un vestito bianco e aveva la pelle molto chiara ed ai piedi aveva delle scarpe da ginnastica.

Che cosa ci faceva lei qua? E come aveva scoperto che abitavo a San Francisco?

Era seduta sui gradini dell'enorme villa e pensai

“Ma il sole non le fa nulla? Che strano...”

TO BE CONTINUED.

ANGOLO AUTRICE!!!

Prima della fine del mese non riuscirò ad aggiornare!!! Spero che questo capitolo vi piaccia e di ricevere sia recensioni positive e negative!!! Ringrazio le persone che hanno recensito!!!

A presto!!!

Kira Oliver!!!