Persone dai vestiti strani entravano ed uscivano dai negozi che secondo il mio parere erano più strani di loro. Uno conteneva delle scope,poi c'era quello che aveva tanti dolci,poi arrivò uno che aveva animali tipo topi,gatti,rospi e poi la vidi una civetta che mi fissava con i suoi occhietti ed emetteva uno strano rumore,bianca come la neve,era lì davanti ai miei occhi e posava lo sguardo su di me e poi su qualcosa oltre le mie spalle come per dirmi qualcosa.Mi girai e vidi uno dei ragazzi più belli che avessi mai visto. Era alto,con dei capelli biondo platino e due occhi color del ghiaccio. Mi attirava e terrorizzava allo stesso tempo,non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso. Poi d'un tratto lui alzò lo sguardo e i nostri occhi si incontrarono e rimanemmo lì a guardarci a perderci ognuno negli occhi dell'altra. Non so perché ma quando lui sorrise e parlò con sua madre(una donna che a mio parere aveva bisogno di una revisione dell'argomento capelli; erano biondi e neri,con due ciocche raccolte dietro in una specie di coda) sapevo che stavano parlando di me. Lei mi guardò e sorrise e rivolgendosi al ragazzo parlò anche lei però in un modo che non riuscivo a capire,il suo volto mostrava lineamenti duri mentre i suoi occhi rappresentavano la tristezza in persona. Hermione:"Ehi Hagrid chi é quel ragazzo?" Hagrid"Chi quello? É Draco Malfoy,meglio stargli lontano i suoi genitori era dei Mangiamorte" Hermione:"Mangia cosa?" Hagrid"Mangiamorte. Coloro che stavano al servizio di Tu-Sai-Chi. Perché mi hai chiesto di lui?" Hermione:"Ero solo curiosa...niente di che. Senti dov'é che devo prendere la mia bacchetta?" Hagrid"Da Olivander é il migliore. Ah giusto questi sono i soldi che ti dovrebbero bastare per comprare la bacchetta e il resto delle cose. Silente si é preso la libertà di prenderteli.Io ora devo fare delle commissioni per Hogwarts, appena hai preso la tua bacchetta vai in quel negozio di dolci e aspettami lì,ci metto un secondo." Versione Draco Non avevo mai visto una ragazza così bella. Era molto alta e magra. E i suoi occhi erano pieni di felicità,labbra carnose e un sorriso che riusciva a contagiare anche mio padre forse. Draco"Mamma sai per caso chi é quella ragazza? É bellissima" Mamma"Oh si. É Hermione" Draco"Hermione?Quella Hermione?" Mamma"Esatto proprio lei. Dovrebbe avere delle antenate Veeda,è per questo che é così bella. Te ne sei innamorato Draco? Sai che non devi dirlo a tuo padre non lo accetterebbe" Lo sapevo già che era una cosa impossibile. La guardai di nuovo e con tristezza cercai di pensare ad altro. Mamma"Nei tuoi occhi ho visto una luce che non ho mai visto prima. Se ti piace tanto Hermione,conquistala,ma non farti scoprire da tuo padre perché le conseguenze potrebbero non piacerti" Decisi che era meglio tentare. Non la conoscevo,però il modo in cui mi guardava,il suo sorriso,la sua bocca mi attiravano in un modo inspiegabile. Versione Hermione Liberai subito la mia mente da quel ragazzo anche perché ero entrata nel negozio di bacchette e non avevo la più pallida idea di cosa dovessi fare. Per fortuna arrivò subito uno strano signore,era di media statura,molto magro e anziano. Emanava uno strano odore di antico legno e i suoi occhi erano piccoli e scuri. Olivander"Oh la stavo aspettando con ansia signorina Hermione. Venga non abbia paura ho giusto due o tre bacchette che credo facciano al caso suo" La sua voce era roca,come se si stesse per spezzare da un momento all'altro. Mi porse una bacchetta di un marroncino,era tutta bitorzoluta e scomoda. Hermione"Cosa dovrei fare ora?" Olivander"La agiti!" E così agitai la mia bacchetta ma nel tentativo di fare qualcosa feci scoppiare il vaso pieno di fiori vicino alla grande libreria.Non avevo notato fino a quel momento la stanza,la quale era completamente ricoperta di bacchette di tutti i tipi. Mentre il Sr Olivander me ne stava porgendo un'altra io ne vidi una che mi colpiva particolarmente. Era color magenta e infondo c'era una specie di diamante. Hermione"Posso provare quella?" Olivander"Oh no quella...proviamo.." Appena la presi in mano ci fu una scintilla che apparve tra me e la bacchetta,tutto intorno a me si era illuminato di una luce che fino ad ora non c'era,vedevo tutto in modo diverso. Olivander"curioso,davvero curioso" Hermione:"mi scusi ma cosa c'é di curioso?" Olivander"Io ricordo tutte quelle che ho venduto signorina Hermione. Si da il caso appunto che la fenice la cui piuma risiede nella sua bacchetta, abbia dato origine ad un'altra piuma,soltanto una,ed é curioso che lei sia destinata a questa bacchetta quando la sua gemella le ha inferto quella cicatrice" Hermione"Voldemort" pronunciai il suo nome in un sussuro e Olivander sussultò a sentirlo. Olivander"Oh noi non pronunciamo il suo nome é la bacchetta a scegliere il mago,non é sempre chiaro il perché ma credo che sia chiaro che noi possiamo aspettarci grandi cose da lei,dopotutto COLUI-CHE-NON-DEVE-ESSERE-NOMINATO ha fatto grandi cose,terribili certo ma grandi" Stavo aspettando Agrid al negozio di dolci rimuginando sulle parole di Olivander quando rividi Draco. Il tempo si era fermato,non capivo più dove mi trovavo,che cosa stavo facendo. L'unica cosa che volevo era che il ragazzo dagli occhi di ghiaccio mi guardasse anche solo per un secondo. Magia forse? Aveva fatto qualche incantesimo? Non lo sapevo,non potevo saperlo,volevo scoprire più cose su di lui,dovevo conoscerlo. Hagrid"Ei guarda cosa ti ho comprato!! É per te..vale come tutti i regali di compleanno che non ti ho potuto dare.. Silente me li ha fatti buttare tutti,perché voleva tenerti lontana ancora dal mondo magico,così prima ho visto come la guardavi e allora te l'ho comprata. Si chiama Edvige" Era la civetta del negozio di animali,era più bella vista da vicino. Si arrampicava sulla gabbia in cerca di carezze. Hermione"Grazie Hagrid!! È bellissima. Ciao Edvige,io sono Hermione" Hagrid"Ora andiamo. Ma..cosa ci fate voi qui!!" Si stava rivolgendo a due gemelli con i capelli rossi che ci stavano venendo in contro,insieme pronunciarono le stesse parole Ragazzi"Ciao Hagrid! Cosa ci fai tu qui!!Noi prendiamo i libri" George"Ehi Fred smettila di copiarmi!" Fred"No George sei tu che mi copi" Signore"Ragazzi! Smettetela di litigare basta! Ragazzi"É stati lui a cominciare" Hagrid"Lieto di rivederla Sr.Weasley!" Sr.Weasley"Ciao Hagrid! E lei chi sarebbe?" Si rivolse verso di me facendomi un gran sorriso e un'occhiolino. Assomigliava molto ai due gemelli,quindi doveva essere il padre. Hermione"Molto piacere Signore! Sono Hermione" Sr.Weasley"Oh mio Dio!!Quale onore Signorina Hermione! Guardi le presento i mie due figli Fred e George" Ragazzi"Piacere Hermione" Amavo il modo in cui pronunciavano le stesse parole. Sr.Weasley"Questa é Ginny la più piccola,questo é Ron. Deve frequentare il primo anno come te e poi la mia adorata moglie" Signora Weasley"Ciao!! Piacere di conoscerti!! Spero che ci rivedremo presto mia cara" Era una famiglia molto bella e numerosa direi perché da dietro spuntò un'altro Weasley. Sr.Weasley"Oh e questo é Percy! É il Prefetto di Hogwarts. Ne mancano altri due all'appello però." Come altri due? Avevano messo su una squadra di calcio per caso? Hagrid"Scusatemi tanto ma ora io è Hermione bisogna tornare a casa" Hermione"Ma come Hagride e tutti i libri e il calderone?" Hagrid"Te li ho già presi io. Non ti preoccupare. Andiamo che i tuoi genitori ti staranno aspettando." Hermione"Ah grazie Hagrid. Arrivederci é stato un piacere fare la vostra conoscenza" Giusto arrivederci...non sapevo che in un futuro non molto lontano quella sarebbe stata come la mia famiglia.