TENGU
Il grande sennin
Sasuke Uchiha mi guarda,
non ho paura i
suoi occhi sono come i miei.
-Torna da tua
madre.- dice senza distogliere l’attenzione
Dalla spada che
stava lucidando.
Aveva capito che
ero parte di lui?
Aveva capito che
ero il frutto di una notte di violenza?
-No.-rispose
come se mi avesse letto nella mente
Perché
io non potevo restare con lui?
-Basta niente
discussioni, ragazzina- aveva replicato
Aveva una voce
calda e penetrante,
così
diversa da quella più seducente dell’Eremita della
Volpe.
Dovevano avere
più o meno la stessa età.
-Vattene.-
ripetè con un tono di voce più alto.
Lo aveva
disturbato questo paragone?
-Solo quando
sarai riuscita ad eliminare quello stupido
sentimento per quella persona ti riconoscerò come figlia.-
disse.
Si poteva
smettere di amare il proprio Sensei?
-Naruto
è mio.- fu la sua risposta lapidare.
Padre allora
incomincerò ad odiarti.
-Proprio quello
che voglio.-
Perché
vuoi questo?
-E’ la
strada di un Uchiha, Tsugumi.- mi hai detto.
No è
solo la strada più comoda,
quella che tu ed
Itachi avete deciso di percorrere.
-Insolente
proprio come Sakura.- hai replicato sorridendo.
Grazie lo
stesso. Anche se non mi vuoi come figlia io sono
parte
Del destino
della nostra famiglia.
Tornerò
a Konoha.
-E’ un
bene che tu lo faccia prima che sia troppo tardi.- hai
replicato alla mia decisione.
Lascia stare il
tuo dannato orgoglio e torna insieme a me.
Lui ti
perdonerà
-Per
l’affetto che porta a tua madre.- secco è stato il
tuo
diniego.
Torna solo per
me, allora.
Adesso
perché non mi rispondi?
Ti sei alzato in
piedi, era la prima volta che potevo vedere
quanto sei alto.
Hai camminato
verso di me.
Avevo paura, ma
non potevo andare via.
-Uccidilo e
potrai stare con me.- mi hai sussurrato.
Padre, non posso.
-Torna a Konoha,
figlia mia.- mi hai voltato le spalle mentre
mi accompagnavano fuori dal tuo rifugio.
Mi sono
divincolata e ti ho abbracciato
Ho sentito il
tuo calore
Padre ma tu sai
piangere, allora?
-
Figlia
è proprio per amore che me ne sono andato.-
Mi hai salutato
prima di sparire.
Grazie. Sono
sicura che sono nata da un profondo amore.
Ti voglio bene
sconosciuto padre.
(Tsugumi
Uchiha )