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Autore: hilaryssj    14/02/2008    4 recensioni
Il tradimento è una cosa che fa ribollire il sangue. Piangere non serve, ma è inevitabile. Questa one-shot è dedicata a tutte le ragazze che sono state tradite. (Scusate... enorme cavolata!) Buon San Valentino!
Genere: Triste, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tutto… ma non questo!

 

 

Mi guardo allo specchio. Piango.

 

La matita nera sugli occhi, sempre perfetta e curata, ora è un miscuglio indefinito sulle mie guance infiammate.

 

Sento il mio cuore singhiozzare. Lo sento mentre lentamente si sgretola dentro di me e mi lascia un gusto amaro in bocca.

 

Stesa sul pavimento freddo della mia camera, stringo forte il fazzoletto di carta senza nemmeno accorgermene. La rabbia graffia i punti più delicati del mio giovane corpo senza lasciare segni rossi. Solo nella mia mente restano, indelebili e incurabili.

 

Fuori piove. La pioggia batte violenta sulle imposte e il vento sembra voler scorticare gli alberi dal terreno.

Sono in sintonia con la natura. Rispecchio quel cielo cupo e quei lampi adirati, quel vento furioso ma silenzioso, proprio come me.

 

Sono stata tradita… ancora.

 

Ormai mi sono abituata. O almeno… dovrei esserci abituata.

Mi hai presa in giro tante di quelle volte che ho perso il conto. Non m’interessa se lo fai inconsapevolmente, né tanto meno sapere che provi un remoto dispiacere quando mi inganni con le tue parole, con i tuoi gesti, con i tuoi falsi sorrisi. Lo fai. Ed è questo che conta.

 

Per quanto tu possa cercare di scagionarti ogni volta, le tue scuse non servono a rimarginare le mie ferite. Nemmeno lontanamente.

Invece rimangono, sempre più profonde, sempre più dolorose, sempre più difficili da curare.

 

Dimmelo. Dimmelo chiaramente. Ti interessa veramente qualcosa di me?

Ti sei mai fermato un secondo a pensare alla mia felicità? Ti sei mai chiesto una sola, misera, stupida volta, quando stavo male, che avevo bisogno di te?

Non ti ho mai chiesto nulla. Non ti ho mai imposto o limitato niente… ed ora me ne pento.

 

A volte penso sia colpa mia. Sono troppo ingenua. Forse sono un’ottusa bambina… quella bambina che vede il mondo con gli occhiali rosa.

 

Ah! Mi viene da ridere al sarcasmo che i tuoi gesti mi inducono a pensare.

Quegli occhiali rosa che tu sei riuscito a togliermi con un solo, fluido movimento

tanto brusco quanto stridente.

 

Sono troppo buona: me lo ripetono tutti.

La mia migliore amica non riesce a capire dove ho trovato la forza di averti perdonato tutte quelle volte. E, sinceramente, nemmeno io.

 

Lo ammetto: sono innamorata di te e sei entrato nei miei sogni dalla prima volta che ho visto la tua alta e bellissima figura, quel giorno, sulla spiaggia.

Quante volte hai albergato nelle mie visioni di delirio negli ultimi sei mesi? Quante volte mi sei comparso nella testa con quel tuo costume hawaiano rosso, a petto nudo?

Dio, non ricordo quante!

 

Eri il mio miraggio, la mia allucinazione più deliziosa.

 

Non potrò mai dimenticare il Sabato sera in cui ci siamo baciati per la prima volta. Mai!

Eri il mio principe azzurro in jeans e camicia bianca firmati.

E’ stato tutto come in una favola, per davvero.

Il modo in cui mi hai presa fra le braccia, il modo in cui le tue labbra hanno toccato e accarezzato le mie con tanto fervore… non riesco a spiegarlo e non voglio più ricordare quel momento.

 

Sia maledetto il giorno in cui ti dissi di Sì.

 

Ci siamo messi assieme. Sei mesi fa.

 

Quante volte mi avrai usata, sfruttata e umiliata in tutto questo arco di tempo?

Oh, non disturbarti a contare. La tua conoscenza della matematica non può raggiungere una cifra così alta.

Così come il tuo cervello malato non potrà mai capire quale male mi hai procurato con tanta leggerezza.

 

Prima Chantal, poi Cathrine… Kerol, Maddy, Michel, Sharon…

 

Le ricordi queste? Io sì.

Sono tutte quelle ragazze su cui io avrei voluto sputare sopra solo ieri.

Tutte quelle che si sono invaghite di te, come lo ero io.

Tutte quelle con cui hai tradito la mia dignità, calpestandola fino a ridurmi a terra.

E ora lo sono davvero.

 

Ti ho dato tutto. Tutto sul serio.

 

La mia fiducia avrei fatto meglio a tenermela, perché tu non sei mai stato degno di averla.

Non ho mai esitato a fare ciò che mi chiedevi.

Con l’inganno ti sei preso anche ciò che più di tutto non avrebbe dovuto appartenerti. Hai versato il mio sangue di vergine come se fosse acqua impura, come se fosse vino di una cattiva annata, grappa da quattro soldi.

 

Ti sei preso tutto e a me non hai lasciato altro che amarezze e rancori.

Mi hai spogliata delle mie innocenze e delle mie vesti ne hai ricavato solo piacere. Solo tuo piacere.

 

Sono stata un’immatura, te lo concedo.

 

Ma sta pur certo che non sarà più così.

 

Oggi, 14 febbraio…

 

Oh, guarda… è San Valentino! Nemmeno ti sei preso la briga di farmi gli auguri.  Nemmeno la fatica di un bacio mi hai concesso. A me. La tua ragazza.

Già… oggi mi hai proprio ignorato. Sicuramente avevi da fare con un’altra delle tue troie da “botta e via”.

 

… Stai tranquillo. Non ti sarò più d’impiccio.

La vita non ti può dare solo il piacere. Devi saper offrire equilibrio alla tua esistenza.

Ma che sto dicendo? Tu non hai mai offerto niente, neppure una dannatissima briciola… figuriamoci questo!

 

So che non soffrirai, e nemmeno cambierà molto per te.

Ma ho finito di dedicarti ogni mio respiro e ogni mio pensiero!

 

Ora basta!

 

Ti ho concesso tutto… ma c’è una cosa che non ti permetto di togliermi…

Se con il mio corpo ti ho accordato ogni cosa, con il mio cuore non ti ho dedicato null’altro che odio.

 

Non ti interessa, me ne rendo conto.

Non ti è mai importato di conquistare il mio cuore… ciò che volevi già te lo sei preso, con la forza o meno.

 

Ma io so che arriverà il giorno in cui anche un freddo e spietato angelo vendicatore come te avrà bisogno della sua parte di vero amore…

 

… Solo allora avrò la mia vendetta… e la mia dignità.

Fine.

Questa storia era nata per altri scopi inizialmente. 

Dovevo sfogarmi del tradimento di un'amica... poi mi è uscita questa trama.

Sinceramente non mi convince molto. Però l'ho scritta con impegno e spero piaccia!

Dedicata a tutte le ragazze che il giorno di San valentino non hanno ricevuto nemmeno un augurio...

Bhè ... sapete una cosa? San valentino nn è solo la festa degli innamorati. E' anche la festa di chi si vuole bene... 

... quindi faccio gli auguri a tutti... ma proprio tutti! 

Grazie!

Kiss, Hilary

 

 

 

 

 

  

 

  
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