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Autore: zaynismyrescuer    08/08/2013    2 recensioni
Ero seduta sul divano,i piedi sul tavolino,gli occhi puntati al pc,televisione accesa e cellulare a portata di mano,insomma una delle mie solite giornate.
Ogni tanto sbloccavo il telefono,nella speranza che qualcuno mi scrivesse un messaggio o mi chiamasse.
Mi alzai,per andare in cucina,aprii il frigo e osservai.
Era quasi vuoto,mia madre e mio padre erano sempre impegnati con il lavoro,si erano di nuovo scordati di fare la spesa,avrei dovuto di nuovo ordinare una pizza.
Quasi come se Dio avesse voluto farmi una grazia,il mio telefono squillò.
Genere: Erotico, Poesia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Definire quella una bella estate era davvero peggio di definire mia madre una persona tranquilla.
Infatti,mia madre era isterica e quella era una vera e propria estate di merda.
 
Ero seduta sul divano,i piedi sul tavolino,gli occhi puntati al pc,televisione accesa e cellulare a portata di mano,insomma una delle mie solite giornate.
Ogni tanto sbloccavo il telefono,nella speranza che qualcuno mi scrivesse un messaggio o mi chiamasse.
Mi alzai,per andare in cucina,aprii il frigo e osservai.
Era quasi vuoto,mia madre e mio padre erano sempre impegnati con il lavoro,si erano di nuovo scordati di fare la spesa,avrei dovuto di nuovo ordinare una pizza.
 
Quasi come se Dio avesse voluto farmi una grazia,il mio telefono squillò.
 
Da: Liam
Zoe stasera,festa al pub di fronte a casa mia,vieni.
 
Una festa?
Non mi avrebbero mai mandato,erano già le dieci.
 
A: Liam

Liam,non mi faranno mai uscire a quest’ora.
 
Nemmeno il tempo di ripoggiarlo sul tavolino che squillò nuovamente.
 
Da: Liam
Pensi che i miei lo sappiano?sono uscito di nascosto,forza scendi,vengo a prenderti.
 

Indugiai,fissando lo schermo.
Ma si,dai. Ero uscita si e no quattro volte ed eravamo già a metà agosto.
Salii silenziosamente nella mia stanza e indossai una canotta nera,un giacchino e  una gonna di jeans,andai in bagno per pettinare i capelli e infilai le mie amate converse nere,borchiate.
Presi il telefono e nel modo più silenzioso possibile uscii dalla mia stanza.
Sbirciai nella stanza dei miei,mamma stava dormendo e papà era ancora al pc,non sarebbero usciti dalla stanza fino al giorno dopo.
La porta di mia sorella era chiusa,non esitai ad entrare, camminai, lentamente e in punta di piedi, pregando il pavimento di non scricchiolare.
Arrivai in salone e uscii,nel modo più tranquillo possibile.
Girai l’angolo e vidi Liam, appoggiato ad una macchina.
Era il mio migliore amico dal primo liceo e mia madre si ostinava ancora a dire che eravamo fidanzati.
 
-ciao amore- mi abbracciò. Il suo profumo,era buonissimo.
Gli diedi un bacio sulla guancia e poi attraversammo la strada.
Mi arrivò un messaggio.
 
Da: Ashley
Ah, sorellona, ti ho scoperta. Quando papà lo verrà a sapere saranno cazzi tuoi.
 
Merda,mia sorella.
 
A: Ashley
Prova a dire qualcosa e ti scordi tutti i miei vestiti.

 
Non rispose più,quindi mi tranquillizzai,non avrebbe mai potuto fare a meno dei miei pantaloncini.
Arrivammo alla festa, era pieno di coppiette, di fumatori accaniti e di gente ubriaca, una musica assordante.
Seguii Liam fino al bancone dei drink.
Prese un bicchiere di qualche strano liquido mischiato alla sua amata vodka alla pesca,Liam non poteva farne a meno.
prese una cannuccia e me lo fece assaggiare,aveva un sapore amarissimo.
Feci una smorfia e lui rise.
 
-sono arrivati i miei amici,vieni.-
-no..-
-che c’è?-
-si credono chissà chi, io non li sopporto, lo sai.-
-sono i miei amici Zoe,devi rispettarli e poi sei tu che ti fai queste paranoie,sono così simpatici.-
-si certo.- sbuffai,prima di seguirlo.
 
Arrivammo,erano quattro, due fumavano, uno al cellulare e l’altro aveva una birra in mano.
 
-ciao ragazzi.- urlò liam, per farsi sentire.
Lo salutarono, poi girarono lo sguardo verso di me.
-ciao- dissi, leggermente infastidita.
 
I due che fumavano andarono verso un gruppo di ragazze, liam iniziò a parlare con il ragazzo che era al telefono.
 
-tu sei?- disse il ragazzo,porgendomi la mano libera,mentre nell’altra manteneva una birra.
-sono Zoe.- strinsi la sua mano.
-ah la migliore amica di cui Liam tanto ci parla,finalmente ho l’onore di conoscerti.-
accennai un sorriso.
-e tu?-
-piacere,io sono Zayn.- disse,sfoggiando un sorriso smagliante,la sua pelle mi ricordava molto il colore del miele.
-vuoi?- aggiunse,porgendomi la lattina di birra.
Annuii,presi e la bevvi.
 
-wow,non ho mai conosciuto una ragazza che ha accettato la mia birra.-
-ora sì.- feci l’occhiolino,arricciandomi una ciocca di capelli.
-avete già fatto conoscenza?- si intromise Liam.
-già- risposi.
-vado a ballare,venite?-
-magari dopo- rispose Zayn,senza togliermi gli occhi di dosso.
 


 
spazio autrice.
ciao a tutti,ho ripreso a scrivere da poco,sono ancora un po'
arruginita ma spero che questo inizio vi abbia incuriosito.
dal prossimo capitolo scopriremo meglio il carattere della bellissima Zoe.

ci vediamo a due recensioni.
 
  
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