Erano le nove di sera e Angelica andò al ristorante con il sorriso sulle labbra.
Nella sala stavano mangiando i pochi ospiti dell’albergo, erano circa dieci persone, lei prese un tavolo non molto distante dagli altri occupati. Stava guardando sul menù le specialità indiane quando le si avvicinò una ragazza.
- scusami, è che mangio sempre a questo tavolo….- disse un po’ timidamente. Era una ragazza di origini indiane, ma dall’abbigliamento si capiva che non era del posto.
- Non ti preoccupare. Se ti va possiamo mangiare insieme. – la ragazza si accomodò- piacere io sono Angelica. Tu?-
- Io mi chiamo Savita. È un onore conoscerti!- disse un po’ emozionata
- Beh se sai chi sono non devi essere di Jodhpur….giusto?-
- Si, infatti. Vengo da Londra. La mia famiglia abita qui, così quando posso li vengo a trovare. –
- Che fai a Londra?-
- Giornalista di un quotidiano, ma sono anche una critica musicale. Qualche settimana fa ho scritto un pezzo sulla fine del tuo tour. Quando si parla di te i giornali vanno a ruba!!-
- Esagerata…..senti mi sai consigliare qualcosa di buono da mangiare qui?- e passò il menù a Savita
- Mmmh….. questo è molto buono- Angelica si fidò e lo ordinò subito.
La serata passò piacevolmente, lei e Savita avevano tante cose in comune. Scoprirono di avere gli stessi gusti musicali, che adoravano gli stessi film e che amavano cucinare.
Savita portò Angelica in giro per la città. Salirono sulla terrazza di una casa e guardando le stelle continuarono a parlare.
- Sai, sono venuta qui perché volevo ritrovare l’Angelica che ero una volta, prima che….- e si fermò continuando a guardare la luna
- Prima che?-
- Vedi, è proprio questo il mio problema non riesco a parlarne con nessuno, nemmeno con il mio migliore amico. A volte penso che questo segreto lo porterò sempre con me…-
- Magari questo posto ti servirà sul serio….e io ti aiuterò….i segreti sono fardelli troppo grandi da portare da soli…- disse Savita rialzandosi.
- È ora di andare a dormire…domani ti farò conoscere l’India e i suoi misteri….-