Caroline dopo aver passato quella meravigliosa giornata con la sua migliore amica Elena, tornò a casa.
Era sera tardi, il cielo era blu senza stelle e un leggero venticello sfiorava i biondi boccioli della ragazza.

Aprì la porta, se la richiuse alle spalle e mentre stava per salire le scale sentì uno strano rumore di passi.
Pensò fosse il suo amato Klaus e corse più veloce che poteva, aprì la porta della sua camera da letto e si ritrovò davanti Tyler, seduto sul letto della vampira con un’espressione poco piacevole.

Sei qui finalmente – disse con una voce piena di rabbia. – Ti aspetto da ore, non rispondi ai miei messaggi, mi ignori. Vuoi dirmi cosa ti è successo?

Caroline era ancora sconvolta. Non sapeva cosa dire. Aveva pensato e sperato che a quell'ora della notte fosse venuto Klaus a trovarla, ma si sbagliava. Prese fiato e parlò.
- Tyler, ci siamo lasciati. Lo vuoi capire? Io non voglio più stare con te, tra di noi è finita

- Voglio chiarire con te Caroline, ti chiedo scusa se ti ho fatto del male. Non volevo e ti giuro che cambierò. – le rispose il licantropo avvicinandosi alla vampira.

Caroline si scansò.  –  Quante volte avrai ripetuto questa frase? Venti? No, ma che dico cinquanta volte. Tra noi è finita. Non cercarmi, non parlarmi e non permetterti più a piombare a casa mia a quest’ora della notte.
Tyler la guardò negli occhi e la baciò. Caroline irritata dal gesto, gli diede uno schiaffo dritto sulla guancia.
- Sparisci, non voglio vederti Tyler. Come te lo devo dire?

Tyler indietreggiò e guardò alle spalle di Caroline.  – Cosa ci fa quell’essere a casa tua?
La vampira di voltò. Era Klaus.
Il volto dell’ibrido era diverso. Caroline riuscì a percepire ira, rabbia, odio.
- Caroline non mi hai ancora risposto. Cosa ci fa lui a casa tua? – ripeté il licantropo.

Questa volta fu Klaus a parlare. – Non hai sentito cosa ti ha detto? Ha detto di andartene e di sparire per sempre dalla sua vista.
- Tu chi diavolo sei per dirmi cosa devo e non devo fare? Non c’entri niente in questa storia, quindi quello che deve sparire sei tu. – gridò irritato Tyler.

Klaus si avvicinò al licantropo e puntò i suoi lunghi e affilati artigli sul suo collo.
- Vattene – ripeté Klaus. – Vattene o ti uccido. Aveva gli occhi rossi d’ira.
- No – disse Tyler.

Caroline era arrabbiata. Se non gli avrebbe fermati sarebbe accaduto qualcosa di brutto.
- Klaus, fermati !

La voce della ragazza rimbombò nella testa dell’ibrido che subito abbassò la testa e tolse gli artigli che aveva quasi penetrato nel collo di Tyler.  – Hai ragione Caroline, ti chiedo scusa. Spero potrai perdonarmi.

Si voltò e guardò gli occhi della ragazza preoccupati. Io aspetto in soggiorno. Guardò l’ultima volta Tyler, con uno sguardo che non prometteva nulla di buono e uscì dalla stanza della ragazza.

Quando se ne andò Tyler guardò con un’espressione disgustata la vampira.
- Cosa ti è successo Caroline? Perché lui è qui? Non dirmi che..
Tyler non finì di parlare che subito la ragazza lo interruppe.
 -  Io non devo darti nessuna spiegazione. Quello che faccio non deve più interessarti. Te lo ripeto l’ultima volta, se non te ne vai poi finirò quello che ho impedito di fare a Klaus.

Tyler si zittì e ascoltò quello che aveva da dire la ragazza. Era triste.

- Mi dispiace sia andata così tra noi due, Tyler. Io ero veramente innamorata di te. Sognavo di andare a Miami, Las Vegas, Tokio con te e speravo di visitare tutto il mondo. Ma non ero felice. Da quando sei un licantropo tutto tra noi due è cambiato. Sei distante, violento, non mi ascolti ed è come se vivessi in un mondo tutto tuo. Ti ho lasciato quattro volte e mi hai sempre ripetuto la stessa e identica frase: ‘’Cambierò’’. Io sciocca, ci ho sempre creduto, mi sono sempre detta: ‘’ Ma si, diamogli quest’ultima possibilità, lasciamogli i suoi spazi’’. Ma tu Tyler, non sei cambiato, anzi la nostra relazione piuttosto che migliorare peggiorava sempre più. Ecco perché quella notte ho deciso di farla finita e lasciarti definitivamente. E Poi ho incontrato lui. Klaus. La mia vita è cambiata da quando sto con lui. Sono diversa, più matura, decisa, forte. Mi sento una persona migliore e sono finalmente felice. Mi dispiace davvero Tyler. Tra di noi non ci potrà più essere nulla, solo una semplice amicizia. Non voglio vivere per il resto della mia vita con uno come te. Non ti amo più.

Tyler dopo quelle parole, era come immobilizzato. Guardò la ragazza e una lacrima scese veloce sul suo viso.

- Rispetterò la tua scelta, Caroline.  Anche se questo significherà soffrire per me. Spero che con lui avrai tutto ciò che io, sciocco, non ti ho dato. Ti auguro ogni felicità. Voglio solo dirti una cosa Caroline. Se mai proverà a farti del male sappi che io lo troverò, lo torturerò e lo ucciderò. Non permetterò a nessuno di farti del male, perché ti amo Caroline e ti amerò per sempre.

Caroline non ebbe il tempo di rispondere, Tyler era già andato via. Forse era stata troppo crudele. Milioni di pensieri turbavano la sua mente. Era triste, pentita. Aveva sbagliato a dirgli tutte quelle cose brutte.

- Siamo soli? – disse una voce dall’altro lato della porta.
- Si, è andato via. – rispose Caroline.

Klaus si avvicinò alla ragazza e la strinse forte.  – Mi dispiace per quello che è successo Caroline, ma dovevi farlo. Se vuoi stare sola per un po’ rispetterò la tua scelta e andrò via. Non voglio essere un peso.
Caroline lo guardò. – Io Voglio Te. Noi. Questo!  Ho bisogno di una persona che si prendi cura di me e che mi voglia per come sono realmente. Forse litigheremo, forse avrò più bisogno io di te che tu di me. Forse spesso ti pentirai di aver fatto la stupida scelta di volermi al tuo fianco.

All’improvviso delle lacrime scesero delicatamente sul volto di Caroline.

- Io sono un grande stronzo, e sono consapevole del fatto di esserlo. Non mi è mai importato di niente e di nessuno nella mia vita. Ma poi tu, dio, tu.. sei arrivata e hai scombussolato tutto. Ho sempre creduto che fossi solamente una stupida ragazzina viziata. Poi però conoscendoti e osservandoti ho capito che non sei così come sembri. Sei diversa. Sei una ragazza forte, simpatica, riesci a vedere ciò che c’è di buono nelle persone. Sei disposta a sacrificare tutta te stessa per aiutare gli altri e faresti di tutto per i tuoi amici. Te lo dico perché non voglio che ci siano segreti tra di noi. Io sono stato sempre crudele, spietato. Ma tu, non hai mai pensato questo di me. Ti sei fidata, hai accettato l’invito di venire a casa mia. Solo uno stupido lo avrebbe fatto – ridacchiò. – Sai, Caroline. Incontri milioni di persona nella tua vita. E nessuno ti colpisce veramente. Credi che sarai destinato a stare solo per l’eternità. Ma poi quando tutto sembra essere sbagliato, quando tutto sembra andare male nella tua vita incontri una persona. E la tua vita cambia. Per sempre. Perciò io ho bisogno di te e tu hai bisogno di me.

Caroline smise di piangere e baciò le labbra di Klaus. – Ti amo – gli disse.  Anche l’ibridò la baciò.
Si distesero sul letto della ragazza, si abbracciarono e si addormentarono così. Tutto era perfetto