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Autore: mrs_1direction    10/08/2013    4 recensioni
Allison è una ragazza di 17 anni che vive a Doncaster con sua madre, mentre suo padre è morto quando lei era ancora neonata.
Una notte in discoteca le è bastata per conoscere un ragazzo che le fa perdere la testa e che fa di tutto per farla cadere a i sui piedi, e che la protegge dal male che le fa il suo ragazzo. Il nome di questo ragazzo è Louis.
I due ragazzi non sanno cosa aspettarsi e saranno costretti a vivere il loro amore di nascosto. Il loro desiderio è che un giorno il mondo li accetterà per il loro amore, ma a costo di un grande sacrificio e molto dolore.
Non voglio anticiparvi troppo. Spero vi piaccia, un bacio, ciaooooo!!!
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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11:00 a.m
Mi ero appena svegliata e ancora non ero riuscita ad alzarmi dal letto dalla stanchezza.
Sapevo cosa era successo il giorno prima ma non lo ricordavo a fondo perchè ero troppo ubriaca.
Ad un certo punto sento squillare il telefono di casa. Molto scocciata scesi giù di corsa e mi precipitai a rispondere al telefono.

'Pronto'
'Tesoro, come va?' riconobbi mia madre
'Mamma!'
'Ti volevo dire che sono scesa presto per andare a lavoro. Tornerò questo pomeriggio.

Lei è un importante stilista e sta spesso fuori casa anche se adesso le ore di lavoro sono diminuite un pò.
Attaccai il telefono e intanto stavo mangiando un biscotto dato che era un po' che non mangiavo e avevo una certa fame che mi invadeva lo stomaco.
Sobbalzai quando sentii suonare la porta. Ancora un po' scossa dallo spavento che mi ero presa, andai ad aprire e lì davanti a me trovai Jade con una busta in mano che emanava un odorino non indifferente al mio naso e che mi fece brontolare lo stomaco.

'Ciao Alli. Non mi rispondevi a telefono e così ho pensato di venire e ho approfittato per prenderti la colazione' mi disse entrando attraverso la porta.
'Grazie, sei un angelo' le dissi facendole gli occhi dolci.

Ci sedemmo al tavolo. Io le offrii metà del cornetto insistendo ma lei non lo volle e disse che aveva già mangiato.
Era sempre stata molta attenta alla linea anche se era molto magra e non aveva per niente bisogno di una dieta ma lei questo non riusciva a capirlo.
Mangia di fretta il cornetto a cioccolato bianco con lo zucchero a velo sopra che era sempre stato la mia passione e lei lo sapeva bene.

'Allora come và? Hai pensato a quello che è successo ieri in discoteca?' mi chiese dopo qualche minuto di silenzio.

In quel momento cercai di ripulire la mia testa e pensare a quello che era successo la sera precedente. In linea di massima ricordavo l'accaduto ma non i particolari.

'Più o meno. Non ricordo bene' risposi.

Ripensando a quei momenti in realtà ero soltanto molto spaventata perchè pensavo che il lato cattivo di quel ragazzo, che mi era sembrato molto dolce, stava improvvisamente uscendo fuori.
Sono sempre stata una ragazza che non rivela la propria intimità con chiunque gli capito a tiro, che non è di facili costumi, che non si fa comprare con poche parole e non avrei mai fatto niente con un ragazzo che avevo conosciuto da sole 2 ore nonostante il suo sorriso e i suoi occhi mi avessero colpito molto.
***
Jade era appena andata via e io ero andata in bagno per cambiarmi.
Mi feci una doccia abbondante, mi vestii e mi truccai leggermente perchè non mi piaceva truccarmi troppo.
Ormai si era fatta l'ora di pranzo e nella mancanza di mia mamma che preparava da mangiare, dovetti cucinare qualcosa da me. Ultimamente stava diventando sempre più frequente il fatto di prepararmi da mangiare da sola perchè le ore di lavoro di mia mamma era notevolmente aumentate e non era sempre in casa.
Preparai un hamburger e mi feci un panino veloce con insalata e hamburger. Laki mi guardava con occhi dolci da sotto il tavolo come per pregarmi di dargli qualcosa da mangiare e non seppi resistere ai suoi occhi dolci. Lei era la cagnolina più dolce che io avessi mai visto ed era molto affezionata sia a me che a mia mamma, ma in particolare a me, e amava dormire ai piedi del mio letto e alcune volte, quando era tutta bella pulita, me la mettevo accanto e poi era lei a svegliarmi la mattina seguente con alcune delle sue 'leccatine' in faccia.

Finii di mangiare e dopo aver ripulito la tavola uscì fuori nel giardino con il mio libro preferito tra le mani.
Non pensavo che un libro potesse aver avuto un tale effetto su di me e invece è successo.
Ero talmente presa da quelle pagine coinvolgenti che non mi accorsi dell'ora che di era fatta e quando sentii il citofono squillare mi misi una gran paura. Per fortuna era solo mamma.

'Ciao tesoro'
'Ciao mamma,come è andato al lavoro'
'Tutto bene, amore. Ho fatto un po' di spesa per stasera' mi disse notevolmente contenta.
'Perchè? C'era del cibo in frigo. Abbiamo per caso ospiti?' le domandai scrutando attentamente tutto quello che aveva comprato.
'Tesoro ti devo dire una cosa' mi disse sorridendo come non la vedevo sorridere ormai da tempo.
'Hai presente Troy, quello con cui ultimamente sto uscendo?' mi disse.
Troy era il suo fidanzato da poco più di un mese. Si erano conosciuti a lavoro poco tempo fa e si erano innamorati.
'Certo!' le risposi.
'Bè ho pensato che fosse arrivato il momento giusto per fartelo conoscere e così ho organizzato una cena qui a casa nostra per stasera e verranno lui e suo figlio.' mi disse soddisfatta.
'Ma che bello mamma, finalmente conosco questo Troy che ti sta rendendo così felice in questo ultimo periodo' le dissi sorridendo.
'Grazie tesoro, lo sai che la tua approvazione è molto importante per me' mi disse.

Così si mise subito al lavoro per questa cena tanto aspettata.
Io intanto andai di sopra a scegliere cosa avrei indossato.

Ero davvero molto felice perchè mia mamma da quando mio padre è morto non è mai stata con nessun'altro uomo perchè pensava che così avrebbe fatto del male al unico e solo amore della sua vita.
Mi aveva raccontato che si conoscevano da quando erano piccoli e lui aveva sempre avuto un debole per lei e le faceva continuamente la corte.
Lei non aveva mai ceduto ma quando vide mio padre con un altra ragazza, si ingelosì e capì di essere innamorata di lui.
Mia mamma aveva solo 19 anni quando si sposó mio padre e solo 6 mesi dopo lui morì in un incidente e mia madre dovette portare avanti la gravidanza senza nessun aiuto.
Aveva sofferto molto e io in 17 anni non l'ho mai vista sorridere come in questo periodo. Quel uomo le stava cambiando la vita e io dovevo solo ringraziarlo per quello che sta facendo.
Volevo apparire seria ai suoi occhi e a quelli di suo figlio, così scelsi un vestitino verde chiaro lungo fino al ginocchio.
Mi lisciai la lunga chioma bionda che mi portavo dietro e indossai qualche gioiello.

Quando scesi mia madre aveva quasi finito di cucinare.

'Ma sei bellissima' mi disse 'sicuramente faremo un figurone con Troy stasera e poi sicuramente con questo vestitino suo figlio non farà altro che guardarti'
Io la osservai un pó storto. Non mi piaceva avere tante attenzioni addosso e non mi ero vestita così per conquistare il figlio del fidanzato di mia madre che magari un giorno sarebbe diventato il mio fratellastro.

Mia madre guardó l'orologio. Era piuttosto tardi e lei ancora doveva prepararsi così corse di sopra a cercare qualcosa di elegante e volle il mio aiuto.
***
Erano le 8:00 p.m. e tra un'ora gli ospiti sarebbero arrivati.
Mia madre corse in cucina a terminare qualcosa che aveva lasciato in sospeso e io rimasi di sopra a finire di truccarmi.

Ad un certo punto la porta squillo e io scesi di corsa.

'Apro io mamma' le urlai avviandomi verso la porta.

Aprii e vidi questo signore ben vestito con una bottiglia di vino in mano che subito mi disse baciandomi la mano: 'Tu devi essere Allison. Tua madre mi ha parlato tanto di te. Finalmente ti conosco di persona'

Dopo qualche secondo vidi un ragazzo di circa 20 anni che era appena sceso da una nera che aveva appena parcheggiato nel lato opposto della strada.
Il ragazzo arrivó camminando a passo svelto.
'Allison ti voglio presentare mio figlio. Ho il presentimento che voi andrete d'accordo' mi disse Troy.

Quando guardai verso quel ragazzo mi bloccai aprendo la bocca in una grossa O.
In quel momento non capii più niente. Troy era entrato ma io non me ne resi neanche conto. L'unica cosa che vedevo era quel ragazzo che mi fissava sorridendo maliziosamente mentre io rimanevo immobile davanti a lui.
Troy trascinó mia madre fino alla porta e le disse:
'Cara, lui è Louis, mio figlio'

Chiusi la porta e entrammo per cominciare a mangiare.
Io non toccai cibo e penso che mia madre se ne sia anche accorta perchè per tutta la sera non ha fatto altro che fissarmi.

Finimmo di mangiare.
Troy e mia mamma si sedettero sul grande divano che avevamo in salotto parlando abbracciandosi e ridendo.
Io senza farmi notare salii di sopra, ma Louis mi raggiunse subito bloccandomi il braccio.

'Pensavo non ti avessi più rivista' mi disse.
Io lo guardai poi continuai la strada fino alla mia camera e lui mi segui infilandosi nella stanza senza badare a me e scrutando la stanza con attenzione.
Ci fu un attimo di silenzio e io mi sedetti sul letto tenendo la testa bassa e portandomi le mani tra i capelli.

'Non sei contenta di vedermi, baby' disse camminando per la camera e osservando le foto che avevo sulla scrivania.

'Per niente' dissi infuriata 'pensavo che non ti avrei più rivisto e invece adesso vengo a scoprire che sei il figlio del compagno di mia madre'

Ero arrabbiata e spaventata insieme. 
Lui si sedette accanto a me accarezzandomi la guancia e baciandomi il collo.
Appena avvertii quel gesto mi alzai di scatto piuttosto spaventata.
Lui si alza e viene dietro di me.

'Che ne dici se riprendiamo il discorso iniziato ieri sera' disse con voce calda.
Io provai a staccarmi ma lui mi teneva stretta al suo cormo impedendomi perfino di muovermi.
Scrutó il piccolo segno del succhiotto che mi aveva fatto la sera prima cominciando a leccare con la lingua sopra.
'Ti ho fatto molto male?' mi chiese.
Io non risposi poichè troppo spaventata e poi lui mi teneva talmente stretta che quasi mi sentivo soffocare.
'Mi dispiace' disse come se avesse capito già la risposta.
Riuscii a staccarmi dalla sua presa, così lui di arrese e mi lasció andare senza opporre resistenza.
Io mi girai verso di lui e lo vidi guardare alcune foto e mi chiese chi erano quelle persone e io gli risposi, ancora con tono freddo che erano persone di famiglia.

Ad un certo punto sentii mia madre chiamarmi: 'Allison, Allison! Scendi'
Per un attimo pensai che mia madre mi avesse salvato da quei minuti di incubo che stavo vivendo.

Scesi di corsa seguita da Louis che non mi toglieva gli occhi di dosso.

'Dimmi mamma' dissi.
'È ora di salutare i nostri ospiti'

Ci salutammo e poi dissi a mia mamma che ero stanca e andai in camera per prendere il mio pigiama e farmi una doccia, peró prima presi il cellulare e inviai un messaggio a Jade.

'Devo parlanti. Ci vediamo domani mattina alle 11:00 a.m. fuori al bar sotto casa tua.
A domani. Buonanotte.’
Spero vi sia piaciuto questo capitolo. Lasciate qualche recensione se vi è piaciuto.
Baciiiiii 
  
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