Sono
solo… Triangoli amorosi!
Capitolo
1
Una
situazione ingarbugliata
Era
molto tardi, le stelle brillavano nel cielo illuminando Hogwarts e regalandole
un’atmosfera magica. Tutto il castello era apparentemente addormentato, ma uno
studente guardava nostalgico fuori la finestra dal suo dormitorio Serpeverde. Il lago era una tavola piatta increspata ogni
tanto da un filo di vento di quella sera di fine ottobre, e la luna si
specchiava sulla sua superficie.
Tanti
ricordi passarono per la mente del giovane Malfoy, ma uno in particolare lo
stava trafiggendo come un pugnale… Lì, circa sei mesi prima, lui e Rose si
erano scambiati il loro primo bacio. Ricordava quella serata come se si fosse
appena svolta, sentiva la brezza scuotere i capelli di Rose, il sapore delle
sue labbra, la sua euforia una volta ritornato in dormitorio…
E
il solo pensiero che si fossero lasciati per una sciocchezza lo rendeva
estremamente infelice. Perché, poi? Perché si è comportato da bastardo durante
l’estate, ignorando le lettere della ragazza e fingendo addirittura di non
conoscerla davanti ad alcuni amici…
Un
pensiero lo attraversò e lo convinse: doveva cambiare, anche perché lui in
realtà era molto diverso da quello che voleva apparire e poi… Doveva rimettersi
con Rose!
*****
Rose
Weasley si alzò di malumore quella domenica mattina, e lo fu ancora di più
quando a svegliarla fu sua cugina Lily.
“Rose!
Rose! Ti prego svegliati!” urlò disperata, come se fosse questione di vita o di
morte, togliendole di dosso le lenzuola.
Rose
sbuffò, aprendo gli occhi.
“Che
vuoi?” sbottò, alzandosi.
“Mi
devi dare la tua crema anti brufoli! Guarda che brufolo gigante mi è spuntato
qui!” disse, accennando ad un foruncolo sotto il mento.
Rose
non aveva voglia di ascoltarla, presa com’era dall’accaduto della sera prima. “L’ho
finita” mentì subito, cercando di liberarsene al più presto dato che sapeva che
l’avrebbe risposta male se avesse continuato.
Lily
sembrò capire, perché disse solo: “Ah, ok. La chiederò a Lucy!” e fece per
uscire prima di voltarsi.
“Rose?”
Rose
grugnì cercando di farlo passare per un “Si?”
“Dopo
andiamo a correre come tutte le domeniche?”
“Oh,
Lily devo studiare” rispose secca Rose, guardandosi allo specchio.
“Allora
ti va se studiamo insieme? Non ho capito una cosa di Pozioni…” tentò ancora la
rossa, quasi supplichevole.
“No,
Lily, lasciami in pace” tagliò corto Rose, ma se ne pentì quasi subito quando
sentì la porta sbattere.
Si
sarebbe chiarita dopo, pensò mentre indossava i suoi jeans preferiti e constatava
che erano le dieci passate.
*****
“Ehi,
Al!”
Hugo
Weasley, un ragazzo molto alto per i suoi quattordici anni e dai capelli rosso
vivo, si avvicinò al cugino seduto alla fine del tavolo dei Grifondoro a
pranzo.
“Ciao
Hugh” lo salutò di rimando Albus, risvegliandosi dai suoi pensieri.
“Mica
hai visto James?” chiese innocentemente
il rosso, non conoscendo la delicatezza dell’argomento. Infatti, Albus per un
pelo non massacrò la polpetta che stava per mangiare.
“No,
è da ieri che è scomparso! Chiedi a Kiki Lang, lei ne sarà di sicuro più di me!”
dichiarò, non riuscendo a trattenersi.
Sentendo
ciò, Hugo scattò emozionato. “Uh, Kiki! Allora ci si è messo! Finalmente!”
“Come
sarebbe ‘finalmente’?” chiese Albus, investigando.
“Insomma,
è da tutta l’estate che si scrivono e si
vedono, Al! Non dirmi che non la sapevi!” disse Hugo, come se stesse dicendo la
cosa più logica del mondo.
Albus
scosse il capo. “No, infatti, non lo sapevo!”
Possibile?
Lui sbavava dietro Kiki da tre anni e suo fratello era riuscito nel suo stesso
tempo in poco più di tre mesi?
Si
guardò intorno e notò che nemmeno Kiki era in giro. Ma, due istanti dopo, fece
la sua entrata mano nella mano con James, sorridendo entusiasta e facendolo
sedere al suo stesso tavolo.
Sconsolato,con
lo stomaco che gli si attorcigliava per la rabbia,Albus si congedò e se ne andò
nella Torre di Astronomia, dove trovò, stranamente, sua cugina Rose squadrare
critica qualcosa dalla finestra.
“Rose!”
la chiamò.
Lei
sussultò e si voltò. “Oh, Al, sei tu” mormorò, tornando a guardare fuori dalla
finestra.
“Cosa
fai?”
“Oh
niente” disse lei, avvicinandosi. Ma Al si avvicinò al punto che prima lei
stava osservando.
“Ho
capito tutto Rose” disse infine.
Rose
arrossì come una matta. “Che?”
“Si,
insomma, ti dà fastidio che Scorpius parli con mia sorella…” rispose lui,
continuando a fissare Lily e Scorpius parlare nel cortile. Vicino a loro passò
Alex Paciock, che lanciò uno sguardo disgustato misto a gelosia al biondino.
Rose
scosse il capo, arrendendosi disperata. “No, Al. Mi dà fastidio come ci parla! Sa che ci sto male ma ciò
non le impedisce di fare l’oca con lui!” spiegò avvicinandosi di nuovo alla
finestra e notò con disappunto che Scorpius aveva abbracciato Lily prima di
allontanarsi. “Ecco, vedi!” aggiunse, quasi urlando.
“Ehi,
mia sorella non è un’oca”precisò quasi offeso Albus. “E poi sei sicura che lei
sappia che ci stai ancora male?”
“Si,
cioè, io le ho detto che volevo dimenticarlo ma è ovvio che ci sto ancora male…”
“Capisco”
“E
perché tu invece sei qui? È da un po’ che sei strano!” indagò Rose, cercando di
sviare l’argomento.
Lei
ed Albus erano sempre stati confidenti tra loro, sin da piccoli, forse perché erano
gli unici coetanei in famiglia.
Albus
fece una faccia scoraggiata. “Kiki” disse semplicemente, sedendosi affranto su
una sedia lì vicino.
“Ah!
Cosa ha fatto?” chiese la cugina, prendendo posto vicino a lui.
“Sta
con James…” spiegò, e l’informazione fece capire a Rose quanto fosse delicato l’argomento.
“Capisco
cuginetto…” disse Rose abbracciandolo. Sembrava davvero giù di corda.
Quei
triangoli amorosi stavano davvero distruggendo la felicità di entrambi…
La
porta si aprì ed apparve Lily, abbastanza entusiasta. “Rose! Rose! Devo parlarti!”
esclamò, salutando a stento il fratello.
Rose
la guardò con odio, avendo ancora la sagoma di lei e Scorpius abbracciati nella
mente. “Che vuoi? Vattene dal tuo
Scorpius!” esclamò decisa, prima di uscire e non darle il tempo di replicare,
lasciandola immobile come un’ebete.
****
Scorpius
era seduto comodamente sul divano della sua sala comune. Era abbastanza
soddisfatto in realtà, aveva convinto la piccola Potter ad aiutarlo a riconquistare
Rose, e lei, all’inizio titubante, aveva deciso di aiutarlo. Quella notizia lo
aveva reso così felice che l’aveva addirittura abbracciata…
Il
giorno dopo sarebbe partito il loro piano!
Continua…
Salve
cari lettori! Come avete visto ho deciso di continuare questa fic, anche se vi
dico che di sicuro ci metterò un bel po’ ad aggiornare a causa della scuola e
delle altre fic da aggiornare.
E
così Rose ha frainteso tutto ed Albus è sempre più giù a causa della relazione
di Kiki con James… Cosa succederà? Lo scoprirete nel prossimo cap!
Grazie
di cuore a:
Pottolina ’95: Grazie mille ^^ ho
aggiornato al più presto, spero che questo cap ti sia piaciuto! Fammi sapere!
Baci.
Robby: Ciao! Beh, si l’idea
dei due Potter innamorati della figlia di Cho mi ha sempre incuriosita! Spero
ti sia piaciuto anche questo nuovo cap, spero mi farai sapere! Kiss.
Chan: Ciao! Grazie mille
per i complimenti ^^ Si, Scorpius sembra voler ricalcare il carattere del padre
ma in questo cap sembra sia più… dolce! Riguardo la Rose/Scorpius… Beh, ci penserò!
In realtà non ho ancora deciso quale coppia far prevalere… Cosa ne pensi di
questo cap? Fammi sapere! Un bacione!
Matrice: Ciao! Si, Scorpius
assomiglia al padre ma in questo cap come ho già detto ha dimostrato un po’ più
di dolcezza! Staremo a vedere, spero continuerai a seguirmi! Baciotti.
Very: Grazie mille per i
complimenti, spero ance questo cap ti sia piaciuto come il precedente! Aspetto un
tuo giudizio! ^^ Kiss.
Se
siete interessati a qualche one shot sulla generazione, mi farebbe piacere se
mi faceste sapere cosa ne pensate delle mie one shot: “Il Bacio si S. Valentino” una Rose/Scorpius e “Questa scena mi ricorda qualcosa…” dove c’è sempre il triangolo
Rose/Lily/Scorpius.
Spero
di aggiornare presto, un bacione!
la vostra milly92.