Louder

 

Capitolo2


Dopo aver finito, mi sdraio sul letto e cado in un lungo sonno, ma ad un certo punto mi sveglio di colpo.

Sento un gran baccano, qualcuno stava suonando, sentivo una batteria, una chitarra, sembrava una band... diciamo che mi ci ero abituata, anche mio fratello suonava la chitarra, ma non con un volume così alto!

Siccome il rumore continuava scendo giù nel salotto e decido di  andare dai vicini per vedere cosa succede.

Mi trovavo fuori la loro porta, sulla quale c'era scritto "Lynch's Home" su una targa di metallo. Quel cognome mi è familiare... le cose coincidono, lui ha la band con i fratelli, ma no, non può essere, è impossibile, proprio lui il mio vicino di casa?!
Lascio perdere i miei pensieri e busso, mi apre un uomo sulla cinquantina.

Alessia: Salve, io sono Alessia, la vostra nuova vicina. *dissi con un sorriso a trentadue denti*
Mark: Ah tu sei la filglia di Claudio, mi ha parlato tanto di te, vieni entra!
Alessia: *entro e vedo una signora bionda che cucinava, era quasi ora di cena* Buonasera signora...
Stormie: No, ti prego chiamami Stormie, "signora" mi fa sentire vecchia,  comunque tu sei?
Mark: Lei è Alessia, la figlia di Claudio.
Stormie: Ah, Alessia che bello vederti, tuo padre ci ha parlato davvero tanto di te, ha ragione sai?
Alessia: Su cosa?
Stormie: Ha detto che sei una bella ragazza, come potergli dare torto, sei stupenda!
Alessia: Oh, grazie Stormie...
Stormie: E' la verità, sai ho una figlia anch'io, diventerete grandi amiche.
Alessia: Possiamo vederci quando vuole, anche adesso!
Stormie: Adesso penso proprio di no, è impegnata con la band, li senti come sono bravi i miei bambini? *sorride*
Alessia: Una band in famiglia! Grandioso!
Stormie: Già...
Alessia: Va bene, Stormie, signor Lynch io vado, vi lascio fare quello che stavate facendo!
Mark: Ok, ma sappi che puoi venire quando vuoi!
Alessia: Grazie dell'invito, però anche voi siete invitati a casa mia! Vi aspetto! Arrivederci!

Sono tornata a casa e a quanto pare tutto coincideva, Stormie aveva detto che aveva una figlia, che secondo il mio pazzo ragionamento, dovrebbe essere Rydel. Mi ero anche dimenticata perchè ero lì, Stormie e Mark sono così ospitali, mi sembrava di stare a casa! Davvero brave persone. 

Il giorno dopo, mi sveglio e decido di fare una passeggiata. Era una giornata splendida, il sole era imponente sulla città, faceva caldo, ma non eccessivamente... Iniziai a camminare, fino a quando mi trovai in un vicolo cieco. Tornai indietro, ma quello che vidi furono solo tante case uguali. A questo punto andai nel panico più totale.
Come mio solito avevo dimenticato il cellulare. Mi sono seduta su una panchina e sono scoppiata a piangere!
Sentivo dei passi avvicinarsi sempre di più e una voce familiare.

???: Ehi, tutto bene, su non piangere!
Alessia: *avevo i capelli davanti agli occhi, quindi non riuscii a vedere chi era* Si, non potrebbe andare meglio!
???: Dai vieni ti aiuto io, che è successo?
Alessia: Scusa non parlo con estranei *tolsi i capelli davanti agli occhi e guardai il ragazzo* 
???: *mi guardò perplesso* Ho qualcosa fuori posto?
Alessia: No sei perfetto, cioè non hai niente fuori posto *arrossii*
???: Allora perchè continui a fissarmi?
Alessia: Bhè perchè tu sei, insomma, no, non è possibile! 
???: Invece sì, sono io, Ross Lynch!
Alessia: *un sorriso si fiondò sul mio viso* E' un piacere conoscerti!
Ross: Adoro far sorridere le mie fans *sorride*
Alessia: Comunque io sono Alessia e sono nuova di qui!
Ross: Alessia, ma non avevi detto che non parlavi ad estranei *sorride*?
Alessia: Sì, ma ti non sei un estraneo! *sorrisi*
Ross: Ahahaah, strano, non mi sei ancora saltata addosso!
Alessia: Scusa? Che hai detto? Saltata addosso?
Ross: Si, chi mi incontra per strada mi salta addosso, mi abbraccia, mi da baci sulla guancia e tu sei rimasta lì immobile ad asciugarti le lacrime!
Alessia: Questo perchè ho rispetto per le altre persone!
Ross: Grazie!
Alessia: Ross, ma per caso abiti al 12489 Bexley St. Northridge? 
Ross: Si, io abito al 12491 però...
Alessia: Ah giusto, lì ci abito io, ahaha! Comunque io abito lì!
Ross: Perfetto, dovevo tornare a casa, allora ci andiamo insieme, ma intanto, raccontami, chiè Alessia?
Alessia: Una ragazza italiana, arrivata ieri a Los Angeles, ha 16 anni e niente, la mia vita non è emozionante come la tua.
Ross: Non dire così, comunque io ho...
Alessia: 17 anni sei nato in Colorado, ma vivi qui...
Ross: Quindi sai già tutto di me! Inutile che continuo.
Alessia: Sì, sai sei il mio attore e cantante preferito, lo ammetto!
Ross: Grandioso, una fan come amica...
Alessia: Ed è una cosa brutta?
Ross: No, hai frainteso, è una cosa bellissima!
Alessia: Ah, scusa, ma l'hai detto con un tono *sorride*
Ross: Mi sei davvero tanto simpatica!
Alessia: Anche tu, mi hai fatto sorridere!
Ross: *sorride* Ma tu non mi hai risposto, perchè piangevi?
Alessia: Mi ero persa e non avevo neanche il cellulare!

Io e Ross parlammo per dieci  minuti, fino a quando non arrivammo a casa, abbiamo così tanto in comune, è tanto simpatico.
Era una sensazione molto strana quella di parlare con Ross, lo vedevo in tv, su youtube, ma non di più... devo essere sincera, mi è sempre piaciuto quel ragazzo, ma non in quel senso...

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Heeeeey, nuovo capitolo, modificato, pian piano sto cercando di modificarli tutti e renderli più piacevoli da leggere! Spero che questo vi sia piaciutoo... 

Alessia<3