Oh cavolo, adesso si che ero in ansia. Solo vederlo mi aveva provocato brividi in tutto il corpo. "Ally, che facciamo? Non voglio passarci vicino." Aveva un sorriso da ebete stampato in faccia e lo sguardo rivolto verso Malik. Le tiro una gomitata nelle costole e pare risvegliarsi. "Sai, io sarei qui." Le dico scazzata. "Si scusa. Dicevi? Ah si. Possiamo aspettare che suoni e poi andare a chimica. Niall ti sta consumando a forza di sguardi." Mi dice ironica. "Dai Allison cazzo. Aiutami". Era imbambolata. "Non so che dirti!" "Bene, allora ci vediamo in classe dopo. Stai qua da sola a guardarti Malik." La lascio li. Prendo le cuffie e schiaccio play. Parte Just Give Me A Reason di Pink. Si, accettabile. Non c'era modo di entrare se non passare davanti ai cinque. Dai Hope, forza. Hai le cuffie, prendi coraggio e passa. E va bene. Mentre passo guardo a terra. Sento i loro occhi passarmi attraverso. Alzo la testa e incontro gli occhi di Niall, che mi fa un gran sorriso. Glielo restituisco, accompagnato da un gesto della mano. Ed è allora che di fronte a me si mette Christine. Mi strappa le cuffie dalle orecchie e me le butta a terra. Oh Dio! Fosse stato per me, le avrei strappato quella parrucca dalla testa, ma poi sarei dovuta andare in presidenza. La guardo in faccia, vedo metà dei ragazzi nel cortile che ci guarda, e Allison che si fionda giù dalle scale. Mi chino a prendere le cuffie, le rivolgo il più spregevole degli sguardi e le passo davanti, tirandole una spallata e le sussurro all' orecchio "se ci tieni alla tua parrucca, stammi lontano. La prossima volta potrei non contenermi." Mentre mi allontano, sento la sua voce gracchiare "è una minaccia Sanders?"

"Pensala come ti pare" e entro dentro. Vado in classe. Solitamente non ero mai in anticipo, perché preferivo evitare gli studenti. Mi accomodo in ultima fila, metto di nuovo le cuffie ma poco dopo entra Horan, che si accomoda vicino a me. "Se sei venuto a farmi la predica per come ho trattato la tua amica, puoi anche andartene" gli rispondo secca. "No, veramente sono venuto a congratularmi per come le hai risposto, non so cosa le hai detto, ma nessuno si è mai permesso di rispondere a Christine, e nessuno si immaginava che la prima saresti stata tu." mi dice come se fosse orgoglioso di me. Gli sorrido. "Scusa, ma tu come fai a sapere che adesso ho chimica? Non hai lezione con me, cioè, non l'hai mai fatta" gli dico imbarazzata "Ho le mie fonti. So tutto il tuo orario." Mi da un bacio sulla guancia, si alza e se ne va. Quel ragazzo è strano. Poco dopo entra Allison. Ha una faccia strana. "Oh mio Dio, tu hai risposto a Christine per le rime? Svegliami se è un sogno. La metà degli studenti sta parlando di questo!" Mi dice felice. "E allora? Mica voglio essere conosciuta tra gli studenti perché ho risposto a Christine. Io faccio ciò che mi sento. Ed era ora di rispondere a quella, mi sta torturando da tre anni." Le dico controbattendo. "Sei stata favolosa! Volevo solo essere più vicina per godermi la scena" in quel momento entra la professoressa Brant. "Bene ragazzi, oggi parleremo di Biochimica, più precisamente ci occuperemo della biosintesi delle biomolecole." Bene, mi ero già persa alla prima frase. Inizio rapida a prendere appunti. Dopo una decina di minuti, mi arriva sul banco un foglietto tutto spiegazzato. Mi guardo in giro per vedere chi me l'ha mandato, e l'unico idiota che non sta seguendo la lezione è Jake Parker, meglio conosciuto a scuola per i suoi occhi grigi e profondi e per la sua bellezza da Dio. Apro il bigliettino: ti va stasera di venire insieme alla tua amica alla festa che darò a casa mia? Abito al 135 di St. Thomas Street. Ti lascio il mio numero scritto dietro, cosi nel caso ti perdi mi chiami." Passo velocemente il biglietto a Ally, che lo legge e annuisce. Torno a prendere appunti, e alla fine dell'ora, dopo il suono della campanella, Jake si avvicina al nostro banco e ammiccando ci chiede "Allora, vi va di venire alla festa?" Io sono un pó scettica all' idea, ma accetto comunque, Allison anche. "Si, ci saremo. A che ora?" Chiedo "la festa inizia alle 21.00"

"Perfetto. A stasera.” Ci alziamo per andare a cambiare i libri. Adesso ho spagnolo. E non ho nessun amico con cui sedermi. Bhè, conosco Niall, ma sarà già seduto vicino ad uno dei suoi amici. Come previsto, l'unico posto libero è vicino a Payne, come ieri. Mi siedo e prendo il cellulare, vedo un messaggio di Allison. Lo apro "dimenticavo, socializza con Horan, potreste diventare buoni amici." Sorrido al messaggio, e vedo che Liam mi osserva. Sento Niall che mi chiama, così mi giro "Allora, verrai alla festa di Jake stasera?" mi chiede sorridendo. Ma come fa a sapere che sono stata invitata anche io? "Chi ti dice che io sia stata invitata alla festa?" "Ho le mie fonti, ricordalo" mi dice con l'aria di so tutto io. "Già, dimenticavo questo particolare. Comunque si, verrò con Allison. E voi?" Chiedo cortese. "Si, ci saremo anche noi." Questa volta a rispondermi è Tomlinson da dietro. "Vedrai, vi faremmo divertire" ammicca Zayn il moro. Ma che cavolo ha quello nel cervello, paglia? Perché pensa che alle ragazze basta scopare per divertirsi? Mah. Chissà cosa ci trova Allison di bello. Entra la professoressa Martinez per fare lezione, e prima che inizi guardo Zayn e gli rispondo "noi ragazze comuni non abbiamo bisogno di qualcosa tra le gambe per divertirci, sappilo" e lo chiudo di brutto! Zayn rimane a bocca aperta, cosi come Payne, Niall e Tomlinson, mentre Styles alza la testa e sorride guardandomi negli occhi. Vai cosi Hope! Sanders 1 Malik 0!

-SPAZIO AUTRICE-

Scusate, è un pó corto, mi perdonate? Domai mi rifarò, promesso! Continuate a recensire :) Buonanotte, un bacio

Giuls