Ciao a tutte, siamo arrivate all'epilogo di questa storia...ma tranquille ci sarà un seguito....Prossimamente su Efp Horror film 2.
Purtroppo lo inizierò dopo il 24 perchè dal 17 al 24 sono in vacanza.
Baci.
Ps: E' un po' corto

Cap  9
 
Diana era seduta comodamente sul divano della sua nuova casa. Era passato un anno dalla morte di Jane, un anno difficile, tra finzioni e allenamenti.

Aveva promesso a sua sorella di vendicarla e ci sarebbe riuscita.

Dopo quella brutta storia venne mandata in un orfanotrofio e finse di odiare sua sorella così da poter essere adottata.. Chi si sarebbe preso in casa una pazza assassina? Si perché è così che veniva definita Jane, la pazza assassina che aveva attentato alla vita di quei poveri ragazzi. La realtà era ben diversa, erano loro che avevano ucciso Jane, spezzandole il cuore. Diana era come Jane e ne era orgogliosa.

Come ogni mattina Diana andò all’edicola, nessuno a parte i suoi nuovi genitori, sapeva chi era sua sorella.
-Buongiorno Diana- La salutò Cloud, il proprietario dell’ edicola.
-Salva Cloud, mi dai il poster gigante di Jorge Balnco?-Chiese gentilmente lei
-Certo, te ne ho tenuto uno da parte, ormai lo so. Sei una fan è? Hai comprato quasi tutti i poster-
-Già, ma non me mettere più da parte, volevo solo quelli che ho comprato fino ad ora-
-Ok, ciao Diana-
-Arrivederci Cloud-
 
Diana  corse a casa e al suo ritorno trovò la signora Santos, sua madre adottiva.
La odiava, odiava tutto di lei. Quel modo di fare sempre cordiale, sempre sorridente, le dava il voltastomaco.
Si chiuse nello scantinato, l’unico posto dove la Santos osava mettere piede, l’unico posto tutto per lei.
Appese il poster di Jorge accento a quelli degli altri attori: Tini, Facu, Alba, Marchedes, Diego, Lodo, Ruggero e Cande.
 
Prese dei coltelli da cucina e cominciò a lanciarli contro i poster. Lì colpì ovunque finchè la carta non fu troppo rotta.
Quella volta non sarebbero sopravvissuti, nessuno. Avrebbero vissuto e sperimentato la paura, la paura vera. Avrebbero visto i loro innocenti colleghi morire, uno dopo l'altro e alla fine loro.

Perché Diana voleva solo una cosa: VENDETTA.