5°
Capitolo
“Scusa”
dissi alzando la testa verso il ragazzo/a
“Justin?”
dissi, e adesso??
Potevo sentire il mio cuore battere a mille. Non sapevo se parlare con
lui o ignorarlo e
andare via, ma prima
che potessi agire ecco che lui cambia direzione e mi ignora
completamente.
“Hei
tutto bene?”mi chiese
Caroline, che era rimasta lì impalata a
guardare tutta la scena.
“Si..tutto
bene.. io vado a prendere da bere, tu..fai
ciò che vuoi, vengo subito”
dissi di fretta guardando tra la folla.
Era tutta una scusa, non avevo affatto sete, in realtà ero
andata a
cercare Justin. Si, mi aveva trattata male quando cercavo solo di
aiutarlo,ma
non poteva finire tutto lì e lui non poteva continuare a
ignorarmi per sempre.
Eccolo,lo vidi. Era seduto ad un tavolo da solo, decisi di cogliere
l’attimo e
andare a parlargli. Quando all’improvviso un ragazzo mi si
piazza davanti.
“Hei
ciao,tu devi essere Isabel, giusto? Io sono Jake”
Mi chiese un ragazzo
biondino dagli occhi azzurri.
“ Ehi
ciao,si piacere” risposi
continuando a guardare se Justin fosse
ancora seduto lì. Non per cattiveria ma volevo solo
sbarazzarmi di quel
ragazzo, se avessi continuato a parlare con lui avrei perso di vista
l’unico
ragazzo di cui mi importava davvero.
“ Sei
molto carina,sai? Ti và di ballare?”
mi chiese dolcemente Jake.
“ Ballare?
Ah..si,perché no!”
accettai.
Non potevo rifiutarlo. Era stato cosi carino, ed era l’unico
ragazzo che
mi parlò dal mio arrivo nella scuola. Cosi, mise le sue mani
sui miei fianchi e
le mie le misi intorno al suo collo. Cominciò a farmi varie
domande.
“Allora,
sei nuova di qui? Come ti trovi?”
mi chiese Jake guardandomi
dritto negli occhi, accennando un sorriso.
“ Beh,si
mi trovo bene” gli
risposi.
Ma la mia mente era tutta da un’altra parte, cosi quando mi
girai per
vedere se Justin era ancora seduto lì, vidi il tavolo vuoto.
Cavolo, lo avevo
perso di nuovo di vista. Dovevo trovarlo, ma prima dovevo allontanarmi
da Jake.
“ Senti
Jake, è stato un piacere conoscerti ma adesso
devo andare, ci si vede a scuola, grazie per il ballo”
gli dissi andando via.
Non gli lasciai nemmeno il tempo per salutarmi. Mi era venuto in mente
di
aver piantato in asso anche Caroline. Non mi stavo per niente godendo
la festa.
Dovevo prendere un po’ d’aria cosi decisi di andare
fuori. E fù lì che lo vidi,
finalmente. Era Justin, seduto su una panchina,cosi decisi e andai
verso di
lui.
“Hei,possiamo
parlare?” chiesi
dolcemente.
Entrai. C’era un sacco di gente e la musica ad alto volume.
Ma non avevo
ne la voglia di ballare e ne di parlare con la gente visto che nessuno
mi
rivolgeva la parola. Non c’era motivo di continuare a stare
lì se nessuno mi
parlava,cosi decisi di andarmene. Ma mentre stavo per uscire dalla
porta di
ingresso a testa bassa, urtai vicino a qualcosa, o meglio qualcuno.
“Justin?”
Era Isabel. Era bellissima. Ci guardammo negli occhi per due secondi ma
io decisi di ignorarla e di far finta di andare fuori o fare qualsiasi
altra
cosa, ma ora che era arrivata non potevo andarmene. Cosi decisi di
mischiarmi
tra la folla e mimetizzarmi in qualsiasi modo possibile per far
sì che lei non
mi seguisse. Non la vidi più, e decisi di andare a sedermi
ad un tavolo. Mi
sedetti, ma restai lì giusto 5 minuti poiché i
bulli erano arrivati. Arrivavano
sempre a gruppi. Si sentivano come i rè della festa ma in
realtà erano i soliti
coglioni palestrati. Ovviamente non dovevo farmi vedere da loro. Volevo
passare
almeno una serata senza subire i loro insulti, cosi decisi di uscire
fuori per
prendere un po’ d’aria. Mi sedetti su una panchina
e guardai le stelle. Quando
ecco che vedo un ombra, mi giro e..
“Hei,possiamo
parlare?” Era
Isabel.
Ero nervoso. Non sapevo cosa dirle visto l’imbarazzante
episodio di
prima. Ma io dovevo proteggerla non potevo permettere che soffrisse per
colpa
mia cosi mi alzai e le dissi
“ Non
devi seguirmi ok? Vuoi capire che sei in pericolo
quando sei con me? E’ da un anno che quei coglioni mi
prendono in giro, se ti
vedono accanto a me prenderanno di mira te , e ti prenderanno in giro
per
sempre. Non devi stare accanto a me”
Lo sguardo di Isabel si intristì subito appena mi vide
alzarmi. La vidi
che prese respiro,e trattene le lacrime.
“Non
m’importa ok? Non me ne frega niente se quei
coglioni mi prendono in giro. Che lo facciano. Che facciano tutto
quello che
vogliono. Non possono impedirmi niente e tanto meno stare accanto a te.
Senti
io non so cosa mi succede. Ma tu più mi tratti male,
più io torno da te. E
chiamami pazza o qualsiasi cosa vuoi, ma io non mi
allontanerò da te”
disse Isabel,tutto d’un
fiato.
La guardai. Aveva le lacrime agli occhi. Non sapevo cosa fare, ma il
mio
cuore cominciò a battere forte, non so cosa stava
succedendo. Ma successe. Le
misi le mani sulle guance, e la baciai. Le sue labbra erano cosi
morbide, e il
mio cuore batteva a mille. Volevo restare lì e baciarla per
sempre. Ma, cosa
avevo combinato? Se i ragazzi mi avrebbero visto con lei, le avrebbero
fatto
del male, cosi mi staccai da lei dolcemente, la guardai negli occhi mi
inumidì
le labbra e corsi via verso la mia auto. Dovevo andare subito a casa,
senza che
nessuno mi vedesse, e sperando che i bulli non avessero visto niente.
Feci un respiro, e tornai dentro. Mi guardai intorno ed ecco che vedo
Caroline sbaciucchiarsi con un ragazzo. Ecco, ci voleva solo questa.
Adesso chi
la staccava più? Feci la cosa più imbarazzante
del mondo. Mi avvicinai a loro
mentre si baciavano “appassionatamente” e diedi un
colpetto sulla spalla di
Caroline, lei si girò.
“Oh,
ciao Isabel..ehm..beh..io..”
disse Caroline
imbarazzata.
“ Haha,
non devi spiegarmi niente non preoccuparti,
volevo solo dirti che torno a casa a piedi se tu vuoi restare ancora qui”
risposi.
“ Vuoi
andartene già cosi presto?”
mi chiese Caroline
scocciata.
“ Sono
stanca” le
risposi guardandola.
Forse Caroline aveva capito qualcosa cosi prese la sua borsetta
salutò il
misterioso ragazzo, e ci incamminammo verso l’auto.
"E’
successo qualcosa?” mi chiese
Caroline
incuriosita.
“ Nono,
tutto bene” risposi
guardando da un'altra parte.
Entrammo nell’auto e per tutto il tempo nessuno delle due
parlò. Avevo
tanti pensieri nella mente e l’unica cosa che volevo fare era
andare a dormire.
Ecco che arrivo a casa.
“Grazie
del passaggio Caroline, a domani”
dissi, e chiusi lo
sportello dell’auto non lasciandogli neanche il tempo di
salutarmi. Non so che
mi era preso.
Presi le chiavi ed entrai in casa, e guarda caso mi ritrovo davanti
lui,
Luke.
“Dove
sei stata?” mi chiese
Luke furioso.
“Rilassati
sono andata ad una festa a scuola”
gli risposi salendo le
scale.
“Devi
avvertirmi quando esci, intesi?”
mi disse Luke.
Non ne potevo più. Dovevo dirlo, ne avevo avuto abbastanza.
Quella sera
ero parecchio agitata e la frase mi uscì di getto.
“ Tu
non sei mio padre, vuoi capirlo? Non devi dirmi tu,
cosa devo o non devo fare, e non devo dirti sempre dove vado e con chi
sono, è
chiaro? Ora ho sonno, vado a dormire, buonanotte.”
Luke non rispose e sinceramente non avevo neanche voglia di stare
lì a
sentire le sue solite lamentele. Andai in camera mia, misi il pigiama
mi
struccai e mi sdraiai sul letto. Mi ci volle un po’ prima di
addormentarmi.
Ecco che di nuovo, non riuscivo a dormire perché pensavo a
Justin. E non
riuscivo a levarmi dalla testa quel bacio. Quel bacio che avrei voluto
non
finisse mai.
LEGGETE, PERFAVORE!
Comuuunque, ecco il quinto capitolo, speriamo che vi piaccia, e che sia
di vostro gradimento, per qualsiasi cosa negativa o positiva che sia,
recensite, ci fa piacere ricevere le vostre recensioni… ora
vado ciao
bellezzeeee!!! <3
Per chi non avesse ancora visto il Trailer ecco il link:http://www.youtube.com/watch?v=TMQ3gYFV4hs&feature=youtu.be&hd=1