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Autore: Iamsour    18/08/2013    4 recensioni
-Cher?-esce dalle sue labbra in una maniera così delicata, che la rabbia aumenta sempre di più.
-Già pezzo di idiota, chi vuoi che sia? Un umpa lumpa che balla il pulcino Pio?- sbotto e le lacrime scendono veloci e pesanti.
-E' passato così tanto tempo-esordisce ed io cerco di rimanere calma.
Devo riuscirci.
-Chissà per colpa di chi, Tomlinson-sputo velenosa e con la manica della felpa mi asciugo il volto, ormai bagnato. -Fottiti- continuo e detto questo mi incammino lontano da quella stanza, da quella casa.
Lo odio.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologue.
 

-Giorno raggio di sole. Ma lo sai che sei bellissima?- aggrotto le sopracciglia. 
-Sputa il rospo McGuire, che cosa ti serve?- replico io invece, guardando la biondina affianco di sottecchi.
Sun McGuire è la mia migliore amica, da due anni e mezzo.
E' più alta di me di qualche centimetro, bionda, con degli occhi da far invidia all'oceano, con un fisico da mozzare il fiato ed è estremamente furba.
-Perchè mi dovrebbe servire qualcosa, raggio di sole?- borbotta ed io scuoto la testa, sconsolata. 
Deve essere davvero enorme questo favore.
-Da quando in qua mi dici che sono bellissima? Ma soprattutto, da quando mi chiami 'raggio di sole'?-la scherno e lei mette su un finto broncio, A-DO-RA-BI-LE.
-Okay, hai ragione- se solo potessi, mi metterei a ballare. Ma siamo davanti scuola, non credo ci farei una bella figura. - Sai che tra qualche giorno, i miei Idoli verranno quì per un concerto, vero?- annuisco distrattamente. -Ecco, mamma non mi ci manda da sola ed abbiamo iniziato una lite. Verdetto finale, ci vado solo se ci vieni anche tu-conclude tutto d'un fiato ed io la osservo attentamente.
Ha la fronte corruciata, le labbre semi-aperte e le sopracciglia tirate verso il basso. 
Le sorrido. -Non sapevo che Demi Lovato venisse a Londra, certo che ti accompagno.- 
Lei mi sorride di rimando, nervosa. -Non è Demi, quella che deve venire- annuncia ed io la guardo in maniera confusa e poi irritata.
-Ti prego raggio di sole- mette le mani incrociate, davanti i miei occhi.
-Non se ne parla, scordatelo Sun McGuire.- quasi urlo. 
Apre la bocca per ribbattere ma per fortuna la campanella mi salva.
Sgattaiolo nell'aula di Biologia e distrattamente prendo appunti, cosa più unica che rara.


Appena suona anche l'ultima campanella, esco con passo felpato da scuola, con l'intenzione di raggiungere casa il più velocemente possibile.
Se Sun pensa di convicermi, si sbaglia di grosso. Neanche se mi pagano oro.
-Dove cerchi di scappare, raggio di sole?-sobbalzo nel sentire la voce affannata della mia migliore amica. Ha corso, maledizione dovevo farlo anche io.
-Io? Scappare? Non fare la simpy, per favore- gesticolo nervosamente e lei scoppia a ridere.
Che ci sarà da ridere, boh.
-Dai Harris, lo so che li vuoi incontrare anche tu, solo che sei troppo orgogliosa- protesta Sun ed io sbuffo.
-Forse non ti è chiaro, io non li voglio incontrare ora e non li vorrò incontrare dopo- sputo acida e la biondina si poggia le mani sui fianchi.
-Prima però ci uscivi con uno di loro- cantilena e sento di andare in ventilazione, per la rabbia.
-Prima, hai detto bene. Prima era il passato, ora è il presente. E credimi se ti dico che non voglio avere a che fare con loro. Non puoi capire come ci si sente a sentirsi abbandonata da uno dei tuoi migliori amici.- quasi urlo, ma la mia amica non si perde d'animo.
La odio quando insiste.
-Dai, così sei solo egoista. Lo sai meglio di me. Sono i miei Idoli e tu sei la mia migliore amica, non puoi farmi questo.- sbotta ed io mi fermo ad osservarla.


-Sei solo un'egoista, è il mio sogno e tu sei la mia migliore amica. Dovresti sostenermi.- mi urla contro il mio migliore amico.
-Appunto perchè sono la tua migliore amica, non voglio che tu te ne vada.-sbotto con le lacrime agli occhi.
-Ma io non ti lascio sola Cher, non ti abbandono.-addolcisce lo sguardo ed io sforzo un sorriso, fiondandomi tra le sue braccia.
-Va bene, ma promettimelo.-sussurro e lo sento sorridere, accarezzandomi i capelli.
-Te lo prometto.- 



-Già, ma tanto a chi importa dei miei sentimenti? A nessuno, sono sempre egoista. Vi accontento e poi? Poi mi lasciate sola. Non è giusto, vaffanculo Sun-urlo e corro verso casa mia con le lacrime agli occhi. 
Appena arrivo, apro la porta di casa e la richiudo sbattendola.
-Tesoro, hai sentito?- mi urla mia madre dalla cucina. 
Trattengo un singhiozzo e con il labbro inferiore tremolante, urlo di rimando: 'Cosa?'.
-Louis Tomlinson e il resto della band, sono a Londra.- esclama euforica.
-Che bello-sussurro atona e scappo in camera mia.


Vaffanculo Louis, mi sono ricostruita una vita, perchè sei tornato?


 

ONE, TWO - ONE, TWO, THREE.

Hello people. Aurora è quì presente, yo.
Allora, parto col dire che non so perchè sto pubblicando questa storia. 
Mi è venuta così, stavo male ed avevo bisogno di scrivere qualche sciocchezzuola. lol
Boh, è corto ma me piasa, me piasa pe davvero. ewe
Che ne dite? Non so neppure se continuerò, ahaha.
Spero di ricevere qualche recensione, vorrei sapere se ve gusta anche a voi. c:
Ora vado, sono l'1.55. Mancano due giorni al mio compleanno. Yeah.
Un bacio, Aurora.



 

   
 
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