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Autore: Somoody    25/02/2008    1 recensioni
Questa è Alessia. Una ragazza di quindici anni, una qualunque, una tra tante, una a caso, anzi, addirittura ‘una sfigata’, come la giudicano gli altri… Lui è Robbie. Non uno a caso, ma uno dei più belli della città, il classico "figo", il classico strafottente, il classico ragazzo che tutte le ragazzine sognano... Eppure qualcosa nella loro esistenza cambierà. Tutti e due proveranno un’emozione mai provata prima, tutti e due alla sorpresa, s’innamoreranno l’uno dell’altra. Scopriremo tutto quello che hanno passato e tutto quello che è avvenuto assieme, tutto qui, tutto in queste pagine, tutto nel “L’altro lato dell’amore”.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 4

E’ la solita mattina, il solito sole, la solita gatta, la solita colazione, la solita chiamata di Alice, il solito dubbio su come vestirsi e il solito pensiero… La solita uscita con il cane, la solita camminata fino alla spiaggia, la solita spiaggia, un nuovo posto per sedersi e il solito ragazzo da guardare, anche se ogni giorno lo guardo diversamente, sempre meglio. Lo vedo avviarsi all’acqua con l’amico dagli occhi blu, si gira verso di me, mi nota e si mette a sorridere e mi dice:

<< Ciao Ale!! >>

Altra mattina. Precisamente domenica. Svegliata dalla chiamata di Alice.

<< Ohhh >>

Rispondo con un tono ancora addormentato.

<< Oh scusa, ti ho svegliata?? >>

Mi risponde con un tono da presa in giro.

<< Evita di prendere per il culo, per favore! >>

<< Sta sera vengo a dormire da te, preparami il letto! > >

<< Con comodo, eh? >>

<< Certo, oramai sono di famiglia, preparati che usciamo!! Ci vediamo alla solita ora, per la solita spiaggia, per i soliti ragazzi!! Però c’è un problema… >>

<< Quale? >>

<< Ho le mie cose… >>

<< Va beh, ci piglieremo due sdraio, ti porto uno spruzzino di acqua fredda et voilà! >>

<< Certo, per te è facile dirlo… Io voglio fare il bagno!! >>

<< Mettiti l’assorbente interno!! >>

<< Mia madre non vuole che lo metta, dice che sono troppo piccola! >

<< Ma figurati! Vieni a casa mia e te lo metti, te ne do uno io! >>

<< No, mi fa paura… >>

<< Fa’ come vuoi, ma allora non lamentarti!!! >>

<< Va beh, ci vediamo oggi, ciao! >>

Non riesco a reagire, neanche a salutare e non mi tocca niente di quello che ha detto da quanto sono stanca, tanto è che mi giro dall’altra parte e mi rimetto a dormire.

Una domenica qualunque. La sera prima siamo andati in discoteca a ballare e abbiamo fatto le ore piccole. Sono le mezzogiorno e trenta. Svegliato dallo scuotimento nervoso di mio fratello.

<< Robbie… E’ tardi, alzati!! >>

<< Ma voglio dormire ancora un po’… Che ore sono? >>

<< Mezzogiorno e mezza. >>

<< Manco fosse troppo tardi… >>

<< Dai Robbie… Mamma ha già preparato da mangiare! >>

Mi giro verso di lui con gli occhi socchiusi.

<< E che ha preparato? >>

<< Insalata e bistecche impanate. >>

<< Io non mangio… >>

Mi rigiro dall’altra parte cercando di non ascoltarlo.

<< Ti lamenti sempre che non fa mai le cotolette e quando le fa non le vuoi mangiare? >>

<< Hai idea di cosa voglia dire mangiare appena svegliati? >>

<< Guarda che anch’io ho fatto le ore piccole ieri sera… >>

<< E come è andata con Carlotta? >>

<< Sbaglio o sono venuto a casa con te? >>

<< E chi se lo ricorda? Ero ubriaco. >>

<< Appunto… >>

Dice quest’ultima battuta con una punta di rabbia.

<< E a che ora ti sei svegliato? >>

<< Alle undici. Non so come mai sta mattina non avevo voglia di stare nel letto! >>

<< Beato te, io invece non riesco a togliermene quindi io non mangio. >>

<< Come vuoi, ma io non te ne lascio neanche un po’ di bistecca! >>

<< Come vuoi… >>

Mi giro dall’altra parte e mi rimetto a dormire, stranamente ho così sonno che riesco a riaddormentarmi.

Sono le due. Suona il campanello. Vado ad aprire la porta.

<< Ali! Che ci fai qui a quest’ora? >>

<< Non sapevo che fare… Stavi mangiando? >>

<< No, mi stavo guardando i Simpson alla tv, vieni, entra. >>

<< Ci mancherebbe! >>

La guardo male e lei mi nostra i denti imitando un sorriso. Entra in casa tranquillamente, oramai comportandosi come se questa fosse casa sua. Non per niente decide lei quando viene o quando no. Chiudo la porta. Vado in camera e ritrovo lei al piano di sopra, la raggiungo e si sta già sistemando. Ha messo lo zaino sul mio letto e toglie la sua roba da dentro per sistemarla per tutta la casa. Piglia il pigiama e i vestiti per la sera e li mette sulla ringhiera del soppalco e infine tira fuori le ciabatte e le mette accanto al letto. Poi si gira verso di me e mi guarda strano. Alla fine mi dice:

<< Beh, che c’è? Perché mi guardi strano? >>

<< No, niente… >>

“ Dopotutto ha ragione… Perché la guardo strano? Dovrei essere abituata!! ”

Chiudo la tv e prendo uno spruzzo vuoto e lo riempio di acqua fredda, lo metto dentro lo zaino che mi metto in spalla, faccio segno ad Alice di andare, prendo la palla, saluto i miei e usciamo portando prima fuori il cane.

Sono le tre. Io ed Eric siamo ancora a casa perchè io mi sono svegliato solo mezz’ora fa. Ho fatto colazione ed ora mi sto preparando per uscire.

<< Oh, Robbie!! Ma è possibile?? Quanto ci metti?? >>

<< Quanto ci devo mettere!! Non rompere se vuoi andare già fai pure!! >>

<< Ok… >>

Vedo che prende le chiavi della moto, lo zaino e apre la porta.

<< Fai sul serio? >>

<< Certo!! Me l’hai detto tu!! >>

<< Dai scemo!! Aspettami! >>

Finisco di mettermi la maglietta nera della ‘Londsale’ addosso, prendo lo zaino, le chiavi e scendo.

Siamo alla spiaggia. C’è il mare mosso.

<< Uffi, sono troppo sfigata!!! Quando c’è il mare mosso, non posso fare il bagno!! >>

Alice mi parla con un tono triste.

<< Che sfiga, veramente!! >>

<< Ah, grazie! >>

<< Dico la verità! >>

<< Nessuno te l’ha chiesta!! >>

Lei fa la faccia offesa. Io cerco di rallegrarla.

<< Cosa ti fa ricordare il mare mosso? >>

Difatti le ritorna il sorriso.

<< Eric!! >>

<< Esatto! E secondo me questo è un segnale… Oggi accadrà qualcosa di bello!! >>

<< E io non posso fare il bagno… >>

Falso allarme…

<< Dai vieni, andiamo a prendere le sdraio. >>

Oggi Eric non c’è ancora, ma la spiaggia è già pienissima, perché di domenica nessuno lavora e sono tutti al mare. Andiamo al bar, paghiamo la sdraio e andiamo dal bagnino più giovane. Un ragazzo biondo e dagli occhi azzurri, molto carino, con un costume tutto blu e una riga gialla e nera. Quello più vecchio mi fa quasi paura. Un tipo vecchio e grasso con il cappello e la canotta rossa, dei pantaloni grigi e dal capellino fuoriescono dei capelli grigi, lunghi e ricci. Degli scuri occhiali da sole gli nascondono gli occhi.

<< Ciao, vorremmo due sdraio. >>

E gli facciamo vedere gli scontrini.

<< Non c’è molto spazio… Posso mettervi dentro il campo di pallavolo, tanto di domenica non giocano. >>

<< Si, va benissimo. >>

Così lo seguiamo. Prende le sdraio e le sistema sulla sabbia.

<< Ecco qui >>

<< Grazie mille. >>

Sistemiamo la roba e do lo spruzzo ad Alice.

<< Allora io vado! >>

<< Divertiti, miraccomando! >>

<< Certamente! >>

Si gira dall’altra parte e mi saluta, ma a suo modo.

<< Stronza… >>

Arrivati in spiaggia, scendiamo le scalette e salutiamo tutti, compresa Carlotta e in un modo particolare… Mi avvicino per dargli due baci sulla guancia, ma lei si sposta.

<< Che c’è? >>

<< Niente… Oggi non sono in vena… >>

Mi metto a ridere.

<< Vai a giorni? >>

<< Hai qualche problema? >>

Questa domanda mi toglie quell’espressione.

<< No, no. Nessuno. >>

Poso lo zaino sulla spiaggia pensando a cosa possa avere di strano oggi quella ragazza. Poi la guardo e noto i suoi occhi azzurri spenti, quasi strani. Non l’ho mai vista triste. Quasi non la riconosco. L’ho sempre ammirata nella sua bellezza per un sorriso raggiante ed ora vederla così mi fa venire proprio una certa tristezza… Io ed Eric siamo pronti per entrare in acqua. Ci avviamo e per entrare vediamo Ale ed Eric deve sempre salutarla come al solito.

<< Ciao Ale! >>

Nonostante questo però non riesco a trattenermi dalle risate.

“ Come fa a credere Eric che mi piaccia una ragazza del genere? ”

Eric nota la mia risata e mi tira una gomitata per farmi smettere, ma io non riesco proprio a trattenermi. Poi noto che è da sola.

“ Dov’è la sua amica? Perchè non è con lei? E’ ancora più sfigata… Pure il bagno da sola viene a farsi? ”

Poi la vedo uscire dall’acqua e la seguo con gli occhi. Eric mi viene vicino.

<< Hai visto che ti piace? >>

Lui mi scrolla dall’incantesimo e mi volto verso di lui con un espressione schifata.

<< Cosa?! >>

<< La stai continuando ad ammirare in ogni suo movimento… >>

<< Non sparare stronzate! Piuttosto… Sai cosa è successo a Carlotta che è tutta triste? >>

Lui cambia espressione, dalla presa in giro a quella menefreghista.

<< Che ne so… Sarà stata per la prima volta rifiutata da un ragazzo!! >>

<< Ma smettila… Dico sul serio!! >>

Samuele si avvicina a noi.

<< Ciao Samu, non ti avevamo visto. >>

<< I suoi genitori si stanno lasciando… >>

<< Perchè? >>

<< Che ne so… Staranno avendo un periodo di crisi! >>

<< Capisco… Mi dispiace… >>

Non pesno veramente a quello che dico, non provo nessun dispiacere, nessuna emozione. La cosa mi sta indifferente.

<< Anche a noi. Ma dico… L’avete mai vista triste? >>

<< No, mai… Strano, veramente! >>

Usciamo dall’acqua e arrivati all’asciugamano io mi ci corico sopra.

Esco dall’acqua perché mi sono resa conto che senza Alice, da sola in mare, è una noia mortale. Vado a farmi una doccia per togliermi il sale di dosso, poi mi avvio agli asciugamani. Ma mentre mi avvicino, sempre di più, sempre di più, vedo un ragazzo che sta parlando con Alice, sempre di più, sempre di più e mi accorgo che quel ragazzo è Dimitri, un nostro compagno delle medie. Mi rendo conto che non sto più andando avanti, mi sono bloccata a guardarlo, forse per il modo in cui sta parlando ad Alice… Lui è sempre stato un ragazzo che si comportava da stronzo, non gliene è mai fregato di noi, lui aveva la sua compagnia di fighetti e noi eravamo solo amichette con cui passare il tempo a scuola per non stare attenti ai professori, ma non l’ho mai visto parlare così appassionatamente con una di noi! Per questo la cosa mi sconvolge. Avvicinandomi mi accorgo del suo esagerato nero dei capelli che si confonde con gli occhi. Non è un brutto ragazzo, ma non ha niente di speciale. Poi mi avvicino, Dimitri mi saluta e se ne va. Alice incomincia a parlarmi, guardandomi sbalordita.

<< Ma… Ale… Quello era il Dimitri che conoscevamo tutti noi? >>

<< Perché? >>

<< Ma siamo sicuri???? Perché con me non si comportava come ci trattava a scuola! >>

“ Come sospettavo… ”

<< Starà maturando!!! >>

<< Dimitri??? Ho i miei dubbi… Sta tramando qualcosa… Me lo sento!! >>

<< Pensi sempre male, magari è semplicemente cambiato!! >>

<< Mmm… Ma a me piace l’idea che stia tramando qualcosa! >>

Mi metto a ridere e le do corda.

<< Lo so che ti piace! >>

<< Dimitri? >>

<< No, l’idea… >>

<< Ah, ecco! >>

Ripensandoci però…

<< …Mah, perché no, anche Dimitri! >>

Lei sbarra gli occhi.

<< No, Dimitri no!! Ma sei fuori? >>

<< Bah, ci parlavi abbastanza appassionatamente… >>

<< No, no, ti sbagli, ti sbagli, il mio cuore batte solo per Edo e vedrai… Prima o poi riuscirò a beciarlo!!! >>

Il suoi occhi si richiudono in un taglio sognatore.

<< Andiamo al bar? Ho voglia di rinfrescarmi con una granita. >>

<< Ok. >>

Mentre andiamo vedo Eric che si sta beciando con una troietta.

“ Troietta si, ma quanto vorrei essere per almeno quel magico momento quella troietta… "

Vediamo Dimitri arrivare da una ragazza, la quale è amica di Alessia.

“ Allora c’era!! ”

Però non mi spiego il motivo del perchè arrivi da quelle sfigate. Si corica sul suo asciugamano. Io mi avvicino a lui.

<< Dimi!! >>

<< Che c’è? > >

<< Ma da dove arrivi? >>

Guardo male nella direzione di Alessia, lui si volta verso di loro e dopo di nuovo verso di me.

<< Da quella ragazza bionda laggiù!! Alice… >>

<< E perchè? >>

<< Perchè mi piace! >>

Faccio una faccia schifata.

<< Ti piace? Quella sfigata laggiù?? >>

<< Non è una sfigata… A me piace un casino e poi è molto simpatica!! >>

Non riesco a controllare le mie domande.

<< E quindi conosci anche la sua amica? >>

<< Alessia? >>

<< Si, lei… >>

<< Certo che la conosco! Eravamo compagni di classe alle medie!! >>

<< Davvero? >>

<< Si, perchè? Vuoi che te la faccio conoscere? >>

Quest’affermazione mi sveglia.

<< Cosa?? No, no… >>

<< In realtà Dimitri… Robbie la vuole conoscere un casino!! >

Si intromette Eric ridendo.

<< Eric, smettila!! >>

<< E allora che c’è? >>

<< Così, per curiosità… >>

Riprende a parlare Dimitri.

<< Anche lei è carina, ma non mi piace, però è molto simpatica anche lei. Con lei, Ali e Samuele scherzavamo sempre tra noi nelle lezioni! >>

Mi arrabbio continuando a pensare all’affermazione di prima di Eric.

<< Non ti ho chiesto com’è! >>

<< Va bene, non ti scaldare! Se non ti interessa cosa ti arrabbi tanto? >>

<< Mi da fastidio… Tutto qui! >>

<< Beh… Vedi di darti una calmata! >>

<< Ha ragione Dimitri, se non ti interessasse non ti scalderesti tanto! Robbie, Robbie, Robbie… A me non me la racconti! >>

Eric continua ad avere un’espressione sorridente e odiosa.

<< Eric, se non la smetti, giuro che ti prendo a cazzotti!! >>

<< Tipica reazione di uno che vuole nascondere la verità… >>

Alla fine decido di non stare al suo gioco.

<< Io vado al bar. >>

Sbuffo e mi avvio al bar e Dario mi raggiunge.

<< Vengo anch’io!! >>

<< Ok! >>

Ci sediamo ad un tavolino e girandomi noto che sono venute anche Alessia e la sua amica. Poi notiamo Dimitri che sale dall’altra parte, notarle e andarle incontro. Siccome non sappiamo cosa fare, ci godiamo tutta la scena!

<< Ciao Ali, ciao Ale… >>

<< Ciao Dimi! >>

<< Ciao Dimitri. >>

Poi loro vanno a sedersi ad un tavolino parlando fra loro e Dimitri viene da noi.

Io intanto sussurro nell’orecchio di Alice:

<< E’ pazzo di te!! >>

<< Ma smettila…. Dici? >>

Lei sorride.

<< Dico, dico… Hai visto come ti guarda? Come ti parla? Come ti sorride? Ma, insomma, l’hai visto? >>

La sua spontaneità riprende il sopravvento.

<< E tu l’hai visto che fisico gli è venuto? E come si è alzato? E come è diventato più carino? Ma, dico, l’hai visto o no? >>

“ Adesso esageri… ”

Faccio una faccia schifata.

<< Per me è sempre lo stesso sgorbietto... >>

<< Sai Ale… Ti confesso… Forse incomincia a piacermi! >>

La guardo con un’aria che dice:

“ Io ho sempre ragione! ”

<< Quello che ti dicevo poco tempo fa! >>

<< Che devo fare esattamente?? >>

Faccio il gesto di pensarci, poi mi rivoglo a lei.

<< Io direi di aspettare di essere sicuri che tu piaccia a lui, ma questo non ti impedisce di usare qualche tattica per scoprirlo!! >>

<< Ma mi vergogno troppo!! Come faccio? >>

<< Eravate compagni di scuola!! Usa qualche scusa!! Non vi siete mica appena conosciuti!! Siete amici da tre anni!!!! Su, abbi qualche inventiva!! >>

<< Ok, ci provo. >>

<< Ciao ragazzi!! >>

<< Ciao Dimi, hai un piano? >>

Dario gli sorride facendo domande del genere e mi sbalordisce sempre come gli piaccia discutere questi argomenti e volere sempre sapere tutti di tutti riguardo a questo argomento.

<< Che piano? >>

<< Per conquistare Alice! >>

<< No… Poi ci parlerò e basta! >>

Dario continua ad insistere.

<< Beh, meglio adesso no?? Dai!! Voglio sapere come va! >>

Dimitri si decide.

“ Che potere ha dario? ”

<< Hai ragione. >>

Dimitri si alza e va verso il tavolino che oltretutto non è tanto lontano da noi e io e Dario allunghiamo le orecchie.

<< Di nuovo ciao Ali, ciao Ale! >>

Mi giro verso Dario.

<< ‘Di nuovo ciao Ali, ciao Ale!’??? Ti sembra un bel saluto?? >>

<< Sshh… >>

Dario mi fa segno di stare zitto con il dito.

“ Noioso… ”

Mi rigiro verso il tavolino.

<< Volete che me ne vada? >>

“ Vedo che Ale è molto perspicace… E anche molto intelligente… Ma che faccio ora? Pure i bei pensieri su di lei? ”

Scrollo la testa e mi rimetto ad ascoltare.

<< No, Ale che dici?? Resta qui!! >>

Alice si rivolge ad Ale mostrando con gli occhi di aver bisogno della sua presenza.

<< Va beh Ale, non mi dai fastidio!! Anche se volevo parlare di cose importanti da solo con Alice… >>

Ma Alice si ricrede.

<< Ale, che ci fai qui??? Vai via!!! >>

Alessia si allontana e noto il suo bel fisichetto lasciare quel tavolino. E mi accorgo che senza di lei non mi interessa più guardare in quella direzione. “ Ma che mi prenderà? ”

<< Dario, io vado… >>

<< Silenzio!! >>

Noto che lui è ancora ad ascoltare la conversazione di Alice e Dimitri, ma oramai io ho perso il filo del discorso.

<< Davvero? >>

Alice rivolge questa domanda a Dimitri, ma che senso ha stare ad ascoltare se non so neanche a che cosa si rivolga quel ‘Davvero?’?

Mi allontano di lì e intanto penso.

“ Beata Ali, voglio anch’io un ragazzo, uffi!!! ”

Mi siedo sull’asciugamano e mi guardo attorno. Per prima cosa do un occhiata alla finestra del bar, anche se non vedo niente cerco di immaginarmi come potrebbe andare la conversazione. Poi mi giro verso l’asciugamano di Eric. Lui è li. Sdraiato a prendersi il sole e a parlare con gli amici. Non vedo il ragazzo dagli occhi blu. Ma vengo interrotta dai miei pensieri da un tipo maleducato che camminando davanti a me mi butta addosso della sabbia con i piedi facendolo apposta.

<< Grazie, eh? >>

Gli dico sarcasticamente pur non vedendolo in faccia. Questo si gira e rimango pietrificata di quello che ho appena detto. Il ragazzo dagli occhi blu, l’amico di Eric che cercavo prima tra gli asciugamani, mi si piazza davanti. Mi sorride soddisfatto.

<< Non c’è di che! >>

Rimango incantata in quella posizione pensando e ripensando che anche quel ragazzo è un tipo davvero bello.

“ Con i suoi occhi blu mi ha fatto cadere nel suo incantesimo e resterò incantata così fino a quando qualcuno o qualcosa non me ne libererà”. Sembra una favola, e se vogliamo essere precisi, quel qualcuno o qualcosa nelle favole è sempre il principe azzurro… "

“ Ma che cosa ho fatto? Il mio corpo si è mosso da solo e ho fatto quest’azione senza pensare… Ma che mi è preso?? Oltretutto le ho anche sorriso!!! Che non si faccia false illusioni… Sto avendo una lotta con me stesso. ”

Alice tutta sorridente ritorna dalla sua conversazione.

<< Ali!!!! Come è andata? >>

Sono ansiosa di sapere l’esito.

<< Benissimo!! >>

<< Si vede dal tuo sorriso, dai, racconta!! >>

<< Mi ha parlato per un casino di tempo che io gli sono incominciata a piacere verso la fine della scuola e che mi trova bellissima, quanto gli piaccio e bla, bla, bla. Poi mi ha chiesto se lui a me piaceva… >>

<< E tu che gli hai risposto? >>

<< Beh io… Gli ho risposto che anche lui non era male!! >>

La guardo male.

<< Non era male?? E’ tutto quello che hai saputo dire?? Ma ti sembra una risposta convincente? Era il tuo momento!! >>

<< Non ho saputo dire altro, sai, dall’imbarazzo non trovavo altro da dire!! >>

<< Che imbranata!! >>

<< Parli tanto, ma poi con i ragazzi tu sei ancora peggio di me!!! >>

Cerco di difendermi.

<< Ma cosa c’entra?? Adesso non stiamo parlando di me, ma di te!! >>

Mi guarda soddisfatta.

<< Beh, comunque mi ha invitato ad uscire con lui. >>

Rimango sbalordita.

<< Wow!! E tu gli hai detto di si, vero? >>

<< Certo! Però esco sta sera, dobbiamo rinunciare alla nostra uscita perché non posso venire da te a dormire più di una volta a settimana e così esco con lui!! >>

<< Mi sembra più che giusto, ma io non posso lasciarti andare e aspettarti a casa che tu ritorni, mia madre non mi lascerebbe mai!!! Ha la tua responsabilità! >>

<< Infatti per questo tu verrai con noi, ma mentre io e Dimitri ci allontaneremo, tu resterai con il suo gruppo! >>

Mi ritraggo all’idea.

<< Ma stai scherzando? Io non conosco nessuno!! >>

<< Ma si, c’è anche Francesco!!! E anche Eric se non ho capito male, quindi conciati bene!! >>

Mi ritorna in mente Francesco, il mio ex compagno delle medie il quale non ho più visto dall’ultimo giorno, poi il mio pensiero si sposta verso Eric e la risposta mi sembra chiara. Le sorrido.

<< Conta su di me!! >>

Esco dall’acqua e vado a farmi una doccia. Quest’ultima mi scende tutta sul viso e io sento fresco. Mi avvio agli asciugamani, ma i piedi appena sciacquati mi si riempiono di nuovo di sabbia. L’unica cosa che odio di questa bellissima spiaggia. Dimitri è agli asciugamani e io voglio assolutamente sapere come è andata.

<< Ehy, Dimi!! Come è andata con Alice? >>

<< Bene!! Sta sera esce con noi. >>

Resto perplesso.

<< Davvero? Ma non potete stare da soli, scusa? >>

<< Prima voglio farle conoscere il mio gruppo, poi ci allontaneremo per il nostro bell’appuntamento… >>

<< Sono contento per te. >>

“ Non è vero… ”

<< Grazie!! >>

Poi ritorno a parlare con le mie convinzioni.

<< Anche se continuo a non capire come vogliate tutti stare con una ragazza… Non si sta meglio da single a beciarti tutte quelle che vuoi? >>

<< Robbie… Ci sono tanti lati positivi nell’avere una ragazza che con una ragazza con cui ti beci e basta non puoi fare, vuoi mettere? >>

Lo guardo male.

<< Ad esempio? >>

Incomicnia a guardare un punto di vuoto, un punto che non sono i miei occhi.

<< Il bello di avere una ragazza e condividere con lei tutti i tuoi momenti più importanti, poter ridere con lei, poter contare sulla sua spalla quando ne hai bisogno, starle accanto quando piange per qualcosa che gli è successo di brutto e offrirle anche tu la tua spalla, per baciarla quando vuoi, sapendo che è solo tua e solo tu bacerai quelle labbra che ti piacciono tanto, litigare per le piccole cose, anche le più stupide e ti accorgi che quelle stupidaggini così banali rafforzano la storia e soprattutto potrai sempre contare su di lei e lei di te. Ora credi che sia meglio avere tante ragazze che ti becerai e basta, ma tutti i tuoi momenti importanti li passerai seduto alla scrivania, da solo, sapendo che quella lingua magari è stata usata cinque minuti fa da un altro ragazzo e tu non puoi permetterti neanche di essere geloso perchè è solo una che ti fai ogni tanto? Ma tu lo sai che loro hanno un cuore, vero? Lo sai che il più delle volte che ti beci con una, non ti parlo adesso delle troie come Carlotta, poi loro stanno male? E questo perchè l’hai usate e basta e tu l’hai fatto solo per un tuo divertimento, un tuo gusto, senza dare importanza a loro che è quello che a loro piace di più. Essere importanti per qualcuno… Ora capisci cosa ti voglio dire? >>

Torna a guardarmi in viso. Io lo osservo un attimo con aria stralunata.

<< Tu ti guardi troppi film… >>

<< Ti dico questo perchè una relazione seria con una ragazza l’ho già avuta e l’ho tradita per beciarmi una volta Monica. Ma io ci tenevo a lei e lei mi ha confidato questo piangendo. Hai idea di quanto ci sono stato male per questo? >>

Giro gli occhi.

<< Cazzi tuoi… >>

<< Vedrai che un giorno arriverà il tuo turno… E spero tanto che qualcuna ti faccia le corna per provare quello che tu fai provare alle ragazze! Ma qualcuna a cui terrai davvero… >>

“ Ma vaffanculo tu e il tuo malaugurio!! ”

<< Ciao Dimitri… Non ho bisogno delle tue ramanzine, sto benissimo così!! >>

<< Come vuoi! Poi non dire che non ti avevo avvisato, eh? >>

<< Certo… >>

Per il mio orgoglio non dirò mai a Dimitri che mi ha fatto riflettere, che è l’unico che mi ci abbia fatto pensare veramente. E anche se non voglio ammetterlo penso che abbia ragione. Incomincio a darmi dello stronzo per alcune che mi facevo solo per mio gusto senza darle importanza. M’incomincio a preoccupare solo adesso di questo e un pensiero mi sorge spontaneo.

“ E’ davvero fortunata Alice ad avere un ragazzo che ci provi come Dimitri, che possa comprenderla e trattarla per quella che è… E sono felice che Dimitri possa capirlo e io no… ”

Poi faccio un pensiero incontrollabile, che mi viene da dentro, ma non sono io a deciderlo e non posso impedirlo.

“ Quando lo capirò anch’io? Quando sarà il mio turno? ”

E’ sera. Siamo ancora a casa, ma adesso ci dobbiamo preparare e Alice è tutto il tempo che è agitata e mi continua a dire:

<< Aiuto, aiuto che faccio? Torno indietro? Aiuto, aiuto non ce la faccio, aiuto, aiuto! >>

E io che continuo a ridere. Intanto penso che sta sera non avrò occhi che per Eric, ma mi devo preparare bene. Così vado al piano superiore, apro la porta dell’armadio e penso a come potrei vestirmi. Gonna no perché stare in mezzo a gente che mi piace mi vergogno, pantaloni no perché non sono abbastanza sexy…

“ Oddio, come mi vesto? Mi prende il panico!! ”

Poi alla fine mi affaccio dalla porta e vedo che Alice si sta vestendo con una gonnellina verde a pieghe e con una maglietta senza maniche gialla.

“ Beh, allora mi vesto anch’io con la gonna! ”

Così prendo la mia gonnellina che arriva alle ginocchia bianca con delle onde sul fondo e…

“ La maglia? ”

Così prendo una canotta a righe di rosa diversi che si lega sul collo senza spalline. Poi vado giù e mi ritrucco nello stesso modo dell’altra volta, ma a differenza di quella sera mi metto l’ombretto rosa e non bianco. Anche Alice si trucca, ma sta volta non si è fatta l’effettone pandone e io mi sento molto meglio. Tutte e due ci lasciamo i capelli sciolti, ma lei con una riga in mezzo e io con la riga di traverso. Usciamo con delle infradito ai piedi e la solita agitazione che non si può permettere di mancare, neanche una volta.

Siamo a sera. Io ed Eric ci ritroviamo davanti all’Ariston ad aspettare che Alice sia qui. Dimitri ora sta parlando al telefono con lei, ma per me non fa differenza… Passare la serata con lei o no non mi cambia la vita anche perchè poi Dimitri e quella si staccheranno dal gruppo.

“ Almeno spero… ”

La vediamo arrivare, ma non è da sola.

“ Cosa ci fa qui Alessia? Che cazzo è venuta a fare, la candela? ”

Poi la guardo meglio da cima a fondo. Vestita con una gonnellina bianca e una canottina rosa all’americana, con un trucco semplice che la rendono carinissima, non esagerato. Si fermano davanti al gruppo e Alessia fa un piccolo sorrisino timido e Dimitri le saluta.

<< Ciao ragazze! >>

<< Ciao Dimitri. >>

<< Alice, Alessia, vi presento il mio gruppo! >>

Ci mostra tutti e quando Alessia mi nota, cambia espressione, come sorpresa. Francesco incomincia a parlare.

<< Beh, tanto vale presentarci!! A me conoscete già. >>

L’occhio cade su Alessia, ma mi rigiro subio.

“ Ma che cosa mi succede?? ”

Guardo male Eric per fargli capire che non la voglio qua, mentre lui mi fa segno di smetterla piuttosto scazzato.

<< Hai ragione Fra, io sono Veronica. >>

<< A me conosce già Ale, comunque sono Eric! >>

<< Monica! >>

<< Luca. >>

<>

“ Odiosi questi presentazioni lampo!! ”

<< Carolina. >>

<< Chiara. >>

<< Carlotta. >>

<< Marta. >>

<< A me conoscete già! Sono Samuele. >>

<< Edoardo!! >>

Noto Alice che è diventata tutta rossa di botto. Poi mi accorgo che tutti hanno parlato. Tutti tranne il ragazzo dagli occhi blu.

<< Ehy, non ti sei presentato!! >>

Questo mi esce così, senza neanche badare a quello che mi usciva dalla bocca e subito dopo mi vergogno per quello che ho fatto e il mio ciore comincia a battere forte. Lui mi guarda male, poi si decide a parlare.

<< Devo per forza farlo?? Sono Robbie, il fratello di Eric… >>

“ Fratello?? Ecco perché è così figo!! C’era in effetti una certa somiglianza!! ”

Sta sera è anche più bello del solito, porta dei jeans normali, ma stretti e sopra una maglietta bianca con dei disegni grigi come se fosse stata macchiata. Un ciuffetto di capelli alzato con il gel verso avanti e un orecchino al lobo sinistro blu che risalta i suoi occhi.

“ Però, mi piace! Il nome intendo…. Robbie! "

“ Non ditemi che dovrò quindi passare una serata con lei … ”

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Vorrei iniziare cn il ringraziare le persone k mi leggono, so k l'ho visto in altre storie, ma mi piace l'idea di ringraziare!!!XD

Un grazie particolare a quelle k mi hanno aggiunto tra i preferiti!!! Ne sn contenta!! questo va a AVRILMIKI, AVRIL 1113 e VIVIAN_BLACK!!

Poi passaimo ai ringraziamenti delle recensioni, k hanno voglia di leggermi!!!

AVRILMIKI: Cm sempre esagerata!!! ti voglio bene!! kiss

HELORI: Grazie!! Spero k tu mi abbia continuata a leggere come avevi dett!! Ci tengo!! un bacio!

VIVIAN_BLACK: Sn contenta k ti sia piaciiuta!! e soprattutto k mi abbia aggiunta tra i tui preferiti!! cmq già, lo sono ank'io così timida, infatti, nel personaggio di Alessia mi sono ispiarata solamente a me!! a presto cn il nuovo capitolo!! baci

AKAMI: grazie per il complimento!! e mi dispiace per la fatica dello scambio del personaggio, ma è nel trasformali in html k mi si rovina tutto xè nel testo in originale i due personaggi sono ben distinti!! spero k questo nn ti freni!!XDXD ed ecco il nuovo capitolo!! grazie ancora!! kiss

RORYVENTIMIGLIA_86920: sono contenta k ti piaccia!! e grazie anche a te per il complimento!! spero di aver aggiornato il più presto possibile!!XD un bacione !!

Grazie anche a tutte quelle che mi leggono e non hanno comuqnue voglia di scrivere una recensione!! XD

Spèero mi continuerete a leggere!! Un bacione a tutte!!

Somoody
  
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