21/08/2013
23 recensioni2. Quello che è meglio per la band
Non ti fai un’idea precisa di com’è dormire con un ragazzo finché non ti capita.
Tutte quelle o quelli che pensavano che dormire teneramente abbracciati alla proprio/a fidanzato/a, come nei film o nelle fan fiction fosse bellissimo si sbagliavano di grosso.
La classica posizione era quella dove lui abbraccia lei da dietro, con un braccio a cingerle la vita; mentre lei è accucciata al suo petto e stringe la mano del ragazzo.
Tutte almeno una volta nella vita hanno sognato di dormire in una posizione del genere.
Non lo fate mai. Non dormirete praticamente nulla.
Intanto vi verrà caldo, a tutti e due; lui, poverino, si troverà i vostri capelli in bocca per tutta la notte e perderà l’uso del braccio con cui vi cinge la vita. Se siete tipi che vi muovete durante il sonno, vi farete pure male. Ma c’è di peggio.
Come tutti sanno, quando un ragazzo è così vicino ad una ragazza, il suo amichetto si sveglierà. E perciò lui starà tutta la notte con l’amico sveglio, mentre voi sentirete qualcosa di duro contro la schiena. Vi sfido a dormire in una situazione così.
È una cosa molto imbarazzante, per tutti e due.
Per questo io ed Harry non dormivamo abbracciati.
Sentii Harry muoversi accanto a me, segno che si era svegliato. E ad un tratto me lo ritrovai addosso.
-buongiorno- sussurrò stringendomi e lasciandomi un bacio sulla fronte
Sorrisi. –‘giorno-
Aveva tutti i capelli scompigliati e probabilmente anche i miei erano in quelle condizioni. –ti alzi? Sai, non respiro…-mormorai
Era sdraiato sopra di me, e non era di certo una piuma. –ma stanotte non la pensavi così…-mormorò malizioso tirandomi una spallina del reggiseno e lasciandola andare di colpo, facendomi leggermente male.
Si alzò e mi tese una mano per aiutarmi. –vado un attimo in bagno- mormorò con voce roca, essendosi appena svegliato. Dio com'era sexy.
Sentii l'acqua del lavandino scorrere. -Sai, stanotte eri molto...passionale-
Ridacchiai, scuotendo la testa. -anche tu- gridai dalla camera per farmi sentire
-ma tu gridavi di più-
-Harry!- gridai stizzita e arrossendo. Meno male che non poteva vedermi.
-è vero! Com'è che facevi? "Di più Harry, si"- imitò la mia voce.
Arrossii fino alla punta dei capelli e scesi dal letto, andando in bagno. -Harry Styles, sei un grandissimo stronzo-
Ridacchiò, aprendo la porta e appoggiandosi contro lo stipite. Non guardare in basso, non guardare in basso, non guardare in basso.
-ti piace quel che vedi piccola?- allungò una mano verso il mio viso, ma mi scostai.
-no-
Sorrise malizioso. -peccato che ieri sera non la pensavi così-
-peccato che andrai in bianco per due settimane-
Alzò un sopracciglio, scettico delle mie parole. Feci un passo avanti e lui uno indietro. -sono seria-
Continuai ad avanzare e lui ad indietreggiare. -come no- mormorò
-non mi credi?- gli diedi una spinta che lo fece finire dentro al doccia e aprii l’acqua, inzuppandolo.
Scoppiai a ridere, prima che mi afferrasse per il braccio e mi trascinò con sé. –cazzo è gelata!- gridai. Mi abbracciò forte a sé. –sei tremenda- mi sussurrò all’orecchio con voce roca.
Proprio quando stavamo per baciarci, squillò il telefono, il suo. Uscimmo dalla doccia, lui andò a rispondere e io mi tamponai i capelli fradici.
-Heather! L’incontro con i manager- mi disse entrando in bagno e tamponandosi i capelli mentre io me li stavo pettinando.
Annuii. -e allora?-
-tra dieci minuti i ragazzi passano a prenderci-
-merda!- gridai correndo in camera e vestendomi in fretta.
In fretta e furia riuscimmo a fare tutto, tranne asciugarci del tutto i capelli. Appena Louis suonò il clacson corremmo fuori di casa.
Salii in auto, mi misi tra Niall e Liam; Harry e Louis davanti e Zayn dietro con noi.
-come mai avete i capelli bagnati?- chiese Niall
Arrossii. Zayn mi pizzicò la guancia e Liam mi fece l’occhiolino. -piove- risposi
-è scoppiata la tubatura in bagno- rispose invece Harry
-meno palle ragazzi. Lo sappiamo benissimo perché avete i capelli bagnati- mormorò Lou senza distogliere lo sguardo dalla strada.
-non c’è da vergognarsi, siamo tutti amici. Io una volta l’ho fatto sul campo da football della scuola e ad un tratto si sono aperti gli irrigatori- Niall sospirò al ricordo
-io negli spogliatoi della squadra femminile di pallavolo-
-in biblioteca- mormorò Zayn
-io sul….- bloccai Liam. –non mi interessa cosa avete fatto, con chi e dove, okay?-
-ti imbarazzi piccolina? Ma se sono cose che fai anche te…- disse Lou beccandosi uno schiaffo sul braccio da Harry
-e inventale meglio le bugie, non sta piovendo- mi sussurrò Liam prima di scendere dall’auto.
Scesi dall’auto, gli passai accanto e gli feci la linguaccia, andando da Harry. Entrammo in un palazzo enorme. Prendemmo l’ascensore fino al quindicesimo piano e nessuno parlò. Anche l’ascensore era pacchiano, come il palazzo. Con i decori in oro e i tappeti pregiati.
Non mi piaceva. E c'era una brutta atmosfera.
Harry mi teneva per mano e ogni tanto mi sussurrava –stai tranquilla- ma quello nervoso era lui, non io.
Quando le porte dell’ascensore si aprirono, vidi un lungo corridoio che percorremmo fino alla fine dove c’era una grande porta. Louis bussò e ci fecero entrare.
Un enorme ufficio, con una parete di sole finestre. Una grande scrivania in mogano, e davanti ad essa un piccolo divano e tre poltrone. Alla scrivania stavano seduti due uomini, sui quarant’anni, in giacca e cravatta. Sembravano due avvoltoi a prima vista.
-accomodatevi, prego- disse uno dei due
-voi, perfavore sedetevi qua- disse l’altro indicando me, Harry e Liam. Ci sedemmo sulle poltrone come ci aveva detto.
Entrò Paul, salutando con un cenno del capo i due uomini e sedendosi sul braccio del divano dove stavano i ragazzi.
-come va ragazzi?- chiese il tizio seduto a destra
-bene, grazie-
-e così tu devi essere la famosa Heather, piacere di conoscerti io sono Jonathan e lui è Mark- disse l’altro tendendomi la mano. Gliela strinsi. –si, sono io-
-andiamo direttamente al punto. State insieme voi due?- chiese Mark alludendo a me ed Harry.
Harry lo guardò dritto negli occhi. –si-
Jonathan sospirò. –come sapete, ognuno di voi ha un ruolo nella band- mormorò alzandosi e andando alla finestra. –Louis è quello simpatico, Liam quello "sensibile"…e tu Harry, sai bene qual è la tua immagine-
Mark proseguì. –se adesso date la notizia del vostro fidanzamento, la band ne risentirà e perderete un sacco di fan. Già è stato uno “shock” la rottura tra Liam e Danielle-
-quello che stiamo cercando di dirvi- proseguì Jonathan. –è che ora dobbiamo iniziare a cambiarvi i ruoli. Almeno a voi due- guardò Liam ed Harry che essendo al mio fianco, con la coda dell’occhio lo vidi irrigidirsi.
-Liam, ora che sei single devi rimanere tale almeno per un po’. Farti vedere un po’ in discoteca.- lui annuì.
-Heather, sei una bellissima ragazza, ma onestamente non mi aspettavo fossi il tipo di Harry- che bel complimento accidenti.
Qualcosa non andava. Tutto questo discorso iniziava a piacermi sempre meno. Continuai a guardarlo dritto negli occhi.
-non potrete dire del vostro fidanzamento.- cosa? No!
-e tu, Harry, dovrai far finta di frequentare qualcun altro- sentii il sangue ribollirmi nelle vene.
Scattai in piedi. –senta, lei non ha capito un bel niente. Posso capire che non possiamo dire che stiamo insieme. Ma non permetterò che Harry frequenti un’altra!-
-I ragazzi sono sotto contratto-
-e questo non vi dà il diritto di usarli come burattini!- sbattei la mano contro la scrivania
-infatti noi facciamo quello che è meglio per la band-
-e perché devo frequentare un’altra?!- sbraitò Harry scattando in piedi. Gli altri guardavano la scena a bocca spalancata.
-lei è una modella, abbiamo fatto un accordo con i suoi manager, vi farete pubblicità a vicenda-
Strinsi gli occhi, dovevo aver sentito male. -una modella? UNA MODELLA?!?-
-non voglio stare con un’altra solo per pubblicità-
Guardai i ragazzi. Anche loro sembravano sconvolti. Supplicai Paul con lo sguardo.
-ehm…perché non dire che stanno insieme e basta? Le fan ci rimarranno male all’inizio, ma poi capiranno che va bene così- propose
-e poi lei non è una cantante o una modella. È una nostra fan! Diciamo sempre che ci fidanzeremo con una nostra fan e non succede quasi mai- disse Niall
-ora che è successo, perché non farlo sapere?- continuò Zayn
-troppo tardi, ormai siamo d’accordo con i manager di Kaylie- e così la modella si chiamava Kaylie eh..
-io non starò con quella.- sibilò Harry
-siete sotto contratto. Non vorrete che vi facciamo causa?- ridacchiò Mark. Bastardo.
Guardai i ragazzi, tenevano la testa bassa, Paul era tutto rosso in faccia e guardava fuori mentre Harry al mio fianco mi guardava con gli occhi lucidi. Non potevo oppormi o ne sarebbe andata di mezzo la band.
Sospirai. -e va bene. Ma se questa qui osa toccare Harry con un dito, giuro che gli stacco le gambe e gliele rimetto al contrario- mormorai lasciandomi cadere sulla sedia
-non dovranno dire di essere fidanzati, dovranno solo farsi vedere insieme-
-e questo dovrebbe consolarmi?- replicai sarcastica
-io non voglio- protestò Harry
-per quanto durerà questa farsa?-
-due mesi più o meno-
Fulminai con un’occhiata sia Jonathan che Mark. –io non voglio- ripeté Harry
Gli strinsi la mano fra le mie. -Harry, facciamolo e basta. Prima iniziamo prima finiamo, no? e poi non voglio che la band ne risenta-
-ma io non voglio-
-ti conviene ascoltare la tua ragazza- disse Mark
Lo fulminai con lo sguardo. -almeno ha la decenza di stare zitto?-
Harry sorrise triste, poi guardò Mark e Jonathan. –okay-
-dove sta questa Kaylie?- chiesi arricciando il naso
-arriverà a momenti- rispose Mark, squillò il telefono. –anche prima, è qui-
Sentii bussare alla porta. Vediamo chi era la stronza che mi avrebbe ‘rubato’ il fidanzato.
Buonasera!
Oh...finalmente ho aggiornato!
So che è un po' corto, ma è IL capitolo. La storia gira intorno a questo.
Ci tengo a precisare che non ho idea se questo è successo davvero (anche se molti la pensano così, soprattutto su Eleanor). Io mi sono ispirata solo da alcuni post che ho visto su tumbrl e dagli Haylor. Ora, non credo che la mia opinione sia importate ma penso che sia giusto dirvela.
Io non ho mai creduto in Haylor. Non per i larry (non shippo né larry né elenur o come si scrive), semplicemente perchè non mi sembravano per niente compatibili. Ma non ho mai insultato la Swift che tra l'altro mi piace abbastanza come cantante.
Ad ogni modo, la storia di una finta ragazza mi ha ispirato un sacco e così l'ho scritto, fine della storia.
Probabilmente adesso mi odiate perchè quei poveretti di Harry e Heather non stanno mai in pace AHAHAHAH (notta non uccidermi lol)
Nel prossimo capitolo c'è Kaylie. E tranquille, Danielle e Philip ci saranno. Eccome se ci saranno!
Penso di aver detto tutto quello che dovevo dire...
Ah si! La parte iniziale. Una mia amica fidanzata una volta mi ha distrutto tutti i sogni che avevo sul dormire con il ragazzo che ami lol.
Grazie per le recensioni e a chi l'ha inserita fra preferite/seguite/ricordate. Siete già tantissime!
As usual, il link per l'altra ff: Beauty but Stupid
Twitter: @liamsquiffy