Premesse dell’autrice (medesime premesse del precedente capitolo) :

Ciao a tutti/e!

Allora gente vi lascio alla storia ma voglio farvi una piccola premessa, benché abbia sempre cercato di mantenere la ff in toni allegri e comici, emergerà un po’ di serietà in Naruto, scoprirà la profondità di ciò che prova per Sasuke e quindi parte della comicità si perderà un po’. D’altra parte è così che ho caratterizzato il Naruto della mia storia, incredibilmente tonto ma con una profondità di sentimenti e un pizzico di inaspettata saggezza che a mio parere lo rendono sì imperfetto, ma anche terribilmente “vero”. Spero di non avervi annoiato con queste chiacchiere inutili, vi lascio al capitolo!

Buona lettura!

                                             CAPITOLO SEI

Se qualcuno avesse mai detto che mi sarei trovato in questa situazione,  gli avrei dato un bacio in bocca. Sì sarei stato esultante, perché tutto quello che volevo si era avverato.

Lo strano corteggiamento dal mio anonimo ammiratore è continuato, un giorno  ha lasciato sul mio banco un mazzo di rose rosse (a Kyuubi sono piaciute, come sapete è un inguaribile romanticone), un altro giorno ha appeso dei volantini nei corridori della scuola (ed una volta memorabile anche in tutti i bagni) con la solita scritta “NARUTO UZUMAKI TI AMO”, un'altra volta la medesima scritta è apparsa dipinta sul muro della mensa…e volete sapere le  assurde conseguenze di tutto ciò?

L’intera scuola è impazzita.

Si avete capito bene, è impazzita perché tutti all’improvviso sono venuti a cercarmi, sono diventato incredibilmente popolare poiché a quanto pare se qualcuno ti corteggia in questa maniera allora sei un figo per forza.

Ragazze che mi hanno sempre guardato schifate all’improvviso mi salutano entusiaste (si anche Sakura), ragazzi che mi prendevano in giro ora si congratulano con me e mi chiedono consigli per le loro relazioni.

Ho avuto la mia rivincita insomma, ma a quale prezzo?

Le cose con Sasuke sono peggiorate, ora non mi guarda nemmeno più e sinceramente non posso dargli torto. Ho provato a parlargli ma non mi crede, devo riconquistare la sua fiducia e si dà il caso che il grande duo Uzumaki-Kyuubi abbia un piano, anzi un Signor Piano.

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                                            Liceo di Konoha – palestra all’aperto

Oggi è il gran giorno!

Nella scuola si terrà la finale di tiro con l’arco tra il nostro liceo e quello Della Sabbia, inutile dire che Sasuke vi partecipa e quale occasione migliore per riconquistare di nuovo il suo cuore?

Dovrò giocarmi il tutto e per tutto, ma adesso so cosa o meglio chi è davvero importante per me, e parola di Naruto Uzumaki lotterò per riavere il mio teme!

Il mio Signor Piano consiste nel distruggere d’avanti a tutta la scuola la mascotte del nostro liceo, è stupidamente amata da tutti gli studenti (argh che schifo, come si fa a vestirsi da lumaca? Solo la preside Tsunade poteva fare questa orrenda scelta).

Questa volta mi sa che toccherà indossare il costume al professor Kakashi, spero che non prenda la cosa troppo sul personale, ma vabbè è per la mia felicità e quindi è di importanza mondiale!

-N-Naruto cosa s-stai facendo c-con questi s-sacchi? –

- Già e cosa ci fai appostato qui sotto le tribune? -

Cavolo sono stato beccato dai miei discepoli!

- Ragazzi non sono affari vostri quello che sto facendo! -

- Non dire fesserie, stupido! E fammi vedere cos’hai in quei sacchi! –

Kiba me li tira via dalle mani e fa vedere il contenuto agli altri, questa è un insubordinazione bella e buona, come punizione Akamaru 2 verrà colpito dalla mia magica polvere urticante quando meno se lo aspetterà, tzè.

- Naruto perché hai con te un sacco di catrame e uno di piume di gallina? Stai per fare qualcuna delle tue cazzate vero?!?-

- Quello che decido di fare è affar mio! Ed ora andatevene, prima che gli altri vi vedano con me e poi se la prendano anche con voi! -

- Non c’è ne andiamo se prima non ci dici cosa vuoi fare! -

-…butterò questi sacchi addosso al professor Kakashi, mentre indossa il vestito della mascotte del liceo davanti a tutta la scuola, così loro mi riodieranno e Sasuke mi riamerà! Il teme finalmente capirà che non mi importa nulla degli altri studenti, ma solo di lui! Chiaro e semplice no? -

Kiba, Shino, Sai, Hinata e perfino Gaara mi guardano con il famoso sguardo della sorellina di due anni di Kiba, metà allibito e metà schifato.

- Tu non farai una cazzata del genere Naruto! Non dopo tutta la fatica che abbiamo fatto per te! -

- Ma di che cavolo state parlando?!? -

- Chi credi sia il tuo ammiratore segreto? Siamo noi che abbiamo fatto tutto, lo abbiamo fatto per te! Perché vedevamo come ti facevano soffrire le occhiate sprezzanti che ricevevi, quando ti chiamavano mostro…non potevamo più stare in silenzio a guardarti star male! -  

…cosa ho fatto per avere la fortuna di avere degli amici così? Mi si stringe la  gola e quasi non riesco più a parlare.

- Ragazzi…grazie…non so dirvi quanto quello che avete fatto sia importante per me, ma se davvero ho finalmente capito una cosa in tutta la mia stupida vita è che non mi importa più di essere benvoluto da tutti ma solo apprezzato dai miei amici, voi. Non mi importa più essere amato da tutte le ragazze, ma solo da Sasuke e per farlo devo dargli la prova che mi importa solo di lui. Lasciatemi fare ciò che devo…per favore. -

Riluttanti mi riconsegnano i sacchi, appena in tempo.

E’ partito l’inno della nostra scuola, ciò significa che il professor Kakashi sta sfilando d’avanti alle tribune per salutare gli studenti…faccio un respiro profondo e corro verso di lui.

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                                              Un’ora dopo, presidenza - Liceo di Konoha

La preside Tsunade sta urlando come una pazza.

Mi dice che grazie a me adesso siamo diventati lo zimbello di tutti i licei, che abbiamo fatto una pessima figura con gli studenti Della Sabbia e che il professor Kakashi dovrà riprendersi dallo shock.

E che sono sospeso per due settimane, non posso dire di esserne sorpreso.

Alla fine grazie a tutte le divinità del ramen mi lascia andare, tutto questo casino per uno stupido vestito da lumaca, certe volte mi chiedo se è davvero il mondo a non capire me o sono io a non capire mai un tubo…Kyuubi punta per la prima opzione.

Mi dirigo a passo spedito verso il mio armadietto, la gara di tiro con l’arco è ancora in corso e sono ancora tutti in palestra, è il momento migliore per svuotare il mio armadietto prima che me lo riempiano di calzini puzzolenti come ai vecchi (in realtà non molto) tempi.

- Ehi dobe…-

- Sasuke cosa ci fai qui? -

- Sono venuto a chiederti il perché di quella pagliacciata di prima durante la mia gara. -

- Lo sai perché l’ho fatto! Per dimostrarti che non mi importa di essere amato da tutta la scuola ma solo da te!-

Sasuke mi guarda in silenzio…e se avessi sbagliato tutto?

Se in realtà lui non mi avesse mai amato?

Se ho frainteso ogni cosa?

- Sasuke…io…io…io ti amo…- 

La mia confessione.

L’unica verità che ho nascosto a lungo anche me stesso…la mia condanna o la mia redenzione? 

Sasuke mi tira tra le sue braccia, mi stringe così forte da farmi male ma non mi importa, non mi importa perché mi bacia i capelli e mi sussurra che mi ama.

Ed è tutto: condanna, redenzione, sollievo, gioia ed amore, ancora e solo amore.  

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                                                EPILOGO

Ebbene le avventure del grande Naruto Uzumaki non terminarono di certo quel giorno, io e Sasuke da allora siamo stati una coppia ufficialmente.

Certo nessuno di noi due è particolarmente affettuoso o espansivo con l’altro in pubblico, anzi siamo visti quasi sempre bisticciare, ma chi ci osserva bene non può far a meno di notare i piccoli sorrisi che Sasuke mi rivolge, come mi sfiora la mano o la spalla, o come semplicemente mi guarda.

Il mio “adorato” liceo di Konoha è tornato ad odiarmi, ancor di più ora che ho rubato Sasuke Uchiha alla popolazione femminile della scuola.

Il mio club “I discepoli di Naruto” si è ampliato, ora ne fanno parte anche Shikamaru, Ino, Choji, Ten Ten, Neji, Rock Lee e perfino Sakura. Sono più che miei discepoli, sono miei amici.

Ho avuto la mia rivincita?

Ho trovato degli amici e l’amore, questa è l’unica vera rivincita che ho sempre cercato.

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                                         Casa di Kiba

- Allora Kiba adesso me lo dici perché dicesti quel giorno a Naruto che l’Uchiha era innamorato di lui? Lo sai benissimo che era un enorme cazzata. -

- Eh mio caro Shino! Certe volte tutto ciò che basta è una spintarella, per far diventare una piccola bugia una grande verità! Ora perché non vieni a conoscere Akamaru 2? -

- E chi è?......ohhhh…è un vero piacere conoscerti! -

                                                               FINE

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Note finali dell’autrice: Salve a tutti/e!

Non mi dilungherò molto, volevo solo ringraziare tutti quelli che hanno commentato e quindi mi hanno accompagnato in questa storia, sappiate che è stata terminata solo grazie a voi. Spero che la conclusione non vi abbia deluso ;)!

Avrei voluto farla più lunga, per non parlare della lemon, le idee c’erano: l’incontro di Naruto con la famiglia Uchiha (e la famosa parrucchiera mamma di Sasuke XD), il perché Naruto vivesse da solo (non perché i genitori fossero morti, ma per una stupidissima ragione XD), ma iniziava a scarseggiare l’entusiasmo, quindi ho preferito terminarla piuttosto che rischiare di lasciarla incompleta, non dirò cose ridette nello scorso capitolo, ma solo: non c’è miglior sordo di chi non vuole sentire XD!

Buona giornata a tutti/e!