Anya's pov:
"non l'ho mai visto qui" pensai "dev'essere qui da poco."
Avevo il cuore a mille, era un ragazzo bellissimo e i suoi occhi mi imbambolarono.
Cercai di non distrarmi piu di tanto e distolsi lo sguardo, posandolo sul batuffolo di pelo che teneva in braccio.
-Aw, ma è bellissimo! Come si chiama?
Lui sembró confuso, poi guardò il suo gatto e capì:
-Oh, la mia gatta! Si chiama Zuni.
Mi sorrise. Cavolo, aveva un sorriso dolcissimo.
-Sei nuovo qui?- gli chiesi.
-Si, siamo arrivati da poco. Vengo da Huntington Beach, California.
Spalancai gli occhi.
-Cavolo- dissi- un po' lontano, eh?
Lui sembrò rabbuiarsi. Forse avevo toccato un tasto delicato, insomma, non è difficile capire che cambiare vita, trasferendosi in un altro continente, dev'essere difficile.
- Scusami, ma ora devo andare- disse Keaton, cercando di sorridere- devo aiutare mio fratello a disfare le nostre cose.
-Oh, certo.- dissi- scusa.
Keaton si allontanò facendosi strada tra gli alberi spogli e le foglie secche sul tappeto eboso.
"Cavolo" pensai, dandomi una botta in testa "ma perché sbaglio sempre a parlare?"
Ad ogni modo decisi di andare a casa, l'aria cominciava a farsi fresca.
Presi un cesto da terra contenente legna e bacche e mi avviai verso casa.
Arrivata, rimasi a rimirare casa mia. Non era una grande casa, anzi, era molto piccola ed in netto contrasto con l'unica altra casa che si vedeva nei paraggi. Ma noi eravamo una famiglia piuttosto povera e, per noi, quella piccola casa era già abbastanza.

Keaton's pov:
Ecco, ero arrivato davanti casa. Era, certo, una casa molto grande e bella e anche il paesino dove vivevamo era molto bello (il nome del paesino era "Egg") , ma a me mancava Huntington Beach, mancava la spiaggia, mancavano quelle persone a cui ero affezionato. Mi mancava casa mia.
-Ehi, Keat!- mi chiamò improvvisamente Drew.
-Che vuoi?- chiesi, scorbutico.
-Calma, bello!- mi disse, alzando le braccia- devi entrare, cosi cerchiamo di comporre una nuova canzone ed è indispensabile il tuo aiuto.
Mi accigliai.
-Perché è indispensabile il mio aiuto?- chiesi, alzando un sopracciglio -a parte il fatto che mi fate cantare pochissimo, ma comunque non le scrivi sempre e solo tu le canzoni?
Drew si fece pensieroso.
-Hai ragione- affermò -ma in questa canzone voglio che tu abbia una parte un po' più grande e voglio che la scrivi tu!
-E che parte dovrei fare?
-Il ritornello.- rispose Drew -ma dev'essere un BEL ritornello.
Indicai Drew con il dito e sorrisi di sbieco.
-Ci puoi contare!- risposi.
Prima di rientrare in casa guardai indietro, in direzione del bosco, e vidi una ragazza che entrava in una casa non molto distante dalla mia. Cosi pensai ad Anya, probabilmente era lei. Mi sentii un po' in colpa per il mio atteggiamento nei suoi confronti e per essermene andato così, ma ormai non ci potevo fare niente.

anya's pov:
-cavolo!- mi svegliai di scatto, guardando la sveglia che faceva gia le 7.45 -devo sbrigarmi o arriverò tardi al primo giorno di scuola!
Mi vestii velocemente, pettinai i miei lunghi capelli mossi e, dopo aver lavato i denti senza neanche aver mangiato, corsi in strada, diretta verso la "Egg high school".
La scuola era al centro del paese, vale a dire una ventina di minuti di strada a piedi. Io corsi cosi veloce che arrivai lì in 7 minuti!
Ancora mancavano un paio di minuti all'inizio delle lezioni, cosi mi presi una merendina al bar della scuola e mi sedetti negli ultimi banche della mia classe. Ancora vi ero solo io in classe quando vidi un ragazzo fare capolino da dietro la porta. Era un ragazzo che già conoscevo: era Keaton Stromberg.

Keaton's pov:
Appena entrai in classe vidi che c'era ancora solo una ragazza nella stanza. La ragazza era la stessa che avevo conosciuto il giorno prima: Anastasia Foster.
La salutai, sorridendole e lei ricambiò.
cosi mi sedetti accanto a lei, non avevo alcuna scusa per non farlo.
-Anche tu qui, eh?- le chiesi.
-oh, be'...questa è l'unico liceo che c'è qui, per cui...-
-Oh, giusto...- dissi e aggiunsi sottovoce- che imbecille...
Lei ridacchio, probabilmente aveva sentito, ma non fece commenti.
-Senti- mi disse.
-Si?
-Sei nuovo qui, giusto? Quindi che ne dici se oggi ti faccio fare una passeggiata nel bosco? È pieno di boschi qui e alcuni sono davvero stupendi, per di più c'è anche un bellissimo lago.- detto ciò mi sorrise. Credo che sapesse che, dato che venivo da huntington beach amassi l'acqua e apprezzai la sua proposta.
-Certo- risposi, sorridendo- mi piacerebbe molto.
Dopo le lezioni andammo in questo bosco. Il paesaggio era davvero magnifico
-Vieni spesso qui?- chiesi ad Anya, senza distogliere gli occhi dal paesaggio
-Un paio di volte- mi sorrise lei. -di solito vengo qui per prendere la legna o per raccogliere bacche...
-Perché raccogli le bacche?
Anya sembrò visibilmente a disagio e distolse lo sguardo, ma mi rispose ugualmente.
-Be', a volte non ci bastano i soldi per fare la spesa e quindi raccolgo bacche.
-Ma le bacche possono anche essere velenose, no?
-Si, possono esserlo ma io cerco di stare il piu attenta possibile a raccogliere quelle giuste, comunque, quando non trovo frutta o bacche prendo i funghi che sono anche piu facili da capire se sono velenosi o meno
Accennò un sorriso.
-vuoi fare un gioco?- mi chiese poi.
-Certo, che genere di gioco?- domandai
Lei sorrise, dopodiché estrasse una piccola pergamena dalla giacca.
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Ciau a tutti! :D Spero vi sia piaciuto questo capitolo, scusate se ancora non sono brava, ma è la mia prima ff...comunque spero vi piaccia ugualmente e che lasciate varie recensioni :). Ciauuuu c: Vi lascio una foto di Anya: