La
Sala Comune era
deserta a parte per Ron, Hermione e Neville, che occupavano tre
poltrone rosse
vicino al fuoco.
“Dovete dirmi tutto quello che sapete su questa
storia, adesso siamo
tutti sulla stessa barca e ogni minima cosa potrebbe essere
importante.”
Affermò Neville.
“In
effetti ha
ragione,” Confermò Ron, “non credo
proprio che lo dirà a qualcuno, e non ha
senso che corra rischi inutili per nulla.”.
Allora
la ragazza
gli raccontò tutto.
Della
licantropia di
Remus, di come i Malandrini erano diventati Animagi per sostenerlo e
dei loro
scherzi contro Piton, che avevano causato il forte odio
dell’uomo verso Harry.
Raccontò
di come
Sirius aveva persuaso i Potter a usare Peter come loro custode segreto,
non
sospettando che in realtà faceva il doppio gioco e poco
tempo dopo li avrebbe
traditi, e di come, dopo la morte di James e Lily, lo stesso Sirius era
stato
usato come capro espiatorio e spedito ad Azkaban senza uno straccio di
processo.
Spiegò
anche come
Sirius era infine riuscito a scappare, sfruttando la sua forma
Animagus, di
come aveva cercato di parlare con Harry per tutto il terzo anno del
ragazzo,
del loro confronto nella Stamberga Strillante e di come alla fine Peter
era
scappato e si era unito a Voldemort.
Neville
pareva quasi
in trance per lo stupore.
Quando
Hermione finì
di parlare si limitò a fissare il fuoco e non disse nulla
per diversi minuti.
Poi
finalmente
aprì bocca.
"Non
ne avevo
idea. Povero Harry.".
"Non
dirlo a nessuno, Neville. Mai!" Gli ricordò Hermione,
prima di guardare l’orologio sulla parete.
"Ma
è
tardissimo! Non so quello che direbbero i nostri professori se noi
fossimo in
ritardo il primo giorno!".
°°°°°°°°°°
Qualche
giorno dopo
"Eric
Jones!Dovresti
studiare!" Hermione rimproverò severamente
Ron, che abbandonò la rivista di Quidditch che
stava sfogliando e si
sedette su un divano, dove si trovavano già la ragazza e
Neville.
James la guardò con curiosità, pensando a come
era diversa dalla maggioranza
delle altre ragazze, che studiavano solo quando obbligate e si
interessavano
solo ai trucchi e ai ragazzi.
Ron e Neville gemevano.
"'Ma Audrey, devi sempre fare la secchiona in questa maniera?".
"Sì. E ora impegnatevi! Dobbiamo iniziare a studiare per i
GUFO.".
James la fissò.
Ma
come poteva
preoccuparsi per i GUFO?
Mancavano
almeno due
mesi!
"Mi
unisco a
voi," Disse, prima di rendersi conto di quello che aveva detto.
James
Potter che
studiava?
La
fine del mondo si
stava avvicinando.
Prese
un libro e si sedette accanto a Hermione, che
sorrise compiaciuta.
"Ora, ho pensato che dovremmo concentrarci su Storia della Magia, dal
momento che nessuno di voi si è mai preoccupato di rimanere
sveglio in
classe.”.
Ron e Neville gemettero di nuovo.
Hermione chiamò qualcuno all'altro capo della stanza.
“Lily, vieni qui e unisciti a noi!” La
chiamò.
Fino a poche settimane prima la Evans gli sembrava
perfetta, ma negli
ultimi tempi ne vedeva solo i lati negativi: certo era sempre
bellissima, ma
era anche eccessivamente perfezionista, facilmente irritabile e
soprattutto era
troppo ossessionata dalle regole.
Lily
posò il libro che stava leggendo e si
avvicinò.
“Ehi Audrey.” Disse e sorrise a
Hermione, ignorando però gli altri tre.
“Hai
letto “La Ribelle”?" Chiese lei,
sedendosi. "E’ fantastico. Parla di questa ragazza che vuole
diventare un
Auror, ma essendo ambientato nel 600 nessuno la prende sul serio, e
tutti le
danno della pazza. Dovresti davvero leggerlo, è molto
profondo.”.
Ma lei non sa parlare di altro che non siano i libri?
Davvero,
alla lunga dà sui nervi, pensò James.
Se
lei rimane, io vado, si ripromise il ragazzo.
Ma
non mantenne la promessa.
In
realtà, trovo molto intrigante guardare Hermione
e Lily discutere di libri.
Audrey
è così dannatamente intelligente,
pensò; ma
a differenza di Lily non si monta la testa e non te lo fa pesare.
“Audrey,
ho bisogno di parlare con te.” Disse all'improvviso.
Lei
era intelligente, poteva aiutare Peter a diventare
un animagus.
James
e Sirius ormai ci riuscivano facilmente, ma
Peter ancora non padroneggiava pienamente la trasformazione.
"Sì certo. Torno subito." Annunciò a Lily, Neville e Ron.
°°°°°°°°°°
Si incamminarono lungo il lago.
"Audrey, devo chiederti una cosa. Quello che sto per
dirti è un
segreto, ricordatelo. Non dovrai mai dirlo a nessuno, in nessun caso.
Remus
..." Iniziò, ma Hermione lo interruppe.
"... È un lupo mannaro?".
Lui la fissò.
“Come lo sai?".
Lei rise: una piccola, breve risata.
“Ho i miei modi." Rispose misteriosamente.
Lei
è troppo intelligente, pensò James.
Non
aiuterà mai Peter: diventare animagus è contro
la legge.
Il
sole iniziò a tramontare.
Videro
Remus essere accompagnato dall’ infermiera
verso il Platano Picchiatore.
Hermione
lo fissò.
“Questa è la sera della luna piena. Noi non
dovremmo essere qui.”.
“Lui non può farci del male.
E’ chiuso dentro.”.
Camminarono in silenzio fino a quando non arrivarono davanti al Platano.
“Audrey,
tu cosa vedresti?”.
“Cosa?”.
“Nel mio futuro, che cosa vedresti? Una carriera
da Auror? Ho sempre
voluto essere un Auror!” Disse eccitato.
“No James, tu non diventerai un Auror.” Si
fermò a guardare l’ immensa superficie
scura del lago. “Sei proprio come Harry,” Disse lei
piano, più a se stessa che
al ragazzo. “Diventare un Auror è il suo sogno da
sempre.”.
“Chi è Harry?” Chiese James.
Hermione non rispose, guardava il cielo.
La
luna piena splendeva alta sopra di loro.
Lei
rabbrividì.
“Così bella, eppure così
pericolosa.” Sussurrò.
Proprio in quel momento si sentì un forte grido proveniente
dalla Stamberga
Strillante.
°°°°°°°°°°
Severus
camminava nel
giardino buio e silenzioso, stando ben
attento a non farsi notare.
Quella
sera sarebbe finalmente riuscito a scoprire
il segreto di Lupin.
Si
era appostato appena fuori dal portone d’
ingresso per seguire lui e la Chips, ma a un certo punto erano sembrati
scomparire nel nulla.
Dov'erano
andati?
Guardò
verso il lago.
Due
figure solitarie camminavano lì, un ragazzo e
una ragazza.
Lui
sogghignò.
Una
coppia di innamorati.
L'amore
era solo un'illusione, non esisteva.
Improvvisamente un grosso cane nero si avvicinò
circospetto, per poi
fermarsi vicino a lui.
Severus
lo
accarezzò
distrattamente.
Di
solito gli animali si tenevano a distanza da
lui, come in realtà anche la maggioranza delle persone.
Il
pensiero di avere un amico, anche se era solo un
cane, rasserenò momentaneamente Severus.
“Tu
lo sai, vero?” Disse al cane. “L' amore
è solo un'illusione.”.
Si
diresse verso la porta d'ingresso del castello,
ma il cane tirò le sue vesti.
Severus
sospirò.
Se
il cane voleva mostrargli il suo osso lui non
aveva niente in contrario.
Almeno
si sarebbe distratto un attimo.
Il
cane lo condusse verso il Platano Picchiatore, l’enorme
albero che era stato piantato cinque anni prima, quando Severus aveva
iniziato
la scuola.
“No,
cagnolino, non puoi andarci, ti farai male.”.
Cercò
di trattenerlo, ma il cane era più forte.
Schiacciò
un nodo che si trovava sul tronco dell’
albero, paralizzandone istantaneamente i rami.
Entrarono
nell’albero.
Poteva
sentire urla dall'altra estremità del
tunnel.
Anche
se non lo avrebbe mai ammesso stava cominciando
ad avere paura.
“Dove
stiamo andando?” Chiese al cane, ma non
ottenne risposta.
D’altra
parte per quanto intelligente fosse era pur
sempre un cane.
Poi
il tunnel si fermò di colpo, e lui si trovò
faccia a faccia con un lupo mannaro.
Severus
avrebbe giurato che in quel momento il cane
sembrava stare per mettersi a ridere.
Urlò.
Il
lupo mannaro si avvicinò.
Aprì
le fauci e ululò.
Severus
si bloccò, pietrificato dalla paura.
Poteva
vedere la saliva gocciolare dalle sue enormi
mascelle.
I
denti aguzzi brillavano alla luce della luna.
Il
lupo mannaro si avvicinava
sempre di più.
Era
in allerta, pronto a mordere in qualsiasi momento.
LOLA'S CORNER:
Innanzitutto voglio scusarmi per il ritardo imperdonabile nella pubblicazione, ma ho avuto un mese molto pieno. Poi volevo ringraziare tutte le meravigliose persone che mi stanno seguendo in questa nuova storia: le 2 che hanno ricordato, le 3 preferito e le addirittura 10 che seguono. Poi ovviamente un super grazie alle quattro che hanno recensito: Reyna Weasley, chocolate pudding, Neyther e Teen_Gohan_And_Pan_Fan_97 e ovviamente tutte le lettrici silenziose; vi capisco benissimo, anche io spesso fatico a lasciare recensioni. Sul capitolo non c'è molto da dire: la sera in cui severus scopre la verità su Remus è nominata nei libri e io l'ho solo elaborata un po', e poi ovviamente ci sono i primi segni di Jamione; forse sto andando troppo veloce ma amo troppo questa coppia.Bacini baciotti
LOLA