Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: jawisaveme    25/08/2013    1 recensioni
Tratto dal secondo capitolo:
Ero sola in ufficio perché tutti i dipendenti erano andati in vacanza ed io come una stupida ero costretta a passare la prima settimana di luglio rinchiusa in quella maledetta stanza a sistemare fascicoli. Decisi di connettermi su twittah,ma il suonare del campanello me lo impedì,così mi alzai di malavoglia e mi diressi ad aprire"chi è"urlai prima di aprire"sono il ragazzo nuovo,il praticante" maledizione me ne ero completamente dimenticata,oggi arrivava il nuovo ragazzo,sicuramente era il solito nerd tutto casa e chiesa che dormiva ancora con il pigiama dei super eroi,apri la porta e davanti mi si presentò tutto il contrario di quello che avevo detto,un ragazzo alto,muscoloso,ma non troppo e dannatamente bello"piacere sono..."
Se vi ho incuriosito passate!
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Che facevo?aprivo o non aprivo? E se fosse stato un maniaco? E se mi avrebbe ucciso? No ok troppi complessi. Decisi di andare ad aprire. "Zayn" dissi sorpresa "posso entrare" chiese lui portandosi una mano dietro il collo "ehm si certo,ma è successo qualcosa??" domandai chiudendo la porta. Si sedette sul divano ed io lo imitai mettendo un piede sotto il sedere e poggiando il gomito sulla spalliera del divano e poggiando la testa sulla mano chiusa a pugno. "mi hanno sfrattato" disse sospirando "cosa?? Perché?? Non è possibile" ero scioccata "era da diversi mesi che non pagavo l'affitto e le bollette" disse mettendosi nella mia stessa posizione "mi dispiace.." dissi accarezzandogli una guancia "domani devo andare a prendere le ultime cose rimaste,chiudono la casa alle 13:00"disse passandosi una mano sul viso "ti aiuterò" dissi subito "no non voglio disturbarti"disse "non ti preoccupare" sorrisi "beh grazie" si avvicinò e mi baciò a stampo "posso chiederti un favore??" domandò "certo" risposi "posso rimanere a dormire qua?" chiese prendendomi una mano e cominciando a giocherellare con le dita "e me lo chiedi anche?? Certo che puoi dormire qua" dissi ovvia "grazie! Rimango solo per questa notte domani andrò in un albergo"disse sorridendo "no! Non andrai in un albergo " dissi seria "perché?" domandò lui "perché non voglio che vai a vivere in un albergo come un povero depresso" dissi gesticolando "e dove dovrei andare a vivere?" chiese "vieni a vivere qua" dissi tranquillamente "sul serio? Harry non vorrà sicuramente" disse continuando a giocherellare con la mia mano "stai scherzando?? Sei uno dei suoi migliori amici,anzi ne sarà più che felice " dissi ovvia "e poi questa è anche casa mia e io voglio che tu rimani" continuai. Lui sorrise "sei sicura?" domandò guardandomi "più che sicura" risposi sorridendo "e dove dovrei dormire?" alzò un sopracciglio "nel mio letto"risposi "quindi dormiamo insieme?" domandò sorridendo,io annuii "ok" rispose avvicinandosi a me e cominciando a lasciare piccoli baci a stampo sulle mie labbra. Mi misi a ridere contro la sua bocca perché con la punta della lingua sfiorava le mie labbra e mi faceva il solletico. Poi,finalmente,si decise ad approfondire il bacio. Amavo i suoi baci,erano lenti e dolci. "devo dirti una cosa" disse staccandosi "cosa?" domandai tra il curioso e lo spaventato "lo so che tu non vuoi correre e che vuoi andarci piano con me,ma...non voglio più aspettare,i miei sentimenti verso di te sono cambiati,sono più forti.... non ho mai provato certe cose per una ragazza e...voglio che tu sia la mia ragazza"disse tutto d'un fiato e guardandomi negli occhi. Non sapevo cosa dire mi aveva sorpresa con questa "dichiarazione". Non riuscivo ancora a crederci ,insomma si è vero gli avevo detto che non volevo correre con lui,ma era anche vero che ero innamorata di lui e volevo che lui fosse più di un amico per me. "allora? Vuoi essere la mia ragazza?" disse stringendo le mie mani "Si! Si si si si" dissi prima di baciarlo. "davvero?" chiese sorridendo "quante altre volte te lo devo ripetere?? Si si si si" dissi prendendogli il viso tra le mani e baciandolo. Lui sorrise sulle mie labbra e mi strinse a se. Era una sensazione bellissima,finalmente il ragazzo che amavo era mio,il mio ragazzo. In quel momento ero la ragazza più felice del mondo. Dopo vari minuti ci staccammo. "sarà meglio andare a dormire" dissi con il fiato corto "hai ragione" disse baciandomi di nuovo a stampo. Ci alzammo dal divano e ci dirigemmo alla mia stanza,una volta salite le scale entrammo in camera e a peso morto ci buttammo sul letto. Mi distesi su un fianco e Zayn appoggiò la testa sulla mia spalla. "è strano" disse rompendo il silenzio che si era creato "cosa?" mi girai verso di lui "fino a stamattina litigavamo e adesso stiamo insieme" disse accarezzandomi il braccio "è vero! Ma al cuor non si comanda" dissi guardandolo "giusto" disse sorridendo "dai andiamo a dormire" mi girai su un fianco "ok ma prima mi spoglio" disse alzandosi. Una volta tolti maglietta e pantaloni si mise a letto. Mi abbracciò poggiando di nuovo la testa sulla mia spalla e facendo incrociare le nostre dita. "buonanotte piccola" disse lasciandomi un bacio sul collo "buonanotte Zayn" dissi girandomi e lasciandogli un bacio sulle labbra. Quelle meravigliose labbra carnose che tanto amavo. La mattina dopo mi svegliai verso le 8:30. Mi passai una mano sul viso,poi mi girai verso la mia destra e vidi Zayn che dormiva come un angelo. Era meraviglioso,le sua labbra carnose erano socchiuse,la sua mano stringeva la mia maglietta,e il suo respiro sfiorava la mia pelle. Ancora non potevo credere che Zayn era il mio ragazzo,era una sensazione stranissima,ma allo stesso tempo stupenda. Cercai di alzarmi ma Zayn me lo impediva,ad ogni movimento che facevo lui stringeva la presa sulla mia maglietta,poi cercando di non svegliarlo gli spostai la mano e riuscii ad alzarmi. Andai in bagno e mi lavai; dopo essere uscita dalla doccia mi asciugai e indossai l'intimo. Rientrai in camera e mi vestii con una maglietta fucsia e una salopette a pantaloncino. Lasciai le bretelle cadere lungo le cosce e indossai le mie vans nere. Guardai l'orario e vidi che erano già le 9:15 così mi avvicinai al letto. "Zayn...Zayn svegliati" dissi scuotendolo "che ore sono?" domandò con la voce ancora impastata dal sonno e gli occhi chiusi "le 9:15" risposi "cinque minuti e mi alzo amore" disse girandosi dall'altro lato. Sbaglio o mi aveva chiamato amore?! Istintivamente sorrisi. "va bene" dissi baciandogli una spalla. Scesi in cucina ancora con il sorriso sulle labbra e preparai tre tazze di caffè ,poi presi un foglio e una penna e scrissi un bigliettino ad Harry 'buongiorno Harry,sono uscita com Zayn. Appena ti svegli chiamami! P.s ti ho lasciato una tazza di caffè -Felicity ' Presi la tazza di Zayn e salii di sopra "Zayn..ti ho portato il caffè"entrai in camera ma Zayn non c'era "Zayn dove sei?"dissi poggiando la tazza sul comodino "ehi piccola scusa,ero sotto la doccia" disse entrando in camera e passandosi un asciugamano tra i capelli "ehm tranquillo" dissi ammirando il suo corpo scolpito coperto solo da un asciugamano allacciato in vita. Lui sorrise "ti ho portato il caffè" dissi porgendogli la tazza "grazie" disse prima di stamparmi un bacio sulle labbra "ti aspetto di sotto" dissi passandogli una mano fra i capelli ancora umidi "ok,mi sbrigo e scendo" sorrise. Dopo circa 10 minuti scese,bello come sempre anche con un pantalone di tuta una maglietta e un cappellino che lasciava scoperto il ciuffo. "possiamo andare" disse prendendo le chiavi della moto. Mi alzai dal divano e lo seguii fuori di casa. Salimmo sulla moto e sfrecciammo verso casa sua. Per strada non c'era quasi nessuno, solo qualche uomo che faceva jogging e alcuni gruppi di ragazzi ubriachi. Arrivammo in poco tempo,scendemmo dalla moto e dopo aver posato i caschi ci dirigemmo verso la porta. Mentre camminavamo Zayn allungò la mano verso di me che stavo dietro di lui,così accellerai il passo e presi la sua mano facendo incrociare le nostre dita,lui mi guardò e sorrise. Entrammo in casa,non c'era quasi più niente; i pochi mobili che erano rimasti erano coperti da teli; la cucina,il bagno e quella che doveva essere la stanza degli ospiti erano chiuse a chiave,l'unica stanza aperta era quella di Zayn. Entrammo in quest'ultima "ma che cazzo?! Brutti bastardi" ringhiò Zayn vedendo tutte le sue cose sparse per terra e i vestiti dentro dei sacchi neri "perché hanno fatto questo?" dissi guardandomi intorno "perché sono degli stronzi" disse dando un calcio alla porta "dai calmati,adesso prendiamo tutto e ce ne andiamo ok?" dissi accarezzandogli una guancia,lui annuii. Cominciammo a prendere le valigie che erano buttate per terra e ci infilammo tutti i vestiti che erano dentro i sacchi neri. Poi prendemmo uno scatolo dove mettemmo tutti i cd e i libri di scuola,anche se quelli li avrei lasciati senza nessun problema là ma avevamo ancora l'ultimo anno di liceo e non potevamo buttarli. Zayn non parlava,si vedeva che era triste per via di quello che era successo,gli avevano preso la casa e non è bello sapere che il posto in cui hai vissuto fin da quando eri piccolo ti viene portato via per sempre. I genitori di Zayn si erano separati ed erano andati ad abitare in paesi diversi lasciando la casa a Zayn che avrebbe dovuto pagare l'affitto e le bollette con i propri sforzi. Ad un certo punto lo vidi sedersi per terra e portarsi le mani sul viso poggiando i gomiti sulle ginocchia "ehi" dissi avvicinandomi e sedendomi vicino a lui "è difficile" disse poggiando la testa sulla mia spalla "lo so ma ormai non possiamo fare più nulla" dissi poggiando la testa sulla sua "se solo tu mi avessi detto prima di questo problema,io ti avrei aiutato" dissi guardando un punto fisso davanti a me "non te lo avrei permesso" disse alzando la testa e guardandomi "io lo avrei fatto lo stesso" insistetti "grazie...di tutto" disse stampandomi un bacio sulla guancia "non devi ringraziarmi di niente" dissi accarezzandogli la guancia "si invece,a quest'ora se non fosse stato per te sarei in mezzo alla strada" disse abbassando di poco lo sguardo "vieni qua" dissi abbracciandolo forte,lui mi strinse di più a se. Sentii la mia spalla bagnata così gli presi il viso tra le mani e delle lacrime silenziose rigavano il suo volto "perché piangi?" dissi asciugandogli le lacrime con i pollici "non sto piangendo,mi sudano gli occhi" disse facendo spuntare un mini sorriso sulle labbra "non fare il cretino e dimmi perché piangi" dissi ridendo "perché non posso credere davvero che questa casa non sarà più mia,qui dove ho avuto tutte le mie prime esperienze.." disse tirando su col naso. Io mi alzai e lui fece la stessa cosa "vedrai che passerà.." dissi abbracciandolo di nuovo,non potevo sapere come si sentiva ma mi faceva stare male vederlo così,e in quel momento volevo solo aiutarlo "ti amo" disse contro la pelle del mio collo. Mi amava? Mi aveva appena detto che mi amava. "cosa?" dissi ancora incredula. Lui alzò il viso per fare incontrare i nostri occhi "ho detto che ti amo" disse sorridendo "anche io ti amo" dissi avvicinandomi e baciandolo. Introdusse subito la lingua nella mia bocca,strinse i miei fianchi e io passai le mie dita fra i suoi capelli. Era il bacio più bello che ci fossimo mai dati. Ma non tutti i momenti belli durano per sempre,infatti a interrompere quel momento perfetto fu la suoneria del mio telefono,mi staccai dalle labbra del mio ragazzo e risposi "pronto?", "ehi City dove sei?" rispose la voce di Harry "ehi,sono a casa di Zayn perché c'è stato un problema e sono venuta ad aiutarlo","ma è successo qualcosa?" domandò preoccupato"ehm diciamo...ti spiego meglio quando torno a casa" non volevo dirgli per telefono che il suo migliore amico era stato sfrattato di casa "ma quando torni?" domandò il riccio "tra un'oretta circa" risposi guardando Zayn "va bene" disse "ci vediamo a casa allora" dissi sorridendo "ok. Ah City grazie per il caffè" disse ridendo "figurati" riattaccai "allora come facciamo con tutte queste cose?" domandò Zayn "non riusciremo a portarci tutto in moto"risposi "possiamo chiamare un taxi e mettere tutto li" propose il moro "ok lo chiamo io" dissi prendendo il telefono e componendo il numero. Una volta chiamato il taxi scendemmo tutte le cose e aspettammo seduti per terra visto che si erano portati via i divani. Dopo 15 minuti passati a baciarci e dirci cose dolci arrivò il taxi,prendemmo tutte le cose e le caricammo sul taxi,demmo l'indirizzo al taxista,poi io e Zayn salimmo sulla moto e tornammo a casa. Appena arrivammo notammo che il taxi era già arrivato,prendemmo le varie valigie e le poggiammo davanti la porta di casa,pagammo l'autista e entrammo. " siamo a casa"urlai chiudendo la porta alle mie spalle "arrivo,sono in bagno" urlò a sua volta Harry. Mentre aspettavamo mio cugino ci sedemmo sul divano "amore non è che parleresti tu con Harry per chiedergli se posso rimanere qua?" domandò Zayn "si certo! Vedrai che dirà di si" dissi stringendogli la mano "non so ancora come ringraziarti" disse sorridendo "ancora?! Te l'ho detto non c'è bisogno che mi ringrazi,l'ho fatto con piacere" dissi scompigliandogli i capelli "ehi attenta al ciuffo"mi misi a ridere "oh scusami tanto" dissi gesticolando. Entrambi scoppiammo a ridere "eccomi qua...perché ci sono tutte queste valigie??" chiese Harry entrando in salotto " Harry posso parlarti?" domandai guardando Zayn e poi mio cugino "si certo"rispose "io vado di sopra"ci avvisò Zayn "allora che devi dirmi?" domandò Harry sedendosi sul divano "come te lo spiego...allora..Zayn ieri sera ha scoperto di essere stato sfrattato di casa e.." dissi torturandomi le mani "cosa?! È stato sfrattato?!" disse Harry spalancando gli occhi "si,non pagava da tempo l'affitto e..ieri sera è venuto qui chiedendomi se poteva rimanere qui a dormire così io gli ho detto di si...poi mi ha detto che oggi sarebbe andato in un hotel,ma io gli ho detto che poteva rimanere a vivere qui da noi e...adesso vorrei sapere se per te va bene?" dissi torturandomi ancora di più le mani "ti piace tanto eh?" disse sospirando "non mi piace..harry io sono innamorata di lui" dissi arrossendo leggermente "ne sei sicura? Insomma vi conoscete da poco" disse gesticolando "lo so,ma è stato un colpo di fulmine"sorrisi mordendomi il labbro "vieni qui" disse sbattendo le mani sulle sue gambe. Mi alzai e come una bambina mi andai a sedere sulle sue gambe "tu lo sai che ti voglio bene..sei la persona più importante per me e non voglio che tu soffra soprattutto per un ragazzo. Voglio che tu mi dica qualsiasi cosa ti succeda perché voglio protteggerti ok? E digli a Zayn che può rimanere da noi" disse spostandomi un ciuffo dietro l'orecchio "grazie! Ah mi sono scordata di dirti che io e Zayn ci siamo messi insieme" dissi facendo finta di niente "insieme? Di questo passo vi sposerete la prossima settimana" io scoppiai a ridere,ma poi pensai a quelle parole 'voglio che tu mi dica qualsiasi cosa ti succeda' mi fecero ricordare quel pomeriggio in cui fui violentata. Harry non sapeva che era successo perché era stato nel periodo in cui era sparito,ma adesso non sapevo cosa fare...dovevo dirglielo oppure no?? "Harry devo dirti una cosa.." dissi sentendo gli occhi pizzicarmi "cosa?" domandò accarezzandomi una guancia "ti ricordi quando sei sparito?" lui annuii tristemente "beh qualche mese dopo mi è successa una cosa..." una lacrima righó la mia guancia "Felicity cosa ti è successo? Dimmelo" disse alzandomi il mento "io-mi alzai e cominciai a camminare in avanti e indietro per tutto il salotto- sono stata violentata" dissi guardandolo negli occhi "cosa? Violentata?" i suoi occhi diventarono lucidi e delle lacrime cominciarono a scendere "perché non me lo hai detto?" sbraitò alzandosi in piedi "non ti sei fatto sentire per mesi come facevo a dirtelo? Eh?"urlai anche io. Chiuse gli occhi e prese un respiro profondo "io a quello lo ammazzo" disse stringendo i pugni "Harry sono passati 3 anni" dissi passandomi una mano tra i capelli "sei mia cugina e nessuno ti deve toccare" disse puntando il dito verso di me..io abbassai lo sguardo "Dio mio! Ti rendi conto,quello poteva ucc...no non ci voglio nemmeno pensare" si passò una mano tra i capelli "Harry guardami...non mi ha ucciso,sono ancora qua"gli presi il viso tra le mani "e se lo avesse fatto? Non posso vivere senza di te" disse abbracciandomi "certo che puoi...te ne sei andato lasciandomi sola" mi staccai dalla presa "ti sei mai chiesta perché me ne sono andato?" disse serio "no" risposi "quel giorno che me ne sono andato ho scoperto di essere stato adottato" disse "non puoi essere stato adottato" dissi guardandolo incredula "si invece..e comunque non mi interessa,per me la mia vera famiglia siete tu e i ragazzi"disse accarezzandomi la guancia "ti voglio bene Harry" dissi abbracciandolo "anche io City...e adesso vai da Zayn" disse sorridendo,io ricambiai il sorriso e corsi verso la mia stanza. Quando aprii la porta Zayn era seduto sul letto. "ehi" disse vedendomi e alzandosi "ha detto di si" urlai saltandogli letteralmente addosso. Lui mi strinse a se baciandomi "e adesso sistemi le tue cose nell'armadio" dissi scendendo dalla presa "no mi secca" disse lamentandosi "oh Dio..allora facciamo così adesso chiamo le ragazze e gli dico di uscire che ho bisogno di passare una giornata con le mie amiche e quando torno sistemiamo le cose insieme,ok?" dissi "ok" rispose avvicinandosi per baciarmi,ma io mi spostai "niente bacio" dissi incrociando le braccia sotto il seno "perché?" chiese "così. Fino a quando non abbiamo sistemato tutte le tue cose niente baci" dissi "sei cattiva" disse mettendo il broncio "lo so" dissi facendogli la linguaccia Presi il telefono chiamando Charly,avevo bisogno delle mie migliori amiche. SPAZIO AUTRICE Eccomi qua con un nuovo capitolo,spero vi piaccia :)
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: jawisaveme