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Autore: Fedh_nh    25/08/2013    1 recensioni
Nuove avventure, nuovi avvenimenti, qualcuno può cambiare, qualcun'altro no, qualcosa può cambiare la vita a delle persone ma altre no...
"ti brillano gli occhi" non poteva averlo detto, me le ricordavo quelle parole, sentite da quelle labbra che tanto mi mancavano, le labbra di quel ragazzo che era stato il mio tutto.
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"mi raccomando, metticela tutta, si te stesso, divertiti e falle divertire" mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui "ti amo" dico prima di lasciargli un bacio sulle labbra
"anche io. Ti ricordi il per sempre?" annuisco, beh aveva ragione, era veramente per sempre
"dai muoviti!" urlano gli altri rivolgendosi a lui
"su ora vai, io ti aspetto qua" mi da un bacio a stampo. Tutti e due eravamo riusciti a realizzare il nostro sogno. Lo vedo che si allontana e va nel suo mondo. Il palco.
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 16

Pov. Giorgia

Come al solito ero andata a casa di Ryan e stavo aspettando che mi aprissero. Quando la porta si apre mi si presenta uno spettacolo meraviglioso davanti agli occhi

R:"hey" mi da un bacio e mi fa entrare

G:"spero per te che non stessi aspettando qualcuno" gli dico indicando con lo sguardo il suo petto nudo

R:"no, solo te, tranquilla"

G:"oh e mi fai gli onori di casa" gli sorrido e gli cingo le braccia intorno al collo, lui ricambia il sorriso, ma era palesemente finto "hey tutto bene?" lo guardo preoccupata

R:"sisi non ti preoccupare" mi bacia lentamente, come se volesse..ricordare le mie labbra?

G"No Ryan, dimmi che succede" gli dico staccandomi "ah...mettiti una maglietta per favore, potrei saltarti addosso" scherzo

R:"mmm...è un rischio che sarò pronto a correre" tenta di riavvicinarsi

G:"dai vestiti e non cambiare argomento, che succede?" lo seguo in camera sua e si infila la maglietta. Poi si siede sul letto e mi fa cenno con la mano di imitarlo "dimmi tutto" gli dico quando sono alla sua altezza

R:"oggi la prof di psicologia mi è venuta a chiamare" fa un sospiro e lo incito a continuare "e mi ha detto che essendo il migliore del corso ho vinto una borsa di studio" abbassa lo sguardo

G:"ma è fantastico!!" dico entusiasta

R:"..a New York..."

G:"è anche una bella città!"

R:"..per tre anni..." mi riguarda

G:"perchè piangi?" gli accarezzo una guancia

R:"non voglio andare, voglio stare qui con te" resto a bocca aperta

G:"ma sei pazzo? Hai idea di cosa vuol dire andare a New York? Ci devi andare!"

R:"ma io sto bene qui"

G:"Ryan ORA stai bene, non puoi pensare di fare il modello a vita! Tu stai studiando per fare lo psicologo e andare a New York è un'opportunità stupenda! Che ne pensano i tuoi?"

R:"ecco...non gliel'ho ancora detto"

G:"devi parlarle e partire, non voglio che butti questa opportunità per me"

R:"ma se è per te non è un'opportunità buttata, e poi se lo dicessi ai miei sarei già sul primo aereo" si appoggia sulla mia spalla "e non voglio lasciarti" mi avvolge il bacino con le braccia. Sbuffo, se non partirà mi sentirò in colpa per tutta la vita, anche se le sue parole mi stavano riempendo il cuore. Gli alzo il viso dalla mia spalla e lo bacio, chissà forse è una maledizione la mia, tutte le persone a cui tengo devono partire e lasciarmi qui "vieni a New York con me" mi dice staccandosi

G:"ma come faccio? Io non ho una borsa studio, e neanche una casa e dovrei lasciare Kika qui da sola"

R:"vieni a vivere a casa con me, ti paghi un college lì e Kika è abbastanza grande da vivere da sola"

G:"Ryan lo sai anche tu che è un discorso campato in aria"

R:"almeno ci ho provato" mi fa sdraiare sul letto e mi bacia di nuovo "non voglio che tu soffra Giò" mi sussurra tra un bacio e l'altro "non voglio che ti risucceda quello che ha fatto Harry" mi prende una ciocca di capelli in mano e la arrotola mentre scendeva sul mio collo

G:"tu pensi troppo agli altri" sospiro mentre succhiava una parte della mia pelle

R:"no, penso troppo a te, ma è normale preoccuparsi della propria ragione di vita" dopo quella frase il mio cuore voleva uscire dal petto

G:"ti amo"

R:"mai quanto me" risale dal collo di nuovo alle mie labbra che cattura in un bacio passionale, veloce ma dolce. Mi mancava il fiato ma le nostre lingue continuavano a intrecciarsi, instancabili, mai sazie le une delle altre "ora mi spieghi come farei a New York senza di te? Senza le tue labbra" mi lascia un bacio "senza i tuoi occhi blu" ne traccia il contorno "senza le tue stranezze" prende una ciocca dei miei capelli colorati "senza dirti ti amo...senza studiare insieme...senza la tua voce...senza le tue carezze" la sua mano scende sulla mia e la porta sulla sua guancia

G:"esistono altre persone, troverai una new yorkese e te ne innamorerai"

R:"non credo, perchè non partirò"

G:"Ryan, ne vale del tuo futuro, devi andare" mi guarda contrariato "pensaci almeno, ok?" annuisce e si appoggia sul mio petto. Gli metto una mano tra i capelli

R:"si sente il cuore"

G:"sai com'è, è proprio lì" gli dico ridendo

R:"senti il mio" mi prende la mano e la porta sul suo petto, batteva veloce, avevo come l'impressione di averlo in mano "sarà tuo per sempre" mi dice stringendosi a me "anche se avrò altre ragazze, questa parte che batte all'impazzata sarà sempre e solo tua"

G:"vale lo stesso per me" sorride e nessuno dei due parla più, ma non era un silenzio imbarazzante, nè un silenzio di chi non ha niente da dire, era un silenzio di chi si trasmette tutto senza bisogno di parlare.

[...]

G:"ma che tu sappia da piccola mi hanno lanciato una specie di maledizione?" dico a Kika, ero tornata a casa da poco e come al solito stavamo facendo zapping col telecomando, invano dato che hanno inventato 999 canali giusto per trasmettere sciocchezze.

K:"se ti riferisci al fatto che hai una gemella più bella di te, no, non è una maledizione, semplicemente i secondi figli sono sempre i migliori" dice seria

G:"ah ah ah come sei simpatica" le do una spinta

K:"grazie lo so" dice ridendo e poi si gira e sfodera la sua faccia angelica, questo voleva dire solo una cosa

G:"non ci pensare nean...." ecco il cuscino in faccia "..che" le ritiro il cuscino "smettila devo dirti una cosa seria"

K:"ah sono tutta orecchie" spegne la tv e si siede in modo da guardarmi

G:"Ryan ha avuto l'offerta per una borsa di studio a New York e lui non la vuole accettare per stare con me qui"

K:"oh che bellini, auguri e figli maschi" la fulmino con lo sguardo "okok scusa, e poi non mi sembra un problema, se ha deciso così dovresti essere felice del fatto che ci tiene a te"

G:"ma se Niall avesse rinunciato ad andare a x-factor per te tu saresti stata felice?"

K:"no" dice ovvia

G:"appunto" sospiro

K:"però che invidia, vorrei andare anche io in America, ora stanno per fare il tuor lì" dice malinconica

G:"e quanto staranno?"

K:"tipo..ehm...tre mesi" la guardo incredula "si lo so, stanno più in America che qui praticamente, e la cosa che più mi scoccia è che le americane sono fissate soprattutto con Niall!" esclama mentre io ridacchio

G:"abbiamo una Kika gelosa, questa la devo dire a Niall"

K:"e non posso manco seguirli perchè mamma si arrabbia"

G:"bè non so se saltare tre mesi di scuola vada bene"

K:"ma io voglio stare con Niall, che me ne frega delle scuola?" sbuffa "e comunque tornando a Ryan che hanno detto i suoi?"

G:"non glielo vuole dire perchè dice che lo manderebbero subito a New York e lui non vuole"

K:"ma che scemo! Ci vado io a New York se non ci va lui, lo giuro!" mi metto e ridere e lei quando mi guarda ride con me.

 

Pov. Erika

La scuola procedeva bene e in questi due mesi più o meno non ho avuto neanche una volta il coraggio di chiamare mamma e chiederle se potevo raggiungere Niall primo perchè con la ramanzina dell'altra volta preferirei evitare morte certa e secondo perchè indubbiamente non potevo perdere la scuola per andare dall'altra parte del mondo. Da questo punto di vista Niall era stato comprensivo e la soluzione l'abbiamo trovata: sono andata ad un paio di concerti che hanno tenuto qui a Londra. È stato bellissimo, li ho rivisti tutti ed erano felici come non li vedevo da un pò, si sono scatenati e si sono divertiti, per non parlare delle fan, erano su di giri non appena è partito il conto alla rovescia sullo schermo e appena hanno fatto il loro ingresso, i ragazzi sono stati accolti da un gran numero di fan urlanti....devo dire però che qualcuna fa veramente paura per il modo in cui urla. Oltre la scuola anche il lavoro va abbastanza bene e devo dire che Mike si è dimostrato molto comprensivo e gentile, ogni giorno che ci vediamo a lavoro mi chiede come sto visto che ormai sa riconoscere quando c'è e quando non c'è Niall solo guardandomi - testuali parole - e a volte mi ha anche detto di raccontargli qualcosa su quello che faceva Niall pensando che potesse essermi utile, in effetti aveva ragione, raccontare quello che faceva e come mi sentivo mi aiutava ed era di aiuto anche a lui che mi consolava ogni volta, mi accoglieva tra le sue braccia e mi stringeva mentre le sue mani mi accarezzavano i capelli.

K:"serve shopping, andiamo?" chiedo a Giò che stava stesa come una disperata sul divano mentre faceva zapping con il telecomando

G:"mmm" mugugna senza scomporsi di un millimetro

K:"dai Giò non fare così, queste cose capitano....ok forse troppo spesso a te, ma capitano" mi siedo vicino a lei "sorridi o ti tiro un cuscino in faccia" le dico armandomi già di cuscino, lei mi guarda e mi fa un sorriso che più finto di così si muore "sappi che te l'abbuono solo perchè hai appena passato quella scena in tv" le dico passando con lo sguardo dalla televisione, dove prima c'era una scena di un bacio di un film, a lei mentre prende il telecomando e lo studia bene con faccia malefica "non ci provare"

G:"a fare?" dice con faccia angelica

K:"quello che stavi per fare" e senza esitare prende il telecomando e ritorna sul canale di prima e a quella scena che tanto avrei voluto saltare "grazie" la guardo infastidita togliendo lo sguardo dal televisore e da quei due che si stavano baciando da circa dieci minuti. Non ce la faccio a vedere quelle cose, mi manca Niall e non vederlo per due mesi è brutto, mi manca abbracciarlo, mi manca guardarlo negli occhi ma soprattutto mi manca sentire le sue labbra sulle mie, sapere che ci sarà sempre, nonostante i suoi viaggi continui, mi mancava averlo vicino a me e potergli dire ti amo tutte le volte che voglio.

G:"ora puoi guardare, è finita" mi avvisa lei e io, ignara del pericolo, guardo la tv. Fortuna che mi ha detto la verità altrimenti le avrei tirato un cuscino appresso.

K:"allora andiamo?"

G:"se proprio insisti" dice divertita. Salgo le scale e vado in camera mia per mettermi le scarpe quando mi suona il cellulare

N:"ciao Kika" dice Niall dall'altro lato appena apro la chiamata

K:"Niall! Come stai?"

N:"ora che ti sento molto meglio, tu?"

K:"anche io"

N:"mi sei mancata, lo sai?"

K:"strano, sembra da ere che non ci sentiamo invece era solo l'altro ieri"

N:"si infatti e scusa se non ti ho chiamato ieri ma siamo stati impegnati per un servizio fotografico"

K:"non ti preoccupare, per cosa?"

N:"sorpresa"

K:"daiiiii diciiii"

N:"per il nuovo cd, durante il tour siamo andati in alcuni studi e abbiamo registrato e ormai è pronto"

K:"saranno felici le fan e non vedo l'ora di sentirlo"

N:"in realtà non lo sanno ancora ma spero di si, anche perchè il sound è cambiato rispetto al primo, diciamo che è maturato con noi"

K:"allora lo devo sentire, come sono le fan americane?"

N:"rumorose soprattutto, a proposito di fan americane un uccellino mi ha detto che sei gelosa" dice lui divertito

K:"io? Nahh?"

N:"sicura, mica perchè sono fissate con me?"

K:"non sono gelosa! È solo che....."

N:"che?"

K:"mi manchi e vedere le foto con le fan mi fa sentire ancora di più la tua mancanza" dico tutto d'un fiato come se non volessi fargli sentire quello che stavo per dirgli

N:"oh Kika, anche tu mi manchi e adoro quando fai la gelosa. Ti amo e non sai quanto vorrei abbracciarti adesso" mi dice lui. Anche io voglio abbracciarlo, voglio sentirmi protetta tra le sue braccia e voglio sentire il suo profumo che mi invade i sensi, beandomi di quell'odore.

K:"mi mancano i tuoi abbracci e mi manchi tu, non sai quanto, tre mesi sono strazianti"

N:"potrei dirti la stessa cosa....hey la smetti?....Kika aspetta un attimo" sento Niall che parla con qualcuno ma non capisco bene cosa dice nè con chi sta parlando "nonono dai ridammi il cellulare"

H:"ciao Kika"

K:"Harry!"

H:"Kika"

K:"mi sei mancato migliore amico"

H:"anche tu migliore amica, come stai?"

K:"bene voi?"

H:"una meraviglia, l'America è stupenda, vorrei rimanere qui per sempre"

K:"non ci provare Hazza, sia chiaro!" gli dico divertita "tu ritorni qui come tutti gli altri, sei il mio migliore amico e non puoi lasciarmi così"

H:"hey amico che cosa hai fatto alla vecchia Kika?" dice Harry rivolgendosi a Niall "Kika, Niall è geloso che parliamo"

N:"hey non è vero! Ridammi il cellulare Harry"

K:"su fuffy, fai il bravo e ridai il cellulare a Niall e nessuno si farà male" dico cercando di trattenere una risata

H:"uh eccola!" dice Harry facendomi fare quasi un salto

K:"chi?"

H:"la vecchia Kika"

K:"bene ora passami Niall"

H:"aah fidanzatini gelosi" dice come esasperato "tieni"

N:"oh finalmente" dice Niall riprendendo possesso del suo telefono

K:"ciao geloso"

N:"io? E tu?"

K:"gelosa di Harry? No mi spiace ahaha"

N:"non vedo l'ora di tornare a Londra, non ce la faccio più a condividere la stanza con Harry, poi dorme nudo!!"

H:"non è vero! Non sempre almeno, ieri avevo i boxer" urla Harry dall'altro lato, poi sento una porta sbattersi

K:"lo hai cacciato?"

N:"no, mi sono chiuso nel bagno" rimango un attimo in silenzio per poi scoppiare a ridere

K:"sai l'altro giorno mi ha fermata una fan e mi ha fatto qualche domanda, una di queste era se mi mancavi"

N:"e tu cose le hai detto?"

K:"le ho detto che è brutto quando sei così lontano da me e che loro non possono capire quanto mi manchi"

N:"Kika ancora pochi giorni e sarò da te e potrò abbracciarti"

K:"quanto?"

N:"abbiamo altri due concerti e poi finiamo il tour"

K:"non vedo l'ora. Sono così fiera di voi, avete fatto sold out a tutti i concerti in pochi minuti"

N:"è merito tuo se siamo andati a x-factor, grazie a te il nostro sogno si è realizzato"

K:"non è grazie a me, voi avete accettato e voi vi siete impegnati per arrivare fin qui"

N:"ora devo andare ci sentiamo"

K:"okay"

N:"ti amo, ciao"

K:"anche io, ciao" chiudo la telefonata, torno giù e vedo Giò seduta sul divano con le braccia incrociate al petto

G:"ah hai finito!!" mi dice lei quasi rimproverandomi

K:"ora si" faccio un sorriso innocente "stavo parlando con Niall, ok ora andiamo" le dico per poi uscire e chiuderci la porta alle spalle pronte per un bel pomeriggio di shopping

[...]

Sento il cellulare vibrare e noto un messaggio da Niall 'vieni con me al v festival?' un sorriso mi scappa appena lo leggo, il solo pensiero che Niall mi abbia chiesto di andare con lui mi fa sorridere. 'siiii, adoro i live' gli rispondo digitando velocemente i tasti sullo schermo touch del cellulare. 'però non cantiamo, andiamo come pubblico, vengono anche Lou e Eleonor e Liam e Danielle' mi manda un altro messaggio a cui non faccio tardare una risposta 'oh che bello, dove ci vediamo?' 'vengo a prenderti io, a dopo baby xx' poso il cellulare e avviso Giò dei miei programmi. Risalgo in camera mia, prendo una maglietta e degli shorts di jeans, le mie converse blu e mi vesto. Dopo circa dieci minuti Niall arriva

N:"ciao Giò, ciao Kika" mi avvicina a se per i fianchi "pronta?" mi chiede prima di posare le sue labbra sulle mie, dischiudo le labbra permettendo alla sua lingua di giocare con la mia rincorrendosi. Aumento nuovamente la distanza tra le nostre labbra per guardarlo negli occhi e poi riazzerarla, cattura il mio labbro inferiore tra le sue e lo morde leggermente.

K:"ora si" sorrido mordendomi appena il labbro inferiore

N:"ok, Giò noi andiamo" chiudiamo la porta e saliamo in macchina

K:"ci vediamo direttamente lì con gli altri?"

N:"si" dice senza distogliere lo sguardo dalla strada davanti a se. Dopo poco arriviamo vicino a questo parco dove all'interno avevano allestito un palco e tutto intorno chioschi dove vendono vari tipi di cibo. "vieni" mi prende la mano, intreccia le nostre dita e ci incamminiamo fino all'entrata dove vediamo Lou, El, Liam e Danielle.

Li:"Niall, Kika"

N:"ciao ragazzi"

E:"come state?"

K:"bene voi?"

D:"bene" dice stringendosi di più a Liam. Andiamo verso il centro del parco tutti insieme e man mano ci separiamo andando ognuno in una direzione diversa e noi ci avviciniamo al chiosco degli hot dog, ne prendiamo due e li mangiamo girando per il parco

N:"ti sei sporcata" dice ridendo

K:"dove?" mi osservo la maglietta sperando di non essermela sporcata ma Niall mi alza il viso con due dita

N:"qui" dice per poi lasciarmi un bacio sulle labbra che subito approfondisce. Appena di stacchiamo lo guardo divertita e scuoto la testa "Kika vieni, ti presento una persona" mi prende per mano e mi trascina da qualche parte sconosciuta a me

K:"chi?"

N:"aspetta e vedrai" ci avviciniamo a un gruppo di ragazzi, mi guardo intorno sperando di trovare qualche indizio ed ecco che il mio occhio si posa su un cd che il ragazzo affianco a me aveva in mano, il cd di Conor, alzo lo sguardo e vedo un cartello con scritto 'stasera live Conor Maynard'. Sbarro gli occhi e mi giro verso Niall

K:"Conor?" chiedo sbalordita

N:"si, l'abbiamo conosciuto in un programma in radio, dai vieni" passiamo quella schiera di ragazzi e arriviamo alla causa di tutta questa folla. Conor. "ciao Conor come stai?"

C:"Niall! Bene grazie tu?"

N:"oh bene, ti voglio presentare una tua fan" mi avvicino a lui e quando Conor allunga la mano per stringermela, io gliela stringo "lei è Kika, la mia ragazza"

K:"p-piacere"

C:"il piacere è mio" rimango a fissarlo per un pò, non ci posso credere, lo avevo davanti a me, in tutta la sua bellezza e devo dire che dal vivo quegli occhi azzurri sono ancora più belli.

K:"mi puoi fare un autografo?" gli chiedo allungandogli il pass che avevo al collo, prende un pennarello

C:"ecco fatto" dice appena finisce, lo prendo in mano e vedo quello splendido autografo, finalmente mio ed è tutto merito di Niall, se lui non lo avesse conosciuto non me lo avrebbe presentato e io ora non avrei il suo autografo. Dopo una piccola conversazione con lui io e Niall ci allontaniamo

K:"grazie grazie grazie" dico avvicinandomi a Niall e riempiendolo di baci

N:"prego piccola"

K:"non mi chiamare così" mi prende per i fianchi

N:"adoro quando te la prendi perchè ti chiamo così" mi avvicina a lui facendo aderire i nostri corpi, metto le mie mani dietro la sua nuca e lo avvicino di più a me, faccio combaciare le nostre labbra e permetto alle nostre lingue di giocare a rincorrerci. Mi erano mancati quei baci, mi era mancati sentire il suo respiro fondersi con il mio, mi era mancato sentire il cuore perdere un battito appena lui mi sfiorava, mi era mancato tutto di lui, mi era mancato.

K:"ti amo"

N:"anche io" mi da un altro baci. Si, mi era mancato ma adesso la cosa che conta è che la scuola è finita quindi sono in vacanza e ho tutto il tempo di stare con lui.

 

 

buona seraaa! Come state? in quante come me stanno aspettando i VMA?
parlando del capitolo: cosa sceglierà Ryan? Sceglierà di partire e lasciare Giò da sola o sceglie di rimanere là con lei e vederla felice?
E finalmente Kika grazie a Niall ha conosciuto Conor. Quante fan di Conor leggono questa ff? Io lo adoro.
vi lascio il mio account twitter  https://twitter.com/phenomeNiall3 nel caso volete dirmi qualcosa della storia oppure conoscermi o semplicemente per parlare di OneD e Conor, sono sempre disponibile ;)

spero che il capitolo vi sia piaciuto e se non lasciate più di 4 recensioni non aggiorno

a presto ;)

vi lascio con una foto di Niall e Conor 
 

  
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