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Autore: little muffin    26/08/2013    3 recensioni
Il tempo era volato via, un paio di mani a poker, qualche battuta, un sacco di risate e l’ aereo era arrivato a Londra. Le ragazze radunarono le loro cose nelle borse e si prepararono a scendere.
«Finalmente a casa» sospirò la ragazza dai lunghi capelli blu elettrico con un sorrisone stampato sulle labbra.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Jade Thirlwall, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 13 “Love is Magic”

Jade afferrò il viso di Sam e riprese a baciarlo con maggiore intensità ‹‹Credi che dovremmo avvertirla??›› chiese il ragazzo a fior di labbra, ‹‹Naaah  può aspettare ancora un po’›› rispose lei facendolo scoppiare a ridere. Le labbra di Jade presero a scendere lungo il collo del ragazzo anticipate dalle mani che accarezzavano dolcemente i suoi pettorali, dei brividi di piacere salirono lunga la schiena di Sam  che si mosse con estrema cautela stendendosi sul letto e trasportando su di lui l’ esile corpo seminudo della ragazza.
Il telefono squillò, Sam lo afferrò dalla tasca dei pantaloni e senza nemmeno rivolgergli lo sguardo rispose alla chiamata attivando il vivavoce ‹‹Pronto?›› disse con voce interrotta ‹‹Sam dove diavolo sei?? Ti stiamo aspettando per girare la nuova coreografia!!›› urlò stizzito  Ashley Banjo dall’ altra parte della cornetta ‹‹Io ehm …›› iniziò il ragazzo guardando con sguardo perso Jade , questa gli tappò la bocca con un dito e ‹‹Scusa Ash colpa mia sta arrivando›› continuò lei stampando poi un  delicato bacio sulle labbra del ragazzo, ‹‹ Uhm capisco… bè muoviti Sam ››. La chiamata fu interrotta , ‹‹Potevo dirgli che avevo da fare›› fece subito il ragazzo guardandola con fare accusatorio ‹‹Non pensarci nemmeno lontanamente!!é la tua squadra e se prendi un impegno con loro devi rispettarlo!!›› rispose Jade puntandogli il dito contro ‹‹Signor si signora!!›› ubbidì scattando giù dal letto non appena lei si fu spostata.
Uscì dalla camera in tutta fretta ‹‹Ehm Ehm ›› tossì rumorosamente Jade , facendolo girare ‹‹ Non ti scordi qualcosa??›› chiese guardandolo; Sam risalì velocemente le scale ‹‹Scusa piccola hai ragione ›› disse afferrandola per i fianchi e alzandola leggermente in modo da poterla baciare delicatamente ‹‹Ci vediamo al più presto!›› disse poi girandosi, fu fermato però nuovamente dalla ragazza che gli afferrò la mano ‹‹Intendevo la maglietta !!›› precisò sventolandogliela dinanzi ‹‹Bè puoi tenerla tu se vuoi›› rispose regalandole un gran sorriso ‹‹Niente affatto!! Non voglio che la gente ti scambi per un pazzo maniaco›› replicò lei facendolo scoppiare a ridere, afferrò quindi la maglietta e corse giù dalle scale ‹‹Ciao pezz!!›› esclamò, tutto intento a infilarsi il capo d’ abbigliamento, non appena vide la biondina ‹‹Ciao Sam›› rispose lei senza dargli troppa attenzione. La porta si richiuse con un leggero tonfo e la ragazza finalmente realizzò, quindi ‹‹JADE AMELIA THIRLWALL !!! COSA CI FACEVA SAM A CASA NOSTRA ??›› urlò come una matta salendo velocemente le scale e entrando come una furia nella camera dell’ amica che nel frattempo stava cercando la sua felpa. Perrie afferrò la pesante felpa a righe della ragazze e ‹‹Stai cercando questa??›› chiese facendola sobbalzare , ‹‹Oh guarda un po’ ecco dov’ era finita !! Che sbadata›› disse allungando il braccio per prenderla, l’ amica fece un passo indietro e ‹‹Non fare la finta tonta ragazzina !! Se tu e Sam volete giocare al lancio degli indumenti fatelo perlomeno quando non sono in casa›› protestò , facendo arrossire bruscamente Jade ‹‹Sta zitta Pezz dammela subito!›› continuò lei avvicinandosi nuovamente, ‹‹Eh no adesso devi riconquistarla eh !››fu la risposta.
Ci fu un gran tramestio e alla fine Perrie riuscì ad uscire dalla camera e correre giù dalle scale seguita dall’ amica che imprecava contro di lei. Si girò continuando a correre all’indietro ‹‹Non ti dispiaceva così tanto non avere la tua felpa prima a quanto pare!!›› continuò provocandola ‹‹Ah se ti prendo Pezz sei finita !!›› le urlò contro. Perrie rise di gusto quindi inciampò nella valigia lasciata accanto al divano e cadde di schiena sul sofà, contemporaneamente  Jade si tuffò sull’ amica afferrando la felpa ‹‹Ho vinto !!›› esclamò roteando l’indumento sulla testa, la biondina approfittò del momento di distrazione per afferrare l’ amica per l’ esile bacino, spostarla di lato per poi iniziare a farle il solletico. Jade fu colta di sorpresa , la felpa gli scappò di mano andando a poggiarsi sul pavimento , cercò di divincolarsi ma Perrie la stringeva saldamente a se e continuava a provocargli convulse risate mentre gli solleticava con la mano libera la pancia scoperta. ‹‹Non puoi vincere con me mia cara!!›› esclamò la bionda fermando la tortura e guardandola dritta nei suoi occhi color cioccolato in quel momento arrossati a causa delle lacrime.
Jade  la guardò e le fece la linguaccia ‹‹Sei proprio una piccola peste ›› esclamò ‹‹la mia piccola peste›› precisò infine allungandosi per baciarle la guancia affettuosamente. Perrie appoggiò la fronte contro quella dell’ amica ‹‹Grazie sorellona!!›› disse ‹‹Sai ripensandoci dovrei proprio mettere apposto le mie cose›› continuò rivolgendosi verso la  valigia che poco prima l’ aveva fatta cadere.
 
Sam scese dalla macchina sbattendosi la portiera alle spalle, premette il pulsante sulle chiavi e la chiuse. Corse all’ interno dell’ edificio che da tempo era diventato il luogo dove i Diversity si allenavano e provavano le coreografie. Spalancò la porta della grande stanza ‹‹Scusate il ritardo ragazzi!!›› urlò ancora col fiatone, un  gruppo di ragazzi intento a ballare si fermò, Asheley corse versò il compagno ‹‹Ricordami quando è il tuo compleanno amico , ti regalerò un’ orologio›› esordì squadrandolo ‹‹Scusa Ash ero con Jade è appena tornata a casa e volevo rivederla, sai negli ultimi tempi abbiamo avuto qualche problemino e mi sto facendo perdonare..›› cercò di spiegare lui mortificato ‹‹Ora dovrai preparare una sorpresa anche per noi Sam se vorrai essere perdonato›› scherzò Warren dandogli una pacca sulla spalla, ‹‹Se è lecito chiederlo , che cosa hai fatto con Jade??›› chiese Mitchell guardandolo negli occhi così simili ai suoi ‹‹Ve l’ ho detto le ho fatto una sorpresa una piccola cenetta in camera sua›› rispose leggermente confuso ‹‹Bè certo capisco fratello, ecco spiegata la maglietta all’ incontrario›› concluse Mitchell ridendo. Sam  lo squadrò, ‹‹Dannazione›› sibilò tra le risate dei compagni, ‹‹Bene cominciamo›› concluse avviandosi verso il centro della stanza per unirsi alle prove.
 
‹‹Tesoro non puoi immaginare quanto mi dispiaccia non averti potuto salutare… Le prove con i ragazzi sono sempre più frequenti e non ho un minuti libero…›› fece una voce rammaricata dall’ altra parte della cornetta. Jade poggiò l’ iphone tra la spalla e l’orecchio mentre recuperava dalla grande borsa il portafogli per comprare la colazione nell’ affollatissimo aeroporto di Parigi ‹‹Oh andiamo smettila, non è colpa tua e lo sai bene… ti capisco perfettamente stai tranquillo non appena tornerò mi daranno una settimana di riposo e potremmo passare del tempo insieme›› lo rassicurò la ragazza prendendo una carta di credito e passandola al cassiere dinanzi a lei. Nei giorni precedenti sia Jade che Sam erano stati piuttosto impegnati, chi dalla preparazione per il viaggio in Francia, chi dalle riprese per il nuovo programma di ballo, insomma non erano riusciti a vedersi  e salutarsi come avrebbero voluto.
La ragazza pensò con nostalgia alla sera del suo ritorno dall’ Italia : la stanza addobbata con fiori e candele profumate, Sam senza maglietta che la stringeva forte fra le braccia , la pelle profumata del ragazzo, i loro dolci baci….
‹‹Jade sei sempre lì??›› chiese il moro riportandola alla realtà ‹‹Uhm si si … stavo pagando la colazione ›› rispose lei distratta afferrando il cornetto dal bancone e dirigendosi verso le amiche, ‹‹Bè devo proprio andare, Ash mi sta guardando male›› disse lui leggermente dispiaciuto ‹‹tranquillo va pure anche io devo staccare.. Ci sentiamo più tardi ›› ‹‹A più tardi piccola›› concluse infine Sam attaccando la chiamata.
‹‹Allora che ti ha detto Sam ??›› chiese Leigh-Anne facendo spazio tra se e Jesy per far accomodare l’ amica su una delle scomode sedie della sale d’ attesa, ‹‹Le prove continuano a tenerlo impegnato e per la prossima settimana alloggeranno tutti in un albergo per poter arrivare prima sul set per le riprese…Spero solo di poter passare più tempo con lui al nostro ritorno dalla Francia›› spiegò la ragazza accomodandosi fra le amiche e mordendo voracemente la colazione davanti agli occhi sognanti di Perrie. ‹‹Tu Pezz hai novità??›› chiese con una mano dinanzi la bocca ‹‹Si !! Zayn mi raggiungerà domani … ha qualche giorno libero e ha promesso di farmi visita … passeremo i prossimi giorni in giro per Parigi, mangiando croissant e camminando per le romantiche vie della città›› concluse la biondina a occhi chiusi. Le amiche scoppiarono a ridere ‹‹Forza andiamo ›› esordì Jesy alzandosi per prima, le altre la seguirono a ruota e insieme raggiunsero l ‘ hotel alla ricerca di un meritato riposo dopo il viaggio relativamente lungo.
 
I giorni seguenti sembravano non finire mai: le ragazze si svegliavano quasi all’ alba per farsi truccare e pettinare, questo richiedeva diverse ore , dopodichè sceglievano i vestiti , riscaldavano  la voce con i numerosi esercizi ( spesso anche strani) e infine erano prese per tutta la giornata da numerose interviste, visite in radio e photoshoot. Dopo circa tre giorni di eventi finalmente riuscirono a trovare un momento di relax.
Jade, Jesy e Leigh-Anne se ne stavano a mollo nella piscina coperta dell’ hotel a bere cocktail di frutta, ‹‹Devo dire che dopo tre giorni pieni di impegni queste poche ore di relax ci volevano›› esordì Jesy poggiando il bicchiere colmo di una sostanza arancione sul bordo della piscina, ‹‹Già concordo pienamente Jess ›› annuì la mora afferrando il cuscino gonfiabile e ponendolo dietro al collo, ‹‹Perrie sarà senza dubbio contenta di poter passare del tempo con Zayn in giro per Parigi, ma chi se la passa meglio di noi tre in questo momento??›› concluse chiudendo infine gli occhi ‹‹Probabilmente qualcuno che ha un minimo di ricezione sul cellulare!!›› rispose acida Jade continuando ad agitare l’apparecchio sopra la testa rischiando di farlo finire in acqua. Jesy e Leigh-Anne si guardarono accigliate: Jade era sempre stata la più carina e aggraziata del gruppo, escludendo le volte in cui faceva la pazza scatenata durante le feste delle ragazze, ed era piuttosto difficile che si arrabbiasse o che perdesse la pazienza, entrambe però sapevano che era una tipa piuttosto paranoica e andava facilmente nel panico se qualcosa non procedeva come era stato organizzato. Quel giorno non era riuscita a sentirsi con Sam e dopo tutte la tensione accumulata nei giorni precedenti rischiava di esplodere come un bomba da un momento all’ altro. Leigh-Anne si avvicinò al bordo ‹‹Jade tesoro tutto ok??›› si arrischiò cercando di mantenere un tono calmo, la ragazza si girò la squadrò per poi assumere un’ espressione rammaricata ‹‹Scusate ragazze , oggi non è proprio giornata… Non riesco nemmeno a rilassarmi, credo che me ne tornerò in camera ›› disse uscendo dall’ acqua e afferrando l’ asciugamano che avvolse dolcemente intorno al corpo.
 
Dopo una lunga doccia calda uscì dal bagno con indosso l’ asciugamano, e in testa una specie di turbante che le avvolgeva i capelli bagnati, si stese sul letto e afferrò il cellulare: l’Iphone di Sam risultava ancora una volta spento, scaraventò il suo dall’ altra parte del letto sbuffando – Ma che diavolo succede oggi? È tutto il giorno che non riesco a chiamarlo eppure a quest’ ora solitamente ha qualche minuto di pausa- sciolse i lunghi capelli ancora umidi e li lasciò cadere lungo le spalle – Forse dovrei distrarmi un po’ e uscire con le ragazze questa sera – pensò aprendo la valigia e iniziando ad esaminare i vestiti che aveva portato con sé. Proprio in quel momento la porta della camera si spalancò mostrando una Leigh-Anne ancora in costume e col fiatone ‹‹Forza Jade preparati stasera si festeggia!!›› urlò ‹‹Oh hai già saputo la notizia??›› chiese poi notando gli eleganti indumenti poggiati sul letto , ‹‹Veramente no..›› rispose Jade guardandola un po’ confusa ‹‹Siamo appena state invitate in una delle discoteche più prestigiose di Parigi!!›› esclamò ‹‹Io metterei quello lì›› concluse quindi indicando un vestitino nero con le maniche a tre quarti e delle decorazioni argentate ‹‹Sicura ? è piuttosto corto!!›› disse titubante Jade guardandola un po’ imbarazzata ‹‹Sicurissima ! Voglio vederti con quello!›› disse strizzando l’ occhio e uscendo dalla camera.
 
Un’ ora più tardi uscì dalla camera e si diresse verso quella di Jesy e Leigh-Anne : purtroppo lo staff non era riuscito a prenotare una camera per quattro e anche se spesso la sera si riunivano in una camera e finivano per dormire tutte insieme in un letto matrimoniale, durante il giorno erano costrette a prepararsi in camere separate per mancanza di spazio. Bussò alla porta: stranamente dall’ interno della camera non proveniva alcun rumore, era tutto piuttosto silenzioso – Troppo- pensò Jade. Bussò una seconda volta con più forza, ma ancora niente. Una ragazza con un carrellino pieno di detersivi le si avvicinò ‹‹Lei deve essere la signorina Jade Thirlwall!! ›› esclamò sorridendo guardando i lunghi capelli blu che le coprivano la spalla destra, ‹‹Le sue amiche mi hanno chiesto di dirle che sono dovute partire prima, fuori dall’ hotel è stato predisposto però un taxi che la accompagnerà alla destinazione.›› le spiegò ‹‹Capisco ›› disse Jade cercando di fissarsi sul viso un sorriso finto, quindi prese a camminare spedita per il corridoio e scese nella hall – Maledette!! Mi sentiranno non appena sarò arrivata, come hanno potuto andarsene senza di me??- Entrò nel taxi sbattendo la porta infuriata, aprì la bocca per parlare ma il conducente la fermò porgendogli una lettera ‹‹Le sue amiche mi hanno dato questa per lei, stia tranquilla tra poco arriveremo a destinazione si metta comoda e si goda il viaggio›› disse, quindi alzò il finestrino e lasciandola sola. Aprì la lettera e riconobbe subito la scrittura un po’ disordinata di Jesy
 
Jade scusaci, ci dispiace tantissimo ma Perrie e Zayn hanno avuto un piccolo problema con i fan e siamo dovute andare a prenderli, dato che si erano persi per sfuggire a orde di ragazze che li inseguivano. Il taxi ti porterà alla discoteca noi saremo lì ad aspettarti stavolta a più tardi. xo Jess e Leigh.
 
Ripiegò il biglietto e lo pose nella borsa, quindi si appoggiò con la testa al vetro e prese a guardare le strade illuminate della città.
Dopo un po’ l’ auto si fermo, il finestrino si abbassò ‹‹Siamo arrivati signorina!›› la informò il conducente regalandole un gran sorriso ‹‹Oh ehm grazie mille›› rispose, fece per afferrare il portafogli dalla borsa ma fu fermata ‹‹Oh no il passaggio è compreso nel servizio dell’ albergo›› spiegò l’ uomo ‹‹Arrivederci e buona serata!!››. Jade scese dal veicolo: davanti a se si manifestò uno spettacolo stupendo, la torre Eiffel era completamente illuminata e alcune coppiette giravano intorno ad essa scattando foto di tanto in tanto.
‹‹Un momento ma… Non è questo il posto in cui ero diretta!!›› esclamò leggermente preoccupata, fece per girarsi ma il veicolo era già sfrecciato via, un uomo piuttosto alto sulla quarantina si avvicinò ‹‹Da questa parte signorina›› le disse facendole cenno con il braccio ‹‹Le sue amiche la stanno aspettando›› continuò notando l’ espressione dubbiosa della ragazza. Jade lo seguì, insieme salirono in ascensore e cominciarono la scalata della torre. ‹‹Non capisco, io e le mie amiche eravamo state invitate in discoteca, non sulla torre Eiffel!!›› cercò di spiegare all’ uomo che se ne stava ritto dinanzi la porta dell’ ascensore senza degnarla di uno sguardo.
Una volta giunti sulla cima della torre Jade uscì, subito un cameriere le venne incontro e le porse un gran mazzo di rose ‹‹Oh ehm grazie›› fece lei e prima che potesse chiedere spiegazioni le fu dato un’ altro biglietto, lo aprì con la mano libera
 
Scusaci per il trambusto ma qualcuno aveva bisogno di un piccolo aiutino, divertiti stasera. xo
Ps: se hai scelto il vestito che ti avevo consigliato farai scintille. Ti vogliamo bene
Perrie, Jesy e Leigh.
 
Jade si guardò imbarazzata le gambe quasi completamente scoperte, effettivamente il vestito non le stava niente male. Porse il biglietto al cameriere e annusò i fiori : un buon profumo le riempì le narici, notò un piccolo biglietto al lato, lo afferrò
 
Alla donna più bella di tutta Parigi.
 
La ragazza sorrise, alzò lo sguardo, il cameriere la stava aspettando ‹‹Prego può dare le rose a me faremo in modo di inviarle all’ albergo a fine serata, nel frattempo segua pure il sentiero descritto dai petali›› disse indicando una scia rossa,bianca e blu. Jade seguì il percorso e giunse dinanzi ad un tavolo circolare: su di esso era disposta una grande tovaglia bianca al centro una candela rossa , accanto ad essa un biglietto recitava:  Ti va di festeggiare finalmente il nostro anniversario?
‹‹Allora? Ti va?›› disse una voce alle sue spalle, la ragazza si girò di scattò rischiando di cadere, Sam la afferrò prontamente e la avvicinò a sé, le labbra di Jade si aprirono in un gran sorriso, gli gettò le braccia al collo e lo baciò con quanta più energia aveva . ‹‹Uhm lo prendo come un si!!›› esclamò il ragazzo.
La fece quindi accomodare al tavolo ‹‹Allora che cosa prevede il menù??›› chiese Jade incuriosita ‹‹La signorina avrà il piacere di assaggiare le più gustose pietanze francesi e di bere il miglior vino italiano!!›› scherzò Sam scatenando fragorose risate nella ragazza. Dopo aver gustato ogni singola portata Jade si alzò per andare a vedere il panorama, era possibile vedere tutta Parigi: le macchine sembravano tante piccole lucciole e i negozi brillavano qua e là con le loro insegne luminose.
‹‹é bello vero?›› chiese Sam abbracciandola da dietro, ‹‹è stupendo!!›› rispose lei stringendo le mani del ragazzo. ‹‹Bè conosco un posto ancora più sensazionale!!››le sussurrò in un orecchio, lei si girò lo baciò e ‹‹Portami lì›› rispose fissandolo negli occhi.
Una volta alla base della torre Sam chiamò un taxi e spiegò al conducente dove doveva portarli quindi ‹‹Devo chiederle di coprirsi gli occhi con questo signorina›› disse il ragazzo estraendo dal taschino della giacca un fazzoletto  rosso, ‹‹Signor si!!›› esclamò lei girandosi.
Giunti a destinazione Sam la aiutò a scendere dal taxi quindi la guidò prima per una strada  probabilmente antica , fatta di pietra, più volte infatti Jade rischiò di cadere ma il ragazzo prontamente la afferrava, in un secondo momento il suolo si fece più morbido e la strada leggermente in salita ‹‹Ma dove mi stai portando??›› chiese la ragazza sorridendo ‹‹Fidati di me›› fu la risposta.
Dopo poco si fermarono ‹‹Bene adesso ti aiuto a sederti›› le sussurrò, quindi le slegò il fazzoletto.
‹‹Wooow›› fu tutto ciò che riuscì a esclamare Jade : davanti a se brillava il castello di Disneyland Paris, attorno a loro mille lucciole volavano qua e là. La ragazza si girò verso Sam stupefatta ‹‹Bè è qui che tutto è diventato più magico›› disse lui guardandola ‹‹Si .. Questo posto è incantato›› sibilò Jade portando una mano alla collana che un anno prima il ragazzo le aveva regalato. ‹‹Oh ehm a proposito di magia›› fece lui sfilandosi di tasca un cofanetto ‹‹Questo è per te ›› concluse aprendo la scatolina e rivelando un piccolo anello: era argentato e all’ interno era incisa la data del loro anniversario ‹‹Ti amo›› le sussurrò dolcemente infilandogli l’ anello all’ anulare sinistro. ‹‹Sam… ma..›› fu tutto quello che riuscì a dire con le lacrime agli occhi ‹‹Shh lo terrai fin quando non verrà sostituito da un’ anello ben più importante›› le disse strizzandole l’ occhio. Jade scoppiò a ridere e a piangere allo stesso tempo lo abbracciò forte e lo baciò.
Passarono il resto della serata abbracciati in quel giardino fin quando non rischiarò l’ alba, solo allora Sam prese in braccio Jade e la riportò all’ albergo. Aprì cautamente la porta con il gomito quindi entrò: Leigh-Anne , Jesy e Perrie dormivano tranquillamente nel letto matrimoniale l’una accanto all’ altra, appoggiò la ragazza accanto alle altre e le stampò un dolce bacio sulla fronte ‹‹Buonanotte piccola mia ›› le disse ‹‹Ti amo›› fu la risposta di Jade che subito dopo cadde in un profondo sonno.


I' ll never be perfect, but I'm gonna work it


Ok lo so sono imperdonabile ... Sono settimane che dovrei aggiornare ma mi sono fatta prendere dalle vacanze e tra settimane fuori con la mia migliore amica e giri per l' italia non ho avuto un momento per aggiornare... Mi scuso tantissimo... Comunque venendo al capitolo, Sam  e Jade passano finalmente del tempo insieme ma sono costretti a dividersi presto.. Per chi di voi non lo sapesse Sam è un ballerino in una dance crew i Diversity, se non ne avete mai sentito parlare vi consiglio vivamente di andare a vedere qualche loro performance sono fenomenali a mio parere, ecco percè ho lasciato un piccolissimo spazio per parlare di loro.
Tornando a noi, questo è il penultimo capitolo e quindi la prossima settimana pubblicherò l' ultimo ... Mi sento vuota lol ahaha vabè vi lascio grazie e seguite o recensite la mia storia. A presto xx

 


  
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