-Che succede?
-Gabriè non voglio parlare, e lì c'è Giorgia con la tua fottuta amante che mi aspettano.
Mi allontanai di un passo soltanto, voltando le spalle ad entrambi, ma rocco ti tirò dal braccio.
-Che vuoi?!
-Niente, volevo solo dirti ciao.
-Bene, ciao Rocco!
Andai via, entrai nel locale e mi sedetti con le mie amiche, Rosa era acida e fredda.
-Allora marì, cosa è successo? Come conosci a rocco? e' un bel ragazzo, io direi che puoi farci un pensiero.
-Onestamente, no! non voglio nessun'altra storia, è ancora presto.
-Oh si lo immagino, rispose rosa.
-Cosa intendi? Sei ancora fissata con il tuo ragazzo! Ah bella, non te lo tocca nessuno. Mi alzai ed andai fuori a fumare.
Pensai, e piansi in silenzio, nessuno tranne uno non si accorse che io stessi piangendo. Pensai tra me e me: "Perché? solo a me possono succedere queste cose."
-Mi offri una sigaretta? Mi girai ed era Gabriele.
-Le hai, non prendermi in giro. Si mise a ridere.
-Cosa hai?
-Cos'ho? Niente, la tua amante mi sfracassa i coglioni mattina e sera, ecco cosa ho. Ne ho le palle piene di te, mia sorella e lei, piene!!!
-Ma davvero dici? Ehi, guarda che sono io quello che ti aiutava nei momenti peggiori, non dimenticarlo.
-E quindi? Che faccio? mi suicidio per questo? Ammazzati Gabriele. Servi a nulla, vali zero. Ecco cosa sei, un niente. Una persona spregevole e voleva farsi due sorelle ed un'amica.
-Ma vaffanculo marì, ciao!
-Ciaaao bello!!