Capitolo 8.

Povs Ashley

Di sera verso le otto mi andai a preparare, misi un vestitino non molto corto nero e delle scarpe col tacco dello stesso colore. stirai i capelli e scesi di sotto.

"Wow che gran gnocca" disse Siva venendomi vicino.

"Ehi lei è mia frena gli ormoni" disse Jay cingendomi un fianco.

Si ero sua, a distanza di un mese ancora non mi sembrava vero.

Verso le Dieci la casa era piena di gente, e io mi annoiavo a morte.

"Tutta sola?" chiese Tom sedendosi sullo sgabello accanto al mio.

"Si, sai ho 15 anni, non posso bere, ne ballare in mezzo a quella banda di ragazze poco vestite" dissi guardondo il bicchiere con la cocacola, l'unica bibita che mi era consentita di bere.

Mi chiedevo dove potesse essere Jay, e speravo con tutta me stessa di non trovarlo in un angolino tutto ubriaco a limonare con qualcuno.

"Tanto ti fidi di lui no?" disse la mia coscienza, e la risposta non la sapevo nemmeno io.

Jay era più grande di me, e aveva delle necessità come ogni ragazzo che io non potevo dargli. Avevo paura che si stufasse di me.

"A che pensi bambolina?" Chiese Nathan abbracciandomi da dietro, non mi aveva mai dato tutta questa confidenza, e due erano le cose, o la sua dolcezza nascosta era uscita all'improvviso, o la bottiglia di vodka che aveva in mano fino a 3 minuti fa aveva fatto effetto.

"A nulla Nath" dissi levandomelo di dosso

"Ti consiglio di non andare in camera tua" rise, era ubriaco forte.

Mi allontanai verso le scale e salii il primo gradino, il tempo di poggiare il piede sul secondo che Tom mi prese in braccio e mi portò fuori.

"Che cazzo fai Thomas?" chiesi con la mia finezza che col sonno era andata a farsi fottere.

"Ti ho appena evitato di scoppiare in un pianto isterico" disse lui guardandosi intorno

"Cosa significa?" chiesi non capendo, o forse, facendo finta di non capire.

Lui evitò il mio sguardo "Bella luna eh?" chiese cambiando argomento

"Tom!" urlai

"Ok, Jay sta con una in camera da letto" disse "Nella tua" continuò poi

Mi stava tradendo...

Corsi in camera mia, dovevo vederlo con i miei occhi, arivai vicino alla porta, mi mancò il coraggio di aprire.

"Se mi sta tradendo me ne torno in irlanda" pensai

Aprii la porta piano, sul letto non c'era nessuno a parte un orsetto di peluche che non avevo mai visto in vita mia. Lo presi e notai un biglietto sul letto...

"Di chi poteva essere?" pensai

"Se stai leggendo, non immagino con quale scusa ti abbiano mandata in camera tua quei mostriciattoli dei miei fratelli, ho visto che ti annoiavi alla festa, mi annoiavo anche io, ti va di annoiarci insieme?" Risi alla domanda, Jay era tutto matto.

Il biglietto non era finito. "Ps: Se vuoi sapere dove sono apri il tuo armadio"

Mi alzai, e posai l'orsetto sul letto. Mi avvicinai all'armadio e lo aprii, c'era un cartellone bianco con su scritto "Doccia" risi. Sapevo a quale "Doccia" andare.

Entrai nel bagno, quel bagno in cui lo avevo visto mezzo nudo e capii che tanto indifferente non mi era.

Spostai la tendina e trovai un post-it azzurro attaccato al muro.

"Mi troverai presto non ti preoccupare, ora però vai nella mia stanza e ricorda il nostro secondo bacio"

Dovevo entrare nell'armadio per caso? Mi avviai in camera sua, aprii la porta e restai a bocca aperta, petali di rose ovunque, candele profumate e un atmosfera magica che incorniciava tutto e lo rendeva romantico. Mi avvicinai piano alla porta dell'armadio e l'aprii

"Spero ti sia piaciuta questa mini caccia al tesoro" disse uscendo

"Si mi è piaciuta tantissimo, specialmente se il tesoro in questione sei tu" dissi arrossendo di poco

Sorrise e si avvicinò a me, posò una mano sul mio fianco e l'altra sulla mia guancia.

"Ash, ti amo da impazzire" disse avvicinandosi per poi baciarmi.

Povs Jay

Decisi di organizzare una caccia al tesoro, attaccai fogliettini nei posti più significativi e l'aspettai nell'armadio dove ci siamo scambiati il secondo bacio. Finalmente mi trovò, uscii dall'armadio.

"Spero ti sia piaciuta questa mini  caccia al tesoro" dissi

"Si mi è piaciuta tantissimo, specialmente se il tesoro in questione sei tu" disse arrossendo. Il mio cuore iniziò a battere forte. Amavo l'effetto che Ash aveva su di me, mi sentivo diverso con lei. Sorrisi e mi avvicinai a lei, posai una mano sul suo fianco e l'altra sulla sua guancia.

"Ash ti amo da impazzire" dissi avvicinandomi per poi baciarla. Le sue labbra sulle mie erano fatte per stare insieme, unite. Il modo in cui si muovevano scatenavano tanti piccoli brividi che mi facevano stare bene. Lei, mi faceva stare bene.

OLA PUZZOLE Finalmente ho aggiornato T^T

Perdonatemi è che in questo periodo un pò per la vacanza, un pò perchè non avevo idee, non sono mai riuscita ad aggiornare.

Parlando del capitolo, stranamente a me piace xD e a voi?

Fatemelo sapere con una recensione c':

Alla prossima xx

_Eneys