RAVEN POV:

Stò facendo colazione,sono nel panico non sò che fare,lui è proprio lì di fianco a me, e io cerco di non guardarlo troppo, per me è impossibile non puntare i miei occhi sui suoi,

verdi come due smeraldi, mi ripeto per farmi forza ciò che mi aveva detto Stella, per farmi coraggio e decisi di fare un passo alla volta.

Anzi che andare subito in camera mia dopo la colazione sono rimasta in sala, stò leggendo un libro sul divano e BB si siede vicino a me e si mette a giocare ai videogame con 

Cyborb, strano(?) di solito è il mio fratellone che si siede vicino a me non...Beast Boy, il nome da supereroe più bello e speciale mai sentito. Calma Corvina calma. Torno con 

gli occhi sul mio libro, una storia d'amore anche se il libro aveva la copertina nera all' interno era rosa e fiori, leggo appena due righe scarse che con gli occhi ben nascosti dal 

cappuccio torno a fissarlo, ho tante domande su di lui, su di noi, chissa se un giorno ci metteremo insieme? come la prenderanno gli altri?  i suoi canini sono così affilati come sembrano 

che mi ci potrei tagliare baciandolo?. troppe domande e nessuna risposta purtroppo...basta non resisto vado in camera mia devo calmarmi, sento di aver fatto però un primo passo

verso di lui, verso la mia felicità.

 

 

BB POV:

Ho perso un altra partita contro Cyborg, ma non mi importa sono seduto vicino alla ragazza che amo, ma non sò come fare il famoso primo passo,quello che dà il via a tutto.

Sento che mi guarda,me lo dice il mio sesto senso animale, mi volto sperando di incrociare il suo sguardo ma lei è di nuovo sul suo libro. Uffa cosa non darei per potermi specchiare

in quegli occhi luccicanti.

Stò pensando di invitarla a uscire,si ma dove?..Mmm.. a lei non piacciono i luoghi rumorosi e affollati...ci sono!!! la spiaggia ma non di fronte alla T-tower, meglio a Jump City conosco

un posto favoloso illuminato dalla luna, non ci và mai nessuno ed e silenzioso il posto ideale per cominciare.

Chiude il libro e se ne và in camera sua, sospiro, guardo Cyborg, mi annuisce sorridendo, un respiro profondo e mi alzo dal divano con lo sguardo fermo e passo sicuro come se andassi

in guerra...Sono difronte alla sua porta, mi tremano le gambe, mi faccio forza e busso. Mi apre, quasi non ci speravo.

"B-BB ciao" è titubante non so perchè mi sembra anche che sia arrossita.

" Ti va di venire alla spiaggia sulla 45esima stasera alle nove...con...me?"sono nervoso sembra una sublica non una richiesta, mi dirà di no e tornerò con la coda tra le gambe in camera

mia a piangere come un bambino.

"Si, molto volentieri, ci vediamo là, non fare tardi" mi sorride e chiude la porta, il primo passo è fatto sono felicissimo e tiro un sospiro di soglievo credevo mi dicesse di no, che mi chiudesse

la porta in faccia e mi lanciasse uno dei suoi incantesimi, e invece mi ha detto di si.Ma mi aspetta un lungo cammino per conquistarla, ma sono pronto a farlo per lei e per me, per la

(e spero anche la sua) felicità.