-Sta partendo?-
-Si...-
-Hayden.-
-Si!-
-Sta ' partendo.-
-Si.-
-Hayden!-
-Si!-
Zack si chinò sull'amico afferrandogli con forza le spalle e
scrollando per avere la sua attenzione - Hayden sta partendo con l'intenzione
di non tornare più!- Milo lo fissò stordito per un'attimo, prima di alzarsi con
un salto dalla seggiola, prendere
la giacca e le chiavi dell'auto e urlare un " GRAZIE ZACK!!
" mentre imboccava la porta a folle velocit, travolgendo e quasi uccidendo
Adair e Noah che giocavano
con le macchinine sul pianerottolo delle scale- SCUSATE PICCOLI
POI VE LE RICOMPRO!-
Una volta uscito dalla stanza Milo, Zack, che era rimasto accanto
al tavolo,sorrise bastardo sfregandosi le mani. Si volse guardando la persona
che aveva assistito alla scena dal divano ricevendo un occhiata altrettanto
divetita -Andiamo vedere come finisce sta storia?- chiese .
Adrian fece spallucce- Certamente.-
Tre giorni prima:
Ha
sclerato... Decisamente...
Erano
ore che Milo urlava al cellulare frasi che andavano da velate minacce a vere e
proprie dichiarazioni di morte a insulti, a balbetti sconnessi e ringhi
animaleschi. Hayden aveva provato a calmarlo, aveva cercato di togliergli il
telefono dalle mani, di fargli capire che ormai era abituata alle cattiverie
dei giornalisti, ma nulla era valso... Milo aveva sclerato... Punto...
Adrian
lasciò cadere la sacca che portava alla spalla e dopo aver dato un'occhiata
alla ragazza seduta al tavolo e all'amico che andava avanti e indietro davanti alla macchinetta del caffè e chiese molto
dolcemente che cosa era successo" Milo arrabbiato faceva seriamente
paura, piccoletto com'era era in grado di scatenare dei veri terremoti."
Il ragazzo si bloccò, afferrò il giornale che teneva arrotolato nella tasca
della giacca e lo sbattè sul tavolo davanti ad Hayden, che si ritirò con un
salto.
-LEGGI
QUI.- riuscì dirgli semplicemente prima di tornare a inveire contro una
poveretta di nome Doris. Adrian prese la rivista dal tavolo, cercando lo
sguardo di Hayden che si limitò a sospirare sconfitta. In realtà era
arrabbiatissima anche lei, ma aveva deciso di optare per una calma anglosassone
e non istigare ancora di più Milo.
-Allora...- mormorò l'attore svogliando il giornale
distrattamente, per poi fermarsi alla pagina incriminata con un salto- No...-
mormorò scioccato guardando i due ragazzi- Sta stronza...- disse di cuore.
- GIURO SU TUTTI I SANTI DEL PARADISO CHE IL LORO
PIDOCCHIOSO GIORNALETTO GLIE LO FACCIO CHIUDERE!- urlò
Milo sferrando un pugno al muro che fece tintinnare il quadretto appeso poco
sopra l'interruttore della luce
- NON MI SAREI MAI ASPETTATO UN SIMILE COLPO
BASSO DA ALEXIS.-
Continuava ad andare avanti e indietro ringhiando
fra i denti che su di lui potevano scrivere tutto quello che volevano, ma non
glie la dovevano toccare la "sua" Hayden , era talmente arrabbiato
che con capiva bene quello che diceva. Infatti dopo averlo detto, l'aveva
guardata, era leggermente arrossito e poi aveva ripreso a insultare una morente
Doris.La ragazza guardò Adrian e sorrise soddisfatta. Come per magia la rabbia
era passata. Gli bastava che lui fosse tanto preoccupato per lei per essere
felice.
-E' innocente come un cucciolo.- si disse con un
sorriso Adrian, spostandosi dalla
porte per permettere a Zack di entrare,-Mi' hai
letto qua?- Lo guardò- Si, credo di si.- Andò verso Hayden che gli fece di no
con la testa prima di farlo parlare. Si vedeva lontano un miglio che voleva
chiedergli " L'hai presa male? "Si alzò raccogliendo le mani
dietro la schiena. sorridendo leggermente forzata- Non sono arrabbiata... Non
mi importa quello che Alexis Bladel pensa di me.-
-Davvero?-
-Si...-
-Sul serio.-
In un intervista ad un settimanale scandalistico
Alexis Bladel aveva sparato a zero su Milo e su Hayden, sulla loro presunta
storia sbandierata sui giornali, battezzando la ragazza con nomignoli per nulla
carini, come "troietta" " attricetta da quattro soldi" ecc....
Milo intanto aveva chiuso il telefono contro il
petto e stava litigando con il distributore del caffè che non ne voleva sapere
di dargli la camomilla per cui aveva pagato.
-Mi... Smettila , ti verrà un'ulcera grossa quanto
un pompelmo.- esclamò Hayden prendendolo per i fianchi della maglietta e
tirandolo sulla seggiola - Ecco, devi premere
questo bottone qua per avere la bibita.-
Con un sorriso materno prese il bicchiere dal vano
di recupero e glie lo porse dopo averci soffiato amorevolmente sopra, Milo la
fissava improvvisamente rabbonito, quella dolce "bambina", la
sua, dolce bambina, era una sorta di sedativo naturale per lui -Grazie 'Den.-
disse .
-Prego Mi.-
......................
Nonostante tutto c'era rimasta male.
Con Milo e gli altri aveva fatto l'indiferente, ma le parole di Alexis avevano
centrato come un missile la parte più paranoica del suo carattere. Si sentiva inferiore
a Milo, indegna di lui e questa era la verità e quella stronzetta lo aveva
centrato in pieno. Lui aveva bisogno di una donna, non di una bambina appena
cresciuta. Si mosse nervosa sulla seggiola, sussultando al tocco delle labbra
di Milo sul collo, quella porzione di pelle dietro l'orecchio, il cui solo
sfiorare la faceva torcere per il solletico.
-Ah!- esclamò girandosi rossa in viso.
-Eri troppo seria.- le disse posandole un buffetto
sulla punta del naso.
La ragazza sorrise perdendosi in quegli occhi
nocciola che la fissavano sorridenti, finalmente si era calmato ed era tornato
ad essere il suo cucciolo...
-Non toccarmi il culo pervertito!- urlò saltando su
al pizzicotto somministratole a tradimento dal ragazzo chino su di lei."Il
suo cucciolone depravato...." si disse mentre si girava come un
tornado.
- Scusami, ma te l'ho detto eri troppo seria.-
- Un'altro bacino sarebbe stato più accetto...-
fece la biondina mentre gli tempestava
la testa e il braccio di pugni poco convinti. L'uomo si volse cercando di
prenderle il viso fra le mani- Bastava chiederlo.- le disse, ma lei si
sottrasse con un saltino indietro facendogli una linguaccia burlona, per poi
prenderlo in contropiedi e schioccargli un bacio sulla guancia.
-Delusione.- fece Milo
-Eh?- esclamò Hayden con le braccia ancora strette
al suo collo e il naso quasi contro la sua guancia.
-Quando mi sei saltata fra le braccia credevo
chissà cosa e invece...- le disse contrito inarcando un sopricciglio con aria
seccata " quando tirava fuori il maniaco che c'era in lui era difficile
poi rimetterlo dentro."
-Volevi un bacetto passero?-
-Non mi sarebbe dispiaciuto.- guardò la ragazza-
Passero?-
-Mi spiace cipollino, t'ha detto cicca.-
-Cipollino? Ok...- disse Milo sciogliendosi dal suo
abbraccio - Prima che la mia virilità precipiti a picco me ne vado.
Hayden si guardò attorno, erano soli, ora o mai
più.
L'urlo sorpreso di Milo fu spezzato dalla risatina
di Hayden. Sfruttando il fatto che le aveva dato le spalle e che accanto a loro
c'era uno di quei materassini usati dagli stunt per non farsi male durante le
cadute, gli era saltata sopra atterrandolo e sedendosi a cavalcioni su di lui,
bloccandogli le braccia ai polsi..
-Hayden… ti
rendi vagamente conto di quanto sia equivoca questa posizione?!!!- esclamò Milo , che dopo i primi tre secondi di
sorpresa , stava faticando un casino a non scoppiare a ridere. Era la prima
volta che una donna gli saltava addosso nel vero senso della parola.
-No...Non molto.-
-E adesso che fai? Mi violenti?- chiese Milo
tirando le labbra in un sorriso di puro divertimento
-Forse.-
Milo la guardò , era troppo, troppo, troppo
bella... Senza contare che era seduta su di lui, e che cavolo, anche se era un
gentil'uomo era prima di tutto un uomo. Con un colpo di reni ribaltò le loro
posizioni, facendola singhiozzare per la sorpresa, senza però bloccarla, non
voleva certo spaventarla, lasciandola così libera di schiaffeggiarlo se mai
l'avesse ritenuto opportuno.
Ma Hayden era tutto tranne che spaventata.
Lo guardava curiosa, aspettando una sua mossa,
sorridendo adorabilmente birichina.
-Credo che sia arrivato il momento di chiarire la
questione fra noi due.- disse Milo affondando le ginocchia accanto ai fianchi
di Hayden.
-Credo...- fece eco la ragazza.
-E come la risolviamo?-
-Sei tu l'uomo no?-
-Si, ma sono pure un pervertito. L'hai detto tu,
dal primo giorno che ci siamo conosciuti.-
La ragazza mosse il naso confusa..
-Io...Tu...Materasso...Li sento solo io i
campanelli d'allarme?-
Hayden ridacchiò, per fortuna se lo diceva da solo
- E allora come si fa?- gli chiese.
-Accetto suggerimenti.-
Hayden lo fissò per un'attimo. Aveva capito
benissimo che stava facendo. Non voleva costringerla a fare nulla, per questa
ragione voleva che fosse lei a prendere l'iniziativa. La considerava innocente
come un cucciolo, più volte glie lo aveva ribadito e sicuramente non voleva
fare nulla per agitarla. Con un sospiro prese il viso di Milo fra le mani, abbassandolo e avvicinandolo al suo,
accostando le labbra in un bacio .
-Uhmm...- lo sentì fare in un bisbiglio
-Uhmm...Che?- gli chiese .
-Uhmmm è meglio che mi alzi prima di approfittare
troppo della situazione.-
-E' pensi che ti lascerò alzare.- alzò il capo
accennando alle sue gambe strette attorno al ginocchio sinistro di Milo.
-E, ma allora te le cerchi.-
Hayden rise divertita mentre Milo si girava sul
materasso tirandosela sopra, poggiandole una mano sulla nuca, portando di nuovo
le labbra della raggazza sulle sue.
Tre giorni dopo:
Milo premeva sul pedale dell'accelleratore con tutte le forza che
aveva in corpo. Lei stava partendo, non l'avrebbe più rivista,come un emerito
coglione aveva allontanato da sè una
delle cose più belle che gli erano mai capitate nella vita. Guardò l'orologio
lasciandosi sfuggire una bestemmia- Non partire! Non partire!-
FINE CAPITOLO.
Per chi ha amato lo Zachary Quinto targato Ino chan: Non perdete
assolutamente il prossimo capitolo. Lo adorerete!
Ringraziamenti:
PsYcHoGIRL_SYLARtheBEST:
Cavoli non credevo che Santiago e Adrian versione gentile pulzella,
potessero fare tanto furore ... Mi è venuta all'improvviso e pensavo che fosse
una cavolata e invece...Me felice! >////<
Dance:
Odi et amo... Cavolo... Sai che non l'ho finita quella fic?... * Dance carica un lancia
fiamme e Ino chan si da alla fuga piangendo e urlando*...
mojojojo : L'ammucchiata dici?... * Sul capoccione di Ino
chan una lampadina* Vediamo che si può fare al prossimo cappy!
Lady_Sue1789 : * contagiata dalla festa ino chan fa il trenino da sola
attorno al computer* Sono contenta che questa fic ,che ti giuro è nata perchè le mie
amiche mi hanno praticamente dato il tormento, ti piaccia tanto. Sono contenta
che tu ti diverta a leggerla, perchè io mi spacco dalle risate a scriverla XD
Hiromi: Spero anche questo capitoletto ti sia piaciuto tesora ^__^
kibachan : Mancherà anche a me questa fic, mi diverto un casino a
scriverla. Zack cupido bastardo è stata una botta di genio vero? vero? vero? * scodinzola in cerca di
approvazione* Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto.
gloria85 : Qualcosa si è intravisto qua... Al prossima, si capirà
^---^
Kim: Un'altra Milo/Hayden? Uhmmmm..... Forse, non lo so... Devo
ancora finire questa XD
PS: La tua MAKE ME SMAILE è stupenda, avevo gli occhi a cuoricino
quando l'ho letta, sei bravissima!^___^