Chapter eighteen

 

-Katherine

"Quale bambino?" chiese Harry

Tutti mi guardarono, mi sentii in soggezione e corsi via in una camera e mi stesi sul letto e dopo un pò arrivò Harry.

"Hey" disse sedendosi accanto a me.

"Scusami Harry" dissi alzandomi e abbracciandolo.

"Eleonor mi ha detto" 

"Lo so, l'ho immaginato" dissi abbassando la testa e iniziando a piangere.

"Hey, non devi piangere" mi disse stringendomi forte a lui. 

"Sono venuta qui per dirtelo da vicino, perchè è una situazione delicata e io..io non so che fare Harry" dissi stendendomi sul letto e guardando il soffitto.

"Siamo giovani" disse e io mi sentii scoppiare il cuore, l'avevo immaginato che non lo avrebbe  voluto tenere.

"Io sarò sempre lontano per lavoro e non potrò vedere mio figlio o mia figlia crescere" disse stendendosi di fianco a me e guardando il soffitto.

"Io non potrò essere presente perchè ho il lavoro e le altre cose" dissi

"Ma mi uccide sapere che una creatura creata da me debba morire" 

"Uccide anche me, è il nostro bambino,l'abbiamo creato insieme" dissi girandomi verso di lui.

"Si Kath ma siamo troppo giovani, noi dobbiamo ancora crescere, è difficile"

"Ok" dissi alzandomi dal letto "Domani andrò ad..." abbassai la testa "in ospedale" dissi poi uscendo dalla camera lasciando Harry da solo, come un cane. El subito corse da me.

"Kath scusami davvero non l'ho fatto di proposito, mi è scappato" disse guardandomi negli occhi "Kath ma tu hai....hai pianto" disse abbracciandomi e scoppiai in un doloroso pianto, ma poi mi asciugai le lacrime e mi ripresi.

"Gli altri?" domandai 

"Dormono, gli ho raccontato del bambino e sono rimasti perplessi, almeno credo"

"Perche non sei andata anche tu a dormire?"

"Ero preoccupata per te, non riuscivo a dormire....ma che ne dici di raccontarmi cosa è successo?" disse e all'improvviso Harry uscì dalla camera,mi guardò per un istante aveva gli occhi arrossati e lucidi e subitò abbassò lo sguardo, si passò una mano su di essi ed entrò in un altra camera senza proferir parola e ignorandomi. Aveva pianto. Mi si spezzava il cuore vederlo in quello stato. Ma perchè aveva pianto?

"Credo di aver capito" disse abbracciandomi

"Vado a dormire" dissi entrando nella camera di prima.

"Vuoi che dormo con te?" mi chiese El entrando in camera.

"Si" dissi aprendo la mia valigia e prendendo il pigiama e la stessa cosa fece El, dopo ci mettemmo entrambe nel letto abbracciate.

"Io non so perchè ha pianto" dissi iniziando a singhiozzare "Vederlo così mi uccide ma lui mi ha detto che siamo giovani e non possiamo tenerlo"

"Se avete deciso entrambi perchè stai male? Io penso che tu non voglia perdere il bambino"

"Ma non voglio perdere nemmeno Harry" dissi iniziando a piangere più forte

"Non lo perderai Kath" 

"Invece si... io non posso crescere un bambino da sola" 

"Io, Sasha e Dani ci saremo sempre per te"

"Lo so ma...io credo di amare Harry e senza di lui mi sento persa"

"Cosa vuoi fare Kath?" 

"Non lo so...penso che domani andremo in ospedale a....a fare quello che deve essere fatto"

"D'accordo" 

-Harry

"Louis" dissi entrando in camera sua

"El?" disse dormiente

"No,idiota sono Harry!" dissi accendendo la luce

"Harry! Allora....ma hai pianto?"

"Lou non so che fare, come comportarmi...Kath sta male a causa mia e"

"Hey Hazza, devi fare solo ciò che ti senti di fare e poi vedi che le cose si aggiusteranno"

"Io non posso diventare già padre Lou, sono troppo giovane e poi non voglio essere un padre assente...come reagiranno le fan e tutto il mondo?"

"Ma cosa vuole fare Kath?"

"Da come ho capito vuole tenerlo"

"Ahi! Si mette male amico"

"Lo so...."

"Domani vedremo"

"Ti dispiace se dormo con te?" 

"Scherzi?Entra su" disse facendomi spazio 

Non riuscii a dormire tutta la notte, verso le 6.30 mi alzai dal letto e andai in cucina a prepararmi un caffè e trovai Kath seduta su una sedia a fissare il vuoto con una tazza in mano. Non sapevo che fare, mi si bloccarono le mani e piedi, iniziai a sudare,ma poi decisi di far finta di niente e prepararmi il caffè come se niente fosse.

-Katherine

Mentre fissavo il vuoto mi accorsi che in cucina era entrato qualcuno mi volsi e vidi Harry preparare il caffè. "No ma fa sul serio?  Non mi saluta neanche? Perchè si comporta così?" pensai tra me.

"Comunque" dissi e lui si girò a guardarmi."Più tardi andrò all'ospedale a fare quella cosa, contento?" dissi alzandomi dalla sedia, feci per andarmene ma lui mi bloccò per il braccio.

"Credi di farmi felice?" 

"Così sembra, dopo questa frase hai ripreso a parlarmi."

"Kath ero confuso"

"Confuso?Ah tu eri confuso....e io? Mi hai lasciato dormire da sola,beh non proprio perchè c'è stata El con me,ma volevo che ci fossi tu a darmi forza per quello che devo fare tra un paio d'ore, che è la cosa più brutta al mondo, dovrò uccidere mio figlio" dissi urlando.

"Lo so, Kath hai ragione" 

"Lo so che ho ragione....dimmi un pò, per quanto ancora non mi avresti parlato se decidevo di tenerlo?"

Abbassò la testa e non rispose

"Bene"dissi andandomene.

Mentre tornavo in camera vidi Louis.

"Ciao Louis" dissi furiosa.

"Hey Kath ma che è successo?"

"Niente Lou, non preoccuparti"

Andai in bagno, feci una doccia calda, le goccioline d'acqua e le mie lacrime si fusero, la mia pelle rabbrividì, stavo male. Uscii dalla doccia e mi vestii, tornai in camera e vidi Lou e El ridere e scherzare sul letto, dovevo essere forte, sorridere e andare avanti.

"Kath" disse El guardandomi triste, io le sorrisi.

"El vado da sola in Ospedale, tu rimani qui con Lou ok?"

"Ma che dici, io vengo con te, non posso lasciarti da sola" 

"Io voglio rimanere da sola, è una cosa difficile da fare e voglio farlo da sola"

"Sicura?"

"Certo"

Presi la mia borsa e uscii dalla camera e vidi Harry sul divano con Niall e Zayn, feci finta di niente, salutai i ragazzi con un gran sorriso e mi avvicinai alla porta.

"Dove vai da sola Kath?" mi chiese Harry

"Che t'importa? Secondo te?"

"Vengo con te" 

"No, vado da sola...sola! Come sono stata fino ad ora!" dissi uscendo di lì.

Non sapevo dove si trovasse un ospedale cosi cerchai sul mio cellulare, chiamai un taxi e arrivai lì,ma mi bloccai. Volevo farlo? No. Dovevo per forza? No. 

Decisi così di ritornare a casa, a Londra...si senza valigia,senza niente avrei ricomprato tutto e dopo avrei avvertito El. Aspettai un altro taxi e mi feci accompagnare all'aereoporto, prenotai un volo per Londra alle 11.30 e mi sedetti su una sedia in sala d'attessa ad aspettare il mio aereo. In tanto mi arrivarono tantissime chiamate di Lou,El e Harry ma non risposi, dovevo andarmene.

 

-Harry

"Dove diavolo sarà?" urlai ad EL e Lou "Perchè non risponde a nessuno?"

"Non lo so Harry, calmati!" disse Lou

"Vado a vedere" dissi prendendo le chiavi della macchina e il mio cellulare, riprovai a chiamare Kath,ma non rispondeva.Entrai in macchina e fortunatamente mi fermarono poche fan, corsi all'ospedale...Domandai a tutte le infermiere se l'avessero vista e se per caso una ragazza di nome Katherine avesse prenotato una visita dal ginecologo ma...niente. Chiamai El.

"Pronto Harry?"

"El, Kath non è mai venuta in questo ospedale, nessuno l'ha vista e non ha prenotato o fatto nessuna visita...."

"Cosa? Io ho provato a richiamarla,ma niente...non si trova"

"Dove può essere andata?"

"Non so..."

"Salveeeeeeeeeeeeeeeee"
Salve bellezze, ecco il 18esimo capitolo, spero vi piaccia....fatemi sapere.xoxo-R