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Ed eccoci qui. Capitolo 8! L’arrivo di Sesshomaru, Rin con una sorpresa e una certa evoluzione nei rapporti tra Inuyasha e Kagome.

Siete pronti????
















Ormai ci siamo quasi.
Ancora poco e….
Ciò che farò segnerà la vittoria.
Un grande cambiamento.
Posso farcela, sono la regina.
Alzo la testa e fisso il punto esatto, poi………. Lancio.
Sììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!
Sango non ha preso la palla e vai, ho vinto!!!!!!!
Salto al collo di Inuyasha come una bambina di tre anni.
“Evviva… finalmente dopo anni di partite perse ho vinto!!!!”
Sango si avvicina e mi lancia una bottiglia d’acqua “Hai vinto solo perché Miroku è una schiappa e Inuyasha sembrava un fulmine!!” sorrido abbracciando Inuyasha.
“Non è colpa mia se essendo mezzo demone è più veloce!” sorrido a Sango e afferro la borsa, facendo segno ad una delle guardie di riaprire le porte.
“Adesso mi tuffo sotto la doccia, ci vediamo dopo!” mi allontano seguita da una delle guardie, gettandomi immediatamente sotto la doccia.
L’acqua calda mi scorre sul corpo rilassandomi, cosa di cui ho notevolmente bisogno, manca una settimana alla firma, Kohaku non parla, quindi ancora il mandante del mio attacco è sconosciuto e inoltre oggi rientra il comandante del mio esercito.
Sarà una giornata interessante.
Indosso un paio di pantaloni neri e una maglia rossa con larghe spalline, accompagnata da un paio di comode ballerine rosse.
Scendo, o almeno ci provo, perché Inuyasha appoggiato alla porta mi ferma “Cavolo! Sei velocissimo!!!!” lui annuisce “Dove devi andare?” ci penso un po’ su.
“Devo aspettare il ritorno di Sesshomaru con alcune notizie, for…..!” e mi fermo perché Inuyasha è immobile dietro di me.
“Che c’è?”
“Ripeti!”
“Cosa?”
“Quel nome”
Mi avvicino e lo fisso.
“Tu…. Dici… Sesshomaru? Lo conosci?”
Lo vedo annuire lentamente.
“Senti Kagome, potresti descrivermelo”
“Vediamo… alto, regale… un tantino… come dire glaciale. Capelli lunghi argentati e occhi di ghiaccio!!!” e appena lo descrive noto una certa somiglianza con Inuyasha.
“Chi è Inuyasha?”
“Credo… credo che tu abbia appena descritto mio fratello!”
Che mi prenda un colpo!!!
Mi appoggio al muro e lo fisso “Scherzi? Come? Dove? In che senso? Perché… perché non lo sapevo… ma tu sei… oddio Inuyasha dimmi qualcosa!” lo vedo sorridere e afferrarmi per mano e farmi sedere su uno dei divani nel corridoio.
“Io…. Lui…. Siamo fratellastri! All’inizio… mi ha preso con se… però…. Credo che lui mi odi. Infondo lui è un demone completo. Odia tutto ciò che è diverso da lui, umani, mezzi demoni!”
Fisso Inuyasha ad occhi aperti. Odia gli umani? Non è possibile!
“Ma dai, da quanto non lo vedi?”
Alza gli occhi al cielo e poi lo dice “credo… più di vent’anni!!” sgrano gli occhi “Credo che sarà una giornata mooolto interessante. Rivedrai tuo fratello non sei contento!” e lo fisso bene, no, non è contento.
“Certo! Già mi disprezzava. Adesso mi vedrà schiavo… sarà una vera felicità!” poi lo vedo abbassare la testa “Scusa!” sussurra e io mi avvicino a lui “Guardia del corpo e poi tra poco sarai libero!” adesso mi sorride, rendendomi felice e mi stringe la mano.
“Giusto! Non mi interessa di lui, l’importante è starti accanto”.
Annuisco convinta e insieme scendiamo avviandoci verso una delle sale d’incontro dove Sango e Miroku ci aspettano.
Appena varco la soglia, vedo che Sango sta appunto parlando con Sesshomaru che appena sente la porta aprirsi, si gira verso di me e in un unico movimento me lo ritrovo di fronte.
“Ferita nel castello! Ma che razza di guardie hai? Ti avevo detto di mettere solo demoni!” me lo dice fissandomi negli occhi con un tono regale.
“Non mi parlare così Sesshomaru! Non sei re!” lui sorride leggermente “Avrei potuto se ti avessi sposato no!” sospiro.
“Ma io non ho voluto e mi pareva che anche tu non fossi molto convinto!”
“Potrei sembra cambiare idea, infondo eri destinata a me Kagome !” e sento la sua mano sul viso e anche il leggero ringhio alle mie spalle.
Vedo Sesshomaru scansarsi e poi fissare impassibile Inuyasha,
“TU!” esclama sorpreso e vedo Inuyasha avanzare di alcuni passi e predisporsi accanto a me, sfiorando leggermente la mia mano con la sua.
“Salve Sesshomaru… direi che è una vita che non ci vediamo!” e appena lo dice Sesshomaru si gira verso di me.
“Lui… lui… tu sai chi è Kagome?” annuisco “Me l’ha detto poco fa, fratellastri, siete fratellastri!”
Sesshomaru annuisce e poi il suo carattere da sbruffone prende il sopravvento.
“Quindi mio povero fratello, alla fine la schiavitù ti ha preso!” vedo Inuyasha stringere i pugni, ma appoggio un mano sul suo petto fermandolo.
“Veramente lui è la mia guardia del corpo, e per la precisione è colui che mi ha salvato dall’attacco nella mia camera!” e afferro la mano di Inuyasha chiarendo maggiormente la cosa.
Sesshomaru mi gela con lo sguardo.
“Oddio Kagome non dirmelo ti prego! Tutto ma non puoi legarti ad un mezzo demone! Non lui poi!”
Lascio la mano e avanzo verso di lui fissandolo seria.
“Io mi lego ha chi mi pare. Non sarai certo tu o qualcun altro a decidere per chi debba battere il mio cuore e inoltre, se non erro, tu sei già impegnato… inoltre, fossi in te osserverei alle tue spalle!”
Lo vedo girarsi e vedo Rin, avanzare nella stanza.
Avevo mandato una guardia a chiamarla.
Sono tre mesi che quei due non si vedevano e non pensavo certo che Sesshomaru fosse così…. Scemo!
Da come fissa Rin, capisco che la sorpresa è riuscita, mentre Inuyasha mi si avvicina.
“Kagome chi è?”
“Si chiama Rin, è la moglie di tuo fratello!” lo vedo strabuzzare gli occhi “Ma… ma… è umana!” annuisco e gli sorrido
“Direi che tuo fratello ha cambiato il suo modo di pensare verso gli umani dall’ultima volta che l’hai visto!”
Avanzo, con lui dietro, superando Sesshomaru e fermandomi davanti a Rin che mi guarda quasi terrorizzata.
“Kagome… forse non è il caso di dirglielo così!” l’abbraccio e poi mi volto verso Inuyasha e Sesshomaru “Ti ricordi di tua moglie vero!” lui mi fissa immobile “Certo! Io…. Non pensavo ad altro!” e si avvicina, ma io con un gesto lo fermo “Bene Sesshomaru perché invece di pensare a chi mi lego io…. Dovresti preoccuparti di biberon e pannolini!”
Adesso è impallidito e fissa Rin che sorride, allargando il leggero scialle che indossa e mostrando la maglia di cotone che mostra un leggero accenno di pancia.
Sento solo il fruscio del vento e poi quello che vedo è Sesshomaru abbracciare Rin che adesso piange.
“Avevo paura Sesshomaru! Paura che tu non lo accettassi!” lui le accarezza i capelli.
“Un figlio Rin! Il mio primo figlio. Non potevi farmi un regalo più bello per il mio ritorno!”
Faccio segno a Sango e Miroku di seguirci fuori della stanza e li lasciamo soli.
Osservo Inuyasha, è ancora scioccato.
“Incredibile. Una moglie umana e un figlio in arrivo…. Lui sarà un mezzo demone!” annuisco “Ma sarà libero. Nascerà libero!”
Alla fine ci dividiamo, io vago un po’ nel castello con Sango, Miroku e Inuyasha spariscono per gli allenamenti.
Chiacchieriamo per un po’, non parlando mai di Kohaku e inoltre la vedo più serena. Seguire il consiglio di Miroku e allontanarlo da qui è risultata un ottima idea.
Alla fine decidiamo di raggiungere i ragazzi.
Appena varchiamo la palestra vedo Inuyasha e Miroku a dorso nudo lottare con due lunghi bastoni, ma quello che vedo mi lascia allibita e Sango lo capisce immediatamente.
La schiena di Inuyasha è colma di cicatrici. Osservando meglio, alcune cicatrici sono presenti anche sulle braccia e il busto il che è strano. Essendo un mezzo demone non dovrebbero essere lì.
Sango mi afferra per un braccio e mi fa sedere “Kagome quelle…. Sono state inflitte quando era bambino. Per questo sono rimasti i segni. Credo… io credo… che sia stato torturato parecchie volte. Per un mezzo demone è normale e lui che ha vissuto di espedienti…. Forse… quando lo sorprendevano a rubare del cibo….!” annuisco, ma sento una fitta al cuore.
Cosa gli hanno fatto? Come possono aver fatto una cosa del genere?
Gli osserviamo da lontano, poi quando smettono e Miroku si avvicina a Sango uscendo poco dopo dalla palestra, io mi avvicino ad Inuyasha.
Appena mi scorge, afferra la maglietta e se la infila di corsa, girandosi e facendo finta di niente.
“Tutto bene Kagome? Mi cercavi per un motivo?” ma noto il suo sguardo basso “Raccontami!” esclamo e lui alza di scatto la testa scuotendola “Preferisco di No.… io…. Non penso più al passato!” e mi fissa per poi riabbassare la testa “Ma se è un ordine!” e appena lo dice mi getto tra le sue braccia abbracciandolo.
“Ok… se non vuoi non devi dirmelo!”
“Grazie!” mi sussurra ad un orecchio e lo sento affondare la testa sulla mia spalla.
Usciamo dalla palestra e torniamo verso le camere. Lui entra nella sua, che naturalmente è vuota. Sango e Miroku hanno la serata libera, così resteranno fuori fino a domani.
Ogni tanto quei due devono stare da soli.
Sto un po’ in camera mia, poi rientro in quella di Inuyasha. Anche se non ci sono stati più attacchi e la mia camera è tornata apposto, sono ancora un po’ ansiosa nel restarci da sola.
Mi siedo sul letto e appena lui esce dal bagno, la mia sanità mentale va a farsi un giretto in Cina.





Sotto la doccia ripenso a Sesshomaru.
Sì, Kagome ha ragione, lui è decisamente cambiato. Cioè mi disprezza ancora, ma una moglie umana… non l’avrei mai detto.
Mi asciugo, indossando i boxer e i pantaloni di una tuta e mi osservo allo specchio.
Le cicatrici.
Non ci avevo pensato… lei… lei le ha viste.
Io… però… non voglio parlarne. Il passato è passato, quelle sono solo i ricordi di un infanzia di sofferenza e dolore.
Esco dalla doccia e lei è lì, seduta sul mio letto che mi fissa.
Kagome!” esclamo e la vedo schizzare in piedi e abbassare lo sguardo “Scusa! Pensavo avessi finito. Non volevo restare sola in camera!” sorrido e lancio l’asciugamano che usavo per tamponare i capelli per terra “Non fa niente… tanto…. Le avevi già viste vero?” lei annuisce e mi si avvicina.
Sento le sue leggere e calde dita sfiorarmi le cicatrici sulle braccia e poi sul busto e io perdo coscienza di me.
“Mi dispiace!” sussurra e io afferro la sua testa obbligandola a fissarmi “Non è colpa tua!”
“Ma… quella stupida legge…. Mio padre…!”scuoto la testa “è molto più vecchia Kagome. Inoltre tu non sei come i tuoi predecessori”.
Mi abbasso leggermente e sfioro le sue labbra con le mie.
La stessa sensazione di prendere la scossa.
Le sue mani vagano sul mio corpo, accarezzandomi i capelli ancora umidi e io abbandono le sue labbra per iniziare a baciarle il collo.
Scendo sempre di più, sfiorando la spallina della sua maglia e facendola cadere lentamente.
La spingo leggermente verso il muro, dove la schiaccio con il mio corpo.
Kagome!” sussurro e rendendomi conto di avere il fiato corto.
Lei neanche risponde, ma mi bacia.
Afferro il fondo della sua maglia e la sollevo lentamente, ammirando il suo seno imprigionato in un morbido reggiseno rosso. Elimino anche quello e con un movimento rapido la stendo sul letto.
Inizio a baciarle lo stomaco, sentendo la sua pelle tremare ad ogni mio tocco, risalgo, giocando con uno dei suo capezzoli e sentendo il suo corpo inarcarsi.
Allungo una mano e slaccio i jeans eliminandoli insieme ai miei pantaloni.
“Kagome… devi fermarmi adesso!” sussurro quasi terrorizzato che lei lo faccia veramente e la sento .
“Non fermarti Inuyasha…. È un ordine!” e mi sorride imprigionandomi nel suo abbraccio.
Sprofondo per un secondo la testa nei suoi capelli e faccio scendere la mano verso i suoi slip di seta rossi. Sento la stoffa cedere sotto il mio comando e la mia mano sfiorare la sua femminilità, mentre Kagome trattiene un gemito.
Elimino i miei boxer e mi posiziono “sei sicura Kagome… io…..!” non finisco la frase che sento le sue gambe chiudere i mie fianchi e le sue labbra sulle mie e allora avanzo. Entro il lei, lentamente, sentendo il suo corpo contrarsi, poi i nostri movimenti diventano un unico moto, all’unisono la nostra danza prende consistenza, fino all’apice del piacere, poi lei… lei bellissima e speciale, si accoccola sul mio petto, giocando con i miei capelli e…. sorridendomi.
La osservo per un po’, rispondendo al suo sorriso e campendo in quel momento che io aspettavo quel sorriso da una vita.
Mi avvicino e le bacio la punta del naso “Kagome…. Io… io…. T… ti… amo!”
Lei si solleva di scatto e mi fissa, mentre il mio cuore si ferma terrorizzato.
Poi quel suo meraviglioso sorriso si allarga ancora di più “Oh… Inuyasha… anch’io ti amo!” e appena lo dice, la stringo forte a me.
Ancora una settimana e potremo amarci alla luce del sole.
Nessuno la toccherà.
Nessuno mi priverà del mio sole.
Chiunque ci proverà…. Perirà per mano mia!





Allora cosa mi dite del capitolo??????
Nel prossimo la tensione sale di nuovo, ci sarà un nuovo attentato, che però non colpirà direttamente Kagome, ma che la sconvolgerà comunque molto. BACI BACI








Ringraziamenti:

Ary22: Grazie per i complimenti e sì, Sesshomaru è arrivato, ma poveretto avrà, dopo la bella sorpresa in questo capitolo, molto lavoro nel prossimo.

Yumielen: Sono molto felice che i vari passaggi della storia ti siano piaciuti. Le parole di Sango sui colpi di fulmine poi le trovo vere no? Su Sesshomaru, direi che qui è più sul divertente, nel prossimo capitolo però sarà spiacevole.

Ryanforever: Oh divento rossa se mi dici che l’adori! No dai Sesshomaru non ha portato guai, anzi direi che è stato lui ad avere una bella sorpresa. Attendi il prossimo capitolo… lì….

Sunsunset: Sono contenta che la mia storia riesca in qualche modo ha renderti felice la giornata. Fluttua, fluttua. Conosco Twiligth, ma non l’ho mai letto. Come ti è sembrato l’arrivo di Sesshomaru?

Stellabella7: Come hai appena letto, sì è arrivata anche Rin! Sango, purtroppo avrà anche momenti peggiori, fidati!

Roro: Dovrai vere pazienza, per l’abolizione della legge, per sapere se riuscirà nel suo intendo, dovrai aspettare l’ultimo capitolo. Prima ci saranno altri attentati e il ritorno di Kikyo.

Smartina86: Se prima incominciavano a volersi bene, qui direi che il rapporto è andato oltre. E inoltre hai ragione, mi conosci bene, due settimane, certo solo due settimane, ma saranno moolto faticose.

Bchan: Sì come hai letto Sesshomaru è il fratello demone di Inuyasha avrà molto da lavorare per salvare Kagome.

Mel_nutella: Sì sì, la catastrofe si avvicina e inizia con la lettera K…. Dimmi come ti è sembrato l’ingresso di Sesshomaru e la sorpresa a lui legata.

Lilysol: Troppi complimenti. Ti ringrazio molto. Come ti è sembrato l’arrivo di Sesshomaru? E sì hai ragione, già dal prossimo capitolo tornano i guai.

Jeppy: Ma grazie, ti mando un carico di baci! Sì sì, carini sono carini, ma devono faticare comunque per avere un po’ di pace e sì Kikyo tornerò, mi dispiace, e sarà un ritorno col botto.

Only_a_illusion: Come ti eri persa? Per fortuna allora che mi hai trovato! Ma guarda sentire dire che la storia ti piace, non mi annoia mai, anzi… per l’mail ok te la rimando!!!! Baci!!!!