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Autore: elifreedom    29/08/2013    0 recensioni
Essere la sorella di Zayn Jawaad Malik è molto complicato..
avere un fratello geloso, protettivo, impiccione, e che mi tiene d'occhio 24 ore su 24 e che non mi lascia vivere come lui, no, non è il massimo ve lo posso assicurare..
Ancora più protettivo da quando la mia relazione con Liam finì e per paura che soffrissi di nuovo, voleva conoscere tutti i ragazzi con cui uscivo, anche se erano semplici amici.
Ah non mi sono presentata, sono Rebecca Alexis Malik, più comunemente Beck e ho 17 anni.
Genere: Mistero, Romantico, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5

* tre settimane dopo *

Le serate continuavano ormai da settimane, non tutte le sere ma quasi.
Ancora due spettacoli e poi finalmente Ilary sarebbe stata libera, con tutti i debiti saldati.
Eravamo esauste di tutta questa situazione, volevamo parlarne ai ragazzi ma qualcosa ce lo impediva, si sarebbero giustamente preoccupati e non ci avrebbero più permesso di fare cose del genere, soprattutto Liam che in quest'ultimo periodo stava cercando inutilmente di riavvicinarsi o Zayn che iniziava a provare qualcosa per Maggy.

Tornammo da scuola stanche morte come tutti i giorni dopo la serata in quei postacci;
Non stavamo dando il massimo ed era più che plausibile dopo tutto quello che stavamo facendo. Immaginavamo che prima o poi i ragazzi ci avrebbero detto qualcosa, soprattutto Harry che era in classe con me e quindi sapeva tutto e Louis che, uscito due anni prima da quella scuola, veniva informato sull'andamento scolastico di Mag sotto richiesta della madre che lo conosceva da anni.
- Non vedo l'ora che finisca tutta sta storia!- dissi buttandomi sul letto subito dopo aver finito di mangiare
- almeno stasera abbiamo la serata libera e stiamo in casa a riposarci – si stiracciò Maggy
*toc – toc *
- si?
- siamo Harry e Louis. - sentimmo Harry commentare al di la della porta, ci guardammo e capimmo subito che si trattava della scuola, prima o poi avremmo duvuto affrontare anche questo discorso
- venite - dissi io vedendoli entrare a braccia conserte e serissimi.
- successo qualcosa? -chiese Maggy facendo finta di niente e guardando Louis chiudersi la porta alle spalle
- ditecelo voi - rispose rigirandosi verso di noi, era serissimo.
- non capisco - continuavamo a fare le finte tonte sperando potesse funzionare
- Beck in queste tre settimane di scuola avrai preso a mala pena due 6 - sbuffai appena sentii quelle parole.
- La stessa cosa tu Maggy, mi ha chiamato il preside. Ci hanno anche detto che in questo periodo siete molto distratte e stanche- sbraitò Louis spostando lo sguardo dai miei occhi a quelli di Maggy, non sapevamo cosa dire, avevano ragione ma non potevamo dire nulla, non ora.
- non avete niente da dire?- disse Harry alzando la voce
- veramente no – abbassai la testa stando attenta a non imbrogliarmi con il tono di voce
- diteci cos'è successo.- sibilò Lou con sguardo truce.
- è tutto a posto, sul serio – sussurrò Maggy, non mi cedere, non adesso.
- non siamo così stupidi cazzo, è da un po' che notiamo questo vostro strano comportamento, uscite di casa a mezzanotte, tornate alle tre. pensavate che non ce ne accorgessimo?- sbottò improvvisamente Harry, evidentemente non vedeva l'ora di dirlo perchè a quanto pare sapeva tutto.
Serrai la mascella e morsi l'interno guancia per evitare di mettermi ad urlare, avrei sicuramente detto cose che avrei voluto evitare.
Louis ci vide in diffocoltà, accorgendosi del nostro silenzio dopo l'ultima frase del riccio
- lo sappiamo che lo fate per divertirvi, ma non mi sembra il caso! Comunque tranquille Zayn non lo sa e non abbiamo intenzione di dirglielo- aggiunse Louis e mentalmente sospirai pensando che per ora potevamo stare tranquille;
- in ogni caso noi vi teniamo d'occhio- disse come ultima cosa Harry uscendo poi dalla stanza.
- Dio mio Beck, stiamo rischiando un sacco, ci hanno anche viste uscire in piena notte! - commentò Maggy iniziando a camminare senza sosta per la stanza.


- vado io!- urlai appena sentii il campanello
- ti accompagno che prendo da bere- disse Liam scendendo le scale dietro di me
Mentre lui andava verso la cucina io andai ad aprire, aprii gli occhi di colpo quando vidi Christopher Coen..
- che cazzo ci fai a casa mia?- sorrideva sarcasticamente e mi scostò dalla porta per entrare senza degnarmi di uno sguardo
- che bella casa Malik, complimenti – si guardò attorno sedendosi poi sul divano, come se fosse casa sua.
- oh Chris bella! Come stai? - lo salutò Liam come se fossero migliori amici, lo guardai storto non aspettandomi una cosa del genere, dopotutto quello sfigato trattava di merda la sua ex ragazza e la sua migliore amico.
- Zayn! Che minchia ci fa a casa nostra Coen? - andai in piscina a chiedere spiegazioni
- Coen?- disse sbarrando gli occhi Maggy dopo averli raggiunti
- Coen?- disse nella stessa maniera Harry.
- tranquilli, l'ho invitato io! - sorrise entrando in casa.

Io, Harry, Lou e Mag passammo tutto il pomeriggio lontani da quel gruppo aspettando che Chris se ne andasse, cosa che avvenne dopo cena infatti mangiammo per i fatti nostri in camera.

- alla buon'ora! - disse Niall vedendoci entrare in salotto
- se lo stronzo non se ne andava.. - commentò Mag alzando un sopracciglio
- non capisco che avete contro di lui – sussurrò Zayn non prendendo troppo sul serio quello che stava dicendo.
- stai scherzando vero? - rimasi senza parole, proprio non capiva come si comportava.
- Io conosco un gioco, si chiama “sette minuti in paradiso”, praticamente funziona come il gioco della bottiglia e i due estratti devono stari chiusi in una stanza per sette minuti- ci interruppe Louis notando che l'atmosfera si stava scaldando troppo, così acconsentimmo tutti e iniziammo a giocare.

Primo turno
-Harry- disse Zayn girando la bottiglia.. - e Louis -
Si alzarono e andarono verso lo sgabuzzino
I minuti passarono in fretta e uscirono tutti sorridenti, mi continuerò a chiedere cosa facciano due ragazzi chiusi in uno sgabuzzino in questo gioco, anzi forse potevo immaginare.

Secondo turno
-Zayn e Maggy! Uh uhuhh, andate, andate- dissi io sorridendo e facendo l'occhiolino a Mag
- Attenta a Zayn Maggy!- aggiunse Louis prima che entrassero

Maggy uscì venendo subito in salotto
- mancavano ancora 2 minuti- disse Liam, chiedendosi cosa fosse successo
Zayn era dietro quasi a testa bassa
- Cazzo è successo?- domandai guardandolo
- ne parliamo dopo Beck-

Terzo turno
- allora Beck.. e.. Liiiam! - Disse Niall morendosi il labbro in modo scherzoso ma provocante.
- non ci penso nemmeno- risposi ranicchiando le gambe al petto
- c'è una penitenza per chi non va- continuò Niall tranquillo
- guarda preferirei la penitenza – commentai guardandomi in giro
- allora togliti la maglietta- disse Harry divertito da questa situazione
- Harry, è mia sorella! - rise Zayn, dopo tutto si stava divertendo anche lui
Ero tranquilla, alla fine è come se fossi in costime, quando Liam mi prese da un braccio facendomi alzare e portandomi verso lo sgabuzzino
- dai non fare la stupida – mi buttò letteralmente dentro
- Ma che cazzo vuoi? - lo guardai a occhi quasi serrati
- no, che cazzo stavi facendo tu! - sbraitò senza motivo
- sai quante volte mi avete vista in intimo! - scherzai
- non ti azzardare nemmeno Beck! - tirò un pugno al muro di fianco al mio viso.
- ma tu sei pazzo. - lo guardai stupita dopo quella reazione
- senti scusa, per tutto – lo guardai dritto negli occhi, diceva la verità e ne ero certa, ormai lo conoscevo da troppo tempo.
- troppo tardi Liam, troppo tardi – non potevo dargliela vinta subito, abbassai lo sguardo
- non finisce qui- ritornò serio alzandosi
-cos'è una minaccia? - domandai dubbiosa
-no, proverò a riconquistarti – rispose certo uscendo
- buona fortuna. - risposi a bassa voce seguendolo



***

Il freddo di Londra, incominciava a farsi sentire nonostante fosse solo ottobre, ma sapete com'è in questa città il tempo è un po' imprevedibile, io e Maggy questa sera avremmo avuto l'ennesima serata.
- Zayn noi stasera abbiamo una festa e rimaniamo a dormire li tanto faremmo tardi..- dissi a mio fratello dopo cena quando eravamo tutti in salotto
- dove? - mi domandò alzandosi di scatto dal divano e posizionandosi di fronte a noi
- cazzi tuoi mai?, non ho intenzione di dirtelo prima che vi ritrovo tutti e cinque li – conclusi immaginando le sue intenzioni
- non mi convinci sorellina. - si ricompose accomodandosi di nuovo sul divano e riprendendo il gioco alla play lascianto in sospeso.
-che ore sono?- sbadigliò Maggy appoggiando la testa allo schienale chiudendo gli occhi
- quasi le 11.00- rispose prontamente Harry
- cazzo è tardissimo – risposi prendendo Maggy da un braccio e portandola al piano superiore.
A quando pare anche i ragazzi sarebbero usciti, non chiesi dove sarebbero andati per non subirmi la mia stessa frase detta prima a mio fratello, mi copiava sempre le battute.
Per le 23.30 eravamo tutti pronti, stavamo scendendo le scale ridendo notando le facce dei ragazzi che probabilmente si aspettavano chissà che cosa, mentre si trovarono di fronte a due ragazze in leggins, e felpona, nemmeno un filo di trucco.
- e voi andate a una festa conciate così?- ci chiese guardandoci dalla testa ai piedi mio fratello
- cioè, mezz'ora per essere vestite come prima praticamente – aggiunse Niall buttando subito gli occhi al cielo; Uscimmo e ognuno per la propria strada


 
Entrammo trovandoci in un piccolo bar, e dubbiose del posto stavamo per andarcene quando un signore ben vestito ci indicò la porta del bagno, entrammo e li era il vero locale, una cosa “in nero” era ovvio, nascosta, chissà che schifo facevano li dentro.
Andammo direttamente nei camerini, facili da trovare, aprimmo le buste con i vestiti e trovammo un intimo nero-trasparente con veli lunghi, e dei trampoli.
- di male in peggio insomma – sbuffò Mag guardando attentamente quelle pezze
- ma infatti- risposi con tono triste, questa situazione mi stava pesando più del previsto, forse non ce l'avrei più fatta.
- tranquilla, noi assolutamente non ci spoglieremo qualsiasi cosa ci dicano, facciamo sta serata, poi l'ultima e tutto sarà finito, capito?- cercò di consolarmi Maggy dopo avermi vista con le mani in pieno viso quasi disperata, le sorrisi flebilmente incomiciando a vestirmi.
- Potete uscire- sentimmo dall'altra parte della porta lo stesso bodyguard di sempre
- dove sono le maschere?- chiese Maggy tranquillamente notando che mancavano nella busta degli abiti
- stasera non le userete- replicò tranquillamente continuando a cercare di aprire la porta.
Avevamo detto chiaramente che non avremmo fatto nulla senza le mascere che avrebbero dovuto nasconderci almeno un minimo il volto
Quando capì che non saremmo mai uscite da quella stanza andò subito a chiamare il capo.
- che cazzo è sta storia? Uscite subito, vi stanno aspettando da un quarto d'ora!- urlò il signore sbattendo i pugni contro la porta, noi ci guardammo impaurite, ma senza maschera non saremmo uscite.
- non siete nella condizione di prendere decisioni!- continuò sbottando
- preferisci annullare una serata del genere? insomma ti rovineresti la reputazione!-ghignai sapendo di avere in mano la situazione con quelle parole
- ok, dagli ste cazzo di maschere che poi toglierete, sia chiaro!-
- va bene, dacci ancora 2 minuti, e arriviamo- avremmo preferito togliere le maschere dopo esserci accertate di non conoscere nessuno.

Iniziammo ed era pieno di gente, stranamente non c'erano i soliti dieci vecchietti, era pieno anche di giovani che continuavano a fischiare e fare commenti, ma io mi chiedo, una classica serata in discoteca no?
Eravamo tranquille, i ragazzi, uomini, vecchietti urlavano, toccavano, palpeggiavano, eravamo schifate ma ormai anche abituate.
Stavamo ballando di schiena, essendo il momento in cui ci saremmo girate e tolte la maschera, eravamo sicure che fossero tutti sconosciuti quindi non ci sarebbero stati problemi.
Ci girammo, contemporanemente togliemmo la maschera e.. immobilizzate li, in piedi, davanti a noi c'erano Zayn, Harry, Liam, Louis e Niall, tutti e cinque, rimasero a bocca aperta appena ci videro.
Istantaneamente Zayn e liam si stropicciarono gli occhi pensando di avere le allucinazioni, ma non era di certo così, purtroppo era tutto vero.
Noi immobilizzate ci guardammo ad occhi spalancati, ora eravamo proprio rovinate, ma cercando di evitare una scenata li davanti a tutti ma soprattutto al capo corremmo verso i camerino fingendo fosse la fine dello spettacolo e ci chiudemmo dentro a chiave.
- cazzo Beck cazzo, lo sapevo che qualcosa sarebbe andato storto, lo sapevo! - mi prese Maggy dalle spalle facendomi voltare verso di lei.
- ehi ehi calmati, si sistemerà tutto, ora vestiti. - risposi decisa, in momenti del genere dovevo cercare di rimanere più seria possibile con i piedi per terra e cercare una soluzione.



Genteee, no non sono morta nemmeno questa volta, è che era la volta del mese in montagna!
Ora sono ufficialmente e definitamente tornata per restare quindi ci sarò più spesso!
Allora che ne pensate di questo capitolo? fatemi sapere attraverso recensioni daii, accetto tutto. :)

Ringrazio una mia amica che sta collaborando alla realizzazione di questa ff e tutte voi che la seguite!
Fatemi sapere allora!
A presto.
  
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