Lea pov.
Stavo andando a scuola ma sentì mia madre chiamarmi dalla finestra, così mi girai "Lea, porta le tue sorelle a scuola" mi urlò "ma mamma, faccio tardi se porto anche loro" dissi "ti faccio io la giustificazione, ti prego tesoro" disse pregandomi "ok, ma spero che siano già pronte" dissi e dopo nemmeno due secondi scesero le piccolette "tesori oggi vi porta Lea a scuola" disse mia madre alle mie sorelle "e chi ci viene a riprendere?" chiese Lavinia, mia madre mi guardò "vi vengo a riprendere io" risposi "adesso prendete le cartelle che se no fate tardi" disse mia madre a Lavinia e Leila, mentre le mie sorelle andarono a prendere le cartelle nell'altra stanza mia madre si avvicinò a me "grazie" mi disse "ma che cosa devi fare oggi?" le chiesi "devo lavorare" rispose, ma sapevo che stava mentendo "andiamo mamma, dimmi la verità" le dissi "te l'ho detto devo lavorare" mi ripetè "noi siamo pronte" dissero le mie sorelline "ok, andate allora, mi raccomando" disse mia madre e noi uscimmo di casa. Durante il tragitto incontrammo Giulia "ciao piccolette" disse la mia migliore amica alle mie sorelle "ciao Giulia" dissero loro e mentre loro andarono avanti, Giulia si avvicinò a me "non le doveva portare tua madre?" mi chiese "in teoria si ma dice che doveva lavorare" risposi "perchè in teoria?" mi chiese "perchè secondo me mente, è successo qualcosa ma non vuole dirmelo" risposi "andiamo Lea, è sempre tua madre" disse Giulia "lo so ma da quando papà è morto, lei mi ha sempre detto tutto" dissi "va bhè dai cambiamo argomento. Oggi vieni da me?" mi chiese "devo andare a prendere le bambine appena escono da scuola" risposi "usciamo di scuola, andiamo a mangiare fuori e poi andiamo a prendere le bambine" disse "ok ma chi glielo dice a Jaz?" chiesi guardadola "lo sai che da quando Tommaso l'ha lasciata è diversa" disse Giulia "lo so ma dobbiamo farla ragionare" dissi "ma pensa ancora che sia il grande amore della sua vita" disse "dobbiamo fargli cambiare idea" dissi "si e come? Lo sai com'è fatta Jazmin, non cederà mai" disse Giulia "ci inventeremo qualcosa" dissi e dopo aver accompagnato le mie sorelle a scuola andammo verso la nostra che era divesa in diversi settori. Appena arrivai in classe la professoressa mi sgridò ma per fortuna me la cavai, alla ricreazione andai nel settore del classico e vidi Jazmin "Jaz" le dissi "che c'è?" mi chiese "ma che cosa ti sta succedendo? Non puoi stare male per un ragazzo come lui" dissi "lo amo Lea" disse piangendo "lo so che lo ami ma lui non ti ama e quindi devi andare avanti" dissi sedendomi accanto a lei "e come?" mi chiese "vediamoci ai cancelli oggi alle due, passeremo un pò di tempo insieme" dissi alzandomi visto che era suonata la campanella. Mandai un messaggio a Giulia per la conferma e alle due ci ritrovammo ai cancelli "dove andiamo?" chiese Jazmin "al Mc, ovviamente" rispose Giulia. Arrivammo al Mc, ordiammo e ci sedemmo "allora facciamo il punto della situazione" disse Giulia "cosa intendi?" chiese Jaz "Tommaso ti ha lasciato vero?" chiese Giulia a Jaz "Giuli ti prego no" dissi. Dopo aver finito di mangiare andai a prendere le mie sorelle e andammo a casa. Appena aprì la porta vidi mia madre "mamma ma non eri a lavoro?" le chiesi "sono andata a prenderti questo" rispose dandomi una lettera, l'apri e vidi sei biglietti "che cosa sono questi?" le chiesi "sono il tuo sogno Lea, sono i biglietti per andare a Londra" rispose mia madre "che cosa?" chiesi stupita "so che ami così tanto Londra e così ti ho fatto un regalo, ovviamente ci andrai con Giulia e Jazmin, sono già d'accordo con i loro genitori però le ragazze non sanno niente, glielo dovrai dire tu" rispose mia madre "ma mamma, non c'è li possiamo permettere" dissi "ma certo che c'è li possiamo permettere, ho fatto qualche ora di straordinario e quindi andrete a Londra e vivrete in una casetta molto carina" disse mia madre, andai di corsa ad abbracciarla "ti voglio un mondo di bene mamma" le dissi "anche io amore mio" disse con le lacrime agli occhi "ehi mamma che succede?" le chiesi preoccupata "niente tesoro, è solo che tuo padre sarebbe stato felicissimo di questa cosa" rispose mia madre "mamma, ma papà ci guarda da lassù" dissi. Chiamai le ragazze per chiedergli se stasera avrebbero voluto dormire da me, visto che domani non c'è scuola e loro accettarono. Verso le 22 suonarono alla porta e andò Lavinia ad aprire "ciao Lavi" dissero Jazmin e Giulia attirando la mia attenzione visto che ero in cucina "ciao ragazze" dissi, salutammo mia madre e diedi alle mie sorelle un bacio della buonanotte e andammo in camera mia. Appena arrivate, ci buttammo sul letto "allora come mai questo pigiama party all'improvviso?" mi chiese Giulia "ho una sorpresa per voi" risposi e gli diedi due buste, appena le aprirono inziarono ad urlare "è quello che penso che sia?" mi chiese Jaz "si ragazze, andremo a Londra" risposi urlando e incominciammo a fare a cuscinate. Ci addormentammo verso le 5 della mattina e mia madre venne a svegliarci visto che erano le 11 "ragazze svegliatevi sono le 11" disse mamma, io mi svegliai "mamma ci penso io" le dissi e lei si alzò e io svegliai le mie migliori amiche con una secchiata d'acqua gelida "ma sei scema?" urlarono in coro "buongiorno" risposi ridendo "ti odio" disse Giulia "tu invece mi ami" le dissi "si questo è vero" disse Jaz ridendo. Le ragazze tornarono a casa loro e io andai a pranzare "allora come l'hanno presa?" mi chiese mia madre "benissimo" risposi sorridendo. Nel pomeriggio mi rividi con le ragazze "ma quando partiamo?" mi chiese Jazmin "sul biglietto c'è scritto che partiremo il 10" risposi leggendo il biglietto che avevo fotografato dal cellulare "ma è tra quattro giorni" disse Giulia "oddio è vero, ma è meglio" disse Jaz e ridemmo. 

Quattro giorni dopo:
Le ragazze erano pronte per partire per la loro amata Londra, dopo aver salutato tutti i genitori entrarono nell'aereo e partirono. Dopo un'ora arrivarono e mentre le sue amiche avevano già preso la loro valigia, Giulia non riusciva a prendere la sua "aspetta ti aiuto" una voce percuose la mente di Giulia che si girò per vedere chi era quell'angelo e vidi un ragazzo riccio con gli occhi verdi "ecco la tua valigia" disse il ragazzo "grazie mille" disse Giulia tremolante "figurati, era il minimo, una bella ragazza come te bisogna sempre aiutarla" disse il ragazzo "devo andare, le mie amiche mi stanno aspettando" disse la ragazza e mentre stava andando "aspetta dimmi almeno il tuo nome" le chiese il ragazzo riccio "Giulia, mi chiamo Giulia" disse la ragazza sorridendo "è un piacere conoscerti Giulia, io sono Harry" disse il ragazzo dandole la mano e la ragazza contraccambiò "ciao" disse il ragazzo "ciao" disse la ragazza fra le nuvole. Giulia andò dalle sue amiche non dicendogli nulla perchè aveva paura che non le credessero "finalmente Giuli! Ma quanto ci hai messo?" le chiese Jazmin "niente, la valigia non arrivava" rispose Giulia. Le ragazze presero il taxi e arrivarono davanti alla loro nuova casa "è bellissima" disse Lea "è stupenda" disse Jazmin e mentre le sue amiche erano già dentro, Giulia restò fuori "Giulia" la ragazza si girò appena qualcuno la chiamò "Harry" disse la ragazza sopresa "che ci fai qui?" le chiese il ragazzo "io e le mie amiche abiteremo qui, tu invece?" rispose chiendendo Giulia "vivo qui con i miei amici" rispose Harry "bene allora mi sa che ci vedremo spesso" disse Giulia "menomale" disse Harry a bassa voce "hai detto qualcosa?" chiese la ragazza "No, no niente" rispose mentendo Harry "mi sa che le tue amiche ti vogliono" disse Harry "ah si! Allora ci vediamo, ciao" disse Giulia ed entrò in casa "con chi stavi parlando?" le chiese Lea "con un ragazzo" rispose Giulia "hai capito la ragazza! Fa già conquiste" disse Jazmin "ma che conquiste" disse Giulia diventando rossa. Le ragazze sistemarono tutta la loro roba e uscirono fuori per una boccata d'aria ma Giulia vide Harry baciarsi con una ragazza, ci rimase male ma davvero male però non lo fece capire alle sue amiche che erano a sedere su una sedia a dondolo che c'era nel loro giardino. Giulia non sapeva perchè ci restava male, eppure era un ragazzo appena conosciuto.

Come continuerà la storia? Leggete il secondo capitolo e lo capirete. E perfavore RECENSITE, accetto anche le critiche anzi quelle fanno anche bene
UN BACIO