La mattina, Hermione, era solita alzarsi molto presto, quindi anche quella mattina si svegliò alle 5 di mattina.
Erano rimasti abbracciati tutta la notte e lei si accorse solo in quel momento che avevano lasciato la porta aperta, ma nessuno l'aveva notato.

Hermione dette l'ultimo bacio a Ron e tornò in camera sua in punta dei piedi. Ron non si svegliò, nè si accorse che Hermione era andata via fino a quando Molly lo svegliò dicendo 'Ron! Giù, a fare colazione! E per la barba di Merlino che ci fai senza maglietta?? Avresti potuto prendere il raffreddore!! Veloce, stanno tutti aspettando te!'

Ron si alzò frastornato e iniziò a guardarsi intorno, inizialmente credeva che Hermione si fosse nascosta da qualche parte, fino a quando lei non sbucò dalla porta e gli disse 'Buongiorno! Dormito bene?' Ron rispose con un sorriso enorme, lei continuò 'Vieni giù che ti stanno aspettando!' lui annuì e disse, prima che Hermione uscisse 'Grazie di tutto!' Lei si girò sorridente e gli stampò un bacio sulla guancia, poi uscì.

A colazione erano sempre i fratelli Weasley più Hermione e tutti stavano parlando animamente di quello che sarebbe accaduto domani, la Coppa del Mondo di Quidditch!
Parlavano delle squadre partecipanti, dei giocatori, ma Ron parlava quasi assolutamente di Krum, il suo mito.
Ad un certo punto, sentirono un'altra voce provenire dalla porta. Non era Artur e neanche Molly, era una voce più da ragazzo.

Poi Harry si affacciò da una parete e salutò tutti, mentre Ginny diventava rossa come i suoi capelli.

Ron ed Hermione erano felici di rivedere il loro amico ma da una parte erano trsisti, non avrebbero più passato un'altra notte come quella della sera prima.


***Spazio dell'autore***
So che è un capitolo molto poco sensato ma vi avevo promesso che l'avrei pubblicato oggi e l'ho fatto. Vi chiedo scusa perchè credevo di trovare più tempo. comunque, il prossimo capitolo MARTEDI'! Scusatemi ancora ma questa è una settimana di fuoco :)