Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: PrettyLittle_    31/08/2013    2 recensioni
Storia creata dall'ispirazione datami dal bellissimo film The wedding date L'amore ha il suo prezzo da dove ovviamente ho preso parte del titolo.
Alexis, ragazza ferita più volte dall'amore, ma l'ultimo ragazzo ha lasciato un vuoto in lei che nessuno riesce a riempire, per questo crede di colmare il vuoto con drink discoteche e ragazzi diversi ogni week end.
Ma che succede se un giorno i genitori di lei volessero conoscere il fidanzato inesistente di Alexis?
Zayn Malik pakistano sexy che lavora per un'agenzia di "accompagnatori" per chi vuole essere delicato oppure "Escort" per chi non vuole esserlo. Lui non ha mai conosciuto l'amore in vita sua con le sue clienti cerca di non affezionarsi perché come dice lui "Io con te ci scopo e basta".
Cosa può succedere se queste due persone dal cuore distrutto dalle troppe ferite e cicatrici, che non sono capaci di amare si incontrano per una questione che all'inizio può sembrare lavoro ma che poi...
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Chi ha gia visto il film può capire più in fretta la storia lo consiglio è veramente carino e simpatico.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L’amore ha il suo prezzo!



-Grazie per essere venuti..Grazie per essere venuti…Sono contenta che tu sia venuta- e bla bla bla.. io e Zayn eravamo bloccati davanti alla porta d’entrata per salutare tutti e dico tutti i parenti, amici, e anche sconosciuti che erano lì per conoscere il mio “ragazzo”.
–Scusami Zayn.. per tutta questa pagliacciata- sussurrai al suo orecchio.
–Non preoccuparti Alex è il mio lavoro, e poi dai sono simpatici- ma quando è dolce? Fin troppo dolce..
–Amore mio, tesoro da quanto tempo che non ci vediamo zoccolona mia- e che non ti pareva –Louis ti prego la smetti di fare il gay convinto?- gli dissi abbracciandolo calorosamente. –Ma Alex io sono gay- già purtroppo per quel tuo bel faccino –Gia Louis non ricordarmelo, che bellezza sprecata- il castano rise avvicinandosi a Harry. Ebbene si il cuginetto è gay, e non mi sfuggirà mai l’occasione per sputtanarlo con Louis, non pesantemente ovvio. –Amore mio la tua adorabile cuginetta mi importuna- Harry scoppiò a ridere dalla voce terribile da checca –Dai Louis non fare quella voce mi fai vergognare- il castano sorrise. –Ma con me non ti devi mai vergognare- che scena mielosa.
–Ok ragazzi se avete smesso di scambiarvi la saliva io vorrei andare in camera mia. –Hei hei stop, bambolina, non mi hai presentato il fusto vicino a te- il moro sorrise e si avvicinò –Piacere Louis, io sono Zayn Malik il fidanzato di Alexis-il castano sorrise –Beh Zayn se sei ancora vivo significa o che Harry ha bevuto talmente tanti drink da non averti ucciso, oppure si è innamorato di te- il riccio spalancò gli occhi –Louis? Amore mio non mi sembra il caso di fare certe affermazioni, Zayn è un tipo apposto, dovremmo fargli conoscere gli altri.  –Ok amore mio- vaa bene se non me ne vado rischio di farmi venire il diabete. –Harry noi andiamo in camera ci vediamo per cena- il riccio si staccò dalle labbra del castano –Certo Alex e a proposito, non ritornate in tre per favore- Tutti e quattro scoppiammo in una risata generale, poi presi per mano Zayn e lo accompagnai in camera.

-Allora Zayn questa è la nostra camera, ma se non vuoi dormire con me qui vicino c’è un'altra stanza- dissi slegandomi i capelli –Non ti preoccupare Alex e poi dobbiamo far finta di essere fidanzati, non mi sembra il caso di dormire in un’ altra camera- disse togliendosi la giacca –ok allora, li c’è l’armadio, metà è mio e l’altra metà è tua e poi beh.. fai come se fossi a casa tua.
Detto questo entrai nel bagno della camera per farmi una doccia, tolsi i vestiti e entrai nel box. Stare sotto il getto di acqua calda mi faceva fin da piccola rilassare, e soprattutto riesco a pensare lucidamente, pensare a cosa? Beh sto mentendo a buona parte della mia famiglia, ho un dio greco sceso in terra nell’altra stanza eee.. devo sborsare più di un centinaio di dollari per fare questa pagliacciata. Alex credimi hai fatto la cosa giusta. Vocina non credo proprio, sto sfruttando un uomo. Hai ragione ma quest’uomo viene pagato per farlo tu non ti devi preoccupare,  finche  non ci vai a letto, non lo stai sfruttando. Si ma il problema è riuscirò a non andarci a letto?. Uscì dalla doccia e mi copri con un asciugamano, pettinai i miei capelli con molta cura, e li asciugami solo un po’ con l’asciugamano. Non riesco a capire, come ragazza non sono tanto male, capelli castano dorati, occhi grandi e marroni, pelle forse un po’ troppo bianca, e per quanto riguarda il corpo, beh è al posto giusto, allora perché non sono mai riuscita a tenere una relazione per più di due mesi? Perché i ragazzi pensano soltanto a portarmi a letto e poi a scaricarmi come se valessi meno di zero? Nessuna mai mi aveva fatto sentire speciale, forse solo mio padre, mia madre troppo occupata a organizzare la mia vita. A interrompere il filo dei miei pensieri sono due mani calde che mi circondano la vita, al primo impatto sobbalzai facendo cadere la spazzola a terra, mi girai lentamente trovando Zayn a pochi centimetri di distanza.
–C-che stai f-facendo Z-zayn? Ero un fascio di nervi, perché Zayn si è presentato in bagno e mi sta guardando in modo.. in modo strano –shh, rilassati non voglio baciarti- hè non vuole baciarmi? E allora perché il suo viso è a pochi centimetri di distanza dal mio? –Sai Zayn è un po’ difficile crederlo- ero diventata tutta rossa , e mi tenevo saldamente l’asciugamano sul petto. –Sei arrossita- ridacchiò il moro –N-non è v-vero- stupido Malik, -e allora perché balbetti- Touchè.. beccata –io non sono in disagio per te- affermai, ma subito mi morsi la lingua –Ma io non ho detto il contrario- cogliona di un Alexis –Cosa ci fai qui Zayn? Sai io dovrei vestirmi- Zayn abbassò lo sguardo verso il mio corpo coperto solo dalla salvietta, poi sorrise. –Non preoccuparti, non ho intenzione di fare niente e non mi sembra che io ti trattenga, voglio solo fare una doccia.- Giusto potrei togliermi e andare a vestirmi, ma è come se il mio corpo volesse rimanere li immobile vicino al moro.
–Si si giusto scusami- uscì dal bagno completamente rossa, le guance mi andavano a fuoco.
Mi vestii velocemente e ritornai in bagno convinta che il moro stesse ancora facendo la doccia, entrai e mi sedetti sullo sgabello vicino al lavandino. –Allora Zayn, sul fascicolo c’è scritto che sei pakistano- il moro smise di cantare e si affaccio dalla tendina del box della doccia, -Si mia madre è inglese mentre mio padre è pakistano- disse sorridendomi –E come mai fai questo lavoro?- che domande stupide, si lo so però sono curiosa. –Alex lo so che vorresti sapere di più sul mio lavoro, ma non mi sembra il caso, insomma io con te ci scopo e basta- disse con nonchalance –Oooh ma che stronzo- risi e gli lanciai l’asciugamano, il moro rise e iniziai a pesare a quanto fosse bella la sua risata, senza rendermi naturalmente conto che uscendo dalla doccia non aveva utilizzato l’asciugamano che gli avevo lanciato contro, uscendo davanti a me come mamma l’ha fatto. Grazie mamma Malik per aver sfornato un figlio cosi! Vocina pervertita, -Zayn per l’amor del cielo copriti- sbraitai contro il moro coprendomi gli occhi. –Oh non fare così tante storie Alex, chissà quanti uomini hai visto nudi- beh non aveva tutti i torti –si ma questo non ti da il diritto di uscire dalla doccia nudo- dissi girandomi dalla parte opposta alla sua –Alexis ti vorrei far notare che la doccia si fa nudi, e poi sei tu che sei entrata in bagno mentre mi lavavo- che nervoso, perché deve avere sempre ragione –Dobbiamo scendere tra 10 minuti per la cena sbrigati a vestirti- dissi con una punta di acidità nelle parole.

Mentre il moro si vestiva scesi al piano di sotto dove Louis e Harry stavano parlando animatamente su quante volte i ragazzi facciano sesso, davanti ai miei genitori e quelli di Harry scioccati nel sentire il loro “bambino” parlare spicciato di questo argomento –Sera famiglia- gridai mentre scendevo dalle scale –Ciao Alex dove l’hai lasciato il moro sexy?- grazie mille Louis –Si sta vestendo Louis e ti prego niente pensieri sconci sul mio ragazzo- il castano rise –Oh amore mio non ti preoccupare chi te lo tocca.. Oh Harry ma ti rendi conto che Alex ci scopa con quello?- scoppiai a ridere imbarazzata come del resto anche i miei genitori e Harry.
–Louis luce dei miei occhi, potresti tenerti i tuoi pensieri per te? Grazie mille- il castano sogghignò –Se questo serve a sputtanarti come tu hai fatto per mesi con me e Harry alloraaa… fammici pensare.. No- Hai capito il castano vuole vendicarsi –Amore mio sai che non devi giocare con il fuoco vero? Dissi con un aria di sfida a Louis. –Tesoro, già quando ho accettato di sposare Harry ho giocato con il fuoco- sputai su mia madre l’acqua che stavo bevendo –Cosaaa?? Vi sposate e a me migliore amica di Louis e cugina preferita di Harry non dite niente? Brutti figli di putt..- fui fermata da mia zia –Alexis per favore non continuare la frase, ti ricordo che Harry è mio figlio- scoppiarono tutti a ridere –Scusa zia Anne… ma tu brutto idiota riccioluto, hai chiesto a Louis di sposarlo? Quando, dove, perché ,..- Harry rise –Hei furia calmati, beh il perché lo sai, sono innamorato perso di questo uomo carota, quando? Una settimana fa ecco perché dovevi venire qui, per la festa di fidanzamento, dove? Quando sono partito Louis mi ha fatto una sorpresa e per quanto ero contento ho deciso di fare il grande passo.. fai due più due e comprenderai perché lo sapevano tutti tranne te- Ok avevano ragione se la settimana scorsa fossi venuta qui l’avrei scoperto, e non posso che non essere felice per tutti e due.
–Quindi Amore andremo ad un matrimonio- la voce di Zayn mentre scendeva le scale mi ha riscosso dai miei pensieri –Si Zayn e anche tu sei invitato come fidanzato della damigella d’onore- Stoop damigella? –Louis davvero vuoi che io si la damigella?- chiesi con le lacrime agli occhi. –Certo sei la mia migliore amica e visto che Liam è il mio testimone, tu farai la damigella- La mia mente si era fermata a quel nome Liam, il ragazzo che aveva lasciato quel solco nel mio cuore, il ragazzo che mi ha costretta a fare questa messa in scena con Zayn, tutto ad un tratto iniziò a crescermi una rabbia dentro –Louis…ti prego dimmi che non è il nome di..di quel ragazzo che hai detto- dissi facendo respiri profondi. Louis sembrò dispiaciuto ma in fondo anche lui era il suo migliore amico –Si Alex non posso non invitarlo.. perdonami.- Non c’è niente da perdonare, lui ha tutto il diritto di invitare Liam al suo matrimonio. –Non ti preoccupare- con le lacrime agli occhi salì di fretta in camera e mi chiusi dentro, è stato tutto troppo affrettato per me.

***

Alexis era scappata in camera sua dopo aver saputo che un certo Liam sarebbe andato al matrimonio di Louis e Harry, certo non ci vuole un genio per comprendere che la persona che gli ha lasciato quel solco nel cuore è proprio quel ragazzo, ma credevo che dopo tutto questo tempo si fosse ripresa, ma naturalmente mi sbagliavo –Scusami Louis, ma Liam è l’ex fidanzato di Alexis giusto?- chiesi al castano mortificato dalla reazione della mora –Si Liam è stato l’unico ragazzo a far innamorare Alexis, in tanti ci avevano provato ma, nessuno aveva mai conquistato il cuore della ragazza, purtroppo dopo alcuni mesi Liam ha conosciuto una ragazza Danielle, e se ne è innamorato, lasciando Alexis senza nessun altra spiegazione- il castano iniziò a piangere abbracciato a Harry che gli cingeva le spalle con fare protettivo, senza avere nessun altra spiegazione andai da Alexis che si era chiusa a chiave in camera.
–Alex sono Zayn posso entrare?- chiesi sperando che la mora mi aprisse, sentii dei passi avvicinarsi alla porta, facendo scattare la serratura, ma senza aprire, poi gli stessi passi si allontanarono. Mi avvicinai al letto dove Alexis stava piangendo, mi sdraiai accanto a lei e l’abbracciai, Alexis per un momento si irrigidì, ma poi si rilassò e si strinse sempre di più con la testa verso il mio petto, sapevo che avrei dovuto dirle qualche parola di conforto, ma tutto quello che volevo dirle, in quel caso mi sembrava inopportuno e le parole mi morivano in gola cosi mi limitai ad accarezzarle i capelli attendendo che finisse di piangere.
Dopo parecchi minuti smise di bagnarmi la maglietta e tirò su col naso, alzò piano la testa incrociando i suoi occhi da cerbiatta con i miei, poi iniziò a parlare, -Liam è stato il mio primo fidanzato- fece una pausa –L’unico che è riuscito a farmi scaldare il cuore, quando ci siamo messi insieme abbiamo cominciato a divertirci e a vivere emozioni che non avevo mai vissuto, facevamo pic-nic andavamo spesso a fare passeggiate lunghissime nei parchi o al mare, facevamo spesso l’amore, e ci ripetevamo paroline dolci- le scese ancora qualche lacrima che io prontamente asciugai, non dissi nulla, aspettai che lei continuasse –Poi un giorno veni da me dopo aver passato un week-end con la sua famiglia e degli amici dei suoi genitori, e mi disse che si era innamorato di un amica stretta di sua madre, si erano messi insieme già qualche mese prima di incontrarmi, ma poi la lontananza li fece separare, e quando si sono incontrati di nuovo ha detto  testuali parole “la freccia di cupido mi ha colpito appena si è girata per guardarmi”- sorrise amaramente tirando ancora su con il naso –Dopo un mese che non stavamo più insieme, si presentarono a casa mia, dove prima viveva pure Harry e ci comunicarono che si erano fidanzati e che ora erano veramente felici e con me non aveva la stessa felicità che con lei- smise di parlare e mi guardò negli occhi, l’unico ragazzo che lei abbia mai amato l’ha lasciata dopo alcuni mesi dicendo che si era innamorato di un'altra ragazza e riferendogli come scusa che con lei non era felice, -Alex in fondo è un bene che lui ti abbia lasciata, intendo dire che se ha fatto quel che ha fatto vuol dire che lui non si è meritato una ragazza fantastica come te, lui in questo momento dopo tanti mesi non si merita le tue lacrime, non si merita te, perché te sei capace di donare talmente tanto amore che per un ragazzo talmente sciocco è troppo e finirebbe per esplodere un'altra volta.
Credimi Alex tu meriti un uomo che ti veneri come devi essere venerata, che ti sussurri dolci parole non perché è obbligato a farlo ma perché guardandoti negli occhi, è impossibile farne a meno, un ragazzo che ti consoli quando sei triste per aver litigato con un famigliare o con un amico, credimi Alex tu meriti di più-.
 
Zayn non si rende conto che la descrizione dell’uomo perfetto per Alexis è proprio il suo profilo, lui ancora non se che l’amore che quella ragazza può dare è destinato a lui, il moro ancora non è cosciente dei sentimenti che esprime anche soltanto parlando guardandola negli occhi.
 
Mini spazietto per me:
Hello guys sono contenta che la storia vi piaccia innanzitutto, credo che sia una storia originale e mai fatta.
Allora in questo capitolo emerge una parte dei mesi passati con il suo ex fidanzato che è niente popo di meno che il nostro Liam, mi dispiace per averlo fatto passare per il cattivo ma non potevo farli essere sempre tutti e cinque amici.
Poi Louis e Harry ahahahaha oddio non credevo di doverlo fare ma sono una coppia perfetta e ce lo dovevo mettere un amico gay per Alexis e si sposeranno mooolto presto.
Beh basta con le anticipazioni al prossimo capitolo.
Ps:Niall arriverà dopo don’t worry non me lo sono scordato.
Pps:Vi amo tuttee!!




Vi lascio con questa bellissima e dolcissima gif di Zayn!!



 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: PrettyLittle_