Forse era l’ultima volta che li potevo vedere.. Il mio cuore era un tamburo e la mia pancia grossa, ero incinta. La mia piccola Hope scalciava sentendo le loro canzoni vecchie che passavano dentro quella sala.. Ero circondata da Directioners tutte proprio come me. Anche dopo 10 anni. La musica si arrestò e un uomo entrò nella sala solo quando si volto verso di noi mi accorsi che era lui, il mio ‘preferito’ che preferito non è mai stato è sempre stato solo quello che mi faceva battere di più il cuore. Era invecchiato..  Mi misi a piangere. Ero in prima fila i suoi occhi incontrarono i miei e fu decisamente stupendo.  Mimò un ‘Don’t cry baby’ che capii subito e poi mimai io un ‘sorry..’ mi sorrise quel sorriso per cui avevo vissuto per un po’ di anni ma poi il matrimonio mi aveva fatto trascurare. Si mi ero sposata a 20 anni con colui che pensavo che fosse il grande amore ma che poi si è rivelato un grande bastardo. Mi ha lasciata non appena scoperto che ero incinta ma poco mi importava ora ero lì per i miei idoli. Entrarono gli altri e si alzarono le urla quei 5 sorrisi illuminarono la sala dove eravamo.  Annunciarono il loro ritiro dopo l’ultimo tour mondiale. Che chiamarono ‘I’ll be coming back for you.’ Lo stupore misto alla tristezza si respirava ora.. come se un TORNERO’ PER TE  li avrebbe veramente portati indietro nel tempo.. Non appena riuscì a scappare dalla mia postazione mi intrufolai dietro le quinte.. Vidi il mio ‘preferito’ che camminava verso l’uscita.. Urlai.
‘Harry! Perché?’
Si voltò stupito..
‘Come hai fatto a passare la sicurezza?’
‘Ho fatto una domanda prima io..’
‘Stiamo invecchiando.’
‘E il forever young?’
‘è andato via tempo fa..’
‘No. Non è vero.’
‘Cosa ne sai tu?’
‘Io lo so. Sono un Directioner da sempre vi conosco abbastanza.’
‘Directioner, mi è mancata questa parola.’
‘Ma a me mancano i One Direction pieni di energia e fermamente convinti nel Forever Young.’
Venne verso di me. Mi guardò. Si soffermò sulla pancia e sospirò..
‘Mi dispiace..’
‘Anche a me.’

Mise una mano sulla mia pancia e sorrise..
‘Come la chiamerete?’
‘Solo io la chiamerò, non sto con nessuno.’
‘Ah.. Allora come?’

‘Bello.. Ma lo sento che non sei inglese ne americana, di dove sei?’

‘Oh.. Fico.’
‘Lo so..’
‘Perché un nome inglese?’
‘Hope in italiano è speranza quindi.. voi mi avete dato la speranza che un giorno tutto andrà bene e quindi secondo me era un bel modo.. Per..’
‘ho capito..’
Non riuscii a non trattenere le lacrime..
‘Perché piangi?’
‘Siete da sempre i miei idoli e sapere che sta tutto per finire mi spezza il cuore..’
‘Abbracciami Directioner!’
Lo abbracciai e sentì ciò che avevo provato quasi 9 anni prima.. il suo profumo non era cambiato e il calore della sua pelle neppure.
‘Che bei ricordi in tuo abbraccio..’
‘Perché ti ho già abbracciata?’

‘Il 31 ottobre 2015..’
‘ITALIAAA, ricordo quel giorno, eravate TANTE..’
Il modo in cui sorrise mi fece sorridere anche a me..
‘Ma sei una mamma single?’
‘Emh, si..’
‘Oh.. Scusa ma devo andare.. senti salvati il mio numero che poi ci sentiamo.. mi sei simpatica..’
Me lo diede e io lo salvai.. il giorno dopo gli scrissi e lui mi ripose subito.. Nel pomeriggio ci vedemmo.
‘il pancione ti dona comunque..’

Sorrise..
‘Ma se ti dicessi che non mi hai ancora detto il tuo nome?’

‘Hahah meglio così!’
Harry mi stette vicino per il resto della gravidanza poi quando nacque Hope chiese un bacio che non rifiutai..  Anche se lui aveva 39 anni e io 23.. E lui fosse il mio idolo niente ci avrebbe diviso.. MAI.

#Io
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