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Autore: Smile_Storm    03/09/2013    0 recensioni
Si dice che se ti piacciono due persone tu debba sempre scegliere la seconda ,perchè se davvero la prima persona ti fosse piaciuta ,non avresti notato l'altra .. Ma se tutto fosse più complicato di così? Se non si trattase di accorgersi degl'altri, ma piuttosto di due facce di uno stesso triangolo di cui tu rappresenti la base..? Due ragazzi molto diversi , due facce della medaglia della perfezione, rubano due parti uguali del cuore di Claire.
Bisogna peró scegliere ,ma come fare?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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Voglio iniziare a vivere il prima possibile ciò che mi aspetta quest’estate, quindi decido di uscire e vedere gli altri. Mi cambio in quanto non è che sia il massimo andare in giro con gli stessi vestiti di un viaggio in aereo e opto per un paio di short a vita alta verde acido e sopra una maglietta bianca un po’ sblusata che infilo nei pantaloncini. Mi guardo allo specchio e dopo un filo di trucco leggerissimo sugl’occhi e un paio di infradito esco, lasciando i miei capelli biondi sciolti sulle spalle.
Tutti i miei amici hanno risposto quasi subito al messaggio che gli ho inviato per vederli al molo e in men che non si dica mi trovo già lì ad aspettarli. Sapevano che sarei arrivata oggi quindi tutti si sono tenuti liberi per la rimpatriata.

Dopo appena 5 minuti vedo spuntare le teste more di Lauren e Brooke, due delle amiche più care che ho qui. Lauren, Lauren Evans ,ragazza alta per metà filippina (da parte della madre) e per metà californiana (da parte del padre) ,ormai conserva solo alcuni tratti del viso orientali in quanto è nata qui e non sa neanche mezza parola in filippino, è molto bella, ha dei lunghi capelli mori, degl’occhi che ricordano la forma di una mandorla, neri e molto intensi, le piace osare e non regge bene l’alcol, ma questo non significa che non le piaccia. Brooke Stevens invece è una ragazza più bassina, con dei capelli castani schiariti evidentemente dal sole, gli occhi verdi, che ama il surf e sempre molto attiva.
Mi riconoscono immediatamente e mi corrono incontro ad abbracciarmi e a salutarmi. Dopo di loro arrivano James e Amy mano nella mano ,i soliti due piccioncini.. si conoscono sin da bambini e farebbero collassare un diabetico dopo qualche ora insieme. James Hall, è un ragazzo molto semplice, senza grandi pretese ,con la fidanzata è molto dolce ma quando sta con i suoi amici ,beh ,diventa più virile se così possiamo definirlo , mentre Amy, Amy Carter, è una ragazza sensibile e anche lei dolce e posata, molto educata e a modo ,non ama il rischio ed è molto simpatica quando ci si mette. Anche loro si avvicinano a salutarmi.. Siamo quasi al completo ,mancano solo Brad e Nathan che come al solito si fanno desiderare.. Oddio solo il pensiero di Nathan mi fa venire le farfalle nello stomaco e arrossire leggermente, quasi impercettibilmente. Nessuno credo sappia cos’è successo realmente l’anno scorso, ma io sì, ricordo perfettamente tutto ,ogni singolo istante, la nostra promessa.. chissà se la manterrà.
Dopo qualche minuto a chiacchierare del viaggio -interminabile- con gli altri, ecco che appare la testolina bionda di Nathan che svetta fiera cercando il mio sguardo, che trova dopo qualche secondo.
<< La mia bionda preferita è tornata! >> urla venendomi incontro e abbracciandomi, facendo staccare i miei piedi da terra e girando su se stesso. Io mi aggrappo forte al suo collo per non cadere e chiudo gli occhi per godermi di più quel momento con quello che tutti credono il mio migliore amico , non immaginano neanche la verità.
<< Il mio Avatar! >> lo saluto con il soprannome che gli ho affibbiato per via dell’altezza. Davanti ai miei occhi ora vedo solo i suoi pozzi chiari che mi fissano in perfetta sintonia con i suoi capelli biondi scompigliati. Ha una canottiera grigia che gli fascia il corpo asciutto ,ma duro come una roccia e dei pantaloni leggeri che terminano con un paio di scarpe da barca, stile vans.
<< Bene ,si ricomincia! La stagione è aperta. >> dichiara Brad facendo riferimento al mio arrivo. Tutti ridono per il tono da presentatore televisivo con cui lo ha detto e insieme ci dirigiamo verso la spiaggia.

Ci mettiamo seduti vicino la riva e iniziamo a parlare di quest’anno ,non tutti vivono qui come, ad esempio me ,Brooke, Brad e Lauren, mentre Nathan ,Amy e James sono tutti del posto.
Lauren ci racconta che ha lasciato il suo ragazzo, perché ‘era troppo proibitivo’ a detta sua, non voleva che lei andasse alle feste, che bevesse .. insomma non era certo il suo tipo.
<< Ah beh, non preoccuparti, ci penso io a consolarti! >> esclama Brad. Ebbene sì, sono stati insieme e sono stati costretti a mollarsi per la distanza :lui vive a Trenton, in New Jersey e lei a New York. A dire il vero anche io stavo con Nathan l'anno scorso, ma ci siamo mollati per lo stesso motivo (e non solo).. così abbiamo deciso di promettere di non metterci con nessuno del nostro gruppo, sia per non isolare nessuno a causa della voglia di usare ogni secondo disponibile per stare insieme ,sia perché era un casino quando si litigava ,ecc.. Fanno eccezione solo Amy e James, perché abitano entrambi qui.
Ma Nath e io non potevamo stare lontani e... ops, ho anticipato troppo forse.
<< Ah ah, simpatico. >> commenta ironica Lauren .
<< No, dico sul serio.. tanto sai che non è male la proposta, hai già testato il pacchetto completo mi pare! >> continua scherzoso lui.
<< Il solito squallido. >> commenta lei.
<< Lo squallido che ti è piaciuto però.>> ribatte prontamente lui in seguito ad una risata di cuore che fa aprire un leggero sorriso sul volto di Lauren, che probabilmente sta scorrendo nella sua mente tutti i bei momenti passati con Brad.
 << Tutti gli anni la stessa storia.. Cambiamo discorso va ,forse è meglio. >> decide Lauren.
<< Dai Claire, dicci i pettegolezzi di quest’anno dalle tue parti.. hai trovato qualcuno all’altezza?>> chiede curiosa Brooke ,riferendosi alla mia situazione sentimentale.
<< Ehm.. a dire il vero mi sono appena lasciata..>> rispondo alla domanda  io. Vedo il viso di Nath che si rabbuia per un attimo, so che non gli piace sapere che qualcun altro aveva preso il suo posto ,ma ci eravamo riproposti di smettere di rimanere attaccati al passato, almeno per un anno ci eravamo promessi di andare avanti e vedere altre persone ,ma se tra un anno saremmo stati entrambi single.. i miei pensieri vengono interrotti dalla voce di Amy.
<< Come mai? >> mi chiede .
<< Ecco ,non ero sicura di ciò che provavo e in estate tutto questo sarebbe andato solo peggiorando. >> spiego serenamente .
<< Hai fatto bene, lo avrei fatto anche io! >> commenta Lauren. 
La conversazione viene interrotta dal passaggio della ragazza più insopportabile a questo mondo : Mandy. Mandy Lewis, biondina con grandi occhi marroni e un bel fisico stile barbie che si crede la regina del mondo. E’ stata con quasi tutti i ragazzi di questo posto e noi proprio non la sopportiamo, ma è dall’anno scorso che ci prova con Nathan solo per farmi una ripicca. Mi attribuisce la sua cattiva fama nel nostro gruppo per non so quale arcana ragione, probabilmente ancora non si spiega il perché finora non sia riuscita a farsi nessuno del nostro gruppo.. tuttavia, non mi crea grandi problemi ,in fondo sta sempre con l’altro gruppetto di snob che si reputano migliori di noi solo perché hanno lei e le sue povere seguace con loro .. pensare che un tempo mi era simpatica, bah. Non so davvero cosa ci trovino i ragazzi in lei, praticamente tutti quelli del suo gruppo ci sono stati e a fianco a lei in questo momento credo proprio che ci sia la sua prossima vittima.
<< Ciao Nath! >> si avvicina salutando solo lui, si piega per dargli un bacio sulla guancia e il suo generoso scollo fa intravedere tutto .. Ma si può essere più troie? Vorrei saltarle al collo in questo momento, ma opto per mantenere la calma, so che non risolverei niente. 
<< Ciao Mandy. >> la saluta con indifferenza lui, senza far caso al panorama gentilmente offertogli. Che strano, per quanto non gli possa piacere Mandy ,è pur sempre un ragazzo e conoscendolo ,oltre a farci caso ,ci avrebbe fatto anche qualche battutina ,ma niente, niente di niente stavolta.. è come se stesse pensando a qualcosa. 

Il pomeriggio prosegue così, tra scherzi e giochi ,risate, ricordi del passato e pessime imitazioni di Barbie easy (Mandy).. Penso seriamente che questo sia il mio angolo di paradiso.
Verso le 8.00 informo i miei amici che devo tornare a casa e so che anche per loro è lo stesso.
<< Oddio, proprio non mi va di farmi tutto il pezzo a piedi.. >> sbuffo io. La casa di mio padre sarà anche bella, per carità, ma è la più lontana e la mia voglia di camminare in questo momento sfiora il pavimento.
<< Posso accompagnarti io. >> si propone Nathan. << I miei mi hanno fatto il motorino da poco! >> mi informa, come se il suo viso si fosse illuminato.
<< Ok, ma andiamo piano ti prego, in bici sei un pessimo guidatore figuriamoci in moto! >> esclamo.
<< Eh no bionda, io ti accompagno ,io decido le regole. >> mi risponde sorridente.
<< Uff! Ma cosa devo fare con te?>> domando  retoricamente.
<< Assecondarmi, sai che è l’unico modo. >> dice facendo riferimento al nostro passato. << Di qua. >> mi indica la strada del parcheggio lui. E’ dalla parte opposta rispetto a quella in cui si muove il gruppo.
<< Ok. Ciao ragazzi, a dopo! >> li saluto e seguo Nath che si è già incamminato.
<< A dopo. Ci vediamo alle 10.00 al solito bar. >> mi ricorda per la milionesima volta Brooke, non aspettandosi una risposta.
<< Mi sei mancata tanto. >> mi sussurra all’orecchio lui, portandomi una mano sul fianco opposto a quello a cui si trova vicino lui, prima di girarsi e guardare dietro per vedere se ancora qualcuno può vederci, non c’è più nessuno dal momento che abbiamo girato l’angolo.
<< Anche tu. >> gli dico fissandogli le labbra. Chissà se ricorda la promessa.
<< E’ ancora valido il patto dell’anno scorso?>> mi chiede ,come leggendomi nel pensiero, mettendosi davanti a me a pochi centimetri di distanza.
<< Te ne ricordi? >> gli chiedo retorica con gli occhi che mi brillano per la felicità.
<< Non ci siamo sentiti per un anno, ho visto altre ragazze ,non lo nego, ma come posso dimenticarmene? >> risponde implicitamente alla mia domanda. La promessa consisteva nel fatto che se quando ci saremmo rivisti fossimo stati ancora single, allora avremmo avuto il via libera per averci di nuovo, per stare insieme.. di nascosto ovviamente, non volevamo deludere gli altri.
<< E ricordi anche gli altri non devono sapere, vero? >> gli chiedo per sicurezza, mentre lui mi fa indietreggiare delicatamente, fino a toccare un muro che non credevo fosse li.
<< Vero. >> dopo quella parola smette di trattenersi, si fionda sulle mie labbra chiedendo immediatamente l’accesso con la lingua, accesso che ottiene subito. Mi è mancato troppo per fare giochetti, devo sentirlo ora. Le nostre lingue iniziano a giocare, a rincorrersi, a sfiorarsi e ad aggredirsi in un bacio che mi sta togliendo il fiato..  a quanto pare era vero che gli ero mancata. Metto le mie mani tra l’oro dei suoi capelli ,mentre sento le sue percorrermi tutto il corpo fino a fermarsi sui miei fianchi ,per poi infilarsi nelle tasche posteriori dei miei pantaloncini. Per un momento non ci importiamo di chi potrebbe passare, né di ciò che sta succedendo attorno a noi, perché per ora non ha più importanza.
<< Ecco a cosa pensavi prima, a come stare soli.. >> realizzo io, staccandomi solo leggermente per poi riprendere il bacio.
<< E a quanto fossi bella con il vento che ti scompiglia i capelli, e a quel tipo con cui ti sei appena lasciata e alla promessa.. >> precisa lui ,per poi tornare sulle mie labbra socchiuse.
Dopo circa 4 minuti mi stacco dalle sue labbra ,mettendoci tutta la mia forza di volontà.
<< Devo andare sul serio ,ora. >> lo informo, con ancora sulle labbra il suo sapore.
<< D’accordo.. hai tempo per un altro bacio? >> mi domanda con il desiderio negl’occhi e di risposta riceve di nuovo il contatto tra le due labbra, ma senza lingua stavolta. Lo sento chiedere accesso alla mia bocca per intensificare il bacio più volte, ma ogni volta glielo nego, così ,per farmi cedere inizia a darmi baci sull’angolo della bocca, poi sulla mandibola, per poi passare all’incavo tra il collo e l’orecchio e infine giungere al collo. Sa quanto mi piacciano i baci li, sono la mia debolezza.. sta giocando sporco il ragazzo vedo. Comunque devo andare ,perciò lo allontano –con uno sforzo di volontà immane- .
<< Ok, ok, se non cedi così ,non c’è altro modo.. Andiamo, ti accompagno. >> mi dice prima di prendere le chiavi del motorino , accenderlo e farmi salire.

Quando arriviamo le luci del vialetto sono accese anche se è ancora giorno ,faccio per andare ma lui mi blocca un polso costringendomi a voltarmi.
<< Non dimentichi qualcosa? >> mi domanda malizioso.  
<< C’è mio padre a casa.. >> lo deludo io.
<< E anche la tua matrigna, tua sorella e Dio sa chi altro.. Andiamo bionda, mi sei mancata. >> tenta di convincermi e decido di cedere, ma non completamente. Mi avvicino a lui e gli do un bacio leggero sulle labbra, a stampo, solo per salutarlo.
<< Oh andiamo! >> si lamenta lui.
<< Fattelo bastare, a dopo Avatar! >> lo saluto mentre vado dentro casa. Sento il rombo del motore e chiudo la porta dietro di me.
Wow, quanto mi è mancato questo ragazzo!


Angolo autrice!
Weee bella gente! Che ne dite, si è un po’ smossa la situazione, oppure è ancora una palla tremenda?
Vi prego, fatemi sapere perché sto morendo dalla curiosità di capire che ne pensate.
Recensite in tanti please. .
Un bacio, alla prossima :*


 
  
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