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Autore: beautifulondon    03/09/2013    8 recensioni
LUI migliore amico e TU fidanzato.
Ma se avessi sbagliato tutto? E se avessi invertito i ruoli?
E se fosse LUI fidanzato e TU migliore amico?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ormai erano quasi quattro ore che Zayn giaceva svenuto sul mio divano.
Non riuscivo più a stare sveglia, i miei occhi cominciarono a chiudersi e piano piano caddi in un sonno profondo, mantenendo però il contatto con la mano del mio migliore amico.
Sentii una leggera stretta alla mano che mi portò a svegliarmi all’istante.
Il moro si stava muovendo e aveva cominciato a respirare più normalmente.
“Zayn? Zayn? Hei, come stai?” gli chiesi in un sussurro muovendolo dolcemente per svegliarlo.
“Hmm…Mady sei tu?” chiese aprendo leggermente gli occhi.
“Sì Zayn sono io!” risposi e mi buttai letteralmente tra le sue braccia e lo strinsi forte.
“Ma cos’hai? Sembra che non mi vedi da anni!” disse ridendo.
“Tu non ti ricordi niente vero?” chiesi alzandomi dal suo corpo.
“Dovrei?” chiese confuso. Poi mi guardò e mi ricordai di non essermi nemmeno pulita. “Ma che ti sei fatta tu?” continuò preoccupato “Di chi è quel sangue?”
“Tuo Zayn. Non ti ricordi proprio nulla?” chiesi speranzosa.
In realtà speravo che non si ricordasse dell’appuntamento, ma ovviamente la fortuna, come sempre del resto, non era dalla mia parte.
“Veramente…ricordo solo che…” pensò un attimo “…che dovevamo uscire io e te, ma qualcuno non si è presentato!” terminò con un tono serio che mi fece rabbrividire. Come poteva cambiare umore così rapidamente da un momento all’altro!?
“Senti scusami, non l’ho fatto apposta. Ero da Harry, stavamo…” m’interruppe.
“E ti pareva se non c’entrava Harry…” disse infastidito.
“Zayn finiscila per favore! Stavamo facendo il progetto e tu sapevi benissimo che ero da lui quel pomeriggio!” sbottai abbastanza furiosa.
“Sì che lo sapevo, ma anche tu sapevi che dovevamo uscire eppure non ti ho vista!” esclamò arrabbiato ma anche triste. Aveva gli occhi lucidi.
Aveva ragione. Aveva ragione su tutto. E’ colpa mia, dovevo essere io a dire di no a quell’invito e andare col mio migliore amico.
Non sapevo cosa dire, o meglio lo sapevo, ma avevo paura che si arrabbiasse ancora di più.
Dovevo, però, non potevo lasciarlo andare via così. Ruppi il silenzio che si era formato, mentre continuavamo a fissarci.
“Lo so, ho sbagliato mi dispiace. Avrei dovuto venire da te e avrei dovuto rifiutare l’invito. Sono stata una stupida, ma cosa ci posso fare, ho sbagliato. E’ colpa mia se stasera ti sei ubriacato e ti sei quasi spaccato la testa, ma sto cercando di farmi perdonare!” urlai ormai in lacrime.
Zayn mi fissava, uno sguardo pieno di rabbia e confusione ma che fece trasparire anche un piccolo cenno di…pena? Sì forse pena, per me.
“Aspetta, come è colpa tua se mi sono ubriacato e…spaccato la testa?” chiese avvicinandosi a  me.
Giusto lui non si ricordava niente.
“Sì, beh…ti racconto tutto, ma per favore dimmi che non sei arrabbiato con me.” Chiesi singhiozzando, sembravo una bambina piccola.
Mi guardò e si avvicinò ancora. Appoggiò la sua fronte sulla mia.
“Te lo ripeto per la millesima volta, non potrei mai essere arrabbiato con te.” disse guardandomi negli occhi e sorridendomi.
Gli sorrisi, un sorriso sincero e poi lo riabbracciai: era come se quando ero stretta tra le sue braccia tutto intorno ci fosse il nulla, ero in pace con tutto perfino con me stessa.
“Bene allora…ti racconto.” Cominciai.
“Ferma, non penserai mica di stare così per tutto il resto della…notte, vero!? Sei abbastanza inquietante!” disse guardandomi da testa a piedi e ridendo alla fine.
“Beh scusami se ho cercato di salvarti la vita!” risposi ironica sorridendo.
“Di questo ne sono molto grato ma preferirei  che ti andassi a fare una doccia!” continuò indicandomi il bagno.
Sbuffai “E va bene…” andai verso camera mia, presi i vestiti di cambio e poi andai in bagno.
“La casa la conosci, prendi quello che ti serve!” gli urlai.
“Mi sembra ovvio!” rispose ridendo.
Era impressionante come, anche dopo una sbronza e una bella botta in testa abbia ancora un grado di senso dell’umorismo così alto.
Tolsi i vestiti sporchi di sangue ormai secco e mi infilai nella doccia bollente.
Qualche minuto dopo, stranamente, avevo già finito.
Dopo essermi vestita raggiunsi Zayn in salone che guardava comodamente la tele.
“Hai già finito!?” chiese scioccato. “Nemmeno io ci metto così poco! Di solito stai un’ora in doccia, hai la febbre per caso!?” disse mettendomi la mano sulla fronte.
“Non fare lo scemo!” risi.
Ci sedemmo sul divano uno di fronte all’altro e cominciai a raccontargli.
“Allora, dopo che abbiamo finito il progetto, Anne, la mamma di Harry, mi ha invitato a cena da loro. Subito ho detto di no, ma alla fine hanno insistito e non ho potuto dir di no. Pensavo di riuscire ad arrivare in tempo, ma poi tra una chiacchiera e l’altra non mi sono resa conto che il tempo passava, così poi guardai l’ora ed erano le nove, spiegai velocemente ad Harry che dovevo venire e mi disse di stare di tranquilla di spiegarti come erano andate le cose, poi mi sono messa a correre come una dannata sperando che fossi lì, ho provato a chiamarti ma niente, così sono andata a casa tua, mi ha aperto tua sorella Walihya e gli ho chiesto di te ma mi ha detto che eri uscito ma che non eri ancora rientrato. Poi niente ho provato a chiedere ai ragazzi ma niente, alla fine Emily mi ha chiamato e sono stata un po’ da lei poi quando sono tornata a casa ho sentito dei mugolii provenire da uno spazio buio, inizialmente avevo paura ma ho pensato che qualcuno magari avrebbe potuto avere bisogno d’aiuto così ho fatto luce col cellulare e ti ho trovato per terra con la testa sanguinante e bottiglie di….vino, vodka, non so cosa fosse, ma comunque bottiglie vuote intorno così mi sono subito agitata, non capivo più niente. Ti ho messo la testa sulle gambe, ti parlavo e ti dicevo cose dolci nella speranza che tu ti svegliassi ma niente. Allora ho chiamato Harry che era la persona più vicina in quel momento, gli ho spiegato quello che ti era successo e subito mi raggiunse. Ti portò qui in casa. Poi va beh ti ha medicato lui, ti ha sistemato bene sul divano…devi ringraziarlo Zayn senza di lui non sarei riuscita a fare niente. Poi era tardi e gli ho detto di andare a casa e sono rimasta qui a tenerti la mano fino a quando non ti sei svegliato.” Finii di raccontare l’orrenda ‘avventura’ di quella notte.
Guardai Zayn, era…preoccupato, terrorizzato, impaurito…lo abbracciai.
“Mady, io…mi dispiace non volevo che succedesse tutto questo…davvero non so cosa…cosa mi sia preso!”  disse stringendomi forte.
“Hey, tranquillo!” cominciò a…piangere? Zayn che piangeva!?  “Zay non è successo niente, è solo colpa mia, sono stata io a non venire all’appuntamento e sono stata una stupida, ma questo non accadrà più promesso!” asciugai le sue guance dalle lacrime.
“No, non è vero, non è stata colpa tua, non dovevo andare in giro a fare lo stupido, a ubriacarmi eccetera…ho sbagliato io e ora ne sto pagando le conseguenze.”
Mi abbracciò di nuovo. A prima vista poteva sembrare un ragazzo maleducato, spavaldo e magari anche ‘cattivo’, ma in realtà era il ragazzo più dolce e tenero della terra ed era il mio migliore amico.
“Grazie mille Mady, davvero non voglio nemmeno immaginare dove sarei se tu non fossi passata di lì!” disse asciugandosi gli occhi e sorridendomi.
“Beh, per fortuna ora sei qui….non pensiamo a quello che sarebbe potuto succedere ma a quello che deve succedere!” esclamai.
“Posso chiederti solo un ultimo favore?” chiese
“Certo, dimmi.”
“Puoi non dire niente a nessuno di quello che è successo stasera? Né alla mia famiglia, ne alla tua e nemmeno ai ragazzi? Ti prego, non vogliono che sappiano di questa brutta esperienza.” Chiese speranzoso.
“Certo tranquillo non c’è problema…ma Harry lo sa, fa niente?” chiesi sperando che non si arrabbiasse.
“Non fa niente, basta che non lo dice agli altri.”
“Beh allora d’accordo…ma non fare mai più una cosa del genere che mi hai fatto quasi morire dallo spavento!” gli puntai un dito contro.
“Agli ordini mammina!” disse facendo il gesto del capitano.
“A proposito di mamma, adesso chi spiega a mia madre dove sono? Sarà preoccupata…non mi farà mai più uscire…” cominciò a parlare a vanvera.
“Zayn calmati, gli ho già detto io che stavi a dormire da me, è tranquilla non sa niente.” Lo tranquillizzai.
“Ti ho mai detto che ho una migliore amica che è anche un fantastico genio!?” esclamò ridendo.
“No…ma non mi dispiacerebbe sentirmelo dire più spesso!”
Ridemmo insieme.
“Allora cosa hai intenzione di dire ai ragazzi domani a scuola? O meglio hai intenzione di andare domani a scuola?”
“Ovvio, devo andarci altrimenti è peggio, comunque gli diciamo che…dunque…ehm…che ci stavamo facendo il solletico poi io sono caduto e mi sono sbattuto la testa all’angolo del tavolino…dai ci sta!” disse fiero di se stesso per l’idea.
“Va bene…piace a te. Ma fai comunque la figura del deficiente!” risi.
“Beh piuttosto che dire quello che è veramente successo, preferisco sembrarlo!”
“Va beh…ora sono le…OH CAZZO SONO LE 5 DI MATTINA!” sbottai
“Beh già che ci siamo…ti va di fare la notte in bianco?” chiese ridendo
“Va bene…tanto ormai. Se ci addormentiamo adesso poi non ci svegliamo più!”
“Infatti…una domanda: ma i tuoi Sarah e Hope?” chiese
“Ma boh…tipo sono partiti per qualche giorno di vacanza…chi lo sa!” esclamai ridendo.
 
Presi il cellulare.
C’erano due chiamate di Niall, una di Emily e un messaggio sempre di Niall.
‘Hey Mady, tutto a posto con Zayn? <3’
Dunque me lo aveva mandato…3 ore prima, ma decisi comunque di rispondergli, lo avrebbe visto tra esattamente due ore.
Tornai da Zayn e ci mettemmo insieme sul divano a vedere la tele.  Avevo la testa appoggiata al suo petto, mentre lui mi accarezzava i capelli. Restammo così fino alle 7 di mattina, quando ormai era ora di andare a scuola.
 
Mi vestii, diedi dei vestiti nuovi a Zayn presi dall’armadio di mio papà e così eravamo pronti per andare a scuola.
Mi squillava il telefono, Harry.
‘Pronto?’
‘Ciao Mady, sono Harry’
‘Ciao Harry, dimmi’
‘Volevo solo sapere se venite a scuola tu e Zayn oggi e se devo passare o andare da solo’
‘Ma figurati, noi veniamo e tu con noi. Ci troviamo davanti casa mia alla solita ora ovvero tra….10 minuti’
‘Va bene, ciao Mady a dopo. Salutami Zayn.’
‘Va bene ciaoo’
 
“Era Harry, ha chiesto se doveva passare o no. E mi ha detto di salutarti.” Dissi a Zayn.
“Oh…okay” fece un sorriso tiratissimo.
“Dai è una bravo ragazzo Harry!  Su con la vita…a un’altra cosa ti va se stasera andiamo prima al bowling e poi a mangiarci una pizza?” chiesi.
“Mi darai di nuovo buca?” chiese sorridendo.
“Ti do la mia parola d’onore che ci sarò!” dissi facendo giurin giurello.
“Allora va bene…a che ora?”
“Vediamo…alle 6 al parchetto?”
“Va bene” rispose.
Uscimmo di casa e andammo verso Harry, che intanto ci stava aspettando.
“Hey ragazzi!” ci salutò
“Ciao Harry” lo salutai abbracciandolo.
“Ciao Mady” ricambiò
“Zayn, come va?” chiese riferendosi al moro.
“Bene…ehm…a proposito…grazie per stanotte.” Sorrise al riccio.
“Di niente figurati. Per gli amici questo e altro!” disse.
Guardai Zayn come per dirgli ‘te lo avevo detto che era un ragazzo fantastico’
“Ah Harry, puoi far finta che non sia successo niente stanotte per favore?” chiesi
“Tranquilla, non c’è problema.” Sorrise.
Raggiungemmo la scuola e i ragazzi che subito notarono il taglio di Zayn, così corsi in suo aiuto.
“Ci stavamo semplicemente facendo il solletico e ovviamente mister deficienza è caduto dal divano e ha sbattuto contro lo spigolo del tavolino!” dissi più convinta possibile.
“Il solito cretino!” urlò Lou saltandogli addoso.
Seguito dal resto del gruppo. Cavolo se l’erano bevuta.
 
Suonò la campanella. Ci dirigemmo verso l’entrata ma qualcuno mi fermò.
“Mady, posso parlarti un secondo per favore?” era Liam.
“Sì dimmi. Ragazzi voi andate avanti vi raggiungiamo!” urlai. Guardai Zayn e gli sorrisi. Ricambiò e poi si allontanò con gli altri.
“E’ difficile da dire ma cercherò di essere il più diretto possibile…dunque…penso che mi piaccia…Emily!” disse arrossando visibilmente.
“Davvero!? Oddio sono strasupercontenta Lì!” cominciai a saltare di gioia.
“Mady calmati, perché così contenta?” chiese ridendo.
“Ehm…ti dico una cosa ma devi giurare di non dirla a nessuno!”
“Va bene!”
“Ecco, anche a Emily tu piaci un pochettino. In realtà oggi mi aveva chiesto di parlarti di lei per vedere cosa dicevi, ma hai fatto tutto tu perciò a posto!” esclamai.
“Va bene ma puoi non dirgli niente. O meglio tu fai finta che io non ti ho detto niente su di lei poi ci penso io!”
“Va bene, mi raccomando, fagli qualcosa e ti ritrovi morto. Uomo avvisato mezzo salvato!”
“Chiaro Mady tranquilla!” disse ridendo.
“Bravo bimbo” dissi stringendogli le guanciotte.
Andammo verso la classe e ci sedemmo. Di nuovo…musica?
Ma no ora c’era storia in teoria.
“Ragazzi, purtroppo la professoressa di storia non è stata bene questa notte perciò oggi vi faccio supplenza e ci tengo a dirvi che dato che molti di voi mi hanno detto che erano a buon punto col progetto, ho deciso che la scadenza andrà a domani, perciò dovrete portare le varie canzoni domani!” esclamò il professore.
“Domani!? Come facciamo per domani!?” chiesi ad Harry.
“Non ne ho idea!” esclamò
“Chi cazzo è il cretino che dice di aver già finito!? Ma pensa te…” sbottò Zayn.
“Calmati Zayn.” E si tranquillizzò.
Tornai a parlare con Harry.
“Facciamo che ci troviamo di nuovo oggi pomeriggio?” chiesi
“Va bene questa volta a casa tua?” chiese
“Certo, tanto non c’è nessuno in casa!” risposi
“Va bene…Oh un’altra cosa, all’intervallo se vieni con me…ti presento la troi, ehm volevo dire Tamara!” dissi ridendo.
“Oh dio ma mi mette ansia sta ragazza!” disse agitandosi
“E allora lasciala stare!” esclamai cercando di fargli cambiare idea.
“No mai!” esclamò
“Sei un caso perso Harry!” esclamai ridendo.
“Cosa posso farci al cuore non si comanda!” disse
La lezione continuò e finalmente arrivò l’intervallo.
“Ragazzi noi torniamo subito, devo presentare una persona ad Harry!” guardai Emily e gli feci l’occhiolino dato che aveva capito.
“Va bene” esclamarono.
 
 
“Okay, pronto?” chiesi al riccio.
“Io sono nato pronto!” esclamò
“E allora facciamolo!” esclamai.
Raggiunsi la tr…volevo dire Tamara e picchiettai sulla spalla per farla voltare.
“Harris!” esclamò con tono schifato guardandomi da testa a piedi. “che vuoi?” continuò
“Io niente, ma volevo presentarti un nuovo studente!” esclamai indicandogli Harry di fianco a me.
“Lui è Harry, Harry lei è…Tamara.”
“Ciao ricciolino!” esclamò con quella voce da gallina. “Sei arrivato da poco?”
“Beh..si mi sono trasferito da poco e…”
“Bene io ho finito!” esclamai andandomene.
 
Tornai dai ragazzi.
“Hey dov è Harry?” chiese Niall.
“Beh…voleva  conoscere una ragazza e gliel’ho presentata!” esclamai.
“Fammi indovinare, quella ragazza era Tamara?” chiese Lou
“E come lo sai?”
“Beh, girati!” disse Zayn sorridendo.
Mi girai e trovai Harry e Tamara letteralmente appiccicati, cioè si stavano non baciando ma SLINGUANDO IN MEZZO A TUTTI.
“Tanto se lo porta a letto e poi non ti conosce nemmeno più!” esclamò Liam
“Però ci sa fare il riccio!” esclamai riferendomi a come baciava.
“Eh già” esclamò Emily
Suonò di nuovo la campanella e rientrammo in classe.
“Hey vedo che ti sei dato da fare subito!” esclamai appena Harry si sedette vicino a me.
“Eh già…è stato bello” disse
“Ma piantala, quasi ti divorava e dici che ti è piaciuto!?”
“Cazzo, è stato stupendo per quello!” esclamò
“Okay, forse sei più pervertito di quello che credevo, giusto?” chiesi ridendo
“Giusto” confermò.
Facemmo anche le ultime due ore di lezione e poi andammo tutti a casa.
 
“Ci vediamo dopo!” disse Zayn dandomi un bacio sulla guancia salutandomi.
“Va bene ciaoo” risposi
“Ciao Harry” salutò anche il riccio e poi raggiunse casa sua.
Entrammo in casa mia.
“Bene io direi di metterci subito al lavoro!” esclamai.
“Già…forza dobbiamo finire questa benedetta canzone!” esclamò.
 
 
ALLORA PRIMA DI TUTTO CHIEDO UMILMENTE PERDONO A TUTTE VOI perché DOVEVO AGGIORNARE PRIMA MA PURTROPPO NELLA MERDA DI HOTEL IN CUI SONO ANDATA IL MIO COMPUTER NON RIUSCIVA A CONNETTERSI E QUINDI NON RIUSCIVO A METTERVELO PERCIò CHIEDO UMILMENTE PERDONO <3
COMUNQUE IN REALTà AVEVO PENSATO DI FARLO Più LUNGO QUESTO CAPITOLO E NON AVEVO PENSATO DI FARLO ANDARE COSì MA…è TARDI E NON RIESCO AD ANDARE AVANTI PERCIò VI DICO SOLO CHE IL PROSSIMO CAPITOLO SARà IL PIU BELLO TRA QUELLI CHE HO GIA MESSO E PERCIò VORREI CHE FACESTE(?) ARRIVARE QUESTO CAPITOLO A…9 RECENSIONI? DAI PER FAVORE VE LO CHIEDO CON TUTTO IL CUORE, CIOè NON BISOGNA PAGARE O CHE PER RECENSIRE PERCIò PER FAVORE FATELO PER ME, ANCHE SOLO ‘Ciao mi piace la tua storia, continua’ MA PER FAVORE FATELO <3

RINGRAZIO COME SEMPRE CHI HA RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO:

Chanel_ZVASJOneD

rolessiaisforever_

Ale_Malik 1D

Iflywithyou

Styles4Ever

Crazy_4_Louis

CHI HA MESSO LA STORIA TRA LE PREFERITE:

Chanel_ZVASJOneD

Dany 03

Erighetta

qwertyuiop12345678

TRA LE RICORDATE:

hugmejavaad

londongirl12_

sam4ever

E TRA LE SEGUITE:

Ale_Malik 1D

 Best Fans Ever

 Iflywithyou

ILoveLouis

ilove_nialler

Marty6796

rolessiaisforever_

wallflower1403
 
INOLTRE DI SOLITo CHIEDEVO CHI SAPEVA FARE BANNER ORA VI CHIEDO SE QUALCUNO HA BISOGNO DI BANNER PER LE FANFICTION CHIEDETE PURE CHE IO LI FACCIO <3
 
MI RACCOMANDO PUNTO ALLE 9 RECENSIONI PER FaVORE <3
Bacioni ale <3


 
  
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