«C-che vuoi dire?» balbetto io.
«Che sei tu» dice rafforzando l’ultima parola. «quella che voglio.» conclude lui sorridendo leggermente per poi avvicinarsi sempre di più. Quando siamo a pochi millimetri di distanza con un soffio lui mi sussurra: «Sei tu il mio desiderio»
Quelle parole provocano in me una sensazione strana: il mio cuore batte fortissimo, lo stomaco ormai è tutto in subbuglio e il cervello, bè lui, ha fatto valigie mi ha salutato ed è partito per un posto lontano anni luce.
Le sue labbra si poggiano dolcemente sulle mie lasciando un morbido bacio. Si allontana di poco ed io riesco a vedere un sorriso bellissimo aprirsi sul suo volto e gli occhi brillare.
Sorrido anch’io senza distogliere lo sguardo da lui.
Ogni singolo dettaglio è semplicemente perfetto. Ha un sorriso che ti potrebbe far svenire da un momento all’altro, gli occhi profondi nei quali ti puoi perdere solo guardandoli.
Si avvicina di più per poi sussurrarmi all’orecchio: «Vedi: ora non sono ubriaco.»
Quella frase fa comparire sul mio volto un sorriso sincero. Poi lui mi da un dolce bacio sulle labbra che mi provoca mille brividi e dentro sento che era quello che desideravo anch’io; forse dal primo giorno in cui l’ho visto.
Mi prende la mano, forse per assicurarsi che sia ancora viva, e poi appoggia leggermente le sue labbra sulla punta del naso lasciandomi un piccolo bacio.
All’improvviso dietro di noi, si sono materializzati i ragazzi e stanno facendo macello: chi fischia, chi batte mani e chi urla. Una cosa li accomuna però: hanno un sorriso enorme stampato sul viso.
Io e Zayn ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
«Finalmente!» dice Giusy ridendo anche lei.
«Ma io lo sapevo!» dice Liam saltando addosso a Zayn.
«Ragazzi attenzione» fa Malik e tutti si zittiscono «Liam è un mago»
Di nuovo tutti ci mettiamo a ridere.
Bè si può dire che il mio desiderio è diventato realtà: non potrei essere più felice. Loro sono la mia seconda famiglia: ormai sono diventati tutti importantissimi per me, non saprei cosa fare senza anche soltanto uno di loro.
«Ehi ragazzi, che ne dite se stasera andiamo tutti al mare?» propone Niall.
«Si, ottima idea!» rispondo io e gli altri annuiscono felici.
«E poi potremmo rimanere lì stasera..» continua Liam.
«E dove dormiamo?» chiede Giusy.
«Lì.» rispondono in coro i ragazzi. Io e la mia amica ci guardiamo perplesse.
«Abbiamo una casa lì in spiaggia.» mi spiega Zayn appoggiando una mano sul mio fianco e attirandomi a sé.
«Bè se è così allora è.. perfetto!» dico io appoggiando le mani sul suo petto e sorridendogli.
«Ma guardali come sono belli!» dice Giusy non tanto abbassa voce.
«Sssh.. altrimenti ti sentono!» “sussurra” Harry all’orecchio della mia amica per poi lasciargli un dolce bacio all’angolo della bocca.
«Ragazzi tranquilli, non vi abbiamo mica sentito eh!» dice Zayn ridendo ed io mi unisco a lui con le guance ancora rosse per le parole di Giusy.
«Allora a che ora ci incontriamo?» chiede Giusy.
«Va bene se passiamo a prendervi alle 6?» chiede Harry cingendo da dietro i fianchi a Giusy e appoggiando la testa sulla sua spalla.
«Perfetto!» esclamo io.
«Bè allora, noi andiamo…» dice Giusy rivolgendomi lo sguardo.
«Si, ci vediamo a pomeriggio!» faccio io sorridendo.
Io e la mia amica ci dirigiamo verso il cancello e tutti ci salutano. Facciamo qualche passo dirette verso casa nostra quando ad un tratto sento una presa che mi blocca i fianchi e mi fa girare indietro. Mi ritrovo a pochi centimetri di distanza da Zayn che mi guarda negli occhi, sorridendomi dolcemente.
«Hai dimenticato una cosa…» mi dice lui.
«Cosa?» chiedo io perplessa ma comunque sorridendo.
«Questo.» mi risponde semplicemente quasi sussurrandolo. Poi si avvicina pericolosamente e sposta le sue morbide mani, prendendomi il viso tra esse. Appoggia la sua fronte sulla mia per poi inclinare il volto da un lato e lascia un dolce, morbido bacio sulle mie labbra. Appena si allontana di poco gli sorrido e lui ricambia. Poi, senza dire nulla, si volta per tornare in casa. Ha fatto forse cinque passi. Guardo Giusy sorridendo e lei fa lo stesso. Ad un tratto sento di aver bisogno del sapore delle sue labbra. Ho bisogno di far combaciare le nostre labbra. Ho assolutamente bisogno di lui.
Così, senza pensarci su due volte, inizio a correre verso Zayn con Giusy che mi chiede dietro: «Aly ma dove vai?»
Zayn si volta verso di me e mi rivolge un tenerissimo sorriso. Allarga le braccia, tenendole sospese per aria e permettendo di farmi scontrare contro il suo petto.
Incrocio le braccia intorno al suo collo e le gambe intorno al bacino. Lui mi sostiene ed i suoi occhi sono persi nei miei ed i miei nei suoi. Ci guardiamo per poco ancora e poi le mie labbra si appoggiano leggermente sulle sue in dolcissimo bacio.
Mi allontano un po’ lasciando che le nostre fronti siano appoggiate l’una all’altra e che i nostri occhi si rispecchino gli uni negli altri.
«Ti voglio bene!» gli dico io schioccandogli un bacio sulla guancia.
«Anch’io, tanto» mi dice lui facendomi poggiare i piedi per terra, intrecciando le sue mani alle mie e lasciandomi un piccolo bacio sulle mie labbra. «A dopo piccola!» conclude lasciandomi lentamente le mani e allontanandosi all’indietro. Io faccio lo stesso e poi mi rigiro andando verso Giusy. Appena le arrivo vicino iniziamo ad incamminarci verso casa nostra.
«Ma guardala!» mi fa lei sorridendo ed io assumo un’espressione interrogativa.
«No dico, mi lasci sola per andare da quello lì?» continua lei assumendo un’aria superiore.
«Mmm vediamo…Si!» le rispondo io iniziando a ridere e contagiando anche lei.
«No, ok.. scherzi a parte, ti sei vista?» inizia di nuovo lei ed io la guardo incitandola a continuare. «Guarda il tuo sorriso, forse non l’ho mai visto da quando ti conosco. E poi vogliamo parlare degli occhi? Brillano! Sembrano due lampadine. Hai visto? L’effetto che ti fa quel ragazzo è.. stupendo, credimi!» conclude lei.
«Io.. ehm, bè…» farfuglio io cercando di trovare qualcosa di sensato da dire.
«Non ti sforzare, non c’è niente da dire. Siete perfetti insieme!» mi dice lei sorridendo, facendo in modo che il mio viso prendesse fuoco.
«Oh, bè.. grazie!» le rispondo io con un ampio sorriso. «Però qui di coppia perfetta ce n’è un’altra…» continuo io e lei mi guarda con gli occhi che iniziano ad avere uno scintillio dentro.«Tu ed Harry non siete da meno a perfezione! Guardatevi: siete cotti l’uno dell’altra, state benissimo insieme, siete…siete la perfezione!» concludo io.
«Aww, graziee!» mi risponde con un sorriso a 180 gradi e con le guance leggermente colorate di rosa. Mi salta addosso stritolandomi in un abbraccio e quando io riesco a respirare nuovamente, le dico con aria da saputella: «Certo che però io e Zayn a perfezione vi battiamo, eh!»
«Ma quanto sei scema?» mi dice lei dandomi una leggera spinta ed iniziando a ridere.
«Tanto, però questo l’ho ereditato da te!» le rispondo io facendole l’occhiolino e subito dopo mi unisco alla sua risata.
Continuiamo a chiacchierare, a ridere e scherzare e nel frattempo arriviamo a casa nostra.
Stranamente c’è mia madre in cucina.
«Mamma perché sei tornata presto?» chiedo io stupita.
«Abbiamo lasciato presto.» mi risponde lei con un sorriso.
«Capito…» dico io iniziando a prendere posto a tavola seguita da Giusy. «Ah giusto.. Mamma vedi che stasera noi andiamo a casa dei ragazzi, al mare.» la informo io mettendo in bocca un biscotto appena sfornato.
«Oh va benissimo!» mi dice lei sorridendo. «Però mi raccomando: non ci fate stare in pensiero.» conclude lei ed io e la mia amica annuiamo e sorridiamo, assicurandole che tutto sarebbe andato per il verso giusto.
Poi entrambe ci posizioniamo davanti alla tv e ci scateniamo con ‘Just Dance’ fin quando mia madre non ci annuncia che è pronto il pranzo. Spengo la tv e seguo la mia amica in cucina e prendendo posto a tavola.
Appena finiamo di mangiare saliamo in camera nostra e ci buttiamo sul letto, prendendo entrambe i nostri mp3 e mettendo le cuffie nelle orecchie. Play.
Subito vengo catapultata nel mio mondo. Un mondo lontano anni luce dalla realtà. Un mondo in cui è vietato pensare. Un mondo fatto solo di musica.
Mi addormento avendo come sottofondo la canzone dei ragazzi e sorridendo leggermente.
Mi sveglio improvvisamente e il mio sguardo viene catturato dalla sveglia posizionata sul comodino. 17.00. Merda! Fra un’ora i ragazzi staranno qui.
«Giusy, svegliati! È tardi!» dico io scuotendo la mia amica.
«Mmm.. lasciami ancora 5 minuti!» farfuglia lei.
«Come vuoi.. Harry torna più tardi!» grido io fingendo di rivolgermi a qualcuno aldilà della porta.
«Chi? Dove? Quando?» dice lei balzando dal letto e andando a finire a terra.
«Non c’è Harry, ma tu non ti volevi alzare!» dico io giustificandomi e ridendo allo stesso tempo. «Ma fanculo! Mi son fatta male!» dice lei massaggiandosi il fondo schiena.
«Per farmi perdonare, puoi entrare prima tu a fare la doccia!» le propongo io sorridendo.
«Mmm.. ci sto!» risponde lei alzandosi improvvisamente e correndo verso il bagno. Io nel frattempo avrei scelto cosa indossare. Decido di abbinare un paio di pantaloncini corti ad un maglioncino color pelle (http://weheartit.com/entry/43152500/via/R_a_f_f_a_e_l_l_a ). Quando Giusy esce dal bagno mi ci precipito dentro e faccio velocemente un doccia.
Appena esco vedo Giusy che si sta passando la piastra. Mi dirigo verso l’armadio prendendo gli indumenti che devo indossare e mi cambio in un batter d’occhio.
«Ehi Aly, io scendo in giardino a prendere una boccata d’aria. Ti aspetto giù!» mi dice Giusy. Io annuisco e continuo a prepararmi. Lancio un’occhiata veloce alla sveglia notando che alle 6 mancano solo 15 minuti. Mi posiziono davanti lo specchio esaminando il mio viso. Decido di mettere l’eyeliner, il mascara ed un filo di lucidalabbra. Scompiglio un po’ i capelli rendendoli leggermente mossi e poi li faccio ricadere sulla spalla.
Driin driin.
Prendo il cellulare, mi do un’ultima occhiata allo specchio e scendo.
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«Ciao principessa!» dico io con un sorriso enorme rivolgendomi alla bellissima bambina che mi ha aperto la porta.
«Ciao!» mi risponde lei timidamente ma comunque rivolgendomi un grande sorriso.
«Come ti chiami?» le chiedo io piegandomi sulle ginocchia.
«Nicoletta, ma chiamami Nicky!» mi risponde lei.
«Va bene Nicky, io sono Zayn!» le dico io.
«Sei il ragazzo di mia sorella?» mi chiede lei guardandomi dritto negli occhi. Nel frattempo vedo Alice scendere le scale e mi incanto a guardarla. Dio quanto sei bella!
«I-io.. credo di s-si.» le rispondo sorridendole.
«Ti avviso: non farla stare male, non se lo merita!» mi dice lei guardandomi severamente e cercando di capire se ero un tipo di cui ci si può fidare o meno.
«È l’ultima cosa che voglio. A tua sorella voglio molto bene!» dico io sicuro delle mie parole. «Allora va bene!» mi risponde lei con un bellissimo sorriso. Un sorriso molto famigliare. Era uguale a quello di Alice.
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«Ehi cosa state complottando voi due?» chiedo io appena arrivo vicino mia sorella e Zayn.
«Mmm..Niente!» rispondo in coro i due per poi scambiarsi un’occhiata, sorridere e battersi il cinque.
«Si, certo.. Niente!» dico io guardandoli e mettendomi a ridere.
Il moro mi tende una mano e poi mi dice: «Andiamo piccola?»
Io annuisco, do un bacio veloce sulla guancia di Nicky e successivamente esco fuori mano nella mano con Zayn. Gli altri ci aspettavano nella loro macchina.
In auto con noi ci sono anche Louis, Harry e Giusy, mentre gli altri sono nell’auto di Danielle. Passiamo il tempo a cantare, ridere e scherzare e meno di 20 minuti arriviamo in spiaggia.
«Wow è bellissima!» diciamo in coro io e Giusy trovandoci davanti un bellissima villetta. Zayn mi prende per mano e mi conduce all’interno della casa.
L’arredamento è molto semplice, le pareti sono bianchissime e come pavimento vi era un bellissimo parquet.
«Ragazzi vi va un pezzetto di pizza?» chiede Niall.
«Mmm a me si, però che ne dite se la mangiamo in spiaggia?» propongo io sorridente.
«Ottima idea!» dice Liam e tutti annuiscono.
Così io e le ragazze andiamo in cucina a scaldare la pizza e a prendere da bere mentre gli altri vanno in spiaggia per posizionare un grande telo dove poi ci saremmo posizionati.
«Siete bellissimi insieme!» esclama ad un tratto Danielle rivolgendomi un’occhiata ed io come risposta le sorrido.
«Dico sul serio! E poi molto raramente ho visto un sorriso del genere a Zayn. E tesoro credimi, ogni volta che ti guarda quel sorriso gli si stampa in viso!» aggiunge poi lei.
Ho gli occhi che mi brillano, credo. Si, dev’essere proprio così. Sento il cuore impazzire solo sentendo il suo nome.
«Aww che sei tenera! Hai gli occhi pieni di scintille!» mi dice Eleanor.
Abbasso il viso timidamente e continuo a sorridere. Quel ragazzo mi fa uno strano effetto. È come la mia medicina. Ho bisogno di lui.














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Ciao ragazze! Lo so, lo so. Uccidetemi, sparatemi: me lo merito. Mi dispiace tanto, ma non riesco più ad essere veloce a scrivere i capitoli: un pò per problemi in famiglia, un pò per i compiti che non finiscono più; il tempo per continuare la fanfic si riduce sempre di più. 
Ma comunque ora ho aggiornato :) Come lunghezza più o meno è sempre quella (e mi scuso anche per quello), anche se credo rimarrà più o meno sempre questa.
Comunque, precedentemente (nei capitoli precedenti) c'erano un pò di errori che spero in questo capitolo non ci siano. Ho prestato molta attenzione durante la stesura del testo, ma comunque mi scuso in anticipo se per caso dovessero esserci errori.
Ora che altro dirvi? Ah si, ringrazio sempre chi recensisce, chi ha la mia fanfic nelle seguite e nelle preferite, ecc ecc.
Scusate ancora per l'enorme ritardo. Spero vi piaccia! :) 
Se recensite ne sarò molto felice! :3
Grazie ancora, e scusatemi! <3

Io amo questa foto, e voi? *w*