Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: blue_flames    04/09/2013    1 recensioni
Crossover con percy jackson
Quinntana
"...ti sfido! Sempre che tu non abbia paura di perdere”
”Io non posso perdere contro di te!”
”Quindi accetti...?”
“Certo!”
“Allora scommettiamo..? Se vinco io la tua casa si allea con la mia per la caccia alla bandiera e se invece perdo farò quello che vuoi”
...si mise in posizione,allargo le gambe, prese un respiro gonfiando il petto, potevo vedere benissimo la curva del suo seno perfetto sotto la maglietta del campo, quando alzo le braccia per tirare la maglietta lasciò scoperto un lembo di pelle chiara. Mi morsi le labbra e ingoiai a vuoto, quei pochi centimetri di pelle scoperta mi stavano facendo impazzire, alzai lo sguardo sul suo viso che di profilo era ancora più bello se si poteva. Quinn lasciò la freccia e contemporaneamente fece uscire l’aria dai polmoni che aveva trattenuto fino a quel momento, la freccia si piantò perfettamente al centro, si girò e mi rivolse un sorriso beffardo:”sta a te”.
[cap2]
Genere: Avventura, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Finn Hudson, Noah Puckerman/Puck, Quinn Fabray, Rachel Berry, Santana Lopez | Coppie: Finn/Rachel, Quinn/Santana
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lui è la mia famiglia


“Noha!...non un’altra volta…non di nuovo per colpa mia…Puck!” urlai, fermandomi stremata. Caddi in ginocchio e mi si riempirono gli occhi di lacrime che però non lasciai cadere. Gli altri che si erano lanciati subito dopo di me all’inseguimento mi avevano raggiunto.

 Una mano mi si posò sulla spalla. Mi voltai e incontrai gli occhi verdi di Quinn che mi fece alzare e, dopo avermi stretta a sé, mi prese per mano e mi ricondusse allo stanzone in cui ci eravamo rifugiati. Sentivo un peso nello stomaco e fui pervasa da un senso di nausea. Sentivo ogni rumore ovattato, ogni frase detta dai miei amici che cercavano di consolarmi, era flebile. Non riuscivo a distinguere le parole, riuscivo solo a pensare di averlo perso di nuovo.
 
 La bionda mi strinse la mano e si avvicinò per baciarmi. Mi scostai scuotendo la testa, le lasciai la mano e andai a prendere lo zaino di Puck che fino a poco prima aveva usato come cuscino,mi sedetti e lo strinsi al petto,quello era lo zaino che usava quando ci incontravamo,era pieno di scritte,molte erano mie:Puck è scemo <3, S & P 31.12.11 buon anno!
Ricordavo quel giorno,avevamo deciso di passare l’ultimo dell’anno insieme. Avevamo guardato i fuochi d’artificio, ci eravamo ubriacati ed eravamo tornati a casa solo il giorno dopo all’ora di pranzo completamente bagnati e mia madre ci aveva fatto una di quelle ramanzine che te le ricordi per tutta la vita. Feci un piccolo sorriso che svanì non appena lessi un’altra scritta,non era una delle mie:Siamo una famiglia,ti voglio bene San,io ero la sua famiglia e lui la mia,era tutta colpa mia e l’avevo abbandonato.

”San…”disse Quinn esitante che si era di nuovo avvicinata per consolarmi,il senso di colpa mi opprimeva,avevo perso la mia famiglia,Puck “No,lasciami stare!,non me lo merito,è tutta colpa mia!”dissi gridando,lei mi guardò dispiaciuta,allungò una mano per asciugarmi una lacrima che era sfuggita al mio controllo,le allontanai la mano e l’asciugai da sola con rabbia,aveva uno sguardo ferito. “Non è colpa tua,io mi sono distratto, l’ho lasciato scoperto ed è stato colpito,se solo avessi…”interruppi Finn che aveva iniziato a parlare “Lui è venuto a cercarmi,è solo colpa mia,lui non sarebbe mai dovuto entrare qua dentro,è venuto per me e io l’ho abbandonato. Lui era,è  la mia famiglia e l’ho abbandonato” “Non l’hai abbandonato,non potevi fare nulla. Noi lo cercheremo e lo troveremo”disse dolcemente la bionda sedendosi accanto a me per poi abbracciarmi. Affondai la testa tra i suoi capelli non riuscendo più a trattenere le lacrime “Lui c’è sempre stato per me…n-non posso perderlo”dissi tra i singhiozzi,la ragazza mi accarezzava la schiena “Mi avevi promesso che ti saresti sfogata con me”mi ricordò “E-e solo che non potrei sopportre di perderlo,se gli do-se gli dovesse capitare qualcosa io non me lo perdonerei mai,è più di un fratello per me!”non riuscivo a controllarmi,una serie di ricordi mi scorrevano davanti agli occhi come le scene di un film,strinsi più forte la bionda e piansi tutte le mie lacrime fino ad addormentarmi tra le sue braccia.

Dei dolci baci mi svegliarono quella mattina. Mi faceva male la testa e mi bruciavano gli occhi “Ti senti meglio?”mi chiese Quinn,mi ero sfogata,avevo pianto ma non mi sentivo affatto meglio,sarei stata bene solo quando avrei potuto riabbracciare Puck. Non volevo farla preoccupare quindi annui piano ma senza guardarla negli occhi.

 Anche Rachel e Finn si erano svegliati “Dai mangiamo qualcosa e ripartiamo”disse il ragazzo,non avevo fame e non volevo mangiare ma mi sedetti comunque con loro.
La colazione fu molto silenziosa,Rachel continuava a lanciarmi occhiate per capire il mio stato d’animo,mi stava innervosendo “La vuoi smettere!”sbottai,Rachel abbassò subito lo sguardo colpevole e Quinn mi guardo male “Scusami nana,voglio solo ritrovarlo e uscire di qui”.Mi stavo scusando e soprattutto mi scusavo con la Berry. Quinn mi faceva un brutto effetto, se ci fosse stato Puck mi avrebbe sicuramente preso in giro. Puck. Dovevo trovarlo.

Dopo aver riordinato le nostre cose e essermi messa in spalla lo zaino di Puck,entrammo nel cunicolo in cui la sera prima era scomparso il minotauro. Era molto largo e alto,finalmente riuscivo a sentirmi più a mio agio in quella fitta rete di cunicoli.
Tenemmo un ritmo sostenuto fino a metà pomeriggio,poi trovammo un altro stanzone con quattro aperture. Al centro c’era una specie di mezza-colonna. Su di essa c’era un riquadro con dei tasselli e delle incisioni. Appena la raggiungemmo,un forte boato ci fece girare di colpo. Il soffitto si stava abbassando piano e la mezza colonna si stava ritirando nella terra allo stesso ritmo. Il mio incubo peggiore si stava avverando,le pareti ci si stringevano addosso,non sapevo cosa fare.”Quinn?”.Questa fu l’unica cosa che riuscì a dire. Lei pratica si avvicino alla mezza-colonna che continuava ad abbassarsi”Deve essere un meccanismo difensivo”.“Ma non mi dire”esclamò Finn agitato. La figlia di Atena dopo aver esaminato il riquadro per pochi secondi esclamò”è un enigma,devo solo capire cosa dicono le incisioni”.

Il soffitto sfiorava già la testa del più alto. ”Prova a capirlo più in fretta” disse il ragazzo alzando le braccia per provare a rallentare la discesa. ”Ehi! Non le parlare così, non è mica il Professor Layton.”dissi arrabbiata. Quinn si girò sorridendomi, ricambiai per poi dire ”Berry và ad aiutarla”. Anch’io avevo sollevato le braccia, con l’intento di aiutare Finn. ”Allora ci sono delle sequenze di numeri e dei simboli che potrebbero essere quelli degli dei, ma non sono sicura perché sono un po’ sbiaditi”disse Quinn.
Il soffitto mi toccava la testa. Finn era già piegato per il poco spazio e Quinn e Rachel erano in ginocchio per continuare a lavorare sulla colonna. Non stava andando affatto bene. La bionda spostava frenetica i tasselli. Ora ero chinata anch’io “Quinn non per metterti pressione ma se tu riuscissi a fare un po’ più veloce ti amerei ancora di più!”. Finn era in ginocchio,avevamo tirato fuori le spade per incastrarle tra il pavimento e il soffitto.”Cavolo!moriremo,moriremo!”disse il ragazzone. “Smettila!Non riesco a concentrarmi”lo zitti Quinn,le spade scricchiolavano sotto il peso del soffitto. “Finn, ti ho sempre amato!”urlò Rachel,era un po’ rossa ma non c’era tempo per l’imbarazzo. Le spade schizzarono via e il soffitto riprese a calare,eravamo quasi tutti sdraiati.”Quinn!”gridai.

Il soffitto continuava a scendere,chiusi gli occhi e trattenni il fiato. Un altro rumore sordo mi fece riaprire gli occhi, il soffitto ricominciò a salire,trassi un sospiro di sollievo e quando ci fu abbastanza spazio per stare in piedi corsi a baciare Quinn stringendola tra le braccia”Brava amore,questo era un salvataggio all’ultimo secondo degno di Indiana Jones,non ho mi dubitato di te!”le dissi e la baciai di nuovo,quando ci staccammo mi stava guardando strano “Che c’è?” chiesi.”Mi hai chiamata amore”. Annui un po’ in imbarazzo. Non avevo mai chiamato nessuno in quel modo,lei mi baciò con passione. “Wow”dissi quando ci staccammo,dopo esserci ricomposte notai Finn che guardava fisso Rachel,le si avvicinò è le chiese “E vero quello che hai detto prima?”. “Emm,si?”disse timida Rachel,”Tu mi ami”disse inespressivo lui,”Tu mi ami”ripeté prendendo coscienza di quelle parole. Rachel, pensando che di lì a poco il ragazzo le avrebbe riso in faccia chinò il capo “Oddio,menomale! Ho creduto che fossi lesbica per un attimo”continuò il ragazzo. Mi intromisi “Lo credevamo anche noi,tranquillo”mi meritai un colpo nelle costole da parte di Quinn per aver rovinato il momento. La Berry era arrossita violentemente e Finn spostava lo sguardo interrogativo da me a lei,”Non ascoltarla,dice solo scemenze”disse la mia bionda per smorzare la tensione. La guardai male. Era stata proprio lei a insinuare che la nana avesse cambiato squadra. Finn fisso lo sguardo su Rachel e disse”Anche io ti amo”.

Lei incredula iniziò a saltellare sul posto poi si buttò sul ragazzo e si baciarono per svariati minuti. Quinn li guardava sorridente,io un po’ schifata. Era proprio una scena tipica di uno scadente film romantico. Quinn mi prese la mano,guardandomi con adorazione.”Era l’ora non credi?”chiese. “Sono due testoni,spero solo che non decidano di succhiarsi la faccia ogni due minuti da adesso in poi”risposi. Lei ridacchiò e mi appoggiò la testa sulla spalla continuando a guardare la scenetta sdolcinata che avevamo davanti.

ANGOLO DI QUELLA CHE NON DORME:
e questo era l'ottavo capitolo,ora anche Rachel e Finn si sono dichiarati e gli sfortunati continuano a vagheggiare nel labirinto.
Se non l'aveste capito la mia Santana è fogata con il cinema quindi preparatevi ad altre citazioni.
Grazie a RossoCannella che ho assoldato come beta i capitoli sarannò più scorrevoli.
Il mistero del Quarto capitolo continua ancora,qualcuno prima o poi mi dirà perchè lo ha saltato,anyway recensite e continuate a seguirmi,allaprossima https://twitter.com/firephoenix97
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: blue_flames