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Autore: EchelonDammit    06/09/2013    1 recensioni
Questa storia non parla della solita ragazza che spicca fra le altre per il suo essere tutta acqua e sapone e per il suo essere diversamente estroversa dal resto delle echelon.Questa storia non ha nulla a che vedere con la Farrelleto,con lo Shomo e con altri tipi di coppia.Questa storia non parla di avventure percorse dai fratelli Leto.Questa storia non parla né di Vicki e né di Tomo.Questa storia non ha un unico protagonista.In questa storia non ci sono i protagonisti.In questa storia non c’è nulla,c’è sono solo tre piccoli bambini di sei anni.Beh,questi bambini non diventeranno mai echelon.Ma questi bambini salveranno la vita dei nostri idoli,”perché non tutti gli angeli che ci circondano hanno le ali”.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ATTENZIONE:PER CAPIRE IL 15ESIMO CAPITOLO E' NECESSARIO LEGGERE IL 14ESIMO.

NON TUTTI GLI ANGELI HANNO LE ALI\15esimo cap.

Ciao a tutti.Mi è dispiaciuto molto dover mettere i capitoli di corsa,soprattutto quelli finali.Ebbene si,siamo alla fine della nostra storia.Siete curiosi di sapere come andrà a finire tutta questa vicenda?Questo capitolo mi è venuto davvero volto lungo.Come anche il quindicesimo.Sto per pubblicarlo e persino io sono in ansia.Ho cercato di sdrammatizzare molte scene,ma questa è nata come una storia drammatica...e penso che sia già tanto che abbia un finale.LOL.Scusate sono molto macabra.Diciamo che il mio mettere nella storia eventi paranormali è la conseguenza della mia passione per queste cose.Soprattutto per i Nephilim,persone metà angeli e metà umani,figli di angeli e di umani.Da questa passione è nata questa vicenda...miscelando la musica al paranormale.P.S.Vi lascio con le righe di una canzone che mi sta molto a cuore.E vorrei dirvi una cosa...questa storia è dedicata ad una ragazza conosciuta grazie ad EFP,con la quale parlo quasi tutti i giorni.Cara Noemi,ti voglio bene...questa storia è per te.
Vi sarei grata se lasciaste una recensione,anche solo per dirmi se vorreste che continuassi con una saga,grazie mille.


E ho rinunciato per sempre a toccarti 
perchè so che tu mi senti in qualche modo. 
Tu sei più vicina al paradiso di quel che io sia mai stato 
e non voglio andare a casa ora. 
E tutto quello che posso assaporare è questo momento 
e tutto ciò che posso respirare è la tua vita 
perchè presto o tardi è finita. 
E io non voglio perderti questa notte. 

E io non voglio che il mondo mi veda 
perchè non penso che la gente capirebbe 
quando tutto è stato fatto per essere distrutto. 
Io voglio solo che tu sappia chi sono. 

E tu non puoi combattere le lacrime che non stanno per arrivare 
o il momento della verità nelle tue bugie. 
Quando tutto sembra come nei film 
si tu sanguini solo per capire che ancora sei vivo. 


IRIS-THE GOO GOO DOLLS.

ORE 11.00,ospedale.
Appena Jared aprì gli occhi vide una luce bianca.Era la luce della finestra che stava entrando dall’ospedale.Al suo fianco c’erano Shannon e Tomo,seduti su una sedia.Tomo aveva una benda in fronted un’occhio fasciato.Portava una stampella.Shannon aveva le braccia fasciate e una fasciatura all’indice.Jared era su un letto d’ospedale…ma l’unica ferita che aveva era quella aperta nel cuore.
S:il dottore ha detto che potremmo uscire fra qualche minuto…
J:il dottore,ah?
T:si…
J:come fate?
S:a fare cosa?
J:come fate a sorridere?Candy è morta,Simon e Josh ci hanno rimesso di brutto…
S:a volte…
T:le cose devono semplicemente andare così…
Simon:e tu non puoi farci nulla…
J:Simon..hai parlato tu?
Simon:si…
J:perché posso sentirti?
Simon:a dire il vero io non lo so…
J:ah,va bene…meglio così…Shan,Tomo…aspettatemi in macchina…io mi rivesto e andiamo.
Simon:Jay…c’è una persona che vorrebbe parlarti…vai in sala d’attesa…
Jared nemmeno lo stava ascoltando,ma andò comunque in sala d’attesa.
Shannon e Tomo sccesero sotto e si sedettero su una panchina.
Josh:Shan…
S:ei piccolo…grazie,grazie di avermi salvato la vita…
Josh:ma io sono il tuo angelo custode….era un dovere…
S:io non ti dimenticherò mai…
J:purtroppo,il mio compito è finito qui…
S:ah…in fondo,sapevo che prima o poi questo giorno sarebbe arrivato…
J:Shan,ti voglio bene…non scordarlo mai…
S:te lo prometto…ehi,prendi questa…(Shannon prese la collana tribale che aveva al collo e la legò al collo del bambino)…è solo per i tipi tosti come noi…
J:addio…
S:addio,piccola peste…(l’uomo strinse a sé il bambino,aveva gli occhi lucidi ma stava facendo di tutto per nasconderlo).
Joshwa indietreggiò…e scomparve,sorridendo e salutando con la mano.
Simon:ehi,ci sono ancora io qui!
T:come potrei dimenticarmi di te,Fox?
Simon:mi fa piacere averti battuto tutte le volte a poker,ma purtroppo…è arrivato anche per me il momento di andare…
T:e adesso pensi davvero che io inizi a piangere come succede sempre nella fine dei film?
Simon:se vuoi…(Tomo lo prese alla lettera.Abbracciò Simon e lo strinsè a sé…poi lo lasciò andare).
T:addio,alla prossima…
Simon gli fece un’occhiolino con una smorfia,cacciando la lingua…e scomparve anche lui…
S:Tomo,ma tu…tu stai piangendo?
T:chi?Io?No,ti sbagli!Ho solo…solo…
S:se se…
Jared si alzò in piedi…e iniziò a camminare lentamente verso la sala…era vuota.Si sedetta su una sedia,guardando il panorama e ripensando a quando finì in ospedale,poche settimane prima.
Una donna,bionda,con gli occhi scuri…lo stava guardando…sorridendo dolcemente…
-Lei viene spesso in ospedale,non è così?
J:beh,diciamo che si…lo frequento,ma non è uno dei miei posti preferiti…
Jared sorrise,poi continuò a guardare Los Angeles…
-Jared…
Quella voce.QUELLA DANNATA VOCE.Quella dannata voce era insostituibile.Jared si bloccò.Si girò e…no,non poteva essere.Non poteva essere…Candy.Candy era davanti a lui,in piedi,sorrideva…con un dito in bocca.
J:oddio santo…oddio santo…Candy,pensavo che fossi morta!
Jared si buttò sulla bambina,baciandola e abbracciandola in ogni modo.Pensava fosse tutto un sogno.
J:ma sei viva!
C:si…e lei è la mia mamma! (Indicò la signora che poco tempo prima aveva parlato con Jared).
J:piacere di conoscerla…
-grazie per esserti preso cura di mia figlia…
J:no…io ringrazio sua figlia per essersi presa cura di me.Per avermi salvato la vita.
C:mamma,puoi andare,io ti raggiungo…
La signora scomparve.
J:ora potrò continuare ad insegnarti le canzoni!
C:purtroppo c’è una cosa che devo dirti…
J:cosa?
C:il mio compito è finito…io ti ho protetto.La mia missione è compiuta…sei salvo…e adesso io devo andare…
Gli occhi di Jared si riempirono di lacrime,abbassò la testa e sorrise.
J:in fondo…sapevo che prima o poi sarebbe toccato anche a me…Candy,voglio che tu sappia una cosa…
C:cosa?
J:sei la più bella cosa che mi sia mai capitata in tutta la mia vita,non dimenticarlo…chiaro?
La bambina si buttò fra le braccia di Jared,abbracciandolo…i capelli le ricoprivano il viso…
C:ti voglio bene…
J:ci rivedremo…un giorno?
Sapete cosa successe?La bambina sorrise e scomparì.E Jared?Fu la prima volta che fu felice di non aver saputo una certa risposta.Era felice.Felice perché Candy era viva,e perché aveva mantenuto la sua promessa.Si asciugò le lacrime,prese la sua roba e corse da Shan e da Tomo…salirono al volante,Emma guidava e rientrarono in casa.Tomo andò in camera di Shan a riposarsi e lasciò i due fratelli a conversare.
S:sai…c’è una cosa di te che nonostante tutto,io non ho mai capito…
J:cioè?
S:come hai fatto ad affezzionarti così tanto a quella bambina?
J:vuoi davvero sapere il perché?
S:vabene…si,voglio saperlo.
J:le voglio bene perché non riesco a fare a meno di lei.Perché per vivere ho bisogno di lei.Perché ha saputo farmi stare bene con i suoi modi dolci di essere.Per tutto ciò che ha fatto per me.Perché sei è lei e perchè non c'è niente di meglio al mondo.Perché mi vuole bene.Per come mi abbraccia.Per come mi guarda,per come ride.Per come mi fa sentire speciale.Perchè sa farmi ridere,perché sa farmi piangere.Perchè sa emozionarmi ogni giorno.Perchè mi piace scherzare con lei.Perchè mi piace parlarci.Perchè sa sempre quando ho bisogno di lei.Perchè nessuno mi ha mai trattato nello stesso modo in cui mi ha trattata lei.Perchè è stata l’unica che mi ha capito veramente.Perché è sincera.Perché non ho mai provato un piacere così grande in tutta la mia vita come avere al mio fianco un angelo custode.Perchè è  tremendamente dolce.Perché è adorabile mentre dorme.Perchè sa sorprendermi.Perché hai stravolto la mia realtà.Per tutto ciò che ha fatto per me.Perchè mi ha cambiato.Perchè mi ha fatto sentire me stesso.Perchè è Candy,è questo riassume tutti i motivi per cui le ho voluto così tanto bene.Ti basta?
S:si…mi basta…anche se io non capisco come possano esistere certe persone…sono angeli,ma non hanno le ali…
Jared trovò una tazzina,vuota.Davanti al tavolino con un biglietto.
“ONE DAY,MAYBE WE’LL MEET AGAIN-CLOSER TO THE EDGE,CANDY”.
Sorrise,prima di rispondere al fratello.
J:Shan…non tutti gli angeli…hanno le ali.

 

GRAZIE MILLE PER AVER LETTO.LA STORIA E' FINITA,FATEMI SAPERE.
 
  
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