" Non ti sono indifferente."
" Non hai capito. " sorrido. "Per me non esisti. "
" No?" Mi chiede con quel sorriso sexy dipinto in faccia. Il mio cuore diventa un martello pneumatico.
"Quindi se faccio così..." La sua mano si insinua tra i miei capelli e la nostra distanza si annulla. " non senti nulla?"
"No." Mi trema la voce.
" No?Neanche se faccio così?" La mano libera scende sulla coscia destra.
Dovrei prenderlo a schiaffi e invece me ne sto immobile a fissare quei suoi occhi blu.
" E se ti bacio qui?" Le sue labbra premono sul mio collo.
Respiro a fatica.
Lascia lievi baci sul collo, sulle spalle, all'altezza del seno.
" Niente." Dico a denti stretti.
E chiunque si accorgerebbe che sto mentendo.
Si stacca da me, lasciandomi con il respiro spezzato e lo sento ridere.
" Ma guardati, Azzurra, stai tremando e il tuo cuore corre più veloce di un treno."
" Il tuo invece dov'è?" Chiedo, aspra e insolente.
Lo vedo assumere prima un'aria stranamente seria e poco dopo, il solito sorriso canzonatorio.
" Cercalo, se lo trovi te lo regalo."
Si avvicina un'altra volta.
"Non ti innamorare di me, Azzurra."