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Autore: Fenrir_23    08/09/2013    6 recensioni
Storia ambientata 25 anni dopo la partenza di Ash da casa. Il protagonista è il figlio di Ash.
"Qual era il Pokèmon migliore per lui? ... Quello che sicuramente l’attirava di più era Charmander."
La pokéball non ebbe nemmeno bisogno di dondolare. Si chiuse al primo tocco. La ragazza misteriosa la raccolse da terra e si avvicinò a Mat, porgendogli una mano per aiutarlo ad alzarsi.
“Piacere, io mi chiamo Maky. E tu?”
Ash osservò il microscopico apparecchio nella mano del professore.
“Un microchip…” Sussurrò, leggendo la piccolissima scritta incisa su di esso. “Team Rocket, fabbrica Dark Pokémon.”
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ash, Delia Ketchum, Gary, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
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                                          RIVALI


                           


“ … Allora ci sentiamo nonna, alla prossima!”

Mat sorrise al Monitor del Pokédex, rivolto alla persona che stava dall’altra parte. Lui, Maky e Leon, erano da poco arrivati al centro medico per Pokémon di Vermillion City, dopo un estenuante viaggio durato due settimane e passa.
Delia lo salutò con un gesto delicato della mano, poi il monitor del Pokédex tornò ad essere di colore nero. Continuò a fissarlo con una strana sensazione di malinconia addosso, pensando che era lontano da casa già da un mese abbondante.
“Allora Mat, andiamo a farci un giro della città prima di passare in palestra?”
Maky gli posò una mano sulla spalla, sorridendo gentilmente.
Mat annuì piano, avviandosi fuori dal centro Pokémon insieme a Charmander, dove li aspettava un annoiato Leon.
“Uff … sei sempre così lento ..”
La ragazza del gruppo lo fulminò con un’occhiataccia prima che potesse dire altro. Ci mancava un’altra litigata.
Vermilion City era una città portuale piena di allegria, dalle quale partivano navi per tutte le regioni del mondo Pokémon. In lontananza, quel giorno, s’intravedeva un’enorme nave da crociera.
“Hey, Mat!”
Una voce familiare fece voltare di scatto il giovane allenatore di Pokémon. Era una ragazzina della sua stessa età, dai lunghi capelli biondi e gli occhi verdi. Lily.
Matthew la guardò di sbiego.
“Come procede la tua avventura?” Chiese lei con tono di superiorità, spostandosi un ciuffo di capelli che le ricadeva sugli occhi.
“Io ho già catturato ben venti Pokémon.”
Maky, che stava osservando la scena, fu grata a Leon per avere la dignità di non provarci almeno con una ragazzina di cinque anni in meno di lui.
“Io ne ho sei …” Borbottò Mat, a bassa voce. “Ma ti dimostrerò che posso batterti!”
Lily non se lo fece ripetere due volte, si portò una mano al marsupio e prese la sua prima sfera Poké, già sicura della scelta da fare.
I due giovani allenatori si prepararono a scontrarsi sul posto, proprio al centro della piazza principale della città.
“Propongo di scontrarci con tre Pokémon a testa.” Disse Mat, lanciando un’occhiata a Charmander.
“Per me va bene.”
Sulle labbra di Lily si dipinse un sorriso sghembo.
“Vai, Sandshrew!”
Il piccolo Pokémon fece la sua apparizione in campo. Sembrava essere molto sicuro delle sue capacità.
Mat decise di tentare la fortuna; voleva provare il suo ultimo Pokémon catturato.
“Vai Pokéball!”
Meowth entrò in campo con aria assonnata, lavandosi le orecche con una zampa.
“Non sembra molto … come dire, sveglio.” Commentò la rivale di Mat, sarcasticamente.
“Hey Meowth, se combatterai bene di tarò tripla porzione di cibo.”
A quelle parole il Pokémon drizzò subito le orecchie, facendosi attento e pronto al combattimento.
“Vai, rotolamento!”
Sandrhew si appallottolò su se stesso, iniziando a rotolare a tutta velocità per il campo di battaglia.
“Aspetta che si avvicini e poi vai con l’attacco morso!”Ordinò Mat. Meowth attese immobile che l’avversario lo attaccasse e quando Sandrew fu a pochi centimetri da lui, scartò di lato, per poi addentarlo con i suoi denti affilati. Nonostante il carapace, Sandhrew smise di rotolare a causa del dolore. Il Pokémon di Mat ne approfittò per capottarlo e scagliarsi su di lui colpendo la parte del corpo non protetta con un potente attacco sfuriate.
Sandrhew ne uscì esausto e pieno di graffi.
“La vittoria del Match va a Meowth!” Annunciò Maky.
Mat si lasciò sfuggire un largo sorriso, richiamando il Pokémon.
“Sei stato un grande!”
Era davvero sorpreso dalle capacità del suo nuovo alleato.
Ora era il turno di Mat di fare la prima scelta.
“Vai, Pikachu!”
Lily meditò un po’ sulla scelta da fare, poi lanciò in campo il suo Pokémon.
“Vai, Nidoran!”
Si trattava di un maschio, riconoscibile dal colore rosa e dal corno appuntito. Dovevano fare parecchia attenzione.
“Non sottovalutarlo.”
Pikachu rispose con un gesto di sfida, lanciandosi contro l’avversario prima che Mat gliel’ordinasse.
“Quando imparerai ad aspettare prima di attaccare?” Protestò l’allenatore.
Il Pokémon elettrico si era lanciato in un rapido attaccò agilità, che ebbe come effetto quello di disorientare l’avversario.
“Tuonoschock!”
La potente scarica elettrica colpì in pieno Nidoran, che però si rimise subito in piedi, dimostrando di essere tenace. Pikachu perse la sua scarsa pazienza. Si lanciò contro l’avversario senza badare alla pericolosità di quel gesto, mentre Mat tentava di richiamare la sua attenzione.
Maky osservò la scena con interesse: Matthew doveva allenarsi ancora molto con Pikachu, che sicuramente stava dimostrando di non essere un Pokémon facile da gestire.
“Piiii kaaaa …”
Il Pokémon elettrico si preparò a lanciare un altro dei suoi attacchi, ma Nidoran fu veloce.
“Attacco incornata!”
Pikachu fu colpita in pieno dal corno affilato dell’avversario, ruzzolando a terra per diversi metri. Per lei quello era troppo. Si rimise in piedi e, senza attendere ordini da Mat, sfogò la sua rabbia con una scarica elettrica potentissima.
Il Nidoran questa volta non trovò la forza di rialzarsi. Il veleno iniziava a entrare in circolo per Pikachu, quindi Mat fu costretto a richiamarla, preoccupato. Per quel motivo non riuscì a sentirsi felice, anche se aveva vinto già due incontri sue due.
Lily aveva perso, ma non sembrava turbata. Prese la sfera del suo ultimo Pokémon a disposizione, lanciandola in campo con un gesto sicuro.
“Waaarsqueno!”
Mat strabuzzò gli occhi, osservando stupefatto il Pokémon davanti a sé. E così il primo Pokémon di Lily si era già evoluto. Si morse le labbra, indeciso sulla scelta da fare e arrabbiato con sé stesso per aver già utilizzato Pikachu.
Qualcuno afferrò la stoffa dei suoi pantaloni, tirandola appena. Charmander lo stava fissando dritta negli occhi, chiedendogli silenziosamente di combattere. Mat ci pensò su un attimo: in fondo oltre a lei aveva ancora Meowth da schierare.
“Ok Charmander, scelgo te!”
Il Pokémon di fuoco entrò in campo lanciando una piccola fiammata, desiderosa di potersi battere.
A Lily sfuggì un sorrisino sghembo.
“Hai giocato male la tua carta, Ketchum.”
“Facciamogli vedere Charmander, attacco muro di fumo!” Gridò Mat, quasi ringhiando.
Sulla piazza di Vermilion City si levò una nube densa, dall’odore bruciato così forte da far lacrimare gli occhi. L’avversario rispose prontamente con un potente attacco rapigiro, che la spazzò via in poco tempo: ma charmander ne aveva approfittato per avvicinarsi al nemico e ora gli era alle spalle.
“Lanciafiamme a massima potenza!”
Una fiammata ustionante colpì in pieno Wartortle, che si ritirò nel guscio in ritardo.
“Vai con l’attacco rinfrescata!”
La tartaruga si cosparse d’acqua girando su se stessa per abbassare la temperatura corporea e in pochi secondi fu nuovamente pronta al combattimento.
“Getto d’acqua!” Ordinò Lily, senza perdere tempo. Mat chiese a Charmander di rispondere con un altro lanciafiamme per creare una nube di vapore, commettendo però un enorme errore di valutazione: l’attacco dell’avversario, già al secondo stadio evolutivo, era troppo potente, e spense il fuoco di Charmander senza troppe difficoltà, colpendola in modo diretto.
La lucertola di fuoco finì K.O in un solo colpo.
Mat la richiamò nella sfera per farla riposare, ringraziandola del combattimento. Ora tutte le sue speranze erano riposte in Meowth.
Il Pokémon entrò in campo pigramente, ma al primo attacco di Wartortle non si fece prendere impreaparato e schivò con agilità il rapigiro, tuttavia Mat capì a una prima occhiata che Meowth era ancora provato dall’incontro precendente.
“Vai con l’attacco sfuriate!” Provò a suggerire.
Wartortle si ritirò nel guscio, rendendo completamente nullo il tentativo del Pokémon di Mat. Meowth fece un balzo all’indietro, miagolando di disappunto.
Lily sorrise beffarda.
“Capocciata!”
Il Pokémon nemico si scagliò ad una velocità impressionante verso Meowth, colpendolo in pieno.
Era finita.
“Meowth non è piu in grado di combattere.” Disse Maky, dispiaciuta per Mat.”La vittoria va a Lily!”
Mat richiamò il suo Pokémon nascondendo il volto dietro la visiera del cappellino, senza commentare la sfida.
Lily gli si avvicinò con un sorriso di superiorità dipinto sul viso, porgendogli un biglietto.
“Visto che sono così generosa, come premio di consolazione ti darò questo.” Disse, con tono petulante, porgendogli un biglietto.
Mat lo prese in malo modo, esaminandolo. C’era scritto in grandi caratteri:
“Grande festa sulla nave da crociera “Waterfall” “
“Alla festa ci saranno estrazioni con premi da favola, esposizioni di Pokémon rari, conferenze e gare per coordinatori di Pokémon.” Spiegò Lily, rigirandosi una ciocca di capelli fra le dita.
“Ovviamente una di classe come me è stata subito informata dell’evento … mi hanno dato addirittura dei biglietti in piu.” Aggiunse, consegnandone altri due a Mat.”Per i tuoi amici .. imbranato come sei rischieresti di non arrivarci da solo”
Mat fece per protestare, ma prima che potesse dire qualcosa la sua rivale storica gli aveva già voltato le spalle e si stava allontanando.
“è addirittura piu vanitosa di me.” Commentò Leon con noncuranza, spostandosi dalla fronte una ciocca di capelli rossi.
Mat gli rivolse un’occhiataccia, cercando lo sguardo di Maky. Aveva bisogno di chiederle in prestito delle pozioni: prima avrebbe medicato i suoi Pokémon e poi sarebbero andati a dare un’occhiata alla festa.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Capitolo di transizione, credo xD Questa volta Matthew ha perso contro la sua rivale … la prossima come andrà?
Una piccola nota sul verso di wartortle: io ricordo che nell’anime ero rimasta abbastanza stupita perché invece di fare “Wartortle” come avrebbe dovuto, il Pokémon diceva “Warsqueno!” (non so se qualcuno si ricorda) … che mi piace di piu xD quindi ho usato quello xD
   
 
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