Capitolo 7 Si esatto il nostro era un amore impossibile. Io e lei non potevamo stare insieme. Lo faccio perche la amo. *** POV’S ALEXIA Non ci potevo credere a quelle parole. Quando mi ero innamorata veramente di una persona lui mi lascia no, no e no. Non poteva essere vero. Il mio sguardo si riempi di lacrime. Scesi dalla macchina senza guardarlo in faccia. Da il giorno più bello della mia vita e diventato il giorno più brutto della mia vita. La sera non riuscii a dormire avevo le sue parole che mi continuavano a rimbobare nella testa. Cercavo di non pensarci ma più ci provavo e più ci pensavo, non poteva essere vero doveva essere tutto un sogno solo un fottuto sogno. Il mattino seguente mi svegliai i capi che ieri sera alla fine tra i miei pensieri ero riuscita ad addormentarmi. Quella mattina non volevo andare a scuola, non volevo incontrarlo, non volevo incontrare il ragazzo più perfetto del mondo. Ma non potevo saltare un giorno di scuola mia madre non vuole, ma tanto a lei non gliene frega un cavolo di me. Scesi pronta e andai dritta a scuola. Non ci andai neanche con mio fratello volevo stare da sola. Mentre camminavo per andare a scuola, presi ipod e inizia ad ascoltare la musica. L’unica cosa che mi consolava e che non mi faceva pensare ad altro quella ad un bel niente solo alle parole e basta anzi neanche a quello solo certe volte. Arrivata davanti a scuola vissi subito Lucas e gli corsi in contro, avevo bisogno di un suo abbraccio. -Cucciola cosa succede?- Mi chiese preoccupato. –Devo menare qualcuno?- Chiese sta volta incazzato. -Voglio solo essere compresa e voglio solo i tuoi abbracci e niente altro.- Dissi stringendolo a me. Lui era l’unico che mi capiva al volo, così mi prese per mano, e mi porto in una panchina a sedersi. -Noi oggi saltiamo scuola.- Disse sorridendomi, ed accarezandomi una guancia. -Grazie.- Dissi solo per poi accoccolarmi sul suo petto. La campanella suonò e tutti entrarono tranne noi, meno male che non avevo incontrato ancora mio fratello, se no mi avrebbe chiesto troppe spiegazioni. Erano le 11 ed io ed Lucas eravamo ancora la a farci coccole nessuno dei 2 parlava lui mi continuava a sorridere, e mi riempiva di coccole, e io lo stesso però l’unica cosa di differenza era che io non sorridevo non ce la facevo a sorridere. -Allora adesso mi spieghi cosa e successo?- Mi chiese speranzoso che gli dissi qualcosa. Io mi tirai su e mi siedo con le gambe incrocciate. Gli spiegai tutto, e lui fece una faccia come se lo fosse aspettato. -Cucciola, tranquilla ne troverai un giusto primo o poi.- Sono proprio quelle le parole ma siamo sicuri che primo o poi ne troverò uno? *** SPAZIO AUTRICE TATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AVETE VISTO SONO STATA PUNTUALE VORREI DIRE UNA COSA QUESTO CAPITOLO LO DEDICO ALLA MIA MIGLIORE AMICA NICOLE AMO LA NOSTRA DOMANDA DI SEMPRE MA TROVEREMO QUELLO GIUSTO PRIMO O POI?? VA BEH CON QUESTO VI MANDO UN BACIONE ED AL PROSSIMO CAPITOLO BELLISME VI AMO #Marty