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Autore: _Ottiii_    10/09/2013    4 recensioni
Oramai erano due anni che avevo lasciato la mia amata città, Milano, lì vivono ancora i miei genitori, la mia famiglia, i miei "amici", tutte le persone a cui tenevo.
Ho lasciato tutto per ricominciare, per partire da zero in questa città... Londra, sin da quando andavo alle medie desideravo vivere lì e ora anche se ho avuto tante difficoltà eccomi qui a passeggiare tra le vie del mio sogno...
Qui, all'inizio, si è presentato tutto molto complicato, la scuola, la famiglia che mi ospita, gli amici, ma ora mi sono ambientata e mi sento una "londinese"!
Mi chiamo Chaterine, ma per tutti sono Cat, ho 16 anni e non sono quel genere di ragazza che adora essere al centro dell'attenzione o farsi notare dagli altri, mi descrivo come una in mezzo a un milione...
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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#25

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Davanti ai miei occhi c'era Harry con un mazzo di rose rosse immenso!

Una vista spettacolare direi!

-Oh Santo Cielo! Sono fantastici! Grazie- dissi

Feci entrare Harry che mi salutò con un bacio a stampo.

Dopodiché salutai tutti e uscimmo di casa mano nella mano verso la sua macchina.

Dopo un'oretta di chiacchiere e musica arrivammo a Brighton, una cittadina affacciata sul mare.

Il ristorante era su un pontile, vicino al luna park.

Quel luogo era transennato e l'ingresso era vietato a tutti.

Per nostra sfortuna dei fotografi avevano scoperto dove si trovava Harry, così ci dovemmo fermare per fare qualche foto sull'ultimo scoop.

Quando entrammo nel ristorante c'eravamo solo noi, un tavolo al centro della sala con delle candele e delle lucine suo finestroni che davano sul mare.

Era spettacolare la vista.

Harry mi fece accomodare e poi si sedette, un cameriere ci portò i piatti e dei calici con lo champagne.

-A cosa brindiamo?- chiesi

-A noi. E a cento di questi momenti.- la tenerezza.

Una cosa però non mi era chiara.

Noi?

Che cosa eravamo per ora? Una coppia? Non l'avevo ancora capito.

Mangiammo, ridemmo e scherzammo fino a quando non mi prese per mano e mi portò nel luna park deserto.

Si avvicinò alla ruota panoramica e entrammo nella cabina.

Di colpo le luci si accesero e questa iniziò a girare, lentamente ci spostammo e iniziammo a salire.

Quella sera c'era la luna piena e la vista dalla ruota era fantastica.

-Allora... Emh... Ti ho portata a questo appuntamento... Così... diverso dal solito per farti una domanda particolare...- prese un respiro, mentre io mi sentii mancare il mio

-Vuoi essere la mia ragazza? Ma prima che tu risponda ti faccio una premessa.-

HARRY POV

La prima parte ero riuscita a completarla le avevo chiesto di essere la mia ragazza, ma avevo paura per le parole che le stavo per dire, le stavo dicendo che avrebbe potuto soffrire, che la gente non avrebbe potuto accettarla, che la stampa le sarebbe stata addosso per il resto della sua vita, che non avrebbe mai avuto una vita privata, che avrebbe potuto incontrare gente e diventare popolare solo per poi rendersi conto che la gente l'ha usata, avrebbe dovuto restare senza di me durante i tour e vederci quando tornavo o quando avevo pause, sarebbero passati anche mesi, avrebbe sofferto a causa mia
-... Tu sei disposta a sopportare tutto questo per stare con me?-

La sua faccia.

Era impassibile, stava assimilando tutte le cose che le avevo detto e non erano poche.

-Si.- prese un respiro e io sorrisi- si sono disposta a tutto quello per te Harry Edward Styles, lo sarò per sempre.-

-Ti amo.-  cinque lettere, due parole, mille emozioni.

Le avevo pronunciate senza rendermene conto, il mio cuore mi aveva guidato a dirle.

CAT POV

Ero la sua ragazza, la sua fidanzata, la sua girlfriend, la sua anima gemella,

Non ci potevo credere, avevo ascoltato quel discorso di Harry con estrema attenzione e mi ero, detto tutto semplicemente, spaventata; però poi ho aperto gli occhi, ho visto questo ragazzo che aveva gli occhi lucidi dall'emozione, dall'ansia e dalla paura; dalla paura di essere rifiutato per tutti gli aspetti negativi che ci potevano essere, ma l'unico e più importante aspetto positivo era lui, io avevo deciso di rischiare, di rischiare per lui.

Quando risposi ci guardammo per un momento negli occhi, incapaci di commettere qualsiasi azione, incapaci di staccare lo sguardo che era immerso in quello dell'altro.

Poi lui pronunciò quelle due parole, quelle che ti riempiono l'anima, ti scaldano il cuore, ti fanno vibrare l'anima, ti fanno sentire le farfalle allo stomaco, ti fanno sentire importante per qualcuno.

A quel punto gli presi il volto fra le mani e lo baciai, come non baciai mai nessun altro con quell'amore che lui mi aveva fatto nascere; non era un bacio passionale, era un bacio pieno d'amore, pieno di noi.

Avevo sempre sognato che un ragazzo mi chiedesse di essere la sua fidanzata in un modo romantico e dolce come aveva appena fatto Harry.

Finito il giro sulla ruota ci dirigemmo verso la macchina, con il suo braccio attorno alle mie spalle; passammo davanti ai fotografi che ci scattarono delle foto in quella posizione.

Non mi importava, avevo detto a Harry che sarei stata con lui anche se dovevo sopportare la stampa.

Avrei fatto questo sacrificio per lui.

Nel tragitto per arrivare a casa cantammo come due matti con la musica al massimo, ma non ci importava nulla degli altri, di quello che pensavano. Ad un certo punto Harry al posto di fare le strade che escludevano il centro, passò proprio sotto il Big Ben che in quel momento stava suonando la mezzanotte e tra poco sarei dovuta essere a casa, dato che il giorno dopo c’era scuola.

Ad un certo punto svoltò in una stradini e fermò l’auto.

-Dove mi hai portata?-

-Non vuoi un gelato italiano?-

-Gelato? Dove? Quando?- sembravo una bambina alla quale avevano fatto un regalo.

-Vedo che l’idea che mi è venuta non ti dispiace!-

- Per nulla! –

-Dai andiamo allora!-

Entrammo in questa gelateria e mi presi un cono Cioccolato e Nocciola, i miei gusti preferiti, mentre Harry Cioccolato e Yogurt.

Tornammo velocemente a casa e arrivati spense la macchina e si voltò verso di me.

 -Mi sono divertita questa sera…-

-Anche io. – mi disse, dopodiché ci baciammo, un bacio lungo, dove traspariva la voglia di non lasciarci,
di restare insieme; a mala voglia ci staccammo e prima di aprire la portiera mi voltai e lo guardai per qualche secondo, dopodiché gli augurai la buona notte ed entrai in casa.

Nel salotto provenivano delle voci, non sapevo che Louise aveva invitato qualcuno; passai con l’intenzione di annunciare il mio ritorno, ma le persone che vidi, mi lasciarono a bocca aperta per la seconda volta in quella serata.

-Mamma? Papà?- cosa ci facevano i miei genitori a Londra a casa di Louise e Greg?

-Tesoro! Sei arrivata finalmente!!-

Corsi ad abbracciarli, mi erano mancati così tanto!

-Cosa fate qui a Londra?- 

-Beh siamo venuti un po’ in ritardo rispetto al tuo compleanno, ma sai nel video che ti avevamo fatto, ti
abbiamo portato il tuo regalo.- disse mamma

-Due mesi fa, il lavoro mi ha offerto la possibilità di partecipare ad un meeting a NY con un gruppo inglese, così parlando con Anne mi ha detto che le sarebbe interessato e così anche a te. Poi non abbiamo detto più nulla ad An, ma abbiamo accettato, così il tuo regalo consiste in questo meeting, un concerto al MSG e una settimana tutto pagato nell’Upper East Side!-

-Grazie mille! Sono contentissima!! Non ci credo! Cioè New York, Upper East Side!-corsi ad abbracciarli immediatamente.

New York era una delle mie città preferite, ci ero andata all’età di 12 anni e l’avevo amata. Ora andarci
con la mia migliore amica era incredibile!

-è il miglior regalo di compleanno! Grazie mille! Vi voglio bene!- ero raggiante!

-Siamo contenti che ti piaccia tesoro! Ora vai a letto che domani hai scuola! Ci vediamo quando torni da scuola, tanto il volo è alle 9 di domani sera. Buona notte!-

-Buona notte a tutti.- abbracciai i miei genitori, Greg e Louise e salii in camera.

Quando mi misi sotto le coperte sbloccai l’iphone e trovai un messaggio da parte di Harry.

*grazie per la meravigliosa serata. Resterà nei miei ricordi più belli. Domani ti passo a prendere dopo scuola che ti devo dare una notizia. Ti amo piccola. Hxx*

Risposi subito.

*è stata fantastica, grazie. Perfetto, poi domani ti devo presentare delle persone, vestiti bene. Buona notte. Ti amo. Cxx*

Mi addormentai immediatamente, con il sorriso sulle labbra.

*dirn-dirn*

Ero sveglia e pronta per un’altra giornata di scuola, mancava solo un mese prima delle vacanze di Pasqua.

Mi lavai, vestii e scesi per la colazione. Qual giorno mi ero vestita bene, forse un po’ troppo bene per
andare a scuola, ma non mi importava era un giorno importante.

La giornata passò velocemente e dopo aver salutato Anne e un gruppo di amici, mi diressi alla ricerca di Harry e della sua macchina, scesi la scalinata e non fu difficile riconoscerlo, era appoggiato alla sua Rang Rover, circondato da ragazzine urlanti e stava facendo una foto con una di loro, appena mi vide mi sorrise e facendomi spazio riuscii ad entrare nella macchina, sotto gli sguardi truci di quelle ragazze.

-Buogiorno!- mi diede un bacio a stampo davanti a tutti! Che vergogna!

-Ciao! Allora questa notizia che sono curiosissima!- durante la mattinata avevo fatto fatica a concentrarmi perché ero impaziente!

-Domenica andremo in uno studio a Londra per fare le foto per Vogue!- COSA?!?!

-Stai scherzando?-

-no per nulla. Ti ricordi al ballo della tua scuola? Beh non era uno scherzo!-

-AHHH! Tu me lo dici così tranquillamente come se niente fosse, okay che voi siete abituati a fare book
per riviste importanti, ma  io no!- ero in preda al panico.

Vogue! Una delle riviste più importanti!

-ora tocca a me… chi mi devi presentare?- giusto! Non ci avevo pensato!

-Delle persone…-

-Sai che fino a lì c’ero arrivato anche io?!-

-Si che lo so! Ma non ti dico chi sono fino a che non li incontri.-

-Ahh… ma sei crudele.- lo disse quasi ridendo voleva fare il duro, ma non ci stava riuscendo.

-Mhh sicuro?-

-Al 110%!- mi disse dandomi un bacio a stampo dato che ci eravamo fermati davanti a casa mia.

-Sarò ancora più crudele allora se questa è la ricompensa.- e gli feci un occhiolino scendendo.

Appena entrati salutai Louise e fu felice di rivedere Harry; poi andai in salotto e abbracciai i miei genitori, dopodiché entrò Harry e io feci le presentazioni.

-Harry, questi sono i miei genitori; mamma, papà questo è Harry, il mio ragazzo.-


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HELLO EVERYBODY!

Allora! sono successe tante cose in questo capitolo! cosa ne pensate?
Cat e Harry!

Come ha detto una mia amica It's Carry, Bitch!

Comunque! This is us è PERFETTO! non ho altre parole per descriverlo! c'era anche un pezzettino del concerto di Milano *-* penso che quello sia stato uno dei giorni più belli della mia vita! escludendo la verifica di scienze che abbiamo fatto la mattina ;)

comunque ditemi quello che ne pensate! 

un bacio al prossimo capitolo 

xoxo Otti


 
   
 
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