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Autore: mi piacciono i treni    10/09/2013    3 recensioni
Una serie di momenti della vita dei Klaine con cambiamenti di rating che verranno comunicati ad ogni capitolo. Dalla prima One-shot:
“Papino torna subito! Il tempo di controllare se tuo padre è morto e in caso contrario ucciderlo lentamente e dolorosamente.”
Dalla seconda:
“Cosa diavolo è quello?” Disse l’uomo prendendo un vaso in mano mostrandosi minaccioso.
“Un cane.”Fu l’innocente risposta del bambino.
Dalla terza:
” Non ho intenzione di sposarti di nuovo! Sbagliando si impara e io non commetto mai lo stesso errore due volte!”
Ci furono diversi istanti di silenzio in cui nessuno ebbe il coraggio di fiatare.
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Nuovo personaggio | Coppie: Blaine/Kurt
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Erano ormai tre giorni che i coniugi Anderson-Hummel  non vedevano le luce del sole.

Con le tapparelle chiuse , il condizionatore acceso e i pop corn sempre a portata di mano i due a malapena soddisfacevano il loro bisogni primari.

A risentirne di tutta quella tragica situazione era il piccolo Brian che avrebbe tanto preferito andare a caccia di farfalle , saltellando nei campi di lillà piuttosto che deprimersi a casa davanti la tv.

Ormai, in quei giorni, si era quasi abituato all’essere trascurato che non ci faceva più caso , anzi, dopo la prima mattina senza colazione aveva imparato ad appezzare i cereali integrali di papà Kurt riposti sicuramente più in basso dei suoi.

Aveva già commesso il madornale errore di arrampicarsi su una sedia per recuperarli, ma ovviamente l’operazione non era andata a buon fine. Le preziose palline al cioccolato erano andate a fare da coperta al pavimento.

Era da quando, una sera, la zia Snix si era precipitata a casa loro farneticando di lupi mannari senza maglia e cacciatrici sexy che i suoi papà non si staccavano un momento dal televisore.

Stavano stravaccati sul divano,concentrati, mangiando schifezze su schifezze.

Brian aveva paura che quando Hummel si fosse ripreso dal suo stato catatonico, la terra avrebbe cominciato a tremare, le acque ad agitarsi, e gli animali avrebbero trovato un rifugio sicuro, per loro,invece , non ci sarebbe stato scampo. Kurt era solito bere caffè dietetico, e dopo tre giorni di cioccolata e patatine avrebbe cacciato di casa Blaine, lui e pure little bow- tie o peggio ancora li avrebbe portati tutti alle sue lezioni di aerobica per averlo” costretto” ad ingerire tutte quelle calorie .

Lui ci aveva provato veramente ad accoccolarsi vicino a Blaine e Kurt seguendo la storia, ma era stato tutto inutile. Non riusciva a capire molto e il chiacchiericcio dei suoi genitori, di certo, non aiutava.

“Ah! Io l’avevo detto che era lei! Mai una ragazza normale!” Aveva commentato Blaine vittorioso.

“Ma ormai lo sappiamo, le donne non fanno per Derek! Lui è fatto solo per stare con Stiles! Non vedi come lo guarda?” Brian avrebbe potuto giurare di vedere le pupille del padre trasformarsi in cuoricini.

“Certo che lo vedo! Ma lo sappiamo tutti che se mai lo Sterek si avverasse, sarebbe l’ultimo minuto dell’ultimo episodio dell’ultima stagione!” Rispose il riccio triste.

Brian continuava a non capirci niente di quei discorsi, per lui, insensati .
“Papino?”

“Dimmi tesoro?” Fece il castano senza smettere di guardare lo schermo.

“Il lupo antipatico, Derek,  è povero?”

“Eh? Non direi, perché?”Si girò curioso verso il figlio.

“ Sta sempre senza maglia! Forse non ha abbastanza soldi per comprarsi dei vestiti. Perché non glieli prestano i suoi amici?”

Blaine non poté che scoppiare rumorosamente a ridere.
“Sicuramente non glieli presterebbe Stiles! Questo è sicuro. Soprattutto se servissero a coprire quei muscoli!  ”

Il ragionamento non faceva una piega.

Quando , però, i suoi  papà avevano finalmente  smesso di stare tutto il giorno davanti alla tv, la situazione era addirittura peggiorata.

Avevano ripreso la vita di tutti i giorni.

Kurt aveva vietato la presenza, in quella casa, di alimenti con più del  0,01% di grassi.

Blaine aveva ripreso a giocare con lui.
Brian sarebbe dovuto essere felice di ritornare a mangiare una colazione decente, ma non lo era.

Chi lo sarebbe stato vedendo i propri  gai genitori canterini trasformarsi in zombi depressi mangia cervelli?

Il bambino, dalla disperazione ,aveva chiamato Santana piangendo e urlandole contro  che era tutta colpa sua e che non la voleva più vedere.

Nonostante la sua fama da dura, la latina non poteva restare inerme al pianto del suo piccolo, dolce niño.

Per questo si era ritrovata , di nuovo, nel giro di pochi giorni in quella che in un tempo non molto lontano era la dimora Anderson-Hummel e che ora poteva essere considerata  l’antro oscuro di una strega.

“Santana, Che ci fai qui?” La accolse sorpreso Kurt.

La Lopez osservò con occhio critico la faccina triste e smunta di Hummel egli occhioni da cucciolo abbandonato sul ciglio della strada di Blaine .

“Che sta succedendo in questa casa?”

“Vattene via! Ti odio, è tutta colpa tua! Da quando non guardano più i lupi sono sempre tristi e non mi portano al parco!”Disse il pargolo puntando il dito contro di lei in un’interpretazione drammatica degna di Cooper Anderson.

La ragazza ci mise un po’ a capire ma quando lo fece non riuscì a trattenere la sua risata a lungo.
“Oh no! Avrei dovuto immaginare che vi avrebbe fatto questo effetto! Astinenza da fusti a petto nudo  e dipendenza da telefilm  sono una brutta accoppiata. Dovreste scopare di più, potrebbe risollevarvi il morale.”

Le facce sconvolte dei piccioncini erano impareggiabili.

Dopo  aver consigliato un buon telefilm Santana si accinse a defilarsi e i due ragazzi decisero che per Brian era arrivato il momento di fare visita a zio Sam, perché “Tesoro, non vogliamo che ti annoi come l’altra volta!” seguito da un “ soft-porno.” tossicchiato allegramente dalla Lopez.

Fu così che l’oscurità calò nuovamente nel loro appartamento.

“Kurt, dobbiamo lasciarci!” Disse improvvisamente Il moro.

 “Cosa?” Hummel sputacchiò la cola che stava ingerendo.

“ Devo trovare Daenerys Targaryen e sposarla! Ardo d’amore per lei!E voglio un drago.” Disse con occhi sognanti.


“Oh, non di nuovo! Quante volte devo dirtelo che sei gay! Non ti è bastato baciare Rachel Berry?”

Passò qualche minuto di silenzio intervallato dallo sgranocchiare di Blaine.

“E poi non avresti speranze. Il suo ultimo marito era alto un metro e novanta! “Disse Kurt sogghignando per poi ritornare a con la mente nei sette regni.

Dopotutto quando finisce un telefilm non c’è da disperarsi, puoi sempre iniziare qualcosa di nuovo.



La ferrovia di Ale:


Ben trovati!! Dopo millemila anni mi rifaccio viva!
Tema? “The start of something new.”
Temo  di star diventando più demente ogni giorno che passa, si. XD
Non so se seguite i telefilm citati: Teen Wolf e Game of thrones. Io li consiglio **
Sono una fan dello Sterek, non si nota eh?XD
Io voglio sposare Daenerys, quindi la vuole sposare anche Blaine!XD
Spero vi sia piaciuta e aspetto vostri commenti!

Vi adoro!
A Presto! Ale :*

 
  
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