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Autore: BornOfVengeance    10/09/2013    1 recensioni
Ovviamente il giorno dopo raccontai tutto a Lars e Cliff, i miei migliori amici, chiedendo loro anche se avessero idea di chi fosse il ragazzo in questione, ma purtroppo la risposta fu negativa. Da quel giorno non lo rividi più, chiesi in giro molte volte ma tutto quello che riuscii a scoprire fu l’età, aveva quindici anni, uno in più di me. Quel ragazzo sarebbe diventato la mia ossessione per i cinque anni successivi.
James/Kirk
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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End

Sentivo il respiro accelerato di Kirk sotto di me, ansimava qualcosa ma io non riuscivo a capirlo, in mezzo a delle parole incomprensibili riuscivo ad identificare solo il mio nome che veniva pronunciato con più decisione rispetto a tutto il resto, una frase veniva separata dall’altra da gemiti sempre più forti, sia miei che suoi, entrambi ci stavamo godendo il momento visto che non sapevamo se sarebbe stato il primo di una lunga lista di momenti intimi o solo il primo e l’ultimo. Sentivo le sue unghie conficcarsi nella pelle della mia schiena graffiandola, forse facendola sanguinare, ma non mi importava di nulla. Fare l’amore con Kirk era di sicuro una delle esperienze più belle della mia vita, prima d’ora farlo non mi era mai piaciuto così tanto, con lui le sensazioni erano amplificate al massimo, se con una persona qualunque avrei provato piacere con lui tutto era puro estasi e, mentre raggiungevamo insieme l’apice del piacere con un ultimo gemito più forte degli alti, qualcosa mi convinse ancora di più che l’indomani sarebbe andato tutto bene, sarebbe dovuto andare tutto bene. Poi sentii qualcuno che mi scuoteva da una spalla, riaprii gli occhi di scatto e vidi che accanto a me c’era proprio Kirk, che mi fissava con un’espressione dolce, ma che denunciava la sua ansia e la sua paura. Non appena lo vidi un sorriso comparve sul suo viso, quella era la persona con la quale avrei voluto trascorrere il resto della mia vita.

<< Amore, ti eri addormentato >>
<< Scusa, come sai stanotte non abbiamo chiuso occhio...>>

Poi mi guardò con aria sospetta e con uno sguardo malizioso negli occhi, che per un po’ riuscì a nascondere perfettamente l’ansia che c’era in lui...quant’era bello quando faceva quella faccia, in quel momento avrei voluto saltargli addosso di nuovo, ma mi limitai a guardarlo con la stessa espressione.

<< Perché mi guardi in quel modo? >>
<< Confessa maiale, cosa stavi sognando?>>
<< Chi ti dice che sognavo?? >>
<< Oh beh...i versi che facevi mi dicevano anche cosa stavi sognando >>

Mi avvicinai di più a lui facendo combaciare la mia fronte con la sua, continuando a guardarlo con quell’espressione anche se la mia apparente sicurezza veniva tradita dal rossore delle mie guance. Strofinai il mio naso contro il suo e chiusi gli occhi per un attimo in cui le mie narici vennero pervase dal suo profumo, poi lo baciai delicatamente, proseguendo fino ad arrivare alla mascella e poi al collo, lo strinsi di più a me e...

<< Ragazzi, poche smancerie in pubblico! C’è bastato sentirvi questa notte! >>
<< Lars! Ma ti sembra il modo di interromperci?! E poi da bravo terzo incomodo ho sopportato le vostre smancerie per due anni, adesso tocca a voi! >>

Non c’è che dire, avevo più che ragione, ma la testardaggine di Lars lo avrebbe anche portato a rispondere pur sapendo di ave torto, il suo tentativo venne però stroncato dal suono del campanello che ci fece sobbalzare tutti, poi ci guardammo negli occhi fra di noi cercando di ripassare il piano dazione in pochi secondi...poi mi feci coraggio ed andai ad aprire la porta, ma prima lasciai a Kirk un ultimo sguardo rassicurante prima di andare in scena. Appena aprii la porta e vidi quella faccia di cazzo dovetti trattenermi come sempre per non sputargli in un occhio, non gli rivolsi ne un saluto ne un sorriso, mi limitai a guardarlo mentre stava ancora fuori dalla porta, per la prima volta squadrai seriamente il mio nemico.

<< Allora Jimmy, mi fai entrare o no? >>

Disse con quel suo tono insopportabile di scherzo, facendosi strada fra me e la porta per entrare. Avrei dovuto apparire naturale, ma non ci riuscii, ed in quel momento sperai che non avrei commesso altri errori. Dopo essere entrato, Russell andò a sedersi dove, fino a qualche secondo prima, sedevo io, poi diede un bacio schifoso a Kirk e gli sorrise tutto ammiccante, io per poco non vomitai. Il piano era semplice, Kirk avrebbe portato Russell in camera sua, dandogli la comunicazione che non avrebbe più voluto vederlo da quel giorno, nel frattempo io stavo dietro la porta per scattare quando quel mostro avrebbe iniziato a minacciare Kirk, prendendolo a calci e pugni se che ne fosse stato bisogno, Cliff sarebbe rimasto nei paraggi, nel caso remoto in cui non fossi riuscito a mettere KO Russell da solo e sarebbe entrato in scena aiutandomi a picchiarlo, in fine Lars sarebbe rimasto in camera con Kirk a dargli conforto mentre bloccava l’entrata della stanza nel caso Russell avesse deciso di tornarci. Avevamo previsto tutto.
Così qualche minuto dopo, come da copione, Kirk portò in camera Russell facendogli credere chissà che cosa. Non appena i due furono dentro io mi piazzai proprio dietro la porta anche per ascoltare il discorso che sarebbe seguito. Inizialmente udii solo Kirk che respingeva le pretese di Russell, dicendogli che loro due dovevano fare un discorso serio e che non potevano sempre e solo passare al dunque.

<< Beh Kirk, allora parla. >>
<< Che sia chiaro adesso e per sempre...io non ti amo, non ti ho mai amato e non ti ho mai sopportato, hai rovinato sei anni della mia vita e non ti perdonerò mai per questo, ma dopo tutto non desidero ne la tua amicizia ne la tua comprensione...gli unici barlumi di luce in sei anni sono stati due. Il primo e anche il più bello, è stato al secondo anno di liceo, quando ti ho tradito con un ragazzo più giovane, a cui ho dato l’unico bacio spontaneo della mia vita. La seconda è avvenuta di recente ed è stato un periodo più lungo, durato una settimana, sai, ho rivisto lo stesso ragazzo e adesso abito da lui, è il cantante della band in cui suono e questa volta, oltre ad averlo baciato, ci sono anche stato a letto, ed è stato stupendo. In breve Russell, non voglio più vederti, è finita. Ne tu ne la mia famiglia questa volta mi farete cambiare idea >>

Ascoltai il suo discorso a bocca aperta, era stato più diretto di quanto avessi mai immaginato ed ero sicuro che in quel momento fossero state le palle di Russell a rotolare sul pavimento.

<< Cosa? >>
<< Hai sentito Russell, adesso vai via e lasciami vivere come voglio con la persona che amo>>
<< Tu credi di potermi lasciare così?? >>
<< Non lo credo, lo sto facendo >>

Non so come, ma in quel momento sentii che dovevo entrare in quella stanza o qualcosa sarebbe andato storto, così seguii il mio istinto e, entrato nella stanza, trovai Russell pronto a dare un ceffone a Kirk. Fermai il suo braccio, facendolo voltare interamente verso di me,gli scaricai un pugno dritto sul naso e uno sullo stomaco, per poi trascinarlo fuori dalla stanza per far entrare Lars. Proprio mentre stavo per ricevere io una bella batosta, ecco che Cliff blocca nuovamente il braccio di Russel, piantandogli un calcio su una costola, poi optai per il calcio nelle palle che lo stese definitivamente. Io e Cliff lo buttammo nel cofano della sua auto, che guidai fino alla periferia di San Francisco e lo stordimmo nuovamente. Al suo risveglio si sarebbe trovato nella sua auto in periferia, smaniando per quel che gli era capitato. Quando tornai a casa assistetti allo spettacolo più bello del mondo: Kirk che mi veniva incontro con le braccia aperte e con un vero sorriso sulle labbra, i suoi occhi, come quelli di un tempo, che tornavano a brillare per me. lo presi in braccio sorridendogli a mia volta e baciandolo, avevamo la sicurezza che avremmo auto molti altri mementi di intimità come quello della notte prima. Quella era la persona con ci avrei passato il resto della mia vita.


Salve a tutti! Spero che la mia storia vi sia piaciuta fino a quest'ultimo capitolo, vorrei ringraziare le ragazze che hanno recensito i capitoli, ovvero BennyPhelps e  A ghost behind words, grazie ragazze! Ringrazio anche chi ha seguito la storia senza secensire. Alla prossima storia ragazzi!!
BornOfVenageance.
  
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