Occhi identici, simili, uguali, dello stesso limpido colore associato al cielo sereno.
Sguardi allegri, vivaci, vivi, scherzosi, che si capiscono con una sola occhiata, iridi chiare che ne hanno viste e fatte tante.
Occhi pieni di speranze e di sogni, ma che nel giro di un momento mutano e si trasformano: due si spengono, si svuotano, si rabbuiano, le altre si stupiscono, si velano di lacrime, si disperano, diventando però consapevoli del fatto che nulla sarà più come prima.
Perché quegli occhi hanno perso il loro gemello, hanno lasciato la loro metà.
(Fred e George)