Stay

Fiumi di persone in camice bianco camminavano di fianco a loro con sguardo fisso.
La mano della ragazza era ancora stretta fortemente a quella del ragazzo.
Continuarono a camminare per il corridoio illuminato da fastidiose luci al neon ad intermittenza, seguendo tutta la folla.
Si ritrovarono in una grande sala, quasi buia. Come una sala per le conferenze… in cui hanno girato un film horror.
Si sedettero agli ultimi posti. Erano ancora mano nella mano.
“Secondo te cosa succederà ora?” Domandò la ragazza a bassa voce.
“Niente di buono.”
 
Solo poco dopo si rese conto di aver spaventato a morte la sua amica con quella affermazione, così si girò verso di lei e la guardò dritto nei suoi occhi castano scuro.
“Andrà tutto bene fino a che rimarremo uniti.”
Ricevette solo un “sì” con la testa. E fu un gesto impulsivo. Strinse forte la ragazza tra le sue braccia.
Quando qualcuno iniziò a parlare al microfono. La sua figura era sfocata.
“Prima di tutto vorrei presentarvi i nostri due nuovi colleghi! Logan e Jade. E’ un piacere avervi tra noi ragazzi!”
Così erano quelli i loro nomi… Ma più il suo cervello cercava di ricordare qualcosa, più le sue forze venivano meno…
“Bene, vi ho riuniti qui per dire una semplice frase… Sono tra noi, sapete chi sono. –calò il silenzio in sala.- Ora vorrei assegnare le mansioni ai nostri nuovi colleghi. Sarete entrambi addetti a riordinare gli archivi. Dean, Liam, mostrate ai nostri amici la strada. Detto questo, ognuno può tornare alla propria postazione.”
 
Due ragazzi li aspettavano davanti all’uscita, immobili.
“Seguiteci.” Disse senza emozione uno dei due.
Camminarono per varii corridoi bui per poi arrivare in una piccola stanza illuminata da luci a intermittenza.
“Il capo vuole tutto in ordine e fino a che non avrete finito, non uscirete di qui.” Disse l’altro.
Così entrarono. Insieme.
Jade era terrorizzata dalle parole del ragazzo… Per fortuna che con lei c’era Logan. Non doveva affrontare tutto da sola.
“Da dove cominciamo? E’ in completo disordine qui.” Si lamentò lui.
“Potremmo andare in ordine alfabetico e riordinare le cartelle sparpagliate.” Propose lei.
“Non finiremo mai.” Logan si guardò intorno.
Jade avrebbe voluto abbracciarlo. Ma qualcosa le disse che era meglio non farlo. Così si avvicinò semplicemente al suo amico.
“Non sei solo. Siamo in due. Siamo più forti.”
Si scambiarono un dolce sorriso.

“Tu ragazzo, vieni qui.”
“Mi chiamo Thomas, signore.”
“Lo so come ti chiami! Devi controllare cosa succederà in quella stanza, se ricordano.”
“Ma quella era la mia ragazza…non posso, signore.”
“Ho chiesto il tuo parere?!”
“No, signore.”
“Allora prendila come se stessi controllando che quel ragazzo non si avvicini troppo al tuo grande amore.” Disse con disgusto.
“Ci proverò,signore.”
“Tornerò più tardi. E voglio tutto il resoconto di quello che succede.”

“Tutto bene Jade?” Ritornò a quello che stava facendo, più o meno.
“Credo di sì.”
“Ti sei incantata per due minuti buoni”
“Oh, è che… Ho sentito qualcosa… Tu no?”
“No… C’è il silenzio di fuori.”
Stava impazzendo allora. Ne era certa. Però era sicura di aver sentito qualcuno parlare. Cosa dovevano ricordare? E lei aveva sul serio un fidanzato?
“Logan, io però… Ho sentito qualcosa… Credo che siamo sul serio in guai seri.”
 
Vide Jade farsi improvvisamente più pallida del solito e svenire. Corse subito da lei e la prese in braccio. Era qualcosa che le avevano somministrato? Soffriva di claustrofobia? Iniziò a tirare forti calci alla porta nella speranza che qualcuno sarebbe venuto a soccorrerli…

“Lei è svenuta, signore.”
“Vai ad aprire la porta. Falle prendere una boccata d’aria e poi falla tornare nella stanza.”
“C’è un altro piccolo problema…“
“Quale?!”
“Lei ha sentito la nostra precedente conversazione…“
Silenzio.
“Per ora fai come ti ho detto io.”

Ora aveva sentito anche lui. E loro sapevano. Sapevano tutto. In quel momento voleva sparire. Lui e Jade. Ma subito dopo sentì dei passi avvicinarsi. Era quel ragazzino che aveva sentito parlare. Aprì la porta, fece uscire entrambi e si avvicinò a Logan.
“Voglio solo aiutarvi.” Sussurrò e poi sorrise.

CIAOO!
Scusate per il ritardo... Ringrazio tutte le persone che hanno recensito i capitoli precedenti. Spero che continuerete a leggere la storia e recensire. Alla prossima!