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Autore: gio_LiamPayne    14/09/2013    4 recensioni
-Niall- lo chiamai un po impaurita della sua possibile reazione
-Che vuoi?!- chiese brusco puntandomi le sue iridi azzurrine nelle mie
-Ti devo parlare- dissi con decisione ma lo stesso tempo leggermente preoccupata e nervosa
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Ecco un piccolo pezzettino della storia :)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I love you girl

 

Claudia pov.

 

Un raggio di sole mi colpì in pieno viso risvegliandomi da un sogno strano, cioè che uno in discoteca mi stava importunando ma Louis da bravo cavaliere mi porta a casa sua al sicuro. Sembra tanto un sogno delle fiabe ma va be.

-Ben sveglia- disse una voce facendomi sussultare. Ma aspetta un attimo non era un sogno!

-Buon giorno- dissi guardandolo negli occhi. Mamma che belli.

-Sei morbido lo sai?- dissi accoccolandomi di più sul suo petto.

-Stai dicendo che sono grasso?- mi domanda lui riducendo gli occhi a due fessure.

-Sii!!- urlai alzandomi di scatto dal letto.

-Se ti prendo- disse lui rincorrendomi per tutta la casa. Cercai di seminarlo ma fu tutto inutile, era più veloce di me, infatti mi prese in braccio e mi sbatte sul divano facendomi il solletico.

-N-no b-basta Louis- urlai con le lacrime agli occhi dal troppo ridere.

-Dì che sono magro e bellissimo e la smetto- disse continuando a pizzicarmi i fianchi.

-O-ok sei m-magro e-e b-bellissimo- dissi accontentandolo.

-Ok basta- dissi smettendo di torturandomi sedendosi accanto a me.

-Che ore sono?- gli chiesi. Mi stava venendo una certa fame.

-Le 10.30 vuoi mangiare?- mi chiese guardando il suo orologio da polso. Annuì semplicemente.

-Ok andiamo- disse andando in cucina seguito da me.

-Allora mi parli un po' di te?- mi chiese addentando il suo cornetto alla marmellata.

-Cosa vuoi sapere?- domandai bevendo un po' di latte e caffè dalla mia tazza.

-Dove vivi, i tuoi Hobby, non so vedi tu- disse facendo spallucce.

-Vivo in Italia a Genova una città della Liguria e faccio Atletica- dissi con un sorriso sulle labbra ma con un filo di malinconia nella voce, mi mancavano la mia famiglia e i miei amici.

-Ti mancano?- chiese d'un tratto.

-Cosa?- chiesi risvegliandomi dai miei pensieri.

-Se ti mancano, i tuoi cari intendo- disse accarezzandomi la schiena.

-Si da morire ma in compenso ho voi- dissi sorridendogli.

-Ooh vieni qui- disse accogliendomi tra le sue braccia.

-Louis- lo chiamai.

-Si?- chiese lui.

-Mi piace farti i dispetti- dissi ancora abbracciata a lui.

-Anche a me- disse ridendo contagiando anche me.

-Ma ti voglio bene- dissi dolcemente sorridendo anche se avrei voluto dirgli un'altra cosa.

-Anche io- disse stringendomi forte forte a lui. Mi sentivo bene fra le sue braccia, emanavano calore.

-Che ore sono?- gli chiesi di nuovo staccandomi dall'abbraccio.

-Le 11.00 AM- disse tranquillo.

-Oh cavolo devo prepararmi e andare a casa!! Le mie amiche mi uccideranno, ieri non le ho avvisate che era con te e...- mi interruppe baciandomi. All'inizio rimasi un po' sorpresa ma poi ricambiai, avevo aspettato tanto questo momento e non potevo lasciarmi perdere l'occasione.

-Scusa io...io non volevo...cioè si ma...- borbottò imbarazzato, che dolce.

-Zitto e baciami- dissi unendo le nostre labbra in un bacio passionale. Schiusi le labbra facendo passare la sua lingua in contatto con la mia. Dopo cinque minuti ci staccammo per prendere fiato.

Lui appoggiò la sua fronte sulla mia incominciando ad accarezzarmi la guancia guardandomi intensamente negli occhi, come se volesse leggermi l'anima. Io sorrisi provocando anche il suo per poi dargli un bacio a stampo.

-Mangi da me a pranzo?- chiese sorridendo staccando le nostre fronti.

-Si certo- dissi facendo un sorriso.

-Però mi devi aiutarmi a cucinare, non sono molto bravo- disse grattandosi la nuca imbarazzato.

-Tranquillo ci pensa l'italiana- dissi ridendo seguita da lui.

-Ok- disse ridacchiando.

-Avviso le mie amiche, intanto apparecchia la tavola- dissi indicando il tavolo bianco al centro della cucina. Mandai un messaggio a Giuly e mi misi a cucinare sotto lo sguardo attento di Louis, ma non poteva fare qualcosa quel pigrone.

-Louis pensi di aiutarmi o rimanere a guardarmi mentre cucino?- chiesi posizionandomi davanti a lui che era seduto su una sedia.

-Sei bellissima quindi la seconda- disse alzandosi per poi baciarmi delicatamente. Mi voleva far morire o cosa.

 

Giuly pov.

 

-Ragazze!! Claudia si ferma da Louis!!- urlai non volendomi alzare dal divano.

-Ok!!- urlarono all'unisono Marty ed Eli dalla cucina.

Stavo guardando la televisione quando mi arriva un messaggio: Zayn.

“Ehy Giuly ti va di fare un giro con me nel pomeriggio?” -Zay

“Certo a che ora?”-Giuly

“Alle 4.00 PM ti passo a prendere va bene?-Zay

“Ok ma c'è l'hai l'indirizzo?-Giuly

“Si si tranquilla a dopo”-Zay

“A dopo”-Giuly

 

-Giuly è pronta!!- mi avvisò Eli dalla cucina.

-Arrivo!!- le rispondo alzandomi dal divano.

 

Con Zayn al parco...

-Come mai questa uscita?- chiesi guardandolo dritto negli occhi color cioccolato.

-Beh così per conoscerti meglio- disse sorridendomi.

-Oh ok- dissi facendo un sorriso.

-Ti va un gelato?- chiese alzandosi porgendomi la mano.

-Sii!!- esclamai afferrando la sua mano.

-Che gusti prendi?- chiese Zayn entrando dentro la gelateria.

-Fragola e cioccolato- dissi sorridendo.

-Allora cosa vi do?- chiese la commessa.

-Un cono fragola e cioccolato e uno menta e stracciatella- disse cordialmente alla signora dietro al bancone.

-Ecco tieni- disse porgendomi il gelato e uscendo fuori dalla gelateria.

-Grazie- dissi seguendolo.

La giornata con Zayn passo molto tranquilla tra risate e chiacchiere.

 

Claudia pov.

 

Dopo aver mangiato ci sedemmo sul divano a farci un po' di coccole. Mi sorse un dubbio, ma non cos'eravamo?

-Louis- lo chiamai.

-Dimmi piccola- disse dandomi un bacio a stampo.

-Ma noi cosa siamo?- chiesi alzando lo sguardo verso il suo viso. Le sue labbra si incurvarono in un sorriso dolce.

-Aspetta qui- disse alzandosi dal divano sparendo in cucina per poi tornare poco dopo un una rosa in mano. Si inginocchiò davanti a me, mi prese la mano e disse: Claudia vuoi essere la mia ragazza?-

Io rimasi sbalordita cioè nessun ragazzo aveva mai fatto questo per me nessuno.

-Si si e mille volte si!!- dissi buttandomi addosso a lui baciandolo con passione facendo incontrare le nostre lingue.

-Ti posso confessare una cosa?- chiese staccandosi.

-Dimmi?- dissi con un sorriso da ebete stampato in faccia.

-Mi sei sempre piaciuta, da quando i tuoi occhi incrociarono i miei ho perso la testa e dopo il bacio i cucina ho capito di amarti. Si ti ama Cla- disse sorridente.

-Stessa cosa vale per me. Ti amo Lou- dissi sorridendo anche io per poi baciarlo con tutto l'amore che avevo in corpo.

 

Louis pov.

 

Si l'amavo, l'amavo davvero!!

Lasciate qualche recensione! :) Alla prossima ciao ciao
-Gio
  
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