Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Alethe285    15/09/2013    0 recensioni
Alessandra e una ragazza simpatica, bella e vanitosa. Sta cercando l'amore dalla seconda media, e arrivata alle speriori lo trova.
Genere: Malinconico, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Arrivata a casa lanciai la cartella sul divano e mi chiusi in camera a pensare a quello che era successo la mattina stessa. Mi aveva rivolto la parola. Mi ero persa nel suo sguardo, a pensarlo mi venivano le farfalle nello stomaco. Andai su FaceBook e digitai subito il suo nome sulla barra “CERCA PERSONA”. Gli chiesi l’amicizia. Me la accettò la sera stessa. Le farfalle nello stomaco si duplicarono -Amore, la cena è pronta!- -Arrivo mamma- Andai a tavola con la testa tra le nuvole. -Come è andato il primo giorno di scuola?- -Benissimo, mi sono divertita tantissimo e le professoresse sono tutte simpatiche.- Per cena c’era la pasta, ne mangiai, si o no, due penne, dopodichè mi rinchiusi di nuovo in camera. Mi feci la doccia, mi misi il pigiama ed andai a letto. *1:30* Presi il telefono e guardai se era in linea, niente. *3:15* Mi alzai ed andai in bagno. *4:50* Mi misi a giocare a CandyCrush. *DRIN DRIN* -Amooor…- -SI MAMMA, SONO SVEGLIA!!- Mi alzai dal letto, mi misi i jeans e una maglietta a caso, andai in cucina e mangiai mezza fetta biscottata, presi lo zaino e mi precipitai alla fermata. -Ciao- *Ed ecco il solito morto di f…* -Ciao…- Arrivò la corriera e mi precipitai negli ultimi posti. Lui mi segui. -Piacere, Samuele- -Alessandra- -Hai la luna storta stamattina eh- Non ci rivolgemmo più la parola. Arrivata a destinazione scesi dalla corriera e mi misi a correre fino al portico, dove incontrai Ele. -Ciao Ele- -Ciao Ale, tutto bene?- -Si si, dov’è?- -Cosa? Dov’è chi?- -Matteo…- -Non è ancora arrivato- *DRIIIN* -Ecco la campanella, andiamo in classe o arriviamo in ritardo pure stavolta- Entrata in classe mi misi sempre al solito posto. La prima ora passò come un fulmine, ma di lui nemmeno l’ombra. Alle 10:30 sentiamo bussare alla porta. -AVANTI!- -Scusi prof ho perso la corriera!- -Si sieda Bertelli- Passò vicino al mio banco e mi salutò con un sorriso. Il mio cuore si fermò per un attimo.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Alethe285