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Autore: garasophie    15/09/2013    0 recensioni
Si chiama Alice. Una ragazza chiusa,sempre sola e riservata.Scopre che l'odio puo' trasformarsi in amore ma non riceversa. Impara a vivere,a divertirsi...ad amare,grazie a lui.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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 Oggi e`il 10 giugno,l'ultimo giorno di scuola.
 Tutti i ragazzi della mia eta oggi festeggiano per la fine della  scuola ma non sono stata invitata a nessuna festa e non ho amici. -Alice!,svegliati tesoro!-
-mamma non ho nessuna voglia di alzarmi,posso stare a letto  tutto il giorno anzi...tutta la vita?-
-Ali non dire cazzate,oggi ti aspetta una giornata speciale-

 speciale? Cosa succede? Mhm qualcosa di speciale,magari  andiamo  in vacanza,al mare forse ai hawaii!
-Viene una mia vecchia amica dalla California e staranno qui a  casa nostra per un pò-
 Il mio entusiasmo svanisce
-ah e questo lo chiami speciale? Aspetta...perche`staranno?-
-Ah scusa me ne ero dimenticata,c'e anche suo figlio,Matteo,ha la  tua eta forse...no qualche anno in meno o in piu`,mhm non mi  ricordo-
 Cazzo,questa non ci voleva proprio.

 Sto malissimo,sono nervosa e preoccupata,perche doveva  succedere? Perche venire qui? Gia ho problemi a parlare con  ragazze pensa coi ragazzi! Mai rivolto la parola ad un  ragazzo,solo da piccola quando non capivo la differenza tra  maschio e femmina. Devo distrarmi,prendo le mie cuffie e  esco;vado al parco,alla mia solita panchina,qui ci vengo sempre,  e`il posto in cui venivo con mio padre,mangiavamo il gelato e  parlavamo per ore,adesso invece sono qui sola,come sempre.
 Bom!
-Ahiaaa!-
 Una palla in testa,che giornata...
-Scusa! Non volevo scusa,davvero-
-sai,non mi servono le tue scuse ormai il danno e`fatto-
-era per essere cortese,al contrario di te-
 chi si crede di essere questo?! Non li basta avermi lanciato la  palla in testa?!
-Senti,te ne puoi andare?-
-Ah questo e` tuo,il parco e`tuo?,quella panchina e tua?-

 Basta ne ho abbastanza,può dirmi tutto quello che vuole ma  quella panchina no,non me lo tocca.
 Scappo e corro fino casa,vado in camera,chiudo a chiave, alzo il  volume della musica e mi immergo nel mio mondo.

-Ali!vieni a salutare i nostri ospiti!-
 Ci mancava solo questo...
-Arrivo...-
 In sala vedo una signora sulla trentina e affianco un ragazzo piu  alto di lei,biondo,occhi azzurri,vestiti firmati e piercing al naso...il  ragazzo del parco.
  
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