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Autore: inNashsarms    15/09/2013    1 recensioni
Parodia delle fanfiction, non c'è niente di meglio di una nutria da compagnia.
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Parodia Fanfiction

Capitolo 2

Harry si girò per ascoltare quello che aveva da dire quella lurida ragazza.

Fish:” Oddio Hareee non ci credo”

Harry non sapendo cosa rispondere ricambiò con un sorriso piuttosto imbarazzato.

Fish:” Oh gosh ma questo è proprio il sorriso di Harold!”

Harry sempre più imbarazzato rispose:” Ehm… è stato emozionante conoscerti, ma ora devo andare.”

Queste ultime due parole rimbombarono nella testa della puzzona: devo andare… devo andare… devo andare…devo andare…

Presa dall’ira Fish si avventò su Harry e gli morse un polpaccio.

Il povero ragazzo cacciò un urlo e iniziò a scuotere la gamba come se avesse un chihuahua attaccato al garetto, si girò incredulo e chiese spiegazioni al pesce.

Harry:” Perché lo hai fatto?!”

Fish:” Perché a parte la mia nutria sei l’unica cosa che mi rimane.”

Harry:” Nutria?!”

Fish:” Sì, proprio così, che c’è di strano?”

Harry:” Ehm… niente.”

Fish:“ Non hai niente da offrirmi? Non so, ad esempio… Un biglietto?”

Harry:“ Intanto se ti stacchi dalla mia gamba mi fai un favore. Poi non posso regalarti un biglietto, vale tanti soldi”

Fish:” Allora mi riattacco alla tua gamba e non mi stacco più”

Harry:” No no per carità! Tieni il tuo biglietto e vattene Satana”

Harry gli passò un biglietto.

Fish:” Dammi un altro biglietto non ci vengo mica da sola”

Harry:” Senti cosa intanto ti calmi”.

Fish:” La gamba eh”

Harry preso dall’esasperazione le diede un altro biglietto e le raccomandò di non farsi più vedere.

Fish arrivò al ponte tutta elettrizzata e porse i suoi biglietti a Eat che li prese sorridendo e si avvicinò al fuoco per bruciarli a causa dell’assenza di altra carta.

Il pesce fece un balzo felino a salirle sulle spalle e morderle la testa. Eat abituata a gli scatti di ira della sua amica non si girò incredula ma si limitò a buttarsi di schiena per schiacciare l’assalitrice.

Nonostante ciò Fish riuscì a prenderle i biglietti e urlarle qualche insulto.

La sera stessa c’era il concerto! Ma l’intelligente Fish non se ne accorse fino a trenta minuti prima.

Si vestì con i suoi vestiti più belli: delle pantofole ricamate con una macchia di pipì di Armandina sopra, un kilt scozzese con un buco sul culo che lasciava poco all’immaginazione, e una pungente casacca marrone in canapa.

Andò a prendere Eat che era in camicia di notte con i piedi scalzi e si incamminarono verso l’arena.

Arrivate si diressero subito ai loro posti sotto gli sguardi straniti delle ragazze.

Quando entrarono i ragazzi tutte le fan incominciarono ad urlare come delle dissennate e ovviamente questo non fa a eccezione a Fish e Eat che urlano come se le avessero appena pestato una callo.

Il concerto stava per finire, e durante “Live while we’re young” Niall fece la cazzata di dirigere il microfono verso le fan, che purtroppo gli scivolò di mano e cadde nelle mani delle due psicopatiche che incominciarono a cantare a squarcia gola:” Let’s go crazy crazy crazy ‘til we see the sun, i know we only met but let's pretend it's love and never, never, never stop for anyone, tonight let's get some... and live while we're young”

Poi per fortuna una fan più intelligente le rubò il microfono e lo ridiede a Niall che la ringraziò con un cenno della mano.

Finalmente il concerto finì ma Eat era decisa a incontrare i suoi idoli più da vicino così ideò un piano malefico… Più che malefico cretino.

 

  
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